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    Sky Sports: “Guardiola vuole Koulibaly e Lautaro Martinez. City scatenato”

    LONDRA (INGHILTERRA) – Il Manchester City non si ferma più. Dopo aver ufficializzato l’acquisto di Ferran Torres dal Valencia e vicinissimo ad Ake, che dovrebbe firmare entro la fine di questa settimana, la squadra di Pep Guardiola, secondo quanto riferito da Sky Sports, sarebbe pronta a dare l’assalto ad altri cinque obiettivi, da chiudere entro il 12 settembre. La priorità rimane la difesa e il nome in cima alla lista, secondo le fonti inglesi, è quello di Kalidou Koulibaly. 
    Guardiola e il sogno Champions League: “Se non la vinco avrò fallito”

    Il City pensa a Lautaro per l’attacco
    Nonostante i 102 gol realizzati in Premier League, il Manchester City ha chiuso il campionato a 18 punti dal Liverpool, laureatosi campione d’Inghilterra 30 anni dopo l’ultima volta. Qualora David Silva (su di lui c’è la Lazio) e Aguero decidessero di lasciare, sarebbe necessario intervenire sul mercato. Secondo Sky Sports, Guardiola vorrebbe l’argentino dell’Inter Lautaro Martinez su cui, ormai da diverse settimane, c’è il Barcellona. Il centravanti di Bahia Blanca rimane in pole, tallonato dal portoghese dell’Atletico Madrid Joao Felix.  
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    Sport: “Umtiti sul mercato, è duello Roma-Napoli”

    BARCELLONA (SPAGNA) – Con molta probabilità il futuro di Samuel Umtiti sarà lontano da Barcellona. Il club blaugrana vorrebbe ricavare una bella somma dalla sua cessione visto che il campione del mondo sarebbe finito fuori dal progetto tecnico del club per la prossima stagione dopo quattro anni dal suo arrivo al Camp Nou. Secondo il quotidiano spagnolo Sport, su di lui ci sarebbe un forte interesse della Roma che, al momento, sarebbe davanti a diverse squadre della Premier League.
    Sport: “Umtiti via da Barcellona, lui vuole andare in Italia”

    Anche il Napoli interessato a Umtiti
    I giallorossi sarebbero in grado di garantirgli un importante stipendio per via del regime fiscale di cui beneficerebbe grazie al decreto crescita. Tra l’altro, nell’ultimo rinnovo di contratto, l’ex Lione ha avuto un importante aumento di stipendio che non tutti riuscirebbero a mantenere. La Roma avrebbe proposto al Barcellona un prestito con diritto di riscatto. Ma non è finita qui, perche un altro club della Serie A avrebbe puntato i riflettori sul difensore francese. Si tratta del Napoli di Gattuso, prossimo avversario proprio del Barcellona in Champions League. Secondo Sport, però, la volontà del calciatore e del suo entourage sarebbe quella di rimanere in Catalogna e concentrarsi sul recupero dall’infortunio che ha condizionato, e non poco, la stagione del calciatore che, tra tutte le competizioni, ha collezionato appena 18 presenze.  LEGGI TUTTO

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    Neymar avverte l'Atalanta: “Voglio la Champions con il Psg”

    PARIGI (Francia) – “Credo che questo sia il mio miglior momento a Parigi. Siamo una famiglia e abbiamo tutti lo stesso obiettivo. Vogliamo concludere la stagione con la Champions League”. Lo dice Neymar attaccante del Psg, prossimo avversario dell’Atalanta, in’un intervista sul sito del club.

    Neymar vuole la Champions League
    “Questi tre anni sono stati ricchi di esperienze – aggiunge – ci sono stati momenti belli e altri più sfidanti come quando non ho potuto scendere in campo a causa degli infortuni ma con l’aiuto dei miei compagni di squadra sono riuscito a superarli”. LEGGI TUTTO

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    Europa League, ottavi 2020: calendario e orari delle partite di oggi e domani

    Quattro partite si giocano nella giornata di oggi, altre quattro domani. Inter-Getafe e Roma-Siviglia, uniche partite degli ottavi di cui non era stata disputata l’andata a causa dell’emergenza Covid-19, si giocheranno in gara secca in Germania. Il programma completo delle otto gare in programma
    CHAMPIONS ED EUROPA LEAGUE, LE NUOVE REGOLE

