consigliato per te

  • in

    Se Cardinale snobba Cagliari-Lecce e vuol portare Milan-Como in Australia

    Leggendo le dichiarazioni di Gerry Cardinale al podcast americano Varsity si capisce perché alcune proprietà americane sbarcate nel calcio italiano, del calcio italiano non abbiano ancora capito tutto, nel migliore dei casi; poco o nulla, nel peggiore. Tant’è vero che, una di queste, attualmente è fuori dalle coppe europee avendo meritato sul campo di non parteciparvi in questa stagione. Cardinale dixit: “La vera concorrenza del Abbonati per continuare a leggere- oppure -sottoscrivi l’abbonamento pagando con GoogleABBONATI CON LEGGI TUTTO

  • in

    Milan-Como a Perth, De Siervo e la dignità dei tifosi della Curva Sud rossonera

    Passa il tempo, febbraio non è così lontano e in Lega friggono aspettando il sì della Fifa. Anche se, alla buon’ora, Infantino potrebbe fare qualcosa di buono per il calcio dicendo no a Milan-Como nello stadio consacrato al cricket e al football australiano da Perth, 14 mila km da Milano, raggiungibile fra le 20 e le 22 ore di volo (se va bene) all’andata e salutandola per altre 20 -22 al ritorno (se va bene), con 7 fusi orari da smaltire all’ LEGGI TUTTO

  • in

    Nuovo allenatore Juve diretta: Spalletti in pole. Tutti gli aggiornamenti e la giornata di oggi LIVE

    21:52

    Evra: “Mi dispiace per Tudor. I giocatori si sentiranno una m***a”

    Evra attraverso i suoi canali social ha parlato della situazione in casa Juve: “Tudor? Mi dispiace per lui, un messaggio è per i giocatori perché se viene cacciato un allenatore vuol dire che loro non hanno fatto abbastanza. Sicuramente si sentiranno una m***a, è successo anche a me allo United quando mandarono via Moyes ed è giusto così. Quando giochi nella Juve devi sacrificare tutto, anche la tua famiglia. Prima o poi tornerò nel calcio”.

    21:38

    Spalletti alla Juve? Il calendario immediato

    Qualora Luciano Spalletti dovesse diventare l’allenatore della Juventus, il suo calendario nell’immediato non gli darebbe respiro. Infatti, ipotizzando la sua esperienza in bianconero parta dalla partita di sabato contro la Cremonese, la Juve sarà poi impegnata il 4 novembre in Champions League contro lo Sporting, poi l’8 novembre nel derby contro il Torino, prima della pausa nazionali.

    21:24

    Spalletti, il bilancio contro la Juventus

    La Juventus è la quarta squadra che Luciano Spalletti ha affrontato più volte nel corso della sua carriera: ben 31 gli scontri con i bianconeri. La prima risale al ’97, quando era sulla panchina dell’Empoli. L’ultima nel 2023, sulla panchina del Napoli, la vittoria che ha definitivamente indirizzato lo scudetto verso gli azzurri. Il bilancio dice appena cinque vittorie per Spalletti, sei pareggi e 20 vittorie per la Juventus.  

    21:10

    Spalletti, i numeri con la Roma

    Luciano Spalletti ha allenato la Roma per la prima volta dal luglio 2005 all’agosto 2009 con una media di 1,86 punti in 224 partite. Al ritorno in giallorosso dopo l’esperienza in Russia con lo Zenit San Pietroburgo ha viaggiato a una media di 2,15 punti a partita, in 75 partite, tra il 14 gennaio 2016 e il 30 giugno 2017.

    20:56

    Spalletti probabilmente all’Allianz Stadium per Juve-Udinese

    A questo punto è probabile che Luciano Spalletti sia tra gli spettatori in tribuna domani sera per Juve-Udinese in modo da osservare da vicino la sua prossima squadra.

