consigliato per te

  • in

    Mundo Deportivo: “Barcellona, Puig vicinissimo ai Los Angeles Galaxy”

    BARCELLONA (Spagna) – Mancano solamente i dettagli: il talento del Barcellona, Riqui Puig, dovrebbe firmare a breve con i Los Angeles Galaxy. Lo riporta il “Mundo Deportivo”, che spiega come i blaugrana avrebbero dato l’ok per il trasferimento del 22enne centrocampista offensivo, chiedendo però di poter mantenere una percentuale sulla futura rivendita del cartellino. La firma di Puig coi Galaxy è attesa fra oggi e domani. LEGGI TUTTO

  • in

    Times: “Premier League pronta a rendere pubblici i dialoghi del Var”

    LONDRA (Iinghilterra) – La partenza della Premier League, ufficialmente al via il prossimo 5 agosto con la gara tra Crystal Palace e Arsenal, potrebbe essere caratterizzata da una grande novità. Infatti, secondo quanto riporta il Times, ci sarebbe l’intenzione – da parte dei vertici del calcio inglese – di rendere pubbliche le registrazioni delle conversazioni tra arbitri e Var dopo le partite. La suddetta pubblicazione, tuttavia, avverrebbe solo al termine delle gare perché i legislatori non possono consentirne la diffusione in diretta. Qualora venisse approvata, la scelta avrebbe come obiettivo primario quello di aumentare la trasparenza tra le decisioni arbitrali e il pubblico da casa.
    Masters: “Vogliamo più apertura con i fan sulle decisioni arbitrali”
    A tal proposito, l’amministratore delegato in carica della Premier League, Richard Masters, ha confermato l’ampio sostegno alla nuova proposta: “C’è una visione generale che pubblicare gli audio sia una buona cosa. C’è il desiderio di essere più aperti con i fan riguardo al processo decisionale degli arbitri e noi dobbiamo lavorare su come realizzare questa apertura”. Ad ogni modo, quella della Premier League, non sarebbe una novità in senso assoluto. La condivisione dei dialoghi tra arbitri e Var viene già utilizzata in Mls, dove c’è una revisione delle decisioni che viene poi pubblicata settimananalmente sul canale YouTube del campionato. LEGGI TUTTO

  • in

    L'incontro tra LeBron James e Insigne: tutto da vedere e da ridere!

    TORINO – Di fianco sembrano il gigante e il bambino eppure sono entrambi colossi nei rispettivi sport: da una parte Lorenzo Insigne, la nuova star della Toronto del soccer MLS, dall’altra il mito LeBron James, stella dei Los Angeles Lakers e uno dei più grandi cestisti Nba di ogni epoca. Un incontro casuale, in un locale in Canada: l’occasione per stringersi la mano (e che differenza di mani…) e per posare per le foto social. Gli scatti hanno in breve fatto il giro del mondo. LEGGI TUTTO

  • in

    Brasile, migliorano le condizioni di Zagallo: “Risponde bene alle cure”

    RIO DE JANEIRO (BRASILE) – Arrivano buone notizie dall’ospedale di Barra da Tijuca, a Rio de Janeiro: Mario Zagallo sta bene. L’ex calciatore e ct del Brasile era stato ricoverato martedì scorso per un’infezione respiratoria ma l’ultimo bollettino medico diramato può far sorridere tutti: Zagallo infatti – 91 anni il prossimo 9 agosto – “presenta una buona evoluzione, con evidenze cliniche e analisi che attestano una buona risposta alle cure ordinate dall’equipe medica”. LEGGI TUTTO

  • in

    Sky Sports UK: “Chelsea, offerti 60 milioni di euro per Cucurella”

    Il Chelsea è vicino a Marc Cucurella del Brighton, terzino sinistro di 24 anni. Ne sono sicuri in Inghilterra dove Sky Sports UK parla di una possibile offerta dei Blues di 60 milioni di euro, che vincerebbero anche la concorrenza del City, non disposto ad arrivare a tanto. Se la trattativa dovesse andare in porto, Cucurella diventerebbe il terzo acquisto top da parte del club allenato da Tuchel dopo Sterling, pagato 55 milioni, e Koulibaly, preso dal Napoli per 40.Guarda la galleryMercato, Juve nella top10 dei club che hanno speso di più LEGGI TUTTO

  • in

    Barcellona, Koundé: “Xavi mi ha voluto qui, è stato un fattore decisivo”

    BARCELLONA (Spagna) – “Sono molto felice e orgoglioso di arrivare in questo club. Sono molto grato al presidente e ai tifosi che mi hanno già mostrato molto affetto. Adesso devo solo allenarmi duramente”. Sono state quese le prime parole di Jules Koundé da nuovo difensore del Barcellona. Il centrale classe ’98, arrivato dal Siviglia, andrà a rinforzare la retroguardia del tecnico Xavi: “Ho sempre avvertito la stima dell’allenatore nei miei confronti, voleva davvero che venissi qui. Questo è stato molto importante per me perché è una tappa decisiva della mia carriera. Il mister mi ha chiesto di impegnarmi, so cosa devo fare”. Il 23enne francese non ha paura della concorrenza: “Sono tranquillo, sono qui per crescere perché sono ancora giovane. Farò quello che mi chiede l’allenatore. Il fatto che ci sia competizione è una buona cosa”. Sui compagni di squadra Koundé ha aggiunto: “Ci sono giocatori molto talentuosi. Sono venuto a dare il mio contributo, sono molto felice di essere qui. Incontrerò di nuovo Ousmane (Dembélé), che conosco bene perché siamo compagni di Nazionale”. Infine, sul lungo corteggiamento anche da parte del Chelsea, il difensore ha spiegato: “Ho avuto un’altra opportunità, ma ho preferito aspettare l’accordo del Barça con il Siviglia. Sono qui perché penso che questo é un club con un progetto ambizioso”.Guarda la galleryKoundé si prende il Barcellona: “Xavi mi ha voluto qui”
    Laporta: “Ringrazio Koundé per gli sforzi che ha fatto per venire qui”
    Soddisfatto dell’arrivo di Koundé anche il presidente del club blaugrana, Joan Laporta: “E’ un acquisto che abbiamo a lungo desiderato. Ringrazio il giocatore per gli sforzi che ha fatto per venire. Ci piacciono i giocatori che vogliono venire per il progetto. Mercato? Stiamo lavorando sulle uscite, non è facile. Al momento sono soddisfatto della campagna trasferimenti, ma vedremo. L’estate è lunga”. Poi su Messi e Bernardo Silva: “Il primo è del PSG e non commento. Ripeto, abbiamo un debito morale con lui, vedremo. Per quanto riguarda il secondo prima di acquistare dobbiamo pensare a cedere”. LEGGI TUTTO

  • in

    Episodio shock in Argentina: arbitro donna aggredita alle spalle!

    Momenti di panico in Argentina, dove un arbitro donna è stata aggredita da calciatore durante una partita. È successo in Terza Divisione, tra Deportivo Independencia e Garmense, dove Dalma Cortadi ha ammonito il calciatore Cristian Tirone, che ha reagito colpendo duramente la donna alle spalle e facendola cadere a terra. Un episodio clamoroso con i guardalinee e la sicurezza che sono intervenuti immediatamente per fermare il calciatore. La partita è stata immediatamente sospesa. Il calciatore invece è stato arrestato subito dopo essere uscito dal campo mentre la direttrice di gara è stata controllata in un ospedale vicino e rimandata a casa ore dopo. LEGGI TUTTO

  • in

    In Bolivia c'è la Copa Evo, vetrina per gli Under 17 sudamericani

    TORINO – E’ iniziata ieri, a Cochabamba, in Bolivia, la Copa Evo 2022, torneo internazionale riservato alla categoria Under 17 e che vede iscritte le migliori 6 squadre del Paese (Always Ready, Deportivo Trópico, Club Aurora, The Strongest, Bolívar, Club Deportivo Nueva Santa Cruz) e altri 6 top club provenienti dal resto del LatinoAmérica (Boca Juniors e River Plate dall’Argentina, San Paolo e Grêmio dal Brasile, Universidad Catolica dal Cile, Sporting Cristal dal Perù).
    PASSIONE Che Evo Morales, ex raccoglitore di foglie di coca ed ex Presidente del Paese, sia molto più che appassionato di calcio non è certo una novità: quando era in carica, pur avendo già passato i 50 anni, iniziò a giocare a livello professionale in Primera División e da Presidente fece costruire moltissimi campi in erba sintetica in tutta la Bolivia, oltre a strappare un non scontato placet dall’allora numero uno della Fifa Sepp Blatter perché la Nazionale potesse giocare le gare interne all’Hernando Siles di La Paz, 3600 metri sul livello del mare. «Il calcio da sempre è forma di integrazione, è salute ma soprattutto unità – ha dichiarato Morales nel discorso inaugurale -. La Copa Evo è un sogno che ha mobilitato un intero popolo, giovani atleti, volontari, autorità, imprenditori e, soprattutto, i grandi club sudamericani, convinti che il calcio sia puro dialogo, fratellanza e integrazione». C’è però anche chi non ha esitato ad attaccare manifestazione e organizzazione: per gli avversari politici di Morales ci sarebbe ben altro oltre all’amore per il futbol. Ha voluto dare un calcio alle polemiche il peruviano Alberto Beingolea, tecnico dello Sporting Cristal: «Siamo stati ricevuti come se fossimo la squadra che gioca la Copa Libertadores, insolito per l’età dei ragazzi e anche loro stanno imparando da questo. Io penso che da qualunque parte politica provenga, l’importante è avvicinare lo sport ai giovani».
    GALLARDO Per la cronaca, le due gare inaugurali sono andate malino per le boliviane: il Bolívar è stato sconfitto 2-0 dal Boca Juniors, mentre il  Deportivo Trópico ne ha presi 10 (a zero) dal San Paolo. Oggi tocca al River Plate contro la Universidad Catolica de Chile: c’è attesa per vedere all’opera Santino Gallardo, terzo figlio del Muñeco. LEGGI TUTTO