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    AS: “Valencia, Gattuso in pole per il dopo Bordalas”

    VALENCIA (SPAGNA) – Secondo quanto riportato dal quotidiano spagnolo AS, Gennaro Gattuso sarebbe il nome in cima alla lista del Valencia per il dopo Bordalas. Al Mestalla è in atto una vera e propria rifondazione societaria, col proprietario Peter Lim che è alle prese con la ricerca di un nuovo presidente dopo il benservito ad Anil Murphy. Intanto Sean Bai è stato nominato direttore generale ad interim e in questi giorni si troverebbe a a Singapore per definire con Lim i piani per il futuro.
    Valencia su Gattuso
    L’attuale tecnico Bordalas dovrebbe lasciare, non tanto per i risultati sportivi ma per le uscite davanti ai microfoni (“Il club mi ha detto che bisogna vendere e incassare 65-70 milioni di euro”). Tra i nomi in lizza per sostituirlo ci sono Paco Lopez, Vicente Moreno e Rino Gattuso. L’allenatore calabrese si è preso un anno di pausa dopo la rescissione con la Fiorentina poche settimane dopo l’ufficialità ed era nell’orbita del Valencia già nel 2019, quando il club spagnolo cercava un sostituto di Marcelino, finendo poi a scegliere Celades, con Gattuso chiamato dal Napoli dopo l’esonero di Ancelotti. Secondo AS tra le parti ci sarebbe stato già un incontro a Milano alcune settimane fa e alla presenza dell’agente Jorge Mendes dovrebbero ritrovarsi a Singapore per entrare nei dettagli del progetto.  LEGGI TUTTO

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    Psg, volano milioni: pagati 40 per il riscatto di Nuno Mendes

    Dopo il rinnovo faraonico di Kylian Mbappé, arriva il riscatto di Nuno Mendes, che diventa un giocatore del Psg a tutti gli effetti. Il club parigino, infatti, ha acquistato a titolo definitivo dallo Sporting il 19enne esterno portoghese che ha disputato un’ottima stagione conquistandosi la maglia da titolare (40 presenze complessive). Dopo i 7 milioni versati nelle casse del club di Lisbona la scorsa stagione, arrivano altri 40 fissati dall’opzione di acquisto esercitata dai campioni di Francia. Per Nuno Mendes contratto fino al 2026. Il portoghese è già nel giro della nazionale, con la quale ha raggiunto quota 13 presenze.Sullo stesso argomentoL’Equipe: “Il Psg lascia Pogba, a Campos non interessa”Calciomercato Juventus LEGGI TUTTO

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    Ligue 1, Saint-Etienne shock: retrocede e scoppia il caos con i tifosi

    SAINT-ETIENNE (Francia) – Il Saint-Etienne perde lo spareggio per la permanenza in Ligue 1 ai rigori, retrocede e scoppia il caos. Dopo 18 anni, uno dei club più titolati di Francia, torna a conoscere l’incubo della Ligue 2 e sul terreno di gioco del Geoffroy-Guichard accade di tutto con i tifosi dei Verts che invadono il campo e aggrediscono la squadra con un fitto lancio di fumogeni che costringe la squadra a rifugiarsi rapidamente nel tunnel degli spogliatoi. Un vero e proprio inferno partito appena dopo la trasformazione dell’ultimo rigore da parte della formazione ospite che ha sancito la retrocessione del Saint-Etienne.  A fare festa è l’Auxerre che, in trasferta, fa 1-1 (stesso risultato dell’andata) allungando il match alla lotteria dagli undici metri che risulterà decisiva per il ritorno in Ligue 1.
    Saint-Etienne retrocesso, promosso l’Auxerre in Ligue 1
    Nei 90′ di gioco la formazione di Furlan passa in vantaggio al 51′ con Sakhi per poi farsi raggiungere dai ragazzi di Dupraz al 76′ con Camara. Dopo i supplementari sono i Verts ad iniziare dal dischetto: Boudebouz sbaglia il primo, poi nessun errore e a regalare la promozione ai biancoazzurri è la trasformazione finale di Toure. Deciso il quadro della prossima stagione della Ligue 1: retrocedono Saint-Etienne, Metz e Bordeaux; promosse Tolosa, Ajaccio e Auxerre. LEGGI TUTTO