    20:43

    Spalletti-Juve, i dettagli dell’accordo da ratificare

    Spalletti e la Juve hanno trovato l’accordo sulla base di un contratto fino a giugno del 2026 con opzione di rinnovo in caso di qualificazione alla prossima edizione della Champions League. La firma sul contratto è attesa nelle prossime ore.

    20:30

    Spalletti a un passo dalla Juve, giovedì possibile presentazione

    Spalletti e la Juve sono vicino. L’ex ct della Nazionale è la scelta del club bianconero. Tutte le componenti dirigenziali sono d’accordo concordi nella decisione di affidargli la panchina ed è arrivato anche l’ok della proprietà. La firma è attesa nelle prossime ore. Giovedì potrebbe essere il giorno della presentazione ufficiale.

    20:15

    Spalletti prima scelta della Juve

    Sondato Palladino, ma Spalletti era e resta la prima scelta della Juve.

    20:00

    Spalletti, i numeri con l’Inter

    Prima del Napoli, Spalletti ha allenato l’Inter: 90 partite dal 2017 al 2019 con una media di 1,80 punti a partita.

    19:45

    Il bilancio di Spalletti con l’Italia

    Spalletti ha viaggiato alla media di 1,75 punti a partita con l’Italia in 24 partite.

    19:31

    Spalletti, la media punti nel biennio a Napoli

    Novantasei partite, media di 2,10 punti a partita: il bilancio di Spalletti nel biennio al Napoli tra il 2021 e il 2023.

    19:17

    Spalletti: “Tutti allenerebbero la Juve volentieri”

    Luciano Spalletti, favorito per diventare il nuovo allenatore della Juventus, in giornata ha avuto modo di commentare i rumors relativi al suo possibile nuovo incarico: cosa ha detto. LEGGI TUTTO

    19:03

    Tudor esonerato, Capello boccia la Juve

    L’ex allenatore della Juve: “Qualcosa non funziona nel club”. Quindi, un monito a Spalletti, in pole position per la panchina bianconera: “Non sia testardo”. LEGGI TUTTO

    18:49

    Il palmarès di Spalletti

    In carriera Spalletti ha vinto uno scudetto, due Coppa Italia, una Supercoppa Italiana, si è laureato due volte campione di Russia e con lo Zenit San Pietroburgo ha vinto anche una Coppa e una Supercoppa di Russia.

    18:33

    Serie A, qual è stata l’ultima partita di Spalletti prima dell’addio al Napoli

    Napoli-Sampdoria 2-0, giocata al Maradona il 4 giugno 2023 è, a oggi, l’ultima partita di Serie A di Spalletti da allenatore.

    18:19

    Spalletti, solo cinque vittorie in carriera contro la Juve

    In carriera Spalletti ha affrontato per 31 volte la Juve con un bilancio di 5 vittorie, 6 pareggi e 20 sconfitte.

    18:05

    Spalletti, il bilancio in carriera

    Spalletti ha finora totalizzato 1025 partite da allenatore con un bilancio di 530 vittorie, 244 pareggi e 251 sconfitte.

    17:51

    Juve, contro la Cremonese il nuovo allenatore in panchina

    La Juve punta ad avere il suo nuovo allenatore in panchina a partire dalla trasferta di sabato prossimo contro la Cremonese. Tra questa sera e domani mattina La decisione definitiva sul prescelto (Spalletti in pole position) e il via alla discussione della parte economica del contratto.

    17:38

    Juve, sondato Palladino ma Spalletti resta in pole position 

    Spalletti è in pole position per la panchina della Juve, che ha però sondato anche Raffaele Palladino: ha lavorato con Modesto a Monza.

    17:24

    Spalletti, il bilancio in Serie A

    Spalletti ha finora vissuto 559 partite da allenatore in Serie A con un bilancio di 288 vittorie, 132 pareggi e 139 sconfitte.