    Riparte l’Europa League e lo fa con gli ottavi di finale. Inter-Getafe e Roma-Siviglia, uniche partite degli ottavi di cui non era stata disputata l’andata a causa dell’emergenza Covid-19, si giocheranno in gara secca in Germania: le vincenti si qualificheranno dunque per le Final Eight. Le altre sei squadre giocheranno il ritorno nella sede originaria. Quattro le città che ospiteranno la fase finale: Duisburg, Gelsenkirchen, Düsseldorf e Colonia, con quest’ultima che sarà anche sede della finale. Ecco il calendario completo:

    Shakhtar-Wolfsburg (mercoledì 5 agosto, ore 18:55, diretta su Sky Sport Football e Sky Sport 253)
    Sarà solo la seconda gara ufficiale tra Shakhtar e Wolfsburg dopo la vittoria per 2-1 della squadra ucraina all’andata. Il club di Donetsk potrebbe raggiungere i quarti di finale di Europa League per la prima volta dal 2015/16. Tuttavia, la squadra ucraina è stata eliminata in due delle ultime sfide ad eliminazione diretta nelle competizioni europee in cui ha vinto il match d’andata (Europa League 2016/17 nei sedicesimi di finale e Champions League 2017/18 agli ottavi). Il Wolfsburg non ha superato il turno in nessuno dei precedenti due incontri a eliminazione diretta in Europa League in cui ha perso la gara di andata.

    Copenhagen-Istanbul Basaksehir (mercoledì 5 agosto, ore 18:55, Sky Sport 254)
    È uno dei match di cui si è potuto giocare la partita d’andata, prima dello stop a causa del Covid-19. In quella occasione, in Turchia hanno vinto gli ospiti per 1-0. Nella sua storia il Copenaghen ha vinto il suo unico precedente incontro casalingo contro un’avversaria turca, battendo il Galatasaray 1-0 nella fase a gironi della Champions League 2013/14. L’Istanbul Basaksehir ha vinto cinque delle ultime sette partite di Europa League (2P) e potrebbe raggiungere i quarti di finale di una competizione europea per la prima volta nella sua storia.

    Manchester United-Lask Linz (mercoledì 5 agosto, ore 21, Sky Sport Football e Sky Sport 253)
    Dopo il sonoro 0-5 dell’andata lo United ospita il Lask Linz all’Old Trafford. I Red Devils, con un piede e mezzo già ai quarti, hanno raggiunto i quarti di finale di Europa League per l’ultima volta quando hanno vinto il torneo, nel 2016/17, in quella che fu la prima stagione di Mourinho alla guida dei Red Devils. Curiosità: le squadre austriache sono le avversarie sfidate più volte senza sconfitte dal Manchester United in tutte le competizioni europee rispetto a formazioni di qualsiasi altra nazione (nove gare – 8V, 1N) segnando 22 gol e subendone solo uno.

    Inter-Getafe (mercoledì 5 agosto, ore 21, Sky Sport Uno e Sky Sport 252)
    Si gioca in gara secca alla Veltins-Arena di Gelsenkirchen. Quella in terra tedesca sarà la prima sfida nella storia di Inter e Getafe. Gli spagnoli non hanno mai incrociato una squadra italiana nella loro storia, mentre i nerazzurri hanno vinto solo uno degli ultimi 12 incontri contro squadre spagnole in tutte le competizioni europee (4N, 7P) e non trovano il successo dal 3-1 contro il Barcellona nella semifinale della Champions League 2009/10. Curiosità: l’Inter potrebbe raggiungere i quarti di finale di una grande competizione europea per la prima volta dalla Champions League 2010/11, quando fu eliminato dallo Schalke 04, perdendo con un punteggio complessivo di 7-3. Superando il turno, il Getafe raggiungerebbe per la seconda volta nella sua storia i quarti di Europa League, come già accaduto nella stagione 2007/08

    Bayer Leverkusen-Rangers (giovedì 6 agosto, ore 18:55, Sky Sport Football e Sky Sport 253)
    Si riparte dal 3-1 per i tedeschi in Scozia nella gara di andata. Sarà il quarto incontro ufficiale tra Leverkusen e Rangers, con ciascuno dei tre precedenti disputati in Coppa UEFA/Europa League (una vittoria a testa e un pareggio). Il Bayer Leverkusen potrebbe raggiungere i quarti di finale di Europa League per la prima volta dal 2007/08. Curiosità: l’unica vittoria dei Rangers contro il Bayer Leverkusen è arrivata in trasferta, battendo i tedeschi 2-1 nei sedicesimi della Coppa UEFA 1998/99. Quella di 21 anni fa è stata anche l’unica partita vinta dagli scozzesi nelle ultime 19 partite in trasferta contro squadre tedesche nelle principali competizioni europee (8N, 10P).

    Siviglia-Roma (giovedì 6 agosto, ore 18:55, Sky Sport Uno e Sky Sport 252)
    Tutto in una partita. Siviglia e Roma si giocano il passaggio del turno in gara secca alla MSV Arena di Duisburg. Sarà il primo incontro ufficiale tra i due club: in generale, il Siviglia ha vinto ciascuno degli ultimi due incontri contro squadre italiane, battendo la Lazio sia in casa che in trasferta nei sedicesimi di finale dell’Europa League 2018/19. La Roma ha vinto solo uno degli ultimi sette incontri contro squadre spagnole (1N, 5P), non riuscendo a segnare in cinque di queste partite. Curiosità: il club giallorosso ha perso solo una delle ultime nove partite in Europa League (4V, 4N) e potrebbe raggiungere i quarti di finale di Coppa UEFA/Europa League per la prima volta dal 1998/99.

    Basilea-Eintracht Francoforte (giovedì 6 agosto, ore 21, Sky Sport 254)
    Si riparte dal 3-0 per gli svizzeri nella gara di andata. L’Eintracht Francoforte ha vinto due della quattro trasferte contro squadre svizzere in competizioni europee (1N, 1P); tuttavia, l’ultimo successo dei tedeschi risale a ottobre 1977, quando si imposero per 3-0 sullo Zurigo in Coppa Uefa. Il Basilea ha vinto sei delle ultime sette partite di Europa League, comprese le ultime quattro in cui non ha subito gol. Per i tedeschi c’è un precedente a cui aggrapparsi: l’ultima squadra a essersi qualificata in Europa League dopo aver perso la prima di due gare a eliminazione diretta con almeno tre gol stata il Valencia nel 2013-14, nei quarti di finale, proprio contro il Basilea.

    Wolverhampton-Olympiakos (giovedì 6 agosto, ore 21, Sky Sport Football e Sky Sport 253)
    Le squadre si affrontano per la seconda volta in gare ufficiali dopo il pareggio per 1-1 nella gara di andata in Grecia. L’Olympiakos ha già eliminato una avversaria inglese in questa Europa League, ribaltando il risultato contro l’Arsenal nel match di ritorno, dopo aver perso quello di andata ai sedicesimi. Di fronte la squadra greca avrà un avversario in salute: dopo la sconfitta per 1-0 contro lo Sporting Braga nel match di esordio della fase a gironi, i Wolves hanno trovato il gol in tutte le successive otto partite di Europa League (18 reti in totale).

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    Inter-Getafe, Conte: “Vincere aiuta a crescere. Diamo il massimo, non voglio rimpianti”

    L’allenatore nerazzurro alla vigilia del match di Europa League: “Pressione? L’abbiamo avuta anche in campionato. Getafe avversario duro, ma noi abbiamo mostrato grandi miglioramenti”. Poi sull’Europa League: “Diamo il massimo, l’importante è non avere rimpianti”

