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    Il Lille rallenta: il Psg può portarsi a -1

    LILLE (Francia) – Il Lille si conferma prima della classe in Ligue 1 pareggiando 1-1 contro il Montpellier nell’anticipo della 33ª giornata di Ligue 1. La squadra di Galtier va sotto al 21′, quando Delorte porta in vantaggio gli ospiti. Il pareggio dei padroni di casa all’85’ con il neo-entrato Araujo. Punto che permette al Lille di mantenere il primato in classifica, col Psg (impegnato domenica col St.Etienne) distanziato di quattro punti. 
    Lille-Montpellier 1-1, tabellino e statistiche
    Ligue 1, la classifica
    Lille ringrazia Araujo: 1-1 col Montpellier
    Match importante per i sogni scudetto del Lille, che sfida allo Stade Pierre-Mauroy un Montpellier all’ultima chiamata per un posto in Europa League. I padroni di casa, che vogliono mantenere il primato e la distanza dal Psg, si presentano alla sfida in formazione tipo, con Weah Jr e Yilmaz a guidare l’attacco. Der Zakarian si affida invece come al solito all’ex Juve Mavididi al centro della manovra offensiva. Partita che inizia con due sussulti : subito pericoloso il Montpellier, con Savanier che al 2′ su calcio di punizione impegna Maignan, che respinge in tuffo. Nel capovolgimento di fronte Yilmaz tira di poco fuori. Partita che si blocca al 21′, col Montpellier che passa in vantaggio: Ferri trova Laborde con un passaggio filtrante e l’esterno mette in mezzo per l’accorrente Delort, che di testa fa 1-0: 12° gol in campionato per il centravanti. Al 31′ Lille pericoloso con Weah da fuori area, Omlin manda in angolo. Nel secondo tempo brutto infortunio per Pedro Mendes al 51′, col difensore portoghese che lascia in barella e in lacrime il rettangolo di gioco per una brutta torsione al ginocchio. Al 56′ il Lille va vicino al pari con Adre, ma la conclusione del centrocampista finisce sul palo. I padroni di casa con un forcing ininterrotto ci provano fino alla fine, e all’85’ trovano la giocata del pareggio: cross di Celik dalla destra, Araujo stoppa in area e tira al volo: palla sotto la traversa e 1-1. Quarto gol per l’esterno brasiliano in campionato, che fissa il risultato finale. Il Lilla sale a 70 punti in classifica tenendo il Psg a distanza di 4 punti . Montpellier che con il terzo pareggio consecutivo sale a 48 punti al settimo posto, forse abbandonando qualsiasi sogno europeo.  LEGGI TUTTO

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    Bundesliga: gol annullato dal Var, il Lipsia fermato dall'Hoffenheim

    LIPSIA (GERMANIA) – Passo falso casalingo per il Lipsia, che non va oltre lo zero a zero con l’Hoffenheim e perde l’occasione di accorciare le distanze in classifica con il Bayern Monaco. Polemiche nel recupero per una rete annullata a Poulsen, fermato dal Var per un controllo con il braccio. Dopo un primo tempo noioso, gli uomini di Nagelsmann creano molte occasioni, ma vengono fermati dall’ imprecisione dei propri attaccanti e da una difesa attenta. Gli uomini di Flick, impegnati domani sul campo del Wolfsburg, possono volare a più sette. 
    Bundesliga, calendario e risultati
    La gioia di Poulsen dura poco: il Var annulla e finisce 0-0
    Nel primo tempo il Lipsia è padrone del campo, ma al di là di un possesso palla continuo (65%), non riesce a creare grattacapi all’attenta difesa dell’Hoffenheim. Gli ospiti concedono solo due colpi di testa (Mukiele al decimo e Forsberg al diciassettesimo) che terminano abbondantemente al lato e un tentativo dal limite di Sabitzer, che col destro prova ad impensierire, senza successo, il portiere Baumann. Nell’intervallo Nagelsmann lascia negli spogliatoi Mukiele e Angelino e li sostituisce con Haidara e Kampl. I cambi danno la scossa ai padroni di casa che sfiorano ripetutamente il vantaggio: prima con Nkunku (tiro da centro area ben parato da Baumann), poi con Adams, che si avventa su un cross di Forsberg e colpisce di testa da due passi: la palla termina di un nulla al lato. Passano cinque minuti e il Lipsia ha un’altra grande occasione: Sabitzer raccoglie palla e si invola verso la porta avversaria, tiro dal limite e palla che sfiora il palo. L’Hoffenheim non riesce a reagire: Forsberg di testa trova Sorlot a centro area, stop, tiro e palla alta sopra la traversa. Nel finale i padroni di casa continuano l’assedio e trovano il gol al novantacinquesimo: Poulsen si avventa su un corner, controlla e insacca. Ma la gioia dura poco. Il Var richiama l’arbitro che vede un controllo con il braccio e annulla la rete. E’ l’ultima emozione. Finisce zero a zero.
    Bundesliga, la classifica LEGGI TUTTO

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    Pogba duro su Mourinho: “Va contro i giocatori. Solskjaer è diverso”

    Sono parole dure e nette quelle che l’ex centrocampista della Juventus Paul Pogba, rivolge al suo vecchio allenatore, Josè Mourinho. Ai microfoni di Sky Sports, ha attaccato lo Special One, suo tecnico al Manchester United, lodando di contro l’attuale allenatore dei Red Devils, Ole Gunnar Solskjaer. “Con lui e’ tutto diverso, rispetto a prima, quando ad allenarci c’era Mou”: attacca Pogba, “Solskjaer non andrebbe mai contro i giocatori.” L’ex juventino non manca poi di sottolineare come Josè Mourinho abbia poi cercato di sviare l’attenzione dei media dalla sconfitta della sua squadra, il Tottenham, contro o stesso Manchester United. Ai microfoni ha dichiarato: “Le parole di Mou dopo la gara con il Tottenham? Abbiamo vinto la partita, lui ha perso e non ne vuole parlare di questo.Preferisce parlare magari del padre di qualcuno. E’ una cosa molto da Mourinho, lo sanno tutti”

    I complimenti a Solskjaer

    “Potrebbe non schierare un calciatore in campo, non sceglierlo per un match, ma non li metterebbe mai da parte, come se se non esistessero piu’. Questa e’ la differenza tra Mourinho e Solskjaer”. Questo l’apprezzamento di  Pogba nei confronti dell’allenatore norvegese, con il quale sembra aver riacquistato la continuità di un tempo. LEGGI TUTTO