    17:15

    Spalletti-Comolli, concluso l’incontro

    Si è tenuto e si è concluso l’incontro tra Spalletti e Comolli. Tra oggi e domani la Juve deciderà se puntare definitivamente sull’ex ct della Nazionale e mister del Napoli. In tal caso, incassata l’apertura di Spalletti sulla durata del contratto (fino al 2026 con rinnovo automatico in caso di qualificazione alla Champions League), si passerà a discutere della parte economica.

    17:10

    Come giocherebbe la Juve di Spalletti

    Ma come giocherebbe la Juve di Spalletti? La probabile formazione. SFOGLIA LA GALLERY

    16:54

    Juventus, chi è Brambilla

    Brambilla guiderà l’allenamento della Juventus: alla scoperta dell’allenatore della Next Gen, promosso ad interim. LEGGI QUI

    16:35

    Occhio al campo: verso l’Udinese

    La Juventus, intanto, deve pensare al campo: è già giornata di vigilia. I bianconeri ospiteranno l’Udinese domani alle 18:30 all’Allianz Stadium.

    16:15

    Con Agnelli era diverso

    C’era una volta la Juventus. Il club che non esonerava mai (o quasi) un allenatore. Roba da volgo. Casa Agnelli era diversa. Si progettava e si andava fino in fondo, non si tentennava alle prime difficoltà e – dettaglio tutt’altro che trascurabile – spesso e volentieri si vinceva. C’era una volta, appunto. E oggi non c’è più. IL COMMENTO

    15:55

    Capello: “Spalletti non sia testardo”

    Le parole di Capello sul possibile arrivo di Spalletti: “Credo che abbia tanta voglia e rabbia di tornare, al fine che il discorso economico posa passare in secondo piano. Vorrà un minimo di garanzie, certo, ma la cosa più importante per lui sarà sentire la fiducia della società e, dopo la Nazionale, ha bisogno di lavorare tutti i giorni. È un allenatore che ha orgoglio e voglia di tornare. Ha il tempo, siamo ancora a inizio campionato. La cosa più importante è capire se entrerà nella testa dei giocatori. Non dovrà essere testardo, fisso su un modo di giocare: in base ai giocatori dovrà fare la squadra. Dovrà mettere i giocatori nel modo di potersi esprimersi al meglio”. LEGGI QUI

    15:35

    Capello: “Non mi aspettavo l’esonero di Tudor”

    Fabio Capello a Sky Sport ha commentato l’esonero di Tudor: “Non mi sembra il momento giusto per l’esonero, io avrei aspettato. Probabilmente hanno capito che dovevano fare in fretta a prendere una decisione, avranno sentito che lo spogliatoio non era con loro. Mi dispiace per Tudor: l’ho avuto come giocatore e quanto fatto come adesso non era male, soprattutto quando ha portato la squadra in Champions”.

    15:15

    Spalletti ancora a Milano

    Dopo l’evento con Amaro Montenegro, Luciano Spalletti si trova attualmente ancora a Milano. Nel pomeriggio è in programma l’incontro con Comolli.

    14:50

    Spalletti: “Tutti vorrebbero allenare la Juve”

    Le parole di Spalletti all’evento di Amaro Montenegro: “La Juventus è un grande club con una grande storia, tutti l’allenerebbero volentieri e potrebbe essere la fortuna di ogni allenatore”. LE DICHIARAZIONI COMPLETE

    14:30

    Totti a Spalletti: “Tu allenatore, io magazziniere”

    Siparietto andato in scena a Milano, in occasione dell’evento di Amaro Montenegro, tra Totti e Spalletti: “Tu fai l’allenatore, io il magazziniere”. Così si è rivolto l’ex capitano della Roma al tecnico, primo della lista per succedere a Tudor alla Juventus.

    14:10

    Spalletti-Comolli, incontro nel pomeriggio

    Luciano Spalletti è il favorito per diventare il nuovo allenatore della Juventus. Confermato l’incontro previsto nel pomeriggio tra l’ex commissario tecnico della Nazionale e Comolli, direttore generale del club bianconero. Trattativa nel vivo.