    Dal secondo posto in campionato all’Europa League. Non c’è pausa per l’Inter, che torna in campo a Gelsenkirchen. Dall’altra parte il Getafe, in palio i quarti di finale: “Affrontiamo una competizione importante per tutti noi, non conta quanto lo sia per me – ha spiegato Antonio Conte nella conferenza stampa della vigilia – sarà fondamentale non avere rimpianti, dando comunque il massimo senza sapere dove ci porterà”. Sarà una gara da dentro o fuori, perché il nuovo format dell’Europa League – deciso in seguito agli sviluppi del coronavirus – questo impone: “Abbiamo iniziato a dover fare i conti con la pressione quando ci siamo ritrovati a dover recuperare posizioni in campionato. Nelle ultime tre partite la squadra ha mostrato miglioramenti e mi auguro che con il Getafe possa essere fatto un altro step. Voglio una risposta che dia continuità a quanto fatto”. Gli spagnoli non se la passano bene. Hanno vinto solo una partita nel post lockdown e sono rimasti clamorosamente fuori dall’Europa: “Ma sappiamo che sarà una partita ostica, un match sporco – ha continuato Conte – contro un avversario duto. La squadra ha raggiunto la maturità per calarsi in questo tipo di gara”.

    “Vincere aiuta a vincere”

    Inter-Getafe: statistiche e dove vederla in tv

    La partita contro il Getafe è la prima dopo la fine del campionato, terminato dall’Inter al secondo posto: “Si può seminare poco e raccogliere tanto, o viceversa. Noi abbiamo raccolto qualcosa in meno, ma penso che la squadra abbia fatto i punti che ha meritato. Abbiamo mostrato progressi importanti sotto tutti i punti di vista”. Un unico risultato a disposizione, cioè la vittoria. Il trionfo in Europa League sarà fondamentale per la crescita del progetto: “Le vittorie portano convinzione e autostima, oltre che autorevolezza. Ma riuscirci non è mai semplice e se arrivi a farlo vuol dire che hai raggiunto un livello che può essere una base importante”.

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    Europa League, il rendimento delle squadre post lockdown

    6/17

    MANCHESTER UNITED-LASK (andata 5-0 United)MANCHESTER UNITED: 7 vittorie, 3 pari e 1 sconfitta. 64% di successi Nella Premier post lockdown nessuno ha fatto più punti dello United (21 come il City), e non a caso Solskjaer è passato dal 5° al 3° posto, con annesso ritorno in Champions. La scalata ha un nome ben preciso, ed è quello di Bruno Fernandes. Da gennaio ha raccolto 10 gol e 8 assist in 20 presenze. Pogba è tornato e sta bene. Martial, Rashford e Greenwood in grande forma. Anche se in semifinale di FA Cup (col Chelsea) è arrivata l’eliminazione. LEGGI TUTTO

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    Casillas lascia il calcio: “Ho vissuto un sogno”

    TORINO – Iker Casillas ha definitivamente annunciato il suo ritiro dal calcio a 39 anni. Un passo pianificato dopo la finale di sabato della coppa di Portogallo vinta dai suoi compagni del Porto ai danni del Benfica per 2-1. “L’importante è il percorso che fai e le persone che ti accompagnano, non la destinazione, perché con il lavoro e i sacrifici tutto arriva da solo. Penso di poter dire, senza esitazione, che ho vissuto un percorso da sogno”. Queste le parole pubblicate da Casillas su Twitter. L’ex portiere del Real Madrid non ha più giocato con il Porto da maggio dell’anno scorso in seguito a un infarto che l’aveva colpito durante un allenamento. L’ex nazionale spagnolo aveva anche ripreso ad allenarsi nella speranza di tornare in campo, ma senza ottenere l’idoneità agonistica.
    Il saluto del Real a Casillas
    “Il Real Madrid manifesta riconoscenza e ammirazione per una delle leggende del nostro club e del calcio mondiale – scrive la società spagnola, in cui Casillas ha trascorso 25 anni collezionando grandi successi – il miglior portiere della storia del Real e del calcio spagnolo è arrivato da noi all’età di nove anni ed è diventato uno dei nostri capitani più emblematici. Oggi si ritira uno dei giocatori piu’ importanti dei nostri 118 anni di storia, un calciatore che amiamo e ammiriamo, un portiere che ha contribuito alla leggenda del Real con il suo lavoro e il suo comportamento esemplare dentro e fuori dal campo”.(In collaborazione con Italpress)
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    Roma, Dzeko ritrova il Siviglia cinque anni dopo. Tutto sul match di Europa League

