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    Real Madrid, disavventura per Carvajal: denuncia tentativo di furto in casa

    MADRID (SPAGNA) – Spiacevole contrattempo per Dani Carvajal. Il giocatore del Real Madrid ha denunciato un tentato furto subito martedì all’alba nella propria abitazione a Madrid. Secondo quanto riportato dal quotidiano iberico “El Confidencial”, due persone con sbarre di ferro avrebbero tentato l’irruzione nella casa del difensore spagnolo, in quel momento assente, alle 2 del mattino dello scorso 30 agosto. I due uomini, non ancora identificati, sarebbero stati subito rilevati dalle telecamere di sicurezza che hanno attivato il sistema di allarme dell’abitazione. La polizia, che avrebbe reso nota l’assenza di furti o danni all’abitazione, sta indagando sulla denuncia del giocatore spagnolo che arriva pochi giorni dopo l’aggressione subita dall’attaccante Aubameyang, malmenato e derubato nella propria casa fuori Barcellona. LEGGI TUTTO

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    Libertadores: il Flamengo è devastante, umiliato il Vélez

    TORINO – Pietà l’è morta: nell’andata delle semifinali di Copa Libertadores il Flamengo travolge 4-0 il Vélez Sarsfield e mette molto più di una ipoteca sulla finale. I tifosi del Fortín avevano preparato una festa coi fiocchi per celebrare degnamente il ritorno nel penultimo atto della competizione per club più importante del continente: 11 anni prima l’ultima volta. Nella mente dei tifosi biancoblù ritornavano le immagini dell’indimenticato e indimenticabile trionfo del 1994, ancora contro una brasiliana: con il Virrey Carlos Bianchi in panchina, infatti, il Vélez riuscì a imporsi nella pentola a pressione del Morumbì, zittendo 100 mila torceadores del San Paolo. La scorsa notte, però, il calcio brasiliano ha dimostrato una volta di più, semmai ce ne fosse bisogno, di non avere rivali, di essere troppo superiore, innanzitutto sotto il profilo economico, rispetto a qualsiasi rivale latinoamericano.
    BRUSCO RISVEGLIO A nulla dunque, sono servite le trovate del Cacique Medina, il tecnico uruguaiano degli argentini: negli ultimi giorni aveva chiesto ai giardinieri che curano il terreno dell’Estadio José Amalfitani di non bagnare il campo, rendendolo, di fatto, ai limiti dell’impraticabilità. «Il gioco del Fla ne risentirà, loro scambiano veloce e non potranno farlo», questa era l’opinione diffusa nel Barrio de Liniers a poche ore dall’inizio della semifinale. Sì, sì, l’importante è crederci. La Pandilla, il gruppo più caldo del tifo del Vélez, e tutti gli aficionados argentini ci hanno messo 32 minuti a realizzare che no, non aver fatto bagnare il campo non avrebbe portato alcun beneficio. E così, dopo il vantaggio griffato da Pedro Guilherme Abreu dos Santos, colpevolmente dimenticato dalla difesa argentina su cross di Léo Pereira, i rossoneri carioca trovavano nel recupero, al 46′, il raddoppio: sombrero in area del Vélez di Gabigol, palla a Everton Ribeiro e golazo da applausi.
    STERILITA’ TOTALE In apertura di ripresa il Fortín cerca il gol che riapra la sfida, non riuscendo però mai a farsi pericoloso dalle parti di Santos. Chi dalle parti della porta argentina si presenta, spesso e volentieri, e fa paura è il solito Pedro: logica conseguenza il 3-0 in contropiede. A 7′ dalla fine è sempre lo scatenato bomber carioca a mettere la pietra tombale su match e serie con il 4-0 finale. Tra 7 giorni, al Maracanã, la sfida di ritorno: il Vélez cerca il miracolo. «Lo faremo con l’1% di possibilità e il 99% di fede», giurano gli argentini. La realtà è altra: la realtà dice che, anche quest’anno, in finale ci saranno due brasiliane.
    VELEZ SARSFIELD-FLAMENGO 0-4
    MARCATORI: pt 32′ Pedro, 46? Everton Ribeiro; st 16′, 38′ Pedro
    VELEZ SARSFIELD (4-2-3-1): Hoyos; Jara, de los Santos, Gomez, Ortega; Garayalde, Caseres (20′ st Seoane); Orellano (30′ st J. Fernandez), Bou (20′ st Osorio), Janson; Pratto. A disp. Burian, Brizuela, Castro, D. Fernandez, Bobadilla, Guidara, Insua, Menendez, Mulet. All. Medina
    FLAMENGO (4-3-1-2): Santos; Rodinei, David Luiz, Leo Pereira, Filipe Luis; Everton Ribeiro (40′ st Diego), Thiago Maia (26′ st Vidal), Joao Gomes (40′ st Victor Hugo); De Arrascaeta (34′ st Pulgar); Pedro, Gabriél Barbosa (40′ st Everton Soares). A disp. Hugo Souza, Ayrton Lucas, Fabricio Bruno, Lazaro, Matheuzinho, Pablo, Varela. All. Dorival Junior
    ARBITRO: Wilmar Roldàn (Colombia)
    NOTE: ammoniti Gabriél Barbosa, Gomez, Thoago Maia, de los Santos, David Luiz, Leo Pereira, Pulgar, Seoane. Calci d’angolo: 5-5. Recupero tempo: pt 4′; st 3′ LEGGI TUTTO