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    Marca: “Solo Juve, l'Atletico Madrid dice no all'acquisto di Di Maria”

    Angel Di Maria non andrà all’Atletico Madrid. Il Fideo, che non rinnoverà il suo contratto con il Psg in scadenza il 30 giugno, è pronto per una nuova avventura. Su di lui si sono puntati i riflettori di diversi top club europei, con la Juve che sembrerebbe vicinissima a portarlo a Torino.Guarda la galleryL’Argentina si prepara per l’Italia, per Di Maria ‘lezioni’ di Juve da Dybala
    Atletico Madrid, le ragioni del no a Di Maria
    Secondo Marca l’ex Real Madrid sarebbe potuto anche tornare nella capitale spagnola, sponda rojiblanca, ma il club avrebbe deciso di non andare a fondo per due ragioni: la prima sarebbe legata alla carta d’identità del calciatore (34 anni), la seconda alle richieste salariali, con Di Maria che sarebbe subito rientrato tra i calciatori più pagati del club. Per tali ragioni, l’Atletico Madrid avrebbe deciso di lasciar stare l’operazione Di Maria. In realtà, come spiega il quotidiano spagnolo, ci sarebbe anche un’altra motivazione, e sarebbe legata alla firma di Samuel Lino, il brasiliano classe ’99 che il club ha acquistato dal Gil Vicente. Un ipotetico arrivo di Di Maria, infatti, avrebbe di fatto costretto il giovane a partire dietro nelle gerarchie e faticare parecchio per ritagliarsi una maglia da titolare. Scongiurato l’approdo al Wanda Metropolitano, la Juve è pronta ad accogliere il Fideo.  LEGGI TUTTO

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    Ligue 1, Auxerre-Saint-Étienne 1-1: pari nell'andata dello spareggio

    AUXERRE (Francia) – Termina 1-1 il primo round tra Auxerre e Saint-Étienne, valevole per il Barrages, spareggio interdivisionale del calcio francese che vale un posto in Ligue 1 nella prossima stagione. Gli ospiti passano in vantaggio al 15′ con un gol capolavoro di Zaydou Youssouf e, dopo aver sprecato diverse palle gol, vengono raggiunti al minuto 87 con un guizzo di Gaetan Perrin. Il pareggio con gol premia, per il momento, i ‘Verts’ ai quali, nella partita di ritorno in programma domenica 29 maggio, ore 19, allo Stade Geoffroy-Guichard, sarà sufficiente un pareggio a reti bianche per centrare una clamorosa salvezza, insperata fino a poche settimane fa. L’Auxerre invece, se vorrà tornare in Ligue 1 dopo dieci anni, è chiamato all’impresa in trasferta: una vittoria o un pareggio (dal 2-2 in su) permetterebbe ai biancoazzurri di festeggiare il ritorno in massima serie dopo 10 anni.
    I ‘Verts’ sprecano, l’Auxerre trova il pari
    La sfida dello Stade Abbe-Deschamps mette di fronte due nobili decadute del calcio transalpino: l’Auxerre padrone di casa, campione di Francia 1996 con più di cento presenze nelle coppe europee e il Saint-Étienne, una delle squadre più titolate del panorama francese con dieci scudetti e sei coppe nazionali. Gli obiettivi sono cambiati e il margine di errore si riduce: per centrare la salvezza, il tecnico dei ‘Verts’, Pascal Dupraz, schiera Crivelli in attacco e si affida al talento classe 1999 Adil Aouchiche. Panchina, almeno inizialmente, per l’ex Sunderland e Rennes, Wahbi Khazri.  Nessuna sorpresa invece nell’undici di partenza dell’Auxerre che cerca la promozione dopo dieci anni in purgatorio: il capitano Birama Touré agirà davanti alla difesa, con Gaëtan Charbonnier terminale offensivo. Il primo squillo del match è però della squadra ospite che, già al 10′, sfiora l’1-0 con Bouanga che manda alto da buona posizione. Passano 4 minuti e il Saint-Étienne sigla il vantaggio: magia di Youssouf che manda il pallone all’incrocio dei pali, là dove Donovan Leon non può arrivare. L’Auxerre carica a testa bassa e sfiora il pareggio con Autret, la cui conclusione è intercettata con fatica da Bernardoni. Le occasioni fioccano: prima gli ospiti sfiorano il 2-0 ancora con Bouanga, poi l’Auxerre va vicino al pareggio con Hein in chiusura di prima frazione. Nel secondo tempo i ‘Verts’ inseriscono i due uomini di maggiore esperienza, Khazri e Boudebouz, per chiudere la pratica ma sprecano una grande occasione con Camara al minuto 72. L’Auxerre non molla e, dopo aver sfiorato la capitolazione a più riprese, trova il gol dell’insperato pareggio con il centrocampista Gaetan Perrin, abile a sfruttare un assist al bacio del capitano Birama Toure. Finisce così 1-1 l’andata del Barrages per la Ligue. Il retour match di domenica 29 maggio ci dirà se i ‘Verts’ riusciranno nell’impresa salvezza o se l’Auxerre tornerà in Ligue 1 dopo dieci anni di buio. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Laporta: “Ritorno di Neymar e Messi? Solo a parametro zero”

