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    Steven Gerrard è il nuovo allenatore dell'Aston Villa

    BIRMINGHAM (Regno Unito) – Steven Gerrard è il nuovo allenatore dell’Aston Villa: l’ex ct dei Glasgow Rangers, per anni capitano e giocatore simbolo del Liverpool, ha firmato un contratto che lo legherà ai Villans per due anni a mezzo. L’ex centrocampista della nazionale inglese sostituisce Dean Smith, esonerato dal club di Birmingham dopo le cinque sconfitte consecutive in Premier League e con la squadra al quartultimo posto in classifica. Gerrard esordirà in panchina in Premier sabato 20 novembre contro il Brighton. Il CEO dell’Aston Villa Christian Purslow nella serata di mercoledì ha incontrato a Londra l’ ormai ex allenatore dei Rangers: per lui un contratto di due anni e mezzo. L’Aston Villa pagherà un indennizzo di circa 3-4 milioni di sterline al club scozzese per assicurarsi il nuovo manager e il suo assistente, Gary McAllister. 
    Gerrard accusa i tifosi avversari: “Insulti razzisti a Kamara”
    Premier League, Aston Villa in caduta libera
    Aston Villa, Gerrard: “Club ricco di storia, sono orgoglioso”
    “L’Aston Villa è un club con una ricca storia e tradizione nel calcio inglese e sono immensamente orgoglioso di diventare il suo nuovo allenatore. Nelle mie conversazioni con Nassef, Wes e il resto del consiglio di amministrazione, è stato evidente quanto siano ambiziosi i loro piani per il club e non vedo l’ora di aiutarli a raggiungere i loro obiettivi. Vorrei esprimere la mia sincera gratitudine a tutti coloro che sono associati ai Glasgow Rangers per avermi dato l’opportunità di gestire una squadra di calcio così iconica. Aiutarli a conquistare un 55esimo titolo di campionato da record avrà sempre un posto speciale nel mio cuore. Vorrei augurare ai giocatori, allo staff e ai tifosi il meglio per il futuro”, afferma Steven Gerrard. Sul sito ufficiale dell’Aston Villa si legge: ” L’Aston Villa Football Club è lieto di annunciare la nomina di Steven Gerrard come nuovo capo allenatore. Gerrard ha guidato i Glasgow Rangers al titolo della Premiership scozzese la scorsa stagione, finendo la stagione imbattuto in campionato. Il 41enne ha attirato molti ammiratori nel gioco per il suo lavoro nel trasformare le fortune dei giganti di Glasgow, implementando anche uno stile di calcio attraente e offensivo. Gerrard, che ha goduto di una brillante carriera da giocatore con il Liverpool e l’Inghilterra, si è unito ai Rangers nel 2018 dopo un periodo come allenatore dell’Academy al Liverpool. L’amministratore delegato Christian Purslow ha dichiarato: “Il consiglio di amministrazione di Aston Villa è lieto di nominare Steven come nostro nuovo capo allenatore. Da quando è diventato allenatore dopo la sua illustre carriera da giocatore, Steven ha iniziato gestendo e sviluppando i migliori giovani giocatori della Liverpool FC Academy, esperienza che apprezziamo molto all’Aston Villa. Ha poi preso la coraggiosa decisione di mettersi alla prova nell’ambiente intenso e sotto pressione dell’Old Firm scozzese. Il suo successivo successo nella vittoria del titolo di Premiership con i Glasgow Rangers ha davvero attirato la nostra attenzione, così come la sua esperienza in Europa. È stato molto chiaro nelle nostre discussioni con lui che le ambizioni, la filosofia e i valori di coaching di Steven corrispondono perfettamente a quelli dell’Aston Villa. Siamo entusiasti che abbia accettato di guidarci nella prossima fase dei nostri ambiziosi piani mentre cerchiamo di costruire sui progressi compiuti da quando Nassef Sawiris e Wes Edens hanno rilevato il club nel 2018”. LEGGI TUTTO

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    Daily Express: “West Ham su Simeone per dare l’assalto alla Champions”

    Un poker alla Lazio, una doppietta alla Juve e una rete anche al Napoli. Grazie ai nove gol nelle undici partite fin qui disputate, Giovanni Simeone sembra aver finalmente trovato la continuità che gli è mancata nella prima parte di carriera. Il figlio del Cholo è la grande sorpresa di questo avvio di stagione, tanto da attirare secondo il Daily Express l’interesse del West Ham. Gli Hammers – che lo hanno già cercato in passato – pensano che quello dell’attaccante del Verona (in prestito con diritto di riscatto dal Cagliari) sia il profilo ideale per continuare a dare l’assalto alla qualificazione Champions. Al momento la squadra di Moyes sta stupendo in Premier League con una cavalcata impressionante: 23 punti e secondo posto condiviso con il Manchester City di Guardiola.Guarda la galleryVerona super con Simeone: Lazio battuta 4-1 LEGGI TUTTO

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    Daily Mail: “Tottenham sovrappeso: ecco la dieta ferrea di Conte”

    Antonio Conte non perde tempo: è passata poco più di una settimana da quando è stato ufficializzato il suo arrivo sulla panchina del Tottenham e il tecnico italiano ha già iniziato a cambiare le carte in tavola. A partire da quella del pranzo. L’ex Juve e Inter non ha perso tempo e dopo soltanto un’ora dalla sua ufficializzazione ha supervisionato il suo primo allenamento. Secondo The Athletic, i giocatori ne sarebbero usciti “distrutti”: ma questo era solo l’inizio.

