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    Treni in forte ritardo, caos sulla linea Milano-Roma: problemi per i tifosi di Lazio e Inter

    In sofferenza la linea elettrica: circolazione fortemente rallentata, anche di due ore anche per l’Alta velocità. Seri disagi per migliaia di passeggeri, cancellati alcuni treni

    Giornata di sofferenza per i tifosi di Lazio e Inter che hanno scelto di viaggiare in treno sabato 6 aprile per seguire le proprie squadre in trasferta. Infatti Milan-Lazio si gioca alle 15 e Roma-Inter è programmata per le 18. Un guasto in mattinata alla linea elettrica dell’alta velocità tra le stazioni di Roma Tiburtina e Settebagni ha fortemente rallentato la circolazione dei treni Tav, con ricadute a cascata anche sul traffico ferroviario regionale e locale. Nella mattinata ci sono stati ritardi anche di 120 minuti, arrivati anche a 200 nel primo pomeriggio, sul percorso ordinario tra le due città di 180 e 210 minuti. Alcuni convogli sono stati instradati sulla linea convenzionale, altri sono stati cancellati. Maggiori informazioni sui servizi Infomobilità di Trenitalia,  Rete ferroviaria italiana e Italotreno. LEGGI TUTTO

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    Roma-Inter, sfida senza sponsor: il caso DigitalBits e un buco potenziale di oltre 110 milioni

    Gli uomini di Mourinho e Inzaghi in campo senza quello che doveva essere il marchio principale sulla divisa: la società di criptovalute che prometteva fiumi di denaro si è rivelata insolvente. Dentro il caso Quando Roma e Inter scenderanno in campo all’Olimpico, fischio d’inizio alle 18, sarà un incrocio di maglie sui generis. No logo sul petto, o meglio, i giallorossi esporranno la sigla dalla forte connotazione territoriale Spqr, mentre i nerazzurri lasceranno lo spazio immacolato. Sarà un effetto cromatico mai visto in una partita fra top club, dai tempi in cui i marchi commerciali erano banditi. LEGGI TUTTO

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    Juve, il piano rinnovi slitta a fine stagione. Alex Sandro e Rabiot osservati speciali

    Sul loro conto, come per Pinsoglio e Cuadrado, c’è già la traccia ma non la carta. E anche Di Maria attende il finale di stagione: aggiorniamo il quadroTutto fermo fino a nuove comunicazioni. Non ci sarà alcuna novità sul fronte dei rinnovi da qui al termine della stagione, tutto rimandato a giugno: tra un mese, a bocce ferme, quando l’interlocutore degli agenti sarà il nuovo direttore sportivo. La posizione della Juventus su buona parte dei suoi calciatori in scadenza di contratto è comunque chiara, anche se non vanno esclusi dei colpi di scena per via di alcune riserve. Due osservati speciali su tutti: Alex Sandro e Rabiot. LEGGI TUTTO

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    Napoli, la fase due: i big da blindare, chi resta, chi parte, gli obiettivi

    Osimhen il primo nodo: De Laurentiis gli proporrà un contratto più lungo e ricco. Spaventa la clausola di Kim. E poi le trattative per il rinnovo e due nomi già individuati per il centrocampoDopo lo scudetto appena celebrato, Napoli già al lavoro per continuare a vincere: dai giocatori da trattenere a quelli in trattativa per la conferma fino a quelli in partenza e a possibili nuovi arrivi nel mirino. LEGGI TUTTO

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    Corsa salvezza: tre scontri diretti nel weekend. Come stanno le squadre coinvolte

    Stato di forma – La vittoria sul Bologna ha ribaltato clamorosamente il trend: gi toscani erano a quota 7 sconfitte nelle ultime 9 uscite, con appena 5 gol segnati. Vittoria con 3 gol e 38 punti per una classifica tornata favorevolissima. Calendario – Due scontri diretti consecutivi, potenzialmente decisivi per la squadra di Zanetti: lunedì c’è la Salernitana, che potrebbe chiudere il discorso, poi sarà il turno della Samp. Il tris finale sarà più complicato, ma a quel punto potrebbe non preoccupare più. Al Castellani arriveranno la Juve e la Lazio, magari ancora in cerca di un posto nella prossima edizione di Champions League. In mezzo, c’è l’ultima trasferta della stagione contro il Verona. LEGGI TUTTO

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    Mancosu, gol da centrocampo! Magia in Perugia-Cagliari FOTO

    PERUGIA – Un gol pazzesco quello che manda al riposo il Cagliari a Perugia sul 3-0. Una vera e propria magia firmata da Marco Mancosu che al 44′ trova la rete da centrocampo sorprendendo il portiere avversario da centrocampo. Il mediano rossoblù approfitta di una ripartenza e guardando Gori fuori dai pali decide di calciare da oltre 50 metri infilando la palla sotto la traversa. Una rete meravigliosa che ha fatto esplodere l’intera panchina di Claudio Ranieri entrata in campo per abbracciare il numero 5 sardo. LEGGI TUTTO

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    Dai punti scudetto alle sconfitte che bruciano: per Pioli la Lazio è sempre “speciale”

    L’incontro col passato è sempre speciale. Dal suo arrivo a Milanello, parte della storia di Stefano Pioli in panchina è stata segnata dalle sfide contro la “sua” Lazio. Successi emblematici, grandi gioie, sconfitte rumorose. Tutte con un significato preciso. Ecco le 5 partite che hanno segnato fin qui il suo viaggio rossonero. Partiamo dal 3 novembre 2019: Milan-Lazio 1-2. Una nuova avventura, tanti problemi da risolvere. A cominciare da una classifica così così. Alla sua quarta partita sulla panchina milanista, il passato serve a Pioli il primo brutto scherzo. La Lazio torna a vincere in campionato con il Milan, a San Siro, 30 anni dopo l’ultima volta. Immobile la sblocca con il gol biancoceleste numero 100, poi un’autorete di Bastos per il pari. Nel finale, il raddoppio di Correa gela i rossoneri. La ricostruzione rallenta. LEGGI TUTTO