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    Coppa di Germania, manita Bayern al Viktoria Colonia: Inter nel mirino

    COLONIA (Germania) – Bayern Monaco travolgente nel primo turno della Coppa di Germania. I bavaresi, fra una settimana rivali dell’Inter nella prima giornata di Champions, vanno a vincere sul campo del Viktoria Colonia, squadra di terza divisione,per 5-0 con le reti di Gravenberch, Tel, Mane, Musiala e Goretzka. La gara si sarebbe dovuta giocare a fine luglio ma è stata posticipata per l’impegno del Bayern nella Supercoppa di Germania poi vinta sul Lipsia. LEGGI TUTTO

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    Conte frena, Liverpool ok al 98'. Super Haaland: altra tripletta col City

    Serata storta per il Tottenham che non va oltre l’1-1 contro il West Ham. Gli uomini di Conte vanno in vantaggio nel primo tempo grazie ad un autogol di Kehrer per poi farsi raggiungere ad inizio ripresa dal pari di Soucek. In casa Hammers esordio per l’ex Milan Paquetà. Incredibile il successo al 98′ per il Liverpool, bravo nel non cadere ad Anfield contro il Newcastle: al vantaggio di Isak risponde Firmino, mentre all’ultimo respiro è Carvalho a siglare il gol vittoria che dà continuità agli uomini di Klopp dopo il 9-0 della scorsa giornata sul Bournemouth.
    West Ham-Tottenham, tabellino e statistiche
    Liverpool-Newcastle, tabellino e statistiche
    Premier League, la classifica
    Super Haaland trascina il City, Arsenal in vetta
    Seconda tripletta consecutiva con il City per un Haaland devastante che già nel primo tempo mette il sigillo sulla sfida contro il Nottingham Forest, poi travolto per 6-0. Il norvegese fa tris in 38′ indirizzando il match, di Cancelo e Alvarez (doppietta) le altre reti. Sorride anche Arteta che si gode il primato in solitaria con il suo Arsenal da 5 su 5. I gunners battono l’Aston Villa di misura, per 2-1, con le firme Gabriel Jesus e Martinelli intervallate dalla rete di Douglas Luiz. 0-0 tra Bournemouth e Wolverhampton.
    Manchester City-Nottingham, tabellino e statistiche
    Arsenal-Aston Villa, tabellino e statistiche
    Premier League, i risultati

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    Tris Psg, messaggio alla Juve: Neymar, Mbappé e Messi show con il Tolosa

    TOLOSA (Francia) – Il tris è servito: il Psg domina e passa per 3-0 sul campo del Tolosa salendo a quota 13 punti in vetta alla Ligue 1 dopo 5 giornate. Tutto facile per la formazione di Galtier, prossima avversaria in Champions contro la Juve di Max Allegri, nella serata in esterna a Tolosa dove è il trio delle meraviglie a prendersi la scena. Messi serve i due assist, Neymar e Mbappé trasformano il doppio vantaggio rafforzato poi nel finale dalla firma di Bernat. Ottimo momento per i parigini che dovranno vedersela, secondo l’inizio stagione, con Marsiglia e Lens.
    Tolosa-Psg, tabellino e statistiche
    Ligue 1, classifica
    Ligue 1, il Marsiglia vince ancora
    Non perde il passo del Psg, il Marsiglia di Tudor che di misura manda al tappeto il Clermont grazie ad una rete di Gueye. Serata amara solo per l’ex Inter Sanchez che fallisce un rigore. Nel trio di testa c’è anche la sorpresa Lens che cala la manita contro il povero Lorient: termina 5-2. Sorrisi anche per Nizza e Rennes che battono rispettivamente, per 2-1 e 3-1, il Lilla e il Brest.
    Marsiglia-Clermont, tabellino e statistiche
    Ligue 1, tonfo del Monaco. Ok il Lione
    Successo in trasferta del Reims che supera per quattro a due l’Angers. Vittoria legittima del Lione che mantiene il passo contro l’Auxerre. Tonfo interno del Monaco che cade in casa contro il Troyes. Il Montpellier batte l’Ajaccio per due a zero al termine di una partita piuttosto spigolosa. La sfida tra Strasburgo e Nantes termina in parità.

