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    Neuer, incidente sugli sci: stagione finita

    Fine anno particolarmente negativo per Manuel Neuer. Dopo l’eliminazione della Germania dal Mondiale in Qatar, il portiere tedesco del Bayern Monaco si è rotto una gamba sciando e la sua stagione è già finita. “Ehi, ragazzi, che dire, la fine dell’anno poteva sicuramente andare meglio… Cercando di schiarirmi le idee (dopo l’eliminazione dai Mondiali di calcio del Qatar), mi sono dato allo sci e mi sono rotto la gamba. L’operazione è andata molto bene ieri. Grazie al team medico! Però, mi fa male sapere che la stagione in corso è finita per me. Il vostro Manuel” è il messaggio di Neuer condiviso sul suo profilo Instagram assieme ad una foto che lo ritrae con un’enorme ingessatura alla gamba destra. LEGGI TUTTO

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    “Endrick ha scelto il Real Madrid: ai Blancos per 60 milioni”

    MADRID (SPAGNA) – Endrick andrà al Real Madrid: questa la notizia lanciata dal quotidiano spagnolo As. Il gioiellino del Palmeiras, finito nel mirino dei principali top club europei, compresa la Juventus, ha strabiliato tutti con le sue prestazioni, tanto che si era auspicato una sua convocazione per i Mondiali di Qatar 2022. Alla fine Tite non l’ha inserito nella lista, ma di certo il 16enne brasiliano rappresenta uno dei prospetti più interessanti del calcio mondiale. Non è infatti un caso che Real Madrid, Psg, Chelsea e Barcellona si siano interessati a lui, cercando in tutti i modi di convincere il calciatore, la sua famiglia e il presidente del Palmeiras Leila Pereira. La telenovela, però, secondo As volgerebbe al termine dato che i Blancos sarebbero pronti a pagare la clausola rescissoria di 60 milioni di euro.
    Endrick al Real Madrid, manca solo l’ufficialità
    Inizialmente il club di Madrid voleva tenersi un po’ più basso, ma vista la concorrenze non ha potuto fare altro che accontentare le pretese dei Verdao. Lo scorso 21 luglio, giorno in cui Endrick ha compiuto 16 anni, la stellina del Palmeiras ha firmato il suo primo contratto da professionista e il club brasiliano ha fissato a 60 milioni di euro la cifra per una sua eventuale partenza. Una cifra monstre considerando la giovanissima età del giocatore. A fare la differenza, però, non sarebbe il fattore economico, bensì il progetto tecnico delle Merengues. La famiglia del ragazzo, infatti, ritiene che il Real Madrid sia la squadra che più di tutte può favorire il suo sviluppo. In più, la presenza dei giovani brasiliani Vinicus Jr e Rodrygo al club avrebbe fatto la sua parte. Anche per loro due i Blancos hanno speso rispettivamente 45 e 40 milioni quando non erano ancora maggiorenni. Stesso percorso, dunque, di Endrick, che si trasferirà al Santiago Bernabeu solo dopo il 21 luglio 2024, quando avrà compiuto 18 anni, come dettato dal regolamento Fifa.
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    Ten Hag: “Cristiano Ronaldo è il passato, io penso al futuro”

    CADICE (Spagna) – Dal ritiro spagnolo del Manchester United l’allenatore Erik Ten Hag è tornato a parlare della questione Cristiano Ronaldo mettendoci un punto. Così l’allenatore dei Red Devils alle prime dichiarazioni dal giorno della risoluzione del contratto del portoghese: “Cristiano Ronaldo non è più un giocatore del Manchester United, è il passato, noi dobbiamo guardare avanti, noi pensiamo al futuro. Servono le personalità giuste nello spogliatoio, non per vincere una partita, ma per vincere trofei”. LEGGI TUTTO

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    Al Khelaifi: “Voglio comprare Bellingham”. E su Juve, Champions e Superlega…

    Ennesima frecciata di Al-Khelaifi, patron del Psg, a Barcellona, Real Madrid e Juventus (i tre club capofila del progetto Superlega): “Io chiedo semplicemente a questi tre club “cosa volete?” Non vi piace la Champions League come è ora? Non giocatela, fate solo i campionati. Se a me non piace una cosa, non la faccio. È semplice” ha dichiarato Al-Khelaifi in un’intervista a Sky News UK.

