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    Il mito di Oronzo Pugliese, che la bi-zona la inventò davvero

    Roma-Bologna è la partita dell’allenatore cult per eccellenza: Lino Banfi si ispirò a lui per il personaggio di Canà, batté l’inter di Herrera col Foggia, liberava galletti in campo, inseguiva i calciatori nei night…Quella di Oronzo Pugliese è la storia di un’Italia che non c’è più e di un calcio che rivive solo nei racconti orali, nelle quaranta righe di taglio basso di qualche giornale, nei vecchi filmati in bianco e nero con le immagini sgranate, oasi di lucente memoria nel frenetico scrolling quotidiano sullo smartphone. LEGGI TUTTO

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    Parigi, Madrid, Roma: le tre strade di Mourinho

    Ieri due collaboratori di Jorge Mendes erano a Trigoria per un summit sul futuro: i Friedkin rinviano l’appuntamento, e intanto… A Trigoria ieri si parlava portoghese. Più del solito. José Mourinho ha ricevuto Hugo Valdir e Luis Correia, due storici collaboratori di Jorge Mendes. Solo una visita di cortesia? Nulla di più facile. Ma il meeting non passa inosservato e conferma tutte le voci che vogliono lo Special One di punta, sulle tracce di nuove opportunità. A dispetto di un altro anno di contratto e di un importante passo verso la finale di Europa League, don José da mesi sta ballando sui tavoli più imbanditi del calcio che conta. E Mendes è l’ambasciatore perfetto per questo fine. LEGGI TUTTO

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    Occhio a Frosinone-Genoa e Cagliari-Palermo

    TORINO – La 37ª e penultima giornata di Serie B si gioca oggi in contemporanea con fischio d’inizio alle 14, fa eccezione Frosinone-Genoa che comincia alle 16.15: ciociari e liguri sono già promossi in A, il risultato dello Stirpe non impatta sui verdetti delle altre gare e può andare in scena ad altro orario, in palio ci sarà il 1° posto col Frosinone di Grosso che potrà giocare per due risultati su tre, avendo 4 punti di vantaggio sui liguri di Gilardino. Se i ciociari al termine della gara avranno almeno ancora lo stesso margine di punti, Balata, presidente della Lega B, consegnerà loro la versione più prestigiosa della Coppa Nexus, il trofeo riservato comunque a tutte le tre squadre che salgono in A. Guardando alla classifica, occhio a una sfida prestigiosa, Cagliari-Palermo, che ricorda i bei tempi che furono di entrambe le squadre. I sardi di Ranieri sono quinti in classifica e provano ad assaltare il 4° posto del Sudtirol, avanti di 3 punti. I siciliani di Corini nell’ultimo turno hanno riagganciato la zona playoff, sono settimi ma per garantirsi un piazzamento agli spareggi promozione devono tornare dalla Unipol Domus con un risultato positivo. D’altro canto, il Sudtirol potrebbe anche avere la certezza di chiudere al 4° posto (con tutti i vantaggi che porta ai playoff) se in casa batte il Cittadella. I veneti però, non concederanno nulla, hanno battuto nell’ultimo turno il Benevento e si sono portati a +2 sulla zona playout, margine che non si può certo “gestire” nelle ultime due giornate. In questo turno molto probabilmente arriverà l’aritmetica retrocessione in C del Benevento, impegnato in casa contro il Modena: i campani sono a -6 dai playout, vincere oggi potrebbe anche non bastare. Sull’altro fronte, il Modena di Tesser, se dovesse tornare dal Vigorito con tre punti, probabilmente sbarcherebbe in zona playoff, anche se, per la conquista del 7° e 8° posto, gli ultimi due piazzamenti-playoff vacanti, la concorrenza è folta e si deciderà tutto solo dopo l’ultimo turno, in programma venerdì 19 in contemporanea alle 20.30. Tornando invece alle zone più nobili della classifica, il Parma di Pecchia va a Ferrara per giocarsi un sentito derby regionale contro la Spal di Oddo che oggi sarebbe retrocessa: i ferraresi sono penultimi e a -3 dai playout, solo facendo 6 punti nelle ultime due giornate potrebbero avere qualche speranza di acciuffare i playout. Il Parma invece, come il Cagliari a -3 dal Sudtirol quarto, insegue il miglior piazzamento possibile in chiave playoff. Da brividi Brescia-Pisa: i toscani sono in caduta libera, vengono da 4 ko di fila che stanno segnando la stagione, il ritorno di D’Angelo li aveva portati dall’ultimo al quinto posto ma di questo passo la qualificazione ai playoff sfuma. Il Brescia saprà approfittare del momento no del Pisa? Oggi i lombardi disputerebbero i playout col Cosenza ma fare tre punti oggi, vorrebbe magari dire insidiare il Cittadella, ora in zona salvezza, se i veneti dovessero cadere a Bolzano. Discorso simile per il Cosenza che ha un punto più del Brescia e sarà di scena ad Ascoli, coi marchigiani di Breda che coltivano ambizioni playoff. In ottica playout però, attenzione a quel che succederà nelle prossime settimane alla Sampdoria: i blucerchiati solo formalmente sono già retrocessi in B perché in realtà, per i grossi problemi societari, rischiano seriamente di essere esclusi dal professionismo. In tal caso, la squadra sconfitta ai playout verrebbe riammessa in B, chissà dunque che basti disputare gli spareggi salvezza per ritrovarsi poi in B. Un discorso questo, che può riguardare anche il Perugia, terzultimo e a -2 dai playout. Gli umbri di Castori (confermato dopo lo 0-5 rimediato dal Cagliari nell’ultimo turno), si giocano le ultime speranze salvezza in casa di un lanciato Venezia, una delle squadre più in forma di questo finale di stagione, passato dalla zona calda della classifica a respirare l’aria dei playoff. E attenzione anche a Bari-Reggina: i pugliesi di Mignani, con 5 punti di vantaggio sul Sudtirol, hanno in tasca il 3° posto (basta fare un punto nelle ultime due uscite) e potrebbero avere già la testa alle semifinali playoff.  AI calabresi di Pippo Inzaghi sono stati restituiti 2 punti in classifica che li hanno riportati in zona playoff. Fra l’altro, la Reggina non andrà al Coni per chiedere la restituzione dei restanti 5 punti di penalità, dunque non ci saranno ripercussioni sul post season: i playoff, che scattano il 26 maggio, si terranno nelle date previste. Infine, Como-Ternana, entrambe appaiate a quota 43, cioè non ancora salve: chi dovesse uscire sconfitto dal confronto, rischia qualche brivido all’ultima giornata. LEGGI TUTTO