    14:00

    Spalletti in pole per la Juve, le quote dei bookmakers

    Luciano Spalletti il candidato numero uno per diventare l’allenatore della Juventus. Ecco cosa dicono i bookmakers.

    13:40

    Totti: “Spalletti alla Juve? Farebbero un grande colpo”

    Francesco Totti, presente a Milano assieme a Luciano Spalletti in occasione della conferenza dell’evento per l’Amaro Montengro, ha parlato del possibile approdo del tecnico sulla panchina bianconera: “Da quello che si vocifera è uno dei candidati e penso che la Juve farebbe un grande acquisto se lo dovesse prendere. Ovunque andava ha fatto bene”. LEGGI QUI

    13:12

    Spalletti: “Aspetto con serenità”

    Luciano Spalletti a Sky Sport ha parlato della sua situazione: “Ho l’ambizione di rimettere a posto quello che mi è successo ultimamente. Si aspetta con serenità quello che ti passa davanti”. LEGGI QUI LE DICHIARAZIONI COMPLETE

    12:48

    La spietata analisi di Del Piero sulla Juve: “Non è Tudor il problema ma chi ha costruito questa squadra”

    L’ex capitano bianconero: “Le big in Europa hanno un blocco di giocatori titolari, qui no. Per tornare ad essere la vera Juve serve tempo”, LEGGI QUI!

    12:34

    Juve, sei irriconoscibile: oggi si naviga a vista, con Agnelli era diverso

    Il commento del Corriere dello Sport-Stadio sull’esonero di Tudor e sulla crisi del club bianconero: LEGGI QUI!

    12:21

    Spalletti allenatore alla Juve, l’ipotesi scatena i tifosi del Napoli: “E il tatuaggio?”

    In città nelle strade, sui social e nelle radio non si parla d’altro: c’è chi lo accusa di “tradimento” ma anche chi gli dice: “Grazie e buona fortuna”. E c’è pure chi non ci crede, GUARDA QUI!

    12:07

    Spalletti e le parole sulle voci di un futuro alla Juve: “Io nuovo allenatore? Dico una cosa su Tudor…”

    Le dichiarazioni dell’ex commissario tecnico della Nazionale, favorito per diventare il nuovo allenatore della Juventus: LEGGI QUI!

    11:39

    Le parole di Buffon su Spalletti alla Juve

    Le dichiarazioni del capo delegazione della Nazionale italiana alla cerimonia conclusiva del Centenario del Corriere dello Sport: LEGGI QUI!

    11:25

    Questa la Juve di Spalletti: la probabile formazione e come potrebbe giocare

    Ecco come potrebbero schierarsi i bianconeri con l’arrivo del ex commissario tecnico in panchina: GUARDA QUI!

    11:11

    Juve, Tudor esonerato. Social scatenati dopo la notizia: dal panettone a Spalletti fino a Oronzo Canà

    Le reazioni sul web dei tifosi bianconeri e non solo: GUARDA QUI!

    10:57

    Juve, il costo altissimo degli allenatori: quanto pesano Thiago Motta e Tudor sul bilancio

    E con l’arrivo del terzo allenatore la voce a bilancio si farà ancora più pesante: I DETTAGLI!

    10:43

    Spalletti, la Juve, l’asino e la zebra

    Il commento del Direttore del Corriere dello Sport: GUARDA QUI!

    10:29

    Retroscena Tudor, dai risultati a quei duri affronti al club: perchè la Juve ha deciso di esonerarlo

    Il tecnico croato paga un destino già segnato dopo la scelta del mercato non condiviso: l’etichetta del traghettatore e le interviste scomode con le frecciate alla società. I DETTAGLI

    10:14

    Le parole di Musetti sulla Juventus

    Le parole di Musetti a Sky Sport sulla situazione in casa Juve: “Situazione abbastanza delicata e l’esonero diciamo che era una voce che era un po’ nell’aria. Sicuramente il match contro la Lazio ha influito un po’. Da tifoso ovviamente il nostro motto è fino alla fine, quindi nel bene e nel male credo che il vero tifoso, specialmente parlo da sportivo, capisco le difficoltà che può avere una squadra, ma una società come la Juventus credo che debba rialzarsi e abbia tutte le capacità e le possibilità per farlo”.