    Al-Khelaifi, le parole sulla Superlega

    Il presidente dell’ECA ha poi aggiunto: “Lo sport deve essere solo quello non deve essere la vetrina di nessun politico per il proprio tornaconto personale. Io non sono un politico e non mi interessa farlo. Mi piace fare calcio ed è quello che stiamo facendo in questo momento qui in Qatar con il Mondiale. Sono veramente orgoglioso di quello che sto vedendo nel mio paese”. Poi sul Psg e su Jude Bellingham, possibile obiettivo dei parigini: “È uno dei calciatori migliori che ci sono a questo torneo. È incredibile come giochi il suo primo Mondiale con estrema calma. È semplicemente fantastico. Se lo vorrei al PSG? Certamente è un giocatore che vorrei, non lo nascondo, ma è giusto essere rispettosi del suo attuale club, con cui parleremo prima se giudicheremo di voler il giocatore con noi”.

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    “Cristiano Ronaldo ha accettato l'Al-Nassr: 200 milioni di euro l'anno!”

    MADRID (Spagna) – Impegnato con il suo Portogallo in Coppa del Mondo, Cristiano Ronaldo – che ha recentemente rescisso il proprio ricco contratto con il Manchester United dopo un anno e mezzo fitto di dissapori con tecnici, compagni e dirigenza – proseguirà la propria carriera in Arabia Saudita: ne è convinto Marca, autorevole quotidiano spagnolo, che svela le cifre di un accordo dalle cifre faraoniche.
    “Cristiano Ronaldo-Al-Nassr, le cifre dell’accordo”
    “Dal primo gennaio – si legge sulle colonne di Marca – Cristiano Ronaldo sarà un giocatore dell’Al-Nassr. La durata del contratto sarà di due anni e mezzo”, mentre lo stipendio faraonico destinato al 37enne fuoriclasse ex Juventus “con i bonus legati alle sponsorizzazioni toccherà quota 200 milioni di euro a stagione”, che lo renderà di fatto “lo sportivo più pagato al mondo”.
    Cristiano Ronaldo, il gioco con le mani non funziona… LEGGI TUTTO

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    Cristiano Ronaldo, la gif di Braveheart e l'urlo “Libertà” dallo United: il retroscena

    L’intervista di Cristiano Ronaldo con Piers Morgan è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso portando il fenomeno portoghese alla seprazione con il Manchester United. Dopo l’ufficialòità della notizia che annunciava l’addio di CR7 ai Red Devils, il 37enne avrebbe scambiato messaggi con il gioranlista britannico per comunicargli tutte le sue sensazioni e a rivelarlo è lo stesso Piers Morgan. In un’intervista con il Telegraph, il conduttore di Talk Tv ha dichiarato di aver inviato una Gif di una famosa scena di un film per comunicare con la star la notizia: “Ho mandato a Cristiano William Wallace in Braveheart gridando ‘libertà’. Pensavao che fosse una sintesi perfetta di come si sentiva. ‘Libero come un uccello’ è stata la sua risposta”.Guarda la galleryRonaldo sostituito in Corea-Portogallo: la reazione del fuoriclasse portoghese
    Ronaldo-Morgan: il retroscena
    Morgan ha aggiunto: “Penso che se farà bene in questo Mondiale, otterrà ciò che vuole veramente, cioè un club in Champions League che gli possa permettere di aumentare i suoi record. Non si tratta di soldi in questa fase della sua carriera. Si tratta di un ardente desiderio di giocare a calcio ai massimi livelli, battere record e vincere trofei. E lo ha fatto in più paesi di qualsiasi altro giocatore nella storia”. Nella celebre intervista Ronaldo aveva picchiato duro contro lo United: “Da quando Sir Alex Ferguson se n’è andato non ho visto alcuna evoluzione nel club, i progressi sono stati pari a zero. Non è cambiato nulla. Non solo la piscina, la jacuzzi, anche la palestra. Si sono fermati, questo mi ha sorpreso molto. Penso che i tifosi dovrebbero sapere la verità. Voglio il meglio per il club. Ma ci sono alcune cose che non aiutano a raggiungere il livello più alto come City, Liverpool e adesso anche l’Arsenal”. Insomma dopo il Mondiale scopriremo quale sarà il futuro di Ronaldo, intanto ci prova anche l’Al-Nassr.
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    Psg, Al Khelaifi chiude il mercato: “A gennaio non ci serve nessuno”