    Conte, le regole sulla tavola del Tottenham

    Da italiano verace qual è, Conte ha cominciato a introdurre le sue nuove regole a partire dalla tavola. Stando al Daily Mail, il tecnico leccese avrebbe notato che alcuni giocatori del Tottenham sarebbero in sovrappeso e avrebbe insistito per fargli cambiare mentalità: a partire dal pranzo, che la squadra deve consumare insieme a mezzogiorno. L’allenatore ha eliminato “cibi pesanti e panini” dal menu della mensa del campo di allenamento e ha proibito il consumo di ketchup e maionese. Sono stati ridotti la quantità di succo di frutta dato ai giocatori e la quantità di olio e burro utilizzati in cucina. L’invito è anche a mangiare più frutta. Anche ai tempi del Chelsea, vigevano simili regole “di ferro”: niente pizza, bibite gassate e salse pesanti per i futuri campioni d’Inghilterra. LEGGI TUTTO

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    Jorginho: “Pallone d'Oro? Impossibile non pensarci”

    Jorginho ha vissuto un 2021 da sogno: prima la Champions con il Chelsea, poi il trionfo di Wembley con la maglia azzurra, vittorie ottenute da protagonista. Il centrocampista è stato ospite del podcast ‘Gringolandia’ su Globo Esporte e ha parlato della scelta fatta nel 2016 quando preferì la nazionale azzurra quella brasiliana: “Alla fine ho scelto l’Italia, sarei stato un ingrato”. In seguito alle vittorie ottenute nel 2021 il suo nome è inevitabilmente accostato al Pallone d’Oro che sarà assegnato il 29 novembre prossimo. “Cerco di non crearmi troppe aspettative ma sarei ipocrita nel dire che non ci penso, perche’ e’ impossibile. Se succederà, grande, altrimenti non mi lamenterò. Resto coi piedi per terra e mi concentro su altro, e poi ho comunque ricevuto il premio di miglior giocatore dalla Uefa. Non spetta a me dire se il Pallone d’Oro arriverà o meno ma credo che dimostrerebbe che oggi vengono presi in considerazione anche altri tipi di giocatori e la loro importanza. Sarebbe una sorta di incentivo, è come se dicessero: ‘guardiamo tutto, non solo il numero di gol'”.
    Jorginho: “Il Mondiale? C’è sempre spazio per qualche altro trofeo”
    Se il suo 2021 è stato indimenticabile, il 2022 potrebbe essere altrettanto ricco di gioie, sia a livello di club che di Nazionale. Il Chelsea sta viaggiando spedito in Premier League “ma una squadra come la nostra non puo’ concentrarsi su un solo obiettivo ma deve pensare giorno dopo giorno, partita dopo partita, perchè ha una rosa capace di arrivare in fondo a tutte le competizioni. Per esempio, non ho mai vinto ancora la FA Cup. Abbiamo una squadra tale che, pur ruotando i giocatori, il livello non si abbassa”. Ma nel 2022 c’è soprattutto il Mondiale in Qatar. “Non sarebbe male – ride Jorginho – Di sicuro Champions ed Europeo non sono da buttare ma il Mondiale è qualcosa che va al di là di tutto, è il top. Non posso lamentarmi ma c’è sempre spazio per qualche altro trofeo”.
    Jorginho sulla sconfitta con la Spagna
    La sconfitta in semifinale di Nations League contro la Spagna non ha intaccato l’entusiasmo in casa azzurra ma Jorginho mette le mani avanti guardando alla Coppa del Mondo che si giocherà fra un anno e per la quale l’Italia spera di qualificarsi già venerdì, nella delicata sfida alla Svizzera. “Non saremo i favoriti anche se dopo quello che abbiamo fatto a Euro2020 non possiamo passare inosservati. La sconfitta con la Spagna? Era inevitabile, abbiamo perso dopo 37 partite, con un uomo in meno e contro la squadra peggiore da affrontare quando sei in dieci. Fra l’altro agli Europei la Spagna ci è stata superiore, in campo pensavo ‘mio Dio, il tempo non passa’. E invece in Nations League non ho avvertito quelle difficoltà, è stata piu’ equilibrata, poi a questi livelli sono gli episodi che decidono. E comunque abbiamo poi sconfitto il Belgio, che è primo nel ranking Fifa. Credo che l’Italia possa continuare a far parlare di sè e rendere orgoglioso il Paese”. LEGGI TUTTO

