in

Barcellona-Inter, Lamine Yamal: “Vogliamo provare a vincere tutto”

Sfacciato, forse un po’ arrogante (ma lui stesso non lo nega): Lamine Yamal a 17 anni si presenta in conferenza stampa come in campo: senza paura, perché “quella ‘ho abbandonata da tempo”, risponde quando gli chiedono se non abbia un po’ di timore alla vigilia di una semifinale di Champions. D’altra parte, parliamo di un ragazzo che domani (fischio d’inizio alle 21), da minorenne, raggiungerà le 100 partite col Barça. Alla sua età, per dire (e glielo dicono), Messi ne aveva giocate 7: “Io non mi paragono con nessuno, e ancora meno con uno come lui. Io provo solo a migliorarmi, a godermi il mio cammino. Leo lo ammiro perché è stato il miglior giocatore della storia, il resto lascio a voi. Epoca di Lamine dopo l’era Messi? No, questa è l’epoca del Barça, non di Lamine”. E ancora, punzecchiato sempre sul paragone con Messi, che in quattro partite contro l’Inter non ha mai segnato: “Non importa, ne ha segnati tanti a tutti… Spero di segnare io”.

“Mi piacciono Lautaro e Barella”

“C’è tanta voglia di vincere la Champions, vogliamo dimostrare che squadra siamo e vogliamo provare a vincere tutto”, ha proseguito. “Arrogante? Finché vinco non possono dirmi niente. Come calciatore, voglio essere ricordato come giocatore e come persona, e voglio essere educato, che è ciò che i miei genitori mi hanno insegnato a casa”. Poi, la sua “analisi” dell’Inter: “Tutti sanno che sono forti in difesa e bravi in contropiede. Lo hanno dimostrato in Champions. Ma anche noi siamo bravi nel palleggio, dovremo giocare come sempre. Lautaro è uno dei giocatori che mi piacciono di più. E poi anche Barella”.


Fonte: http://sport.sky.it/rss/sport_calcio_champions-league.xml

La Samp cerca l’impresa con la Cremonese, il Pisa può salire in A, il Cosenza vicino alla C

Chiesa, il titolo per rilanciarsi: ma lo stipendia pesa