    Joan Laporta non vuole illudere i tifosi. Da giorni si susseguono delle voci su due possibili e clamorosi ritorni, quelli di Neymar e Lionel Messi, che si sono ritrovati al Paris Saint Germain. A frenare gli entusiasmi ci pensa però lo stesso presidente del Barcellona, mettendo in chiaro che si tratterebbe di operazioni fattibili solo se a parametro zero ed entro certi limiti. “A chi non piace Neymar? È un giocatore eccezionale ma ha sottoscritto la sua schiavitù in cambio di soldi – commenta Laporta in un’intervista a ‘L’Esportiu’ -. Potrebbe tornare un giorno solo se fosse libero. Sarebbe irrazionale pagare per un calciatore che hai avuto già”. Discorso simile per Messi: “È andata come tutti sappiamo, ci sarebbe piaciuto che chiudesse la sua carriera al Barcellona ma non è stato possibile. Se un giorno volesse tornare, dovrebbe farlo gratuitamente. E ci dovrebbe essere anche l’ok dello staff tecnico”. Il vero obiettivo del Barcellona è Robert Lewandowski: “È un giocatore di grande qualità, che ci piace molto. Ma è sotto contratto. Lasciamo lavorare chi di dovere”.Sullo stesso argomentoMessi, papà Jorge: “Un ritorno al Barcellona? Magari un giorno…”Calciomercato

    Mundo Deportivo: “De Jong solo per Lewandowski e Bernardo Silva”

    E secondo il “Mundo Deportivo”, Lewandowski e Bernardo Silva sarebbero gli unici due calciatori per i quali il Barcellona sarebbe disposto a sacrificare Frankie De Jong: il 24enne olandese ha parecchi estimatori e la sua cessione porterebbe nelle casse denaro fresco, oltre a liberare spazio nel monte ingaggi, che verrebbe reinvestito su altri calciatori. Ma non è da escludere anche che venga utilizzato direttamente come parziale pedina di scambio con Bayern o Manchester City. Se De Jong dovesse andare via, il Barcellona avrebbe già in testa il nome del sostituto: Ruben Neves del Wolverhampton, con i blaugrana che potrebbero mettere sul piatto giovani come Mingueza, Riqui Puig e Nico che sarebbero graditi agli inglesi.

    Sullo stesso argomentoL’Equipe: “Psg, Mbappé non sarebbe contrario alla cessione di Neymar”Calciomercato LEGGI TUTTO

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    River Plate, Alvarez nella storia: 6 gol in una gara di Libertadores!

    Julian Alvarez è entrato nella storia del River Plate. L’attaccante 22enne, nel match di Copa Libertadores contro l’Alianza Lima terminato 8-1 per i “Millