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    Correa: niente esami, ma solo vacanze. L'Inter e il programma per la ripresa

    MILANO – Niente esami, solo vacanza. Questa è la cura scelta dall’Inter per guarire il malessere di Joaquin Correa, depennato da Lionel Scaloni dalla lista della Nazionale argentina per i mondiali per un non meglio precisato problema al tendine d’Achille della gamba sinistra. Lo staff medico dell’Inter conosce bene il problema e l’ha gestito nelle ultime settimane. Correa infatti soffre di un risentimento al tendine rotuleo del ginocchio che ne ha limitato il minutaggio in campo dopo le partite saltate con Sassuolo e Barcellona. Non a caso, dopo i 76 minuti giocati col Bayern, il Tucu è entrato nell’ultimo quarto d’ora con la Juve, è rimasto in panchina col Bologna e ha giocato solo nel finale a Bergamo.

    L’Inter e la cura per Correa
    L’Inter – dal punto di vista medico – è tranquilla: l’argentino non farà nuovi esami ma andrà in vacanza ed è atteso per la partenza per il mini-ritiro a Malta (4 dicembre). Lì sarà fondamentale il lavoro anche psicologico da parte di Simone Inzaghi: la botta è stata forte, ma l’allenatore (che ha rinunciato a Dybala anche per tutelare il Tucu, suo pupillo) è l’uomo giusto per restituirgli il sorriso. Anche perché, in attacco, all’Inter, di positività ne servirà molta per affrontare la seconda parte di stagione, dopo che la prima – per Lukaku ma pure per Correa – si è chiusa in modo tutt’altro che memorabile.
    Guarda la galleryDoppietta Di Maria: le immagini più belle di Emirati Arabi-ArgentinaIscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Torino: in vacanza, ma si lavora

    TORINO – Dopo la settimana di vacanza concessa da Ivan Juric, il Torino tornerà al lavoro lunedì, anche se in realtà nessuno si presenterà al Filadelfia. Il lavoro, infatti, sarà svolto a casa dai singoli giocatori seguendo i programmi personalizzati stilati dai preparatori atletici insieme con il tecnico. Sarà così fino a domenica 27 novembre, perché dal giorno successivo la squadra si ritroverà al Fila per allenarsi come da abitudine. Sarà l’occasione per fare il punto della situazione, soprattutto sulle condizioni di Pietro Pellegri, che nelle ultime partite è stato costretto al riposo dopo l’infortunio subito a Bologna quando erano passati appena due secondi dal fischio d’inizio. Il Toro andrà poi in ritiro a Murcia dal 7 al 18 dicembre: in Spagna i granata affronteranno in amichevole il Lille e il Valladolid. È già stato fissato un altro test, il 28 dicembre in casa del Monza.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Nedved, la Juve, Dara e la neve benedetta

    TORINO – Pavel Nedved ormai da tempo fa coppia fissa con Dara Rolins. E adesso è anche spesso ospite dei suoi show. La cantante slovacca, autentica superstar, posta sovente le foto con il vicepresidente della Juventus. Negli ultimi scatti, nel paese di Strbské Pleso, Nedved è riuscito a coronare la giornata facendo… nevicare. Poi, tutti a ballare sotto il palco dove si rivede la Furica Ceca che fu. In formissima. LEGGI TUTTO

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    Juve, Fagioli ko lascia il ritiro dell'Italia: problema al piede

    COVERCIANO – Nell’ultimo allenamento a Coverciano, prima della partenza per Vienna dove domenica sera l’Italia di Roberto Mancini affronterà l’Austria in amichevole, Nicolò Fagioli ha accusato un risentimento al piede destro che lo rende indisponibile per la gara di domenica. Il centrocampista della Juventus farà rientro al proprio club di appartenenza nelle prossime ore, ma lo staff azzurro rassicurano sulle condizioni del calciatore, non dovrebbe essere nulla di serio. Questo il comunicato della Nazionale: “Nel corso della seduta di questo pomeriggio Nicolò Fagioli ha accusato un risentimento al piede destro che lo rende indisponibile per la gara di domenica; il centrocampista azzurro farà rientro al proprio club di appartenenza nelle prossime ore. Quindi, dopo i forfait di Tonali e Mazzocchi, il gruppo azzurro si riduce a venticinque calciatori”. LEGGI TUTTO

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    Come si cambia: con Praet il Toro di Juric ancora più offensivo

    TORINO – Con l’eventuale arrivo di Praet e la probabilissima partenza di Lukic, il Toro diventerà ancora più spregiudicato. Proprio come vuole Juric. Perché il belga è molto più offensivo del serbo. E se, come pare, il tecnico croato riuscirà ad ottenere il suo giocatore preferito (Praet appunto) prepariamoci a vedere una squadra tutta fantasia. Perché nei piani dell’allenatore c’è anche un sistema che prevede tutti i suoi trequartisti in campo visto che il belga è uno che sa anche difendere per poi impostare.
    Praet con Ricci e Linetty: che Toro
    Immaginate un centrocampo con Praet, Ricci e Linetty: tre elementi che sanno catturare palloni. Con Miranchuk a destra e Radonjic a sinistra a completare un centrocampo a cinque. Poi Vlasic più avanti in qualità di trequartista puro con un’unica punta che può essere Pellegri con Sanabria come alternativa. Di sicuro, dalla cintola in su, vedremo un Toro con tecnica, grinta e fantasia. Naturalmente Juric aspetta di avere tutti i suoi giocatori per provare il nuovo schema perché l’intenzione sarebbe quella di schierarli tutti. Con la difesa che, ovviamente, resterebbe a tre. LEGGI TUTTO

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    Juve, Vlahovic e Kostic tra sorrisi e autografi, panchina e tribuna

    Filip Kostic e Dusan Vlahovic pronti all’avventura di Qatar 2022: a poche ore dall’amichevole contro il Bahrain a Riffa, hanno firmato una maglia della Juventus e hanno fatto foto con i fan all’uscita dall’albergo. In attesa dll’esordio di giovedì 24 contro il Brasile a Lusail, il ct Stojkovic ha preferito non portare l’esterno sinistro bianconero nemmeno in panchina: Kostic era infatti uscito al 64′ di Juve-Lazio per un problema muscolare e, dunque, la valutazione dell’allenatore della Serbia è stata quella di non forzare i tempi del suo rientro in campo. Esclusi dalla lista anche Sasa Lukic e Aleksandar Mitrovic, anche loro non al meglio.  Dusan Vlahovic è invece partito dalla panchina per poi entrare a inizio ripresa. LEGGI TUTTO

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    Spezia, Macia conferma Gotti e annuncia due arrivi

    LA SPEZIA – Lo Spezia è pronto a chiudere i primi due acquisti in ottica del mercato invernale. Si tratta di Joao Moutinho (1998), terzino sinistro degli statunitensi Orlando City, e Johnny Cardoso (2001), semisconosciuto centrocampista che gioca in Brasile nell’Internacional. Il direttore sportivo del club, Eduardo Macia, ha confermato oggi gli obiettivi, spiegando che per entrambi si cercherà di averli a disposizione già a partire dal ritiro in Spagna che inizierà il 13 dicembre. “Le trattative sono avviate – ha detto Macia -. Per anticipare il loro arrivo, bisogna avere un nulla osta internazionale e l’ok dell’altra società. E’ complesso dal punto di vista burocratico, ma cercheremo di anticipare i tempi”. Lo spagnolo, che ha sostituito al vertice del settore tecnico Riccardo Pecini ad inizio settembre, ha lodato il lavoro del tecnico svolto finora dall’allenatore Luca Gotti. “Una personalità forte ma calma, per nulla umorale. Questo per me è molto importante. Sente la fiducia del club e anche lui trasmette fiducia in noi con il suo lavoro”. Lo Spezia andrà alla ricerca di un attaccante entro gennaio. “Sul mercato cercheremo calciatori di proprietà, non credo ai prestiti. E vorrei trovarli prima del 31 gennaio. Servono elementi pronti, perché noi non siamo una società che vuole valorizzare i giovani. Siamo una società che vuole rimanere in serie A. Se ti salvi, prendono valore i calciatori e metti a posto il budget. Prima di tutto i risultati, il resto viene di conseguenza”. I liguri arrivano alla sosta mondiale con sei punti di vantaggio sulla zona retrocessione, trascinati dai 7 gol dell’attaccante Nzola, che ha il contratto in scadenza a giugno 2023. “A gennaio inizierà il vero campionato. Abbiamo iniziato a parlare di rinnovo, sia io che la proprietà, con i procuratori di Nzola. Gli abbiamo detto che ci sarà tempo per discutere di prolungamento, trovando una soluzione insieme. Ci sta dando tanto”. I giovani Kiwior e Holm piacciono alle grandi. “Ho letto di Juventus, Milan e Inter interessate, ma per ora noi non abbiamo sentito nessuno”.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Rabiot e il rinnovo con la Juventus: “Il Mondiale può aiutarmi”

    Adrien Rabiot è uno dei protagonisti principali della prima parte di stagione della Juventus in Serie A. Il centrocampista bianconero è impegnato ora con la Francia ai Mondiali in Qatar e ha parlato proprio di questa grande opportunità con la maglia della nazionale francese, dichiarando: “Aver mancato il Mondiale 2018 è stata una grande delusione, ho lavorato tanto per esserci in questo ma non è una rivincita. La colgo come un’occasione per potermi esprimere, ho la chance di essere titolare in una competizione simile…Non so se sia la svolta, ma sono all’ultimo anno di contratto con la Juventus e il Mondiale può aiutarmi per il futuro”. LEGGI TUTTO