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    Bundesliga, Nkunku trascina il Lipsia. Pareggio per il Dortmund

    BOCHUM (Germania) – Nella prima sfida domenicale valida per la 24esima giornata di Bundesliga, il Lipsia riesce a battere il Bochum in trasferta per 1-0, dopo una partita equilibrata che sembrava ormai indirizzata verso un pareggio a reti bianche. Al 67′ gli ospiti vanno vicinissimi al vantaggio con l’ex Milan André Silva, ma la reazione dei padroni di casa non si fa attendere, con Anthony Losilla.che al 71′ colpisce una clamorosa traversa sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Il gol decisivo in favore del Lipsia arriva all’82’ e porta la firma del francese Christopher Nkunku, che con un tiro dal limite dall’area di rigore propiziato dall’assist di Benjamin Henrichs regala 3 punti preziosissimi alla formazione di Domenico Tedesco nella corsa a un posto per la Champions League. Il Lipsia sale dunque al quarto posto in classifica con 40 punti, in concomitanza con Friburgo e Hoffenheim, ma leggermente avvantaggiato dalla differenza reti. Il Bochum invece resta 11esimo con 29 punti, ma al sicuro dalla zona rossa della classifica, con 7 punti in più rispetto all’Augsburg 16esimo.
    Bochum-Lipsia 0-1, tabellino e statistiche
    Bundesliga, la classifica 
    Inciampa il Dortmund: 1-1 con l’Augsburg
    Nell’ultimo partita della giornata frena a sorpresa il Borussia Dortmund, che non va oltre l’1-1 in trasferta contro l’Augsburg. I gialloneri riescono a passare in vantaggio al 35′ con Thorgan Hazard, ma vengono riacciuffati al 78′ dal gol di Noah Joel Sarenren Bazee, entrato in campo al 70′ del secondo tempo e in gol appena 8 minuti dopo. Gli uomini di Marco Rose rimangono comunque al secondo posto con 50 punti, a +6 dal Bayer Leverkusen, mentre l’Augsburg è attualmente 15esimo con 23 punti, superando l’Hertha Berlino in virtù della differenza reti a favore.
    Augsburg-Borussia Dortmund 1-1, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Liga, Granada-Cadice: le quote dicono Under 2,5

    La 26ª giornata di Liga si chiude con un faccia a faccia all’insegna del “Si salvi chi può”. Granada-Cadice è infatti uno scontro diretto tra due compagini che cercano disperatamente tre punti per allontanare lo spettro retrocessione. Ecco analisi e pronostico di un match che, per le quote, è da Under 2,5.
    Liga, Granada-Cadice: fai il tuo pronostico
    Levante, gol col contagocce
    Il Granada è reduce da cinque sconfitte consecutive, l’ultima delle quali molto pesante, contro il Villarreal: 1-4. Il dato interessante è relativo all’esito Goal, che ha fatto la sua comparsa in 10 delle 12 partite casalinghe disputate da Molina e compagni.
    Il Cadice finora ha segnato pochissimo, appena 21 gol in 25 partite di Liga. Poco da star tranquilli se si pensa che nelle ultime 12 giornate si registra una sola vittoria, in casa del fanalino di coda Levante. Curiosità, ospiti reduci da due pareggi in cui non ci sono stati gol nei secondi tempi.
    Sulla carta il match non dovrebbe regalare molte reti, non a caso in lavagna l’Under 2,5 “vince” sull’Over. No Goal in controtendenza con il trend del Granada? Possibile. LEGGI TUTTO

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    Liga, il Villarreal vince 5-1: messaggio alla Juve. Il Siviglia vince il derby