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    Manchester City in lutto: morto suicida un ex giocatore delle giovanili

    MANCHESTER – Lutto in casa Manchester City per la scomparsa di Jeremy Wisten, ex giocatore delle giovanili morto suicida a soli 18 anni. Il calciatore inglese era riuscito a firmare con i Citizens già all’età di 13 anni e tutto lasciava presupporre una straordinaria carriera per il giovane britannico. Il sogno però si è infranto nel 2018, anno in cui si è infortunato al legamento del ginocchio e in cui non ha ricevuto il rinnovo contrattuale da parte del club che ha sempre tifato. Secondo le prime ricostruzioni il suicidio sarebbe motivato da una forte depressione, causata proprio dal mancato rinnovo e dal vedere i suoi amici nelle giovanili del City che continuavano con le loro carriere. Jeremy è stato trovato privo di vita nella propria casa dalla madre. LEGGI TUTTO

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    Daily Express: “Ronaldo-United, clamoroso divorzio a fine stagione?”

    Occhio United, ora è davvero allarme Cristiano Ronaldo. La squadra di Solskjaer è sesta (insieme al Brighton) in Premier League, a -5 dal quarto posto occupato dal Liverpool di Klopp: uno scenario del genere, al termine della stagione, potrebbe portare CR7 a un clamoroso divorzio anticipato dai Red Devils. Ne ha parlato il Daily Express, puntando sulla sua voglia matta di giocare la Champions.Guarda la galleryRonaldo, in affitto la super villa di Torino: le foto
    United, niente Champions? Ronaldo saluta!
    “Non sono qui in vacanza – aveva dichiarato – Sono qui per continuare a vincere”. Lui ovviamente non sta deludendo le aspettative, dato che fin qui ha firmato nove gol nelle tredici partite disputate. A mandare su tutte le furie i tifosi dello United è invece Solskjaer, il principale indiziato della crisi che sta vivendo il club. CR7, riporta il tabloid, sarebbe rimasto scioccato dal calo degli standard dei Red Devils, a suo dire irriconoscibili rispetto al 2009: “Immaginarlo in Europa League è davvero difficile, non ci ha mai giocato” scrive il Daily Express. A rafforzare questa tesi anche le ultime parole di Rio Ferdinand: “Potrebbe vederla come una macchia sul suo curriculum”.
    I 10 sportivi più ricchi del mondo: ci sono Messi e Ronaldo LEGGI TUTTO

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    West Ham, Ogbonna ko: lesione al legamento crociato

    LONDRA (INGHILTERRA) – Cattive notizie in casa West Ham. Il difensore italiano Angelo Ogbonna, ex Torino e Juve, ha riportato “un infortunio al legamento crociato anteriore del ginocchio destro nel match di Premier League giocato e vinto domenica scorsa contro il Liverpool”. A comunicarlo è la stessa società inglese attraverso una nota apparsa sul sito ufficiale. Il classe ’88 è stato costretto a lasciare il campo al 22′ della sfida contro i Reds, quando gli Hammers erano avanti per 1-0 – Craig Dawson ha preso il suo posto -. Alla fine il tabellone dice West Ham tre Liverpool due, con gli Hammers che ora sono secondi in classifica a pari punti con il Manchester City e a tre lunghezze dal Chelsea capolista. Moyes, però, dovrà ora fare i conti con l’infortunio di Ogbonna, che ha già iniziato il programma di recupero e, secondo quanto reso noto dal responsabile dello staff medico degli Hammers, Richard Collinge, in settimana si sottoporrà a un consulto da un altro specialista per “avere un quadro più chiaro sulle sue condizioni e sui tempi di recupero”. LEGGI TUTTO

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    Il Newcastle del fondo PIF ha scelto: Howe è il nuovo tecnico

    Da Conte a Zidane, i nomi pesanti fatti dalla stampa britannica per far tornare grande il Newcastle – da poco passato al fondo saudita PIF – sono stati parecchi. Alla fine si è deciso di virare su Eddie Howe, annunciato ufficialmente dopo l’esonero di Steve Bruce. Il 43enne, che lo scorso anno ha lasciato il Bournemouth, ha firmato un contratto fino al 2024. “È un grande onore – ha subito dichiarato dopo la firma – far parte di un club storico come questo. È un giorno di grande orgoglio, sia per me sia per la mia famiglia. È un’opportunità meravigliosa, anche se ci sarà tanto da fare. Ma non vedo l’ora di mettermi a lavorare con i giocatori. Vorrei ringraziare la proprietà e i tifosi per la splendida accoglienza”. “È il profilo perfetto – le parole di Amanda Staveley, membro del consiglio di amministrazione del Newcastle – Siamo rimasti incredibilmente colpiti, ha delle idee molto chiare”.Guarda la galleryClub più ricchi del pianeta: nella Top Ten la Juve LEGGI TUTTO