    10:00

    Spalletti alla Juve: il tecnico è pronto a dire sì, oggi l’incontro. Altri due allenatori in lista

    Il club bianconero alle prese con l’ennesimo cambio in panchina: l’ex ct della Nazionale Italiana è il primo candidato dopo l’esonero di Tudor. LEGGI QUI!

    Torino LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, sei irriconoscibile: oggi si naviga a vista, con Agnelli era diverso

    C’era una volta la Juventus. Il club che non esonerava mai (o quasi) un allenatore. Roba da volgo. Casa Agnelli era diversa. Si progettava e si andava fino in fondo, non si tentennava alle prime difficoltà e – dettaglio tutt’altro che trascurabile – spesso e volentieri si vinceva. C’era una volta, appunto. E oggi non c’è più. Oggi la Juventus è innanzitutto una società in stato confusionale che fatica LEGGI TUTTO

  • in

    La Serie B di nuovo in campo, guida alla 10ª giornata. Il clou è Palermo-Monza, la Samp a Empoli

    TORINO – La Serie B torna subito in campo per il turno infrasettimanale (10ª giornata): sei partite martedì, tre mercoledì, tutte con fischio d’inizio alle 20.30. Rinviata Juve Stabia-Bari: il club campano è appena finito in amministrazione giudiziaria e prima di poter giocare in casa deve sostituire le 11 società di servizi che lavoravano allo stadio e che si presume siano infiltrate dalla camorra. Guida alle 9 gare che compongono il turno.
    Cesena-Carrarese, martedì ore 20.30

    Bella sfida tra due squadre che vengono da un successo nello scorso turno. Il Cesena di Mignani ha vinto in casa del Sudtirol (0-1), quinta vittoria in trasferta dei romagnoli che se avessero un miglior rendimento in casa (dove non hanno mai vinto e raccolto solo 2 punti), sarebbero in testa. La Carrarese di Calabro invece, è reduce dal pazzesco 3-2 sul Venezia, maturato in pieno recupero, che fa sognare i playoff al popolo apuano (la squadra ha il miglior attacco della B, 16 reti come la capolista Modena). Il Cesena però, secondo in classifica assieme al Monza, sta dimostrando di poter competere anche per la promozione diretta, a patto che s’impenni il rendimento al Manuzzi.

    Empoli-Sampdoria, martedì ore 20.30

    Una delle sfide più delicate del turno. L’Empoli è alla terza uscita con Dionisi in panchina, nelle prime due sono arrivate l’1-1 interno col Venezia e il ko (2-1) in casa della capolista Modena, dopo essere passato per primo in vantaggio. Insomma, col sostituto di Pagliuca s’inizia a vedere qualcosa di diverso ma la stagione degli azzurri toscani – che a inizio stagione erano considerati la quarta forza della B, dietro a Palermo, Venezia e Monza – è ancora tutta da raddrizzare. Per la Samp, bell’esame per la coppia Foti-Gregucci che sabato, all’esordio, ha raccolto un 1-1 in casa col Frosinone, passando in svantaggio ma poi chiudendo in crescendo (anche perché nel frattempo si erano corretti gli errori della formazione iniziale). La classifica però, resta da zona retrocessione diretta. Non sarà semplice per i blucerchiati guadagnare la salvezza, servirà un buon mercato a gennaio, quello che non s’è fatto in estate.