    VILA-REAL (Spagna) – Nella partita inaugurale della domenica della 26esima giornata di Liga il Villarreal si impone 5-1 in casa sull’Espanyol di Vicente Moreno e conquista il suo quinto risultato utile consecutivo in campionato dopo le vittorie su Maiorca, Real Betis e Granada ed il pareggio contro il Real Madrid. La squadra di Unai Emery archiviano tranquillamente la pratica già nel corso del primo tempo, dando la netta sensazione di essere sempre in pieno controllo della gara. L’mvp del match è sicuramente Yéremi Pino: per lui, poker in 53 minuti – al 14′, al 20′, al 45′ e al 53′ – dopo aver segnato solo 5 reti nelle precedenti 48 presenze in Liga. Al 65′ va a segno Bare per gli ospiti, ma è solamente il tipico gol della bandiera, se non un’illusione, perché all’86’ c’è spazio anche per la rete di Boulaye Dia, che arrotonda definitivamente il risultato. Il Villarreal risponde dunque con una trionfo schiacciante alla Juve in vista della gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Quinto posto confermato per gli uomini di Unai Emery con 42 punti a pari merito con il Barcellona (che tuttavia ha comunque due partite in meno). L’Espanyol resta invece 14esimo posto a quota 29.
    Villarreal-Espanyol 5-1, tabellino e statistiche
    La Liga, la classifica
    Il Siviglia vince il derby: 2-1 al Betis
    Il Siviglia regala una grande gioia ai tifosi del Sanchez Pizjuan, battendo nel derby gli storici rivali del Betis e ritornando a sei punti di distanza dal Real Madrid primo in classifica. La squadra del ds Monchi, col Papu Gomez titolare dal primo minuto ma priva di Martial, Suso, Lamela e Ocampos infortunati e Koundé squalificato, ringrazia Rakitic e Munir e vince 2-0 salendo a quota 54 punti in classifica. Al 24′ il centrocampista croato di Lopetegui realizza il calcio di rigore fischiato dall’arbitro per il fallo di Claudio Bravo su En-Nesyri e porta in vantaggio i padroni di casa. Al 41′ arriva anche il raddoppio firmato, con Munir che sfrutta un lancio lungo del portiere Bono e, dopo aver addomesticato la palla, lascia partire un gran tiro da fuori area che non dà scampo al portiere del Betis. Al 93′ Canales accorcia le distanze per i biancoverdi con un preciso calcio di punizione di sinistro, ma è troppo tardi. Una sconfitta che non scalfisce per il momento il terzo posto in classifica della squadra di Pellegrini, che però vede avvicinarsi l’Atletico Madrid ad un solo punto di distanza.
    Siviglia-Betis 2-1, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Ligue 1, Monaco ko col Reims: al 93' Mbuku firma il 2-1

    MONTECARLO (Principato di Monaco) – Il turno di domenica pomeriggio della 26ª giornata di Ligue 1 si apre con un risultato a sorpresa: al Louis II il Monaco viene sconfitto 2-1 dal Reims. La squadra di Clement (che si vedono annullare dal Var un gol di Gelson Martins al 5′) passa in vantaggio con Ben Yedder al 56′: bravo l’attaccante francese a battere Rajkovic con un diagonale sul secondo palo su assist di Diop e firmare il suo 15° gol in campionato. Al”84′ però Kevin Volland regala il pareggio agli ospiti segnando di testa nella sua porta nel tentativo di respingere il pallone sugli sviluppi di un calcio di punizione. Nel recupero arriva la beffa per i monegaschi: dopo l’espulsione di Lucas per doppia ammonizione Zeneli trova Mbuku libero in area che trafigge Nubel da pochi passi e regala i tre punti ai suoi. Una sconfitta che fa perdere terreno ai monegaschi Clement nella rincorsa alla zona Europa: il Monaco resta infatti al settimo posto a cinque punti dal quarto posto di Rennes e Strasburgo. Passo importante, quasi decisivo, per il Reims in zona salvezza: la squadra di Garcia vola a 31 punti mettendo dieci lunghezze di distanza sulla zona calda della classifica.
    Ligue 1, classifiche e risultati
    Monaco-Reims 1-2, tabellino e statistiche
    Payet regala la vittoria al Marsiglia
    Frena a sorpresa il Marsiglia, che non va oltre l’1-1 sul campo del Troyes. I biancazzurri passano in vantaggio grazie al calcio di rigore trasformato al 28′ dal solito Dimitri Payet, ma al 90′ inoltrato subiscono la rete del pareggio siglata da Touzghar. Gli uomini di Jorge Sampaoli rimangono comunque al secondo posto in campionato con 47 punti, ma perdono la possibilità di allungare sul Nizza, terzo, che ieri ha pareggiato 0-0 contro lo Strasburgo. Il Troyes invece va al 17esimo posto in classifica con 22 punti, sorpassando però grazie alla differenza reti a favore Metz, Saint-Etienne e Bordeaux.
    Troyes-Marsiglia 1-1, tabellino e statistiche
    Vince in rimonta Lens, il Nantes si fa frenare dal Metz
    Nelle altre altre gare del pomeriggio l’Angers crolla 2-1 contro il Lens. I padroni di casa passano in vantaggio al 49′ con la rete di Angelo Fulgini, ma in seguito all’espulsione al 69′ di Mohamed-Ali Cho si fanno rimontare dall’uno-due improvviso della formazione ospite: al 73′ c’è l’autogol di Batista Mendy, al 76′ la rete decisiva di Jonathan Clauss. Il Lens sale dunque in solitaria al sesto posto con 40 punti, mentre l’Angers rimane 14esimo a 29. Vince anche il Lorient, adesso 16esimo a quota 24 punti, a +2 dal 18esimo posto: contro il Brest decisivo il gol siglato al 73′ da Ibrahima Koné. Pareggia invece in trasferta il Bordeaux, ora ultimo con 22 punti: finisce 1-1 contro il Clermont. Al vantaggio degli ospiti firmato al 13′ da Guilavogui, risponde per i padroni di casa al 32′ Rashani. Si conclude 0-0, infine, la gara tra Metz e Nantes, adesso rispettivamente al 17esimo posto con 22 punti e settimo a quota 39.
    Angers-Lens 1-2, tabellino e statistiche
    Brest-Lorient 0-1, tabellino e statistiche
    Clermont-Bordeaux 1-1, tabellino e statistiche
    Metz-Nantes 0-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Ufficiale, Bielsa e il Leeds si separano dopo il pesante ko con Conte

