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Nuovo allenatore Juve: rivoluzione in Serie A, gli aggiornamenti in diretta

10:48

Chiellini: da numero 3 a numero 2 della Juve

La conferma di Tudor fino al Mondiale e la separazione con Giuntoli, sono riflesso della consapevolezza di Elkann che il futuro della Juve non è solo una questione di panchine. Se l’ex difensore della Juve ha centrato l’obiettivo Champions, c’è ora un altro ex centrale bianconero a cui affidare la rinascita della squadra. Si tratta di Chiellini, prossimo a prendere le redini di Calvo e a farsi carico dell’interà area sportiva, riportando direttamente a Comolli. Insomma, la promozione da numero 3 a numero 2 della Juve è servita.


10:37

Fabiani risponde sull’addio di Baroni

Queste le parole del ds della Lazio, che al Messaggero ha dichiarato: Baroni ha ritenuto opportuno andar via per motivi suoi, ma la Lazio ha disputato due ottime competizioni ed è stata in lotta per la Champions sino all’ultimo. Bastava solo qualche punto in più all’Olimpico”.


10:23

Fiorentina nel caos: anche Pradé valuta la rottura

Il Viola Park nella bufera. Dopo le dimissioni di Palladino, e la contestazione dei tifosi, Commisso potrebbe ricevere anche quelle di Pradè. Il direttore sportivo era stato raggiunto dal pesante comunicato della curva Fiesole: “Se hai un minimo di dignità, segui l’esempio del ‘figlio’ Palladino, levati dalle palle”.


10:09

La Juve post Giuntoli

Il flop Motta, le delusioni di mercato (sia in entrata che in uscita) e la crisi di risultati. La sola voce positiva della gestione Giuntoli è il monte ingaggi quasi dimezzato e la sfiorata parità in bilancio dopo il rosso di 200 milioni riportato dall’esercizio precedente. Elkann si ritene ampiamente deluso, ed è prossimo ad affidare il secondo piano di rinascita a Comolli, Chiellini e Tognazzi, ex manager dello scouting bianconero reduce dall’esperienza al Granada. 


9:53

Toro: i nomi per il post Vanoli

L’ex Venezia è legato al club fino al 2026, e in caso di separazione, Cairo avrebbe Baroni in cima alla lista. Il tecnico in uscita dalla Lazio piace anche alla Fiorentina per il post Palladino. Il Toro potrebbe allora virare su Gattuso (reduce dalla positiva esperienza all’Hajduk Spalato) ma anche Gilardino (già cercato la scorsa primavera), De Rossi (legato alla Roma fino al 2027) e Farioli (separatosi dall’Ajax dopo il 5 maggio dei Lancieri).


9:52

Toro: summit di tre ore fra Cairo e Vanoli

È durato oltre tre ore l’incontro tra Cairo, Vagnati e l’agente di Vanoli. Un incontro che stando a quanto trapelato sarebbe stato ritenuto positivo e chiarificatore dopo la “delusione” confessata dal patron granata per l’operato del tecnico (“Mi ha molto deluso. Ha pensato ad allenare i tifosi invece dei giocatori. Mi aveva promesso 8 finali e invece le ha perse praticamente tutte”). Sembra però che nel summit non si sia andati oltre la pacificazione, discutendo dunque di quanto accaduto senza dare il via alla programmazione della prossima annata, a partire ovviamente dal mercato.


9:36

Parma avanti con Cherubini

Ha avuto esito positivo l’incontro fra l’ex dirigente Juve e ceo del Parma Cherubini e il tecnico Chivu. I Ducali ripartiranno dal romeno, riuscito nel compito di centrare la salvezza una volta subentrato a Pecchia. Nel mentre, Krause lavora ai nuovi incarichi di vertice, con il connazionale Ruben assegnato alla gestione delle strutture sportive e al progetto di sviluppo del Tardini e del centro di Collecchio. Aperto anche il casting per il nuovo direttore sportivo.


9:24

Cagliari-Nicola: aria d’addio

Tornando alla Serie A, il Cagliari parteciperà al prossimo campionato forte della promozione conquistata grazie alla vittoria interna sul Venezia alla penultima giornata. Tuttavia, Giulini starebbe valutando la separazione con Nicola, a cui rimprovererebbe una gestione marginale di giovani talenti come Gaetano e Prati su cui il club aveva investito risorse importanti. Juric è un possibile successore a cui affidare il compito di risparmiare alla squadra una terza lotta per salvezza, ma salgono le quote anche del tecnico della Primavera sarda Pisacane


9:14

Inzaghi sempre meno nerazzurro. Pippo verso l’addio?

Il futuro di Pippo Inzaghi potrebbe non proseguire a Pisa. L’ex tecnico del Milan, reduce dalla promozione in Serie A, è accostato alla panchina del Palermo del City Group. I nerazzurri starebbero valutando allora Gilardino, Zanetti e Van Bommel.