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    L’assist di Kovacevic: “Vlahovic resti alla Juve. E intanto sia paziente”

    Il centravanti serbo ex bianconero: “La stizza dopo il cambio? Ce l’aveva innanzi tutto con se stesso”Darko Kovacevic sa come ci si sente. Sei un attaccante, la tua squadra sta perdendo in casa in una semifinale europea, tu non sei riuscito a incidere e l’allenatore ti chiama in panchina. “Mi è capitato spesso di vivere situazioni così, non la prendi bene”, ammette l’ex centravanti, serbo come Dusan Vlahovic, che la maglia della Juventus l’ha vestita dal 1999 al 2001. “E sono ancora tifoso bianconero eh”, precisa prima di iniziare la sua analisi. LEGGI TUTTO

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    Ferrero: “La mia verità. Pur di salvare la Samp cedo le quote a un euro”

    Il proprietario del club blucerchiato a un passo dal fallimento: “Io, Garrone, la trattativa saltata con Vialli, i tifosi e il rischio fallimento. Vi dico tutto”La Sampdoria è retrocessa in serie B, il fallimento sportivo è acclarato, quello societario è a un passo, i tifosi sono in rivolta. Entrare nelle carte societarie blucerchiate significa perdersi in un labirinto. Le scadenze si avvicinano. Dopo mesi di silenzio, Massimo Ferrero, proprietario del club, torna a parlare. LEGGI TUTTO

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    Corsa alla Champions, vince chi azzecca il turnover

    Le big d’Italia tra gli impegni europei e la lotta per un posto che garantisca l’accesso alla massima competizione: far ruotare gli uomini nel modo giusto può essere la chiave Quante volte è stato il tema di discussione? Turnover sì o turnover no? Ne abbiamo parlato in tantissime occasioni dall’inizio della stagione. Facendo anche paragoni con ciò che succede all’estero, per trarne ispirazione o per farne argomento di dibattito. Facendo anche riferimento alle ultime esperienze. Ad esempio quella di Guardiola che nella partita con il Real Madrid – una semifinale intensa – con il suo Manchester City non ha fatto rotazioni neppure ( o addirittura) all’interno della partita. Niente sostituzioni, si va avanti con gli stesi fino al termine della gara. E non voglio sentir parlare di stanchezza. LEGGI TUTTO