    Frosinone-Entella, martedì ore 20.30

    Dopo due sconfitte di fila, il Frosinone di Alvini ha raccolto un pari in casa Samp. Con qualche rimpianto (tre pali colpiti) per non aver chiuso la gara prima del pari blucerchiato. Però la squadra è in ripresa e a Marassi ha mostrato, per un’ora di gioco, la brillantezza d’inizio stagione, quando quasi nessuno metteva sotto i ciociari, capaci anche di andare in testa, squadra che comunque può stare stabilmente nella parte sinistra della classifica. Per l’Entella di Chiappella invece, continua il momento magico: dopo lo storico 3-1 inflitto alla Samp nel primo derby della storia tra le due squadre, il club di Chiavari ha raccolto un prezioso 1-1 in casa col Pescara. Con la rete del pari siglata al 93’ dal difensore Tritello, alla quarta rete in questo campionato: nessuno in B ha un giocatore come lui.

    Palermo-Monza, martedì ore 20.30

    Indiscutibilmente il match clou della giornata. Per essere – in teoria – la prima forza della B, il Palermo di Inzaghi non ha un impeccabile rendimento interno: al Barbera hanno già strappato il pari Frosinone, Venezia e la capolista Modena. E ci sarà da capire come la squadra reagirà alla prima sconfitta stagionale, sabato a Catanzaro (1-0), peggior prova stagionale dei rosanero che una volta andati sotto, poco han combinato per salvare la partita. Il Monza di Bianco sbarcherà in Sicilia forte di tre vittorie di fila che hanno riportato i brianzoli al 2° posto, cioé in zona promozione diretta, archiviando certe brutte prove d’inizio stagione, quando la vecchia guardia era un po’ latitante. Ora invece, i veterani sono sul pezzo e i risultati stanno arrivando. Una partita del genere, per la sua importanza, può diventare una specie di spartiacque per entrambe lesquadre.

    Pescara-Avellino, martedì ore 20.30

    Segnali di risveglio per il Pescara di Vivarini che sabato era a un soffio dalla vittoria a Chiavari sull’Entella, prima di subire l’1-1 al 93’. La situazione resta pesante ma i valori della squadra piano piano stanno venendo fuori. L’Avellino di Biancolino invece, è reduce dal pesante 0-4 rimediato in casa dallo Spezia. Partita segnata dall’espulsione di Palmiero al 44’, certo. Ma dopo il rosso, non ha pagato l’atteggiamento troppo rinunciatario dei lupi irpini che hanno solo badato a difendere lo0-0, prima di crollare nel finale. Peccato, perché l’Avellino stava facendo vedere buone cose e mostrava di poter competere per i playoff. Ma magari, è stato solo un incidente di percorso.

    Reggiana-Modena, martedì ore 20.30

    Sentitissimo derby emiliano (anzi, del Secchia), con una rivalità forte che porterà a un grande spettacolo sugli spalti. La Reggiana di Dionigi è stata sconfitta sabato 3-1 a Monza, peggior prova stagionale, forse in pensiero di molti giocatori era al derby, sfida alla quale il Modena di Sottil ci arriva da capolista della B e unica squadra del campionato ancora imbattuta. Con la vittoria in rimonta sull’Empoli di venerdì sera (2-1), i canarini di Sottil hanno dimostrato di stra-meritare il 1° posto (a +4 su Monza e Cesena) ma soprattutto danno l’impressione di poter durare fino alla fine del campionato (la A a Modena manca dal 2004). Dunque, viste le premesse e l’accesa rivalità, la Regia darà tutto pur di sgambettare gli odiati rivali.

    Mantova-Catanzaro, mercoledì ore 20.30

    Il Mantova di Possanzini dopo l’ultimo turno è rimasto solo all’ultimo posto ed è la squadra che ha perso di più, 6 volte su 9. La panchina del tecnico traballa da un mese ma i tempi stretti del turno infrasettimanale hanno dato un’altra chance all’allenatore che avrà pure dato un gioco alla squadra, ma se poi non arrivano i punti… Il Catanzaro di Aquilani, al nono tentativo ha vinto la sua prima partita e che partita, 1-0 al Palermo, una di quelle vittorie di prestigio che possono far nascere tutta un’altra stagione, visto che il Catanzaro è lontano da quello delle due precedenti stagioni, concluse sempre ai playoff. Ma per adesso, la classifica dice che è uno scontro salvezza e come tale va giocato, anche con quella tigna che finora è un po’ mancata ai giallorossi che hanno tutti i mezzi tecnici per vivere tutta un’altra stagione.