    TORINO – Il presidente del Psg, Nasser Al Khelaifi, annuncia sulle colonne de L’Equipe i suo programmi per la prossima sessione di mercato: “Non credo che investiremo in nuovi acquisti a gennaio, non è in programma alcuna operazione in entrata. Non abbiamo bisogno di alcun giocatore. Vogliamo mantenere la stessa squadra e andare avanti così: abbiamo trovato il giusto spirito collettivo e non vogliamo toccare certi equilibri”.Guarda la galleryChi paga davvero i Mondiali? La top ten dei club che finanziano la Coppa
    Psg, obiettivo nuovo stadio
    Si raffredda dunque la pista legata al nome di Milan Skriniar per la difesa. Al Khelaifi adesso è concentrato sul Mondiale (“L’immagine del Qatar è migliorata da quando è cominciato”), in scena nel suo Paese, e sulle speranze di realizzare un nuovo stadio a Parigi. L’intenzione è quella di comprare dal Municipio di Parigi il “Parco dei principi” e poi di procedere con i lavori di rifacimento dell’impianto: “Se non accettano la nostra proposta possiamo anche lasciare la città”.
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    “La vendita del Manchester United potrebbe essere completata in questa stagione”

    MANCHESTER (INGHILTERRA) – È un periodo di grandi cambiamenti in casa Manchester United: dopo la rescissione del contratto di Cristiano Ronaldo, infatti, è uscita la notizia secondo cui la famiglia Glazer, proprietaria dei Red Devils dal 2005, sarebbe pronta a vendere il club. Una cessione diversa da quella operata da Roman Abramovich con il Chelsea negli scorsi mesi ma che, secondo la BBC, potrebbe avvenire anch’essa in tempi piuttosto brevi, addirittura già in questa stagione. Ormai 17 anni fa, la famiglia Glazer sborsò 790 milioni di sterline per l’acquisizione del club e da allora ne ha spesi più di 1 miliardo in pagamenti di interessi e prestiti, oltre a dividendi azionari, la maggior parte dei quali è andata alla famiglia americana.Guarda la galleryI possibili acquirenti del Manchester United: dalla cordata con Beckham a mister Zara
    Manchester United in vendita: richiesta una cifra monstre
    Fin dal principio, però, non è sbocciato “l’amore” tra i tifosi e i nuovi proprietari del club. Dissidi che si sono acuiti nel tentantivo, poi fallito, di far parte della Superlega. Papà Malcolm, acquistato il Manchester United nel maggio 2005, affidò la gestione del club ai sei figli: Avram (1960), Kevin (1963), Bryan (1964), Joel (1967), Darcie (1970) e Edward (1971). I più coinvolti sono però Avram e soprattutto Joel, attuali presidenti dei Red Devils. Il clima ostile nei confronti della famiglia Glazer, sarà dunque un punto a favore di chi deciderà di rilevare il club, accolto con tutta probabilità con grandi feste dal popolo dello United. In più si tratta di uno dei club di calcio più famosi al mondo, un vero e proprio brand conosciuto in tutto il globo. È stato sottolineato, però, che una vendita sarà conclusa solo se il prezzo sarà quello giusto, e quindi di gran lunga superiore alla valutazione del Manchester United alla Borsa di New York alla chiusura delle negoziazioni di martedì, che era di 3 miliardi e 797 milioni di euro. Una cifra monstre alla quale andrebbero aggiunti i soldi per lavori urgenti all’Old Trafford. Si era anche pensato alla costruzione di una nuova “casa”, ma la famiglia Glazer ha sempre preferito restare nel Teatro dei Sogni, sede dei Red Devils dal 1910 e marchio di fabbrica del club oltre che scenario incredibile delle più belle pagine della storia del club e del calcio europeo.
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