    A Marcelo Bielsa è costata carissima la pesante sconfitta casalinga contro Antonio Conte. Da oggi il Loco non è più il tecnico del Leeds, squadra che lascia a ridosso della zona retrocessione con appena 23 punti conquistati nelle 26 partite fin qui disputate. “È stata la decisione più difficile che ho dovuto prendere durante il mio mandato al Leeds United – ha dichiarato il presidente Andrea Radrizzani – tenendo conto di tutto il successo che Marcelo ha avuto al club”.
    Le parole del presidente del Leeds
    “Ha cambiato la cultura del club e ha portato in tutti noi una mentalità vincente – ha continuato il patron italiano – I momenti vissuti, in particolare la stagione 2019/20 e la promozione in Premier League, vivranno a lungo in tutti i nostri ricordi. Tuttavia, devo agire nel migliore interesse del club e credo che ora sia necessario un cambiamento per mantenere la squadra in Premier. I risultati e le prestazioni recenti non hanno soddisfatto le nostre aspettative. Ci troviamo in una posizione precaria in campionato e sento che questo è il momento giusto per assumere un nuovo allenatore. Naturalmente, io e tutti gli altri del club ringraziamo Marcelo per i suoi sforzi e gli auguriamo il meglio per il futuro”. LEGGI TUTTO

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    Brasile, pullman del Gremio assalito: Villasanti in ospedale

    PORTO ALEGRE (Brasile) -La “Clasica del Granal” tra Internacional e Gremio, che si sarebbe dovuta giocare sabato notte, non è andata in scena. I tifosi, si stima almeno 100 persone, della squadra locale hanno preso d’assalto il pullman del Gremio mentre questi stava arrivando allo José Pinheiro Borda: durante il blitz sono stati lanciati oggetti contro il mezzo ed una pietra non solo ha esploso un finestrino ha ma colpito un giocatore dell’Imortal Tricolor. Si tratta del paraguaiano Mathías Villasanti portato in ambulanza in ospedale dopo aver ricevuto una pietra alla testa. Oltre a Villasanti altri compagni di squadra Il Gremio, tramite i propri canali social: “Di fronte all’aggressione codarda e assurda subita dalla nostra delegazione, abbiamo già comunicato alla Federcalcio Gaucha la nostra decisione di non giocare questo sabato la classica del Grenal”. LEGGI TUTTO

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    Bayern, botta e risposta Lewandowski-Salihamidzic sul rinnovo

    MONACO DI BAVIERA (GERMANIA) – Primi attriti in casa Bayern Monaco riguardo il rinnovo di Robert Lewandowski. Il contratto dell’attaccante polacco scadrà a giugno del 2023 e il prolungamento con il club bavarese sembrava possibile ma le dichiarazioni rilasciate al termine del match contro l’Eintracht Francoforte hanno rimescolato le carte in tavola. Il direttore sportivo del Bayern Monaco, Hasan Salihamidzic ha dichiarato: “Siamo determinati a tenere Robert”. Queste parole, però, hanno fatto storcere il naso a Lewandowski che ha prontamente replicato: “E’ la prima volta che sento queste parole”. Guarda la galleryDa Salah a Lewandowski: ecco i giocatori in scadenza nel 2023 LEGGI TUTTO

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    Everton e City a sostegno dell'Ucraina: bandiere a Goodison Park

    LIVERPOOL (Inghilterra) – Everton e City si uniscono in un unico messaggio e a Goodison Park entrano in campo con le bandiere dell’Ucraina per gridare: “Stop alla guerra”. Le due formazioni hanno mostrato il vessilo ucraino, i Toffees l’hanno indossati sulle spalle, i Citizens un una maglietta speciale: l’obiettivo è quello di lanciare un segnale chiaro e compatto riguardo quanto sta accadendo nell’est Europa. Due i giocatori di nazionalità ucraina nelle due rose, Mykolenko per l’Everton e Zinchenko nel City: i due si sono abbracciati nel riscaldamento e al momento della manifestazione di affetto di tutto lo stadio per il loro popolo non sono riusciti a trattenere le lacrime, in particolare l’esterno di Guardiola che della nazionale Ucraina ne è stato anche capitano.Guarda la galleryEverton e City, uniti contro la guerra: Zinchenko si commuove LEGGI TUTTO