    Spezia-Padova, mercoledì ore 20.30

    Lo Spezia del “resuscitato” Luca D’Angelo cerca la prima vittoria al Picco che deve tornare ad essere il fortino quasi inespugnabile dei tempi d’oro. Il largo successo (0-4) ottenuto sabato ad Avellino, fa testo fino a un certo punto, vista l’inferiorità numerica degli irpini per oltre un tempo. Ma allo stesso tempo deve dare alla squadra quell’autostima che dopo gli ultimi rovesci s’era persa. Il Padova di Andreoletti è ormai una bella realtà di questa B, è a un punto dalla zona playoff, come l’Avellino, a cui contende il titolo di miglior neopromossa dalla C. I veneti domenica hanno pareggiato 2-2 in casa con la Juve Stabia ma in trasferta hanno già raccolto gli scalpi di Monza e Catanzaro. Peccato non vedere ancora il Papu Gomez: rientrava dopo la squalifica di due anni per doping ma nella settimana prima dell’impegno con la Juve Stabia ha avuto un problema muscolare che lo terrà fuori per 20 giorni.

    Venezia-Sudtirol, mercoledì ore 20.30

    Il Venezia di Stroppa, che nei pronostici d’inizio stagione doveva essere secondo solo al Palermo, continua ad avere non pochi problemi: in trasferta non ha mai vinto e anzi, sabato a Carrara, dopo essersi portato due volte in vantaggio, ha perso 3-2 al 96’. Non bei segnali, anche perché nel frattempo la capolista Modena dista 8 punti e di questo passo si rischia d’abdicare nella lotta per la promozione diretta. Il Sudtirol di Castori invece, sembra essersi infilato in un vicolo cieco: non vince da 4 partite e nell’ultimo turno si è arreso in casa al Cesena. Insomma, la brillantezza delle prime uscite, quando gli altoatesini potevano coltivare qualche ambizione playoff, sembra evaporata. La zona calda della classifica resta a distanza di sicurezza, ma di questo passo, è molto alto il rischio di essere risucchiati nella lotta per la salvezza. LEGGI TUTTO

  • in

    Roma, non c’è nulla di falso

    Che Joya, per la gente con una Lupa tatuata sul cuore. Roma in testa alla classifica, alla pari del Napoli, grazie al successo ottenuto in casa del Sassuolo con una rete di Dybala, il suo interprete più forte. Uno che se può giocare soltanto da attaccante, pestando esclusivamente l’erba dell’area di rigore avversaria, e non pure quella del centrocampo, riesce con classe ancora cristallina a fare la differenza. E no LEGGI TUTTO

  • in

    Cisse, 19 anni e il gol che stende il Palermo. Baldini stravede per lui

    È forse nata una stella, Alphadio Cisse, 19 anni compiuti il 22 ottobre, trequartista che potremmo già definire fantasista, origini guineane ma originario di Treviso, proprietà Verona, in prestito al Catanzaro. Sabato sera, con un bel gol, ha portato la prima vittoria in campionato dei giallorossi calabresi (e salvato la panchina di Aquilani). E non è stata una rete qualunque, visto che ha portato alla prima sconfitta del Palermo d LEGGI TUTTO

  • in

    Un colpo di Coda salva la Samp

    La classifica della Sampdoria resta da zona rossa ma il pareggio col Frosinone ha un buon peso specifico. I blucerchiati per lunghi tratti hanno sbandato, rischiando di affondare di fronte ai ciociari che – al di là del gol di Zilli – hanno colpito tre legni con Calvani, Bracaglia e Calò dominando la scena almeno per tre quarti della gara. La coppia F LEGGI TUTTO