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    Psg, è l'ora di Sergio Ramos: il difensore è pronto all'esordio

    Dopo oltre quattro mesi passati in infermeria, Sergio Ramos è pronto a fare il suo esordio con la maglia del Paris Saint Germain . Secondo il quotidiano francese L’Equipe, l’ex Real Madrid può scendere in campo sabato prossimo nella sfida casalinga contro il Nantes. Sergio Ramos, che qualche giorno fa ha ripreso ad allenarsi col gruppo, si può ormai dire recuperato. Dopo tante tribolazioni, il centrale spagnolo può tornare a giocare ed è pronto a dare il proprio contributo alla causa. Pochettino finora non lo aveva mai convocato, ma ora può contare anche sulla grande esperienza e sul carisma dello difensore. LEGGI TUTTO

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    Laporta sul ritorno di Messi e Iniesta al Barcellona: “Mai dire mai”

    BARCELLONA (SPAGNA) – Dani Alves è tornato al Barcellona e darà una mano al suo ex compagno di squadra Xavi nel provare a risollevare le sorti del club catalano. Il presidente dei blaugrana, Joan Laporta, in occasione della presentazione del brasiliano ha parlato anche di un possibile ritorno di altri due giocatori che hanno reso grande il Barcellona: “Messi e Iniesta? Sono personalità che hanno fatto grande il club, Leo e Andrés sono due giocatori spettacolari. Non posso prevedere il futuro, stanno ancora giocando, sono stati grandi al Barça, hanno un contratto in vigore con altri club ma nella vita non si sa mai. E’ successo con Dani Alves e lo ringrazio, come dice lui l’età è solo un numero e lui è qua per dare una mano e per conquistarsi una maglia. Per tornare ha fatto uno sforzo economico importante, è uno di quelli che ha fatto grande il Barcellona”. Proprio il terzino brasiliano ha scherzato e ha detto che sarebbe pronto lui stesso ad andare a prendere Messi a Parigi. “Se mi presti un paio d’ore cercherò Leo. E’ la cosa più grande che potessi avere come compagno”. LEGGI TUTTO

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    Bild: “Bayern Monaco, focolaio Covid in squadra: tre nuovi contagiati”

    MONACO DI BAVIERA (Germania) – Secondo quanto riportato dai media tedeschi il Bayern Monaco sarebbe alle prese con tre nuovi casi di Covid-19 in squadra: a due giorni dal match di Bundesliga contro l’Augsburg, i bavaresi devono fare i conti con la positività del difensore croato Josip Staniši? e di due membri dello staff, fra cui il team manager Bastian Wernscheid. Non ci sono altri giocatori passibili di quarantena, visto il mancato contatto dei tre col resto della squadra. Staniši? è risultato positivo dopo il rientro dagli impegni con la nazionale croata: il 21enne, vaccinato con doppia dose, è già in quarantena e non presenta sintomi. Domenica è entrato in campo nel corso del match contro la Russia (1-0) dalla panchina. LEGGI TUTTO

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    Critiche a Ibrahimovic dalla Svezia: “Ritorno in nazionale senza successo”

    ROMA – Zlatan Ibrahimovic è oggetto di pesanti critiche in Svezia: secondo alcuni media locali, fra cui il quotidiano Aftonbladet che dopo la sconfitta degli scandinavi contro la Spagna titola “Il ritorno di Zlatan non è una storia di successo”, le prestazioni del centravanti del Milan, dopo il suo rientro in nazionale, non sarebbero state convincenti. Ibra, che è ritornato fra le fila della Svezia dopo una lunga pausa, è stato protagonista contro la Spagna, dopo la prova opaca in Georgia, di un episodio non affatto gradito ai media nazionali e ai tifosi: subentrato al 73′ al posto di Isak, ha spinto violentemente alle spalle il terzino spagnolo Azpilicueta guadagnandosi un cartellino giallo che gli farà saltare per squalifica la prima gara degli spareggi in programma a marzo.
    Ibrahimovic, follia su Azpilicueta: Var e arbitro lo graziano
    Spagna batte Svezia: Ibra va agli spareggi
    Stampa svedese dura con Ibrahimovic
    “Non so se vivrò allora”, ha detto Ibra dopo la gara di Siviglia quando gli è stato chiesto dello spareggio tra quattro mesi. “La Svezia si è messa in una posizione in cui un secondo posto dietro la Spagna è deludente. Ora mancano quattro lunghi mesi al riesame”, afferma lo svedese. “Le parole di Ibra sono state divertenti, l’unica cosa divertente della serata. Meno è stato il suo giallo per quello che ha fatto ad Azpilicueta. Ha 40 anni, nel bel mezzo della sua vita, e quattro mesi ora è un percorso tortuoso”, commenta il quotidiano Aftonbladet sulle sue pagine. La giornalista Johanna Frändén incalza ancora: “Ha saltato le gare di quest’estate, zero gol in 90 minuti contro la Georgia, doppia ammonizione e squalifica per la prima partita di playoff di questa primavera. Potrebbe essere troppo presto per gridare fallimento, ma dovremmo essere d’accordo sul fatto che la decisione di Zlatan di ritornare in nazionale l’anno scorso inizia a sembrare meno riuscita “. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Aguero attende ma: “Se devo smettere lo farò”