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    Il Tre Fiori alza la Supercoppa Sammarinese: La Fiorita ko 2-1

    SAN MARINO  – Il Tre Fiori, vincitore della Coppa Titano e allenato da Andy Selva (46 anni, ex attaccante di Sassuolo, Spal e Verona), si è aggiudicato la Supercoppa Sammarinese 2022. Ha battuto per 2-1 dopo i tempi supplementari La Fiorita vincitrice dello scudetto di San Marino. Vantaggio nella ripresa con De Lucia (30′), pari su autorete di Grani per La Fiorita e rete decisiva al 120′ dell’attaccante macedone Gjurchinoski su rigore con gli avversari in 10 uomini. LEGGI TUTTO

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    The Athletic: “Barcellona, mandibola rotta per Aubameyang dopo la rapina subita”

    BARCELLONA (Spagna) – Il Barcellona dovrà fare a meno di Pierre-Aumerick Aubameyang per almeno 4 o 5 settimane. Questa la prognosi, riportata da The Athletic, per la frattura della mandibola sofferta dall’attaccante gabonese che nella notte fra domenica e lunedì è stato stato aggredito e rapinato nella propria abitazione. Aubameyang sarebbe stato colpito col calcio di un fucile e questo contrattempo potrebbe far desistere il Chelsea che sperava di convincere i blaugrana a cedere l’ex Arsenal. LEGGI TUTTO

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    Coppa Libertadores: Scolari fa piangere il Palmeiras

    TORINO – Mentre, da questo lato dell’Oceano, la Champions League scalda i mototri e si prepara al debutto della fase a gironi, dall’altra parte dell’Atlantico la Copa Libertadores, la manifestazione per club più importante del LatinoAmérica, è arrivata al penultimo atto: si sta giocando l’andata delle semifinali. In attesa della sfida argentino-brasiliana tra Vélez Sarsfield e Flamengo che si giocherà alle 2.30 della notte italiana tra mercoledì e giovedì, poche ore fa è arrivata la sorpresa: i campioni in carica del Palmeiras sono caduti 1-0 in trasferta all’Arena da Baixada di Curitiba nel derby brasiliano contro l’Athletico Paranaense. Finisce così, per il Verdão, una striscia di risultati positivi che sembrava infinita: 18 match senza sconfitte in questa edizione e ben 20 trasferte senza perdere, contando anche le gare delle passate edizioni. L’ultima volta prima fu il 2 aprile del 2019 contro il San Lorenzo de Almagro di Jorge Almirón.
    LO SCHERZETTO DI SCOLARI I rossoneri, guidati in panchina da un santone come Felipão Scolari, pur non avendo dimostrato una manifesta superiorità nei confronti del club paulista, hanno messo in campo personalità e grinta, spinti da un tifo incessante. Pericoloso in avanti, bravo a occupare gli spazi, cinico: l’Athletico Paranaense è riuscito a non andare in sbattimento nemmeno quando è rimasto in inferiorità numerica per il rosso sventolato dall’arbitro cileno Tobar Vargas sotto il naso di Hugo Moura. Il Palmeiras ha cercato negli ultimi 20′ il pari con ogni mezzo, ma sono mancate lucidità e precisione in zona gol. E così alla banda di Abel Ferreira tra una settimana servirà un successo in casa per continuare a difendere il torfeo conquistato lo scorso anno.
    ALTA TENSIONE Tra poche ore, all’Estadio José Amalfitani di Liniers, Buenos Aires, si gioca la seconda semifinale: il Vélez Sarsfield di Alexander Medina riceve il Flamengo dei mille crack. Un match che rischia di essere caldissimo, come tutte le sfide, di club e nazionali, che vedono gli argentini incrociare i tacchetti con i brasiliani. Un esempio? Beh, probabilmente il più clamoroso coinvolge proprio Vélez e Fla: Recopa 1995, con la partite che si trasforma prima in un match di pugilato tra Zandonà ed Edmundo e poi in un autentica rissa da strada con tutti, ma proprio tutti, in campo, anche la polizia.

    ATHLETICO PARANAENSE-PALMEIRAS 1-0
    MARCATORI: pt 23′ Santana
    ATHLETICO PARANAENSE (4-3-3): Krepski; Khellven, Pedro Henrique, Heleno, Abner; Fernandinho (51′ st Leo Cittadini), Hugo Moura, Santana (46′ st Erick); Cannobbio (40′ st Romulo), Vitor Roque (40′ st Pablo), Vitinho (41′ st Cuello). A disp. Anderson, Matheus Felipe, Nicolàs Hernàndez, Orejuela, Pedrinho, Terans, Vitor Bueno. All. Scolari
    PALMEIRAS (4-2-3-1): Wéverton; Marcos Rocha (39′ st Mayke), Gustavo Gomez, Murilo Cerqueira, Piquerez; Gabriel Menino, Ze Rafael (39′ st Atuesta); Dudu, Rafa Veiga (7′ st Tabata), Rony (39′ st Rafael Navarro); José Lopez (19′ st Wesley). All. Abel Ferreira
    ARBITRO: Tobar Vargas (Cile)
    NOTE: 38.963 spettatori. Espuslo: al 25′ st Hugo Moura per doppia ammonizione, al 30′ Scolari, tecnico dell’Athletico Paranaense, per proteste. Ammoniti: Ze Rafael, Hugo Moura, Vitinho. Calci d’angolo: 7-5 per il Palmeiras. Recupero tempo: pt 2′; st 8′ LEGGI TUTTO