9:01

Bologna, avanti con Italiano. Le cifre

Ha raccolto un’eredita pesantissima Italiano, che subentrato a Motta nell’estate 2024, ha guidato il Bologna nel suo storico ritorno in Champions, prima di riaprire la bacheca dei trofei 27 anni dopo la Coppa Intertoto, con il trionfo in finale di Coppa Italia contro il Milan e il relativo accesso in Europa League. Club e tecnico hanno così deciso per proseguire a fronte del rinnovato accordo da 2.2 a 3 milioni annui fino al 2027


8:48

Addio Palladino, la Fiorentina cerca il successore

Confermata l’intenzione di dimettersi dalla guida della Fiorentina, Palladino lascia un vuoto in uno dei momenti più caldi della crisi che in questi giorni sta riguardando dirigenza Viola e tifosi. Comisso, che in passato ha dovuto accogliere anche le dimissioni di Gattuso, valuta ora i possibili successori dell’ex Monza. Tra i nomi in lizza, quelli di De Rossi, Farioli, Baroni e dell’ex Pioli, che ha Firenze ha un trascorso sia da giocatore (1989-1995) che da allenatore (2017-2019).


8:35

La Lazio per il Sarri bis. Percassi valuta Motta

In casa Lazio si lavora per il ritorno di Sarri sulla sponda biancocelesti del Tevere. Giovedì 29, l’incontro fra il ds Fabiani e gli agenti del tecnico in cui si è parlato di un biennale da 2.8 mln a stagione più bonus. L’ex allenatore di Napoli e Juve è stato però sondato anche dall’Atalanta, al lavoro per trovare il possibile sostituto di Gasperini. Sul taccuino di Percassi, anche Pioli, Motta e Palladino


8:25

Gasp prende tempo

Terminato l’incontro con la Roma, Gasperini si è riservato 48 ore di tempo prima di passare a strette di mano e a conseguenti firme. In sala d’attesa c’è infatti la Juve, che dopo l’ufficialità del rinnovo di Conte (economico e non di scadenza, che resta fissata al 2027) vedrebbe nel tecnico della Dea uno dei profili più compatibili con il piano di rilancio della squadra dopo i flop di Giuntoli e Motta


8:18

Gasp e quel passato bianconero

Entrato nel settore giovanile della Juve nel 1994, Gasperini ha allenato le formazioni Giovanissimi, Allievi e Primavera fino al trionfo al Torneo di Viareggio nel 2003. Nato a Grugliasco, in provincia di Torino, nel 1958, il tecnico ha da poco ristrutturato un cascinale nella sua terra d’origine. Il ritorno alla Continassa è una seduzione forte, ma è un fatto che Gasp abbia incontrato a Firenze la delegazione giallorossa composta da Friedkin, Ghisolfi e il consulente di Ranieri: sul piatto per lui, un triennale da 5 mln a stagione più ricchi bonus (Champions) e il piano di mercato estivo.


8:09

Tudor oltre il Mondiale?

Mentre Elkann ridisegna l’assetto della società, e i titoli di coda del rapporto con Giuntoli scorrono sugli schermi bianconeri, ribollono le quote dei possibili futuri tecnici alla Continassa in caso di risoluzione del contratto con Tudor. Il croato ha saputo prendere in mano lo spogliatoio, trascinandolo da marzo in poi verso il raggiungimento dell’ultimo obiettivo rimasto: la qualificazione Champions. Il suo agente Seric ha dichiarato che “Igor rispetterà l’impegno preso di guidare la Juve al Mondiale per club”. 


8:06

Il palmarès di Allegri al Milan

Contratto biennale con opzione per un terzo anno, per una cifra di 5 milioni di euro netti a stagione, più bonus legati a risultati sportivi. È questa l’offerta del Milan accettata da Allegri, che torna dunque a Milanello 11 anni dopo l’addio. Alla guida del Diavolo, dove è rimasto dal 2010 al 2024, il tecnico classe ’67, ha conquistato 1 scudetto e 3 Supercoppe italiane. 


8:00

Il Milan riabbraccia Allegri

Congedato Conceicao, il Milan riabbraccia Massimiliano Allegri. L’ex tecnico della Juventus, dopo 8 anni trascorsi nei due cicli a Torino, torna sulla panchina del Diavolo per risollevarne le sorti dopo l’8º posto in campionato. Giovedì 29, ha avuto luogo l’incontro con Furlani, Tare e Branchini che è fruttato la firma del livornese sul contratto offertogli dal Diavolo. Attesa dunque in giornata l’ufficialità. 


Torino


Fonte: http://www.tuttosport.com/rss/calcio/serie-a


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