    BARCELLONA (Spagna) – In Spagna da giorni i media mormorano di un possibile ritiro per Sergio Aguero viste le sue condizioni di salute, il giocatore però rimane ottimista e chiede pazienza. Il quadro cardiologico dell’attaccante del Barcellona sarebbe più complicato del previsto, se gli esami ai quali si sottoporrà dovessero evidenziare un’aritmia maligna molto probabilmente la sua carriera sarebbe davvero a rischio, un fatto che è pronto ad accettare.
    Aguero: “Se devo smettere, lo farò…ma aspetto”
    Recentemente la giornalista Pia Shaw ha reso pubblica conversazione via chat con l’ex Manchester City dove quest’ultimo narra la situazione che sta vivendo in questi giorni: “Sto bene, bene… I rumors sono terribili. Questa cosa del cuore richiede tempo, almeno 6 mesi. Ho 33 anni e dovrei aspettare 6 mesi, più tre di allenamento per tornare in campo. Beh, è ??complicato. Dovrei stare fuori 9 mesi, quasi un anno, ecco perché speculano sul mio ritiro. Se mi dicono che devo smettere lo farò, ma prima aspetto i risultati”.
    Aguero: “Esami tra una settimana”
    Sempre nella chat con la Shaw Aguero svela il suo piano di lavoro ribadendo, nuovamente, che solo dopo gli esami potrà capire meglio: “Continuo nel mio piano di recupero, poi vedremo quale sarà la cosa migliore. Sono stato ricoverato in ospedale cinque giorni, mi hanno controllato, dopo di che sono stato a riposo fino al primo test. Quindi, ora è una questione di pazienza…Sono andato ad Andorra per tre giorni, ero molto nervoso per tutto quello che era successo. Tra una settimana farò gli esami in clinica e vedremo i passaggi da seguire. Ma quello che si dice è strano, non lo so..” LEGGI TUTTO

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    Psg, Donnarumma sulla rivalità con Navas: “Mi disturba”

    Gigio Donnarumma è il titolare inamovibile nell’Italia di Mancini ma al Psg continua l’alternanza con il compagno di reparto Keylor Navas. Pochettino, infatti, pare non aver preso ancora una decisione sulla titolarità in porta con l’ex Milan che finora ha disputato solo 7 partite su 17. Donnarumma per la prima volta, ai microfoni di TNT Sports, ha ammesso di soffrire la rivalità con il compagno di reparto: “Stare in panchina mi fa male, mi disturba la rivalità con Navas. La situazione si risolverà presto, ne sono convinto. Al Milan ero abituato a giocare sempre dall’inizio e non è facile. La rivalità, però, non ha effetto sulle mie prestazioni. A volte stare in panchina mi fa male ma penso che questa situazione si risolverà presto”. Guarda la galleryDonnarumma con Messi per lo spot del camion H2 Gaussin LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Aguero : “Seguo le indicazioni dei medici. Resto ottimista”

    Sergio Aguero risponde in prima persona alle indiscrezioni sulle sue condizioni di salute. Oggi, una radio spagnola, aveva ipotizzato il suo possibile addio al calcio. Secondo Catalunya Radio, l’argentino sarebbe stato già informato dai medici sul suo stato di salute. Aguero è stato costretto a lasciare il campo nella partita contro l’Alavés, dopo aver riportato un fastidio al torace. Da quel momento ha iniziato una serie di cure specifiche per rientrare in campo.
    Aguero sull’addio: “Vedremo tra 90 giorni”
    Ma è lo stesso attaccante a rispondere con un post su Twitter, dove conferma il suo ottimismo: “Viste le indiscrezioni di oggi ci tengo a sottolineare che sto seguendo tutte le indicazioni dei medici del club. Continuerò a fare esami e a sottopormi alle cure. Vedremo tra 90 giorni se ci saranno stati progressi. Ma resto positivo”. LEGGI TUTTO

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    Catalunya Radio: “Agüero potrebbe ritirarsi”

    BARCELLONA (Spagna) – Brutte notizie per il Barcellona, per Agüero e per il mondo del calcio in generale. Le ha riportate questa mattina Catalunya Radio, durante il programma “El Matí”, spiegando che l’argentino sarebbe già stato informato dal club blaugrana che le sue condizioni cardiache potrebbero costringerlo al ritiro dal calcio. Nel corso della trasmissione radiofonica è stato confrontato il suo caso con quello della calciatrice Caroline Graham Hansen, la quale ha superato alcuni esami cardiologici e presto inizierà il percorso di riabilitazione per tornare a giocare.Guarda la galleryAl Camp Nou il Barcellona presenta il Kun Aguero
    Agüero, possibile ritiro
    Nel caso di Agüero, però, il quadro cardiologico sarebbe più complicato: i test cui si è sottoposto nei giorni scorsi potrebbero infatti indicare che la patologia di cui soffre sia incompatibile con il calcio professionistico. Il 33enne è stato costretto a lasciare il campo nella partita contro l’Alavés, dopo aver riportato un fastidio al torace. Nei prossimi mesi il giocatore continuerà a essere sottoposto ad accertamenti ed esami, ma come riportato da Catalunya Radio inizia a filtrare un po’ di pessimismo circa la ripresa dell’attività agonistica. LEGGI TUTTO