    La Roma è pronta a sfidare il Siviglia nella prima partita ufficiale tra i due club (diretta su Sky Sport giovedì 6 agosto alle 18.55): cinque anni fa Edin Dzeko giocò contro gli andalusi la sua prima in giallorosso, in un’amichevole finita 6-4
    EUROPA LEAGUE: IL CALENDARIO DELLA FASE FINALE

    Era il 14 agosto 2015, più di 30.000 spettatori sugli spalti dell’Olimpico, per la presentazione della Roma di Rudi Garcia alla sua seconda stagione da allenatore giallorosso. Occhi puntati sul colpo dell’estate, il nuovo centravanti, il numero 9 Edin Dzeko, arrivato dal Manchester City. Si presentò a modo suo il bosniaco, dopo 3’ su assist di Maicon, per poi ripetersi a fine primo tempo con il gol del 3-0 sull’asse Pjanic-Salah. Finì 6-4 l’amichevole contro il Siviglia di Emery. A Duisburg, quasi cinque anni dopo, andrà in scena la prima sfida ufficiale tra questi due club. Ottavi di Europa League, che gli spagnoli hanno sempre superato, tranne nella scorsa stagione quando lo Slavia Praga passò ai supplementari. La Roma, invece, da quando si chiama Europa League, è stata sempre eliminata: dal Lione tre anni fa con Spalletti in panchina e dalla Fiorentina di Montella nel 2015. L’unico allenatore italiano nella storia del Siviglia, anno 2018, anche se per soli quattro mesi. 102 gol da calciatore della Roma per Vincenzo Montella, 4 in meno di Edin Dzeko che nel frattempo ha raggiunto Volk al quarto posto nella classifica dei marcatori di sempre in giallorosso. E che ormai più di due anni fa, fu uno dei protagonisti della straordinaria rimonta di Champions contro il Barcellona, nell’ultimo successo in ordine di tempo contro un avversario spagnolo.

    70 punti e terza miglior difesa in Liga
    La scorsa stagione un brusco risveglio al Santiago Bernabeu, nel giorno dell’esordio in giallorosso di Nicolò Zaniolo, la prima del girone contro il Real Madrid che era ancora di Lopetegui, esonerato poco più di un mese dopo dalla Casablanca. Oggi è lui l’allenatore di un Siviglia che ha chiuso la Liga a 70 punti, gli stessi dell’Atletico Madrid. Qualificazione in Champions in tasca e terza miglior difesa in Spagna. Imbattuto nelle ultime 15 partite di campionato, con l’ultima sconfitta che risale addirittura al 9 febbraio al Balaidos di Vigo.

    Doppi ex e precedenti 
    Nessun ko per Lopetegui nei tre precedenti contro Paulo Fonseca, affrontato nel campionato portoghese. L’ultima volta finì 0-0 tra Porto e Braga nell’ottobre di cinque anni fa. Più o meno due mesi dopo quell’amichevole tra Roma e Siviglia, la prima volta di Edin Dzeko in maglia giallorossa. È lui l’unico reduce di quella sera, oltre a Morgan De Sanctis (doppio ex da calciatore) che nel frattempo, però, è passato dal campo ai quadri dirigenziali. Dall’altra parte, oltre a Sergio Escudero, quasi cinque anni dopo ci sarà anche Ever Banega, sconfitto quel giorno in amichevole e anche nelle due sfide di serie A da giocatore dell’Inter. Contro i giallorossi però, il 2 ottobre 2016 all’olimpico, arrivò il suo primo gol italiano. Gioia mai provata da Ocampos, il capocannoniere stagionale del Siviglia con 16 gol, ma sempre ko in due sfide alla Roma con le maglie di Milan e Genoa. Bilancio negativo anche per Franco Vazquez: tre sconfitte su cinque contro la Roma da giocatore del Palermo, ma anche per lui un gol realizzato e nel giorno dell’unica vittoria (31 maggio 2015) da calciatore contro i giallorossi. Per finire Suso, che da avversario ha affrontato sette volte i giallorossi. Solo due vittorie e senza mai segnare. Fortemente voluto a Siviglia dal DS Monchi, il doppio ex più recente, di una sfida che anche se a porte chiuse avrà mille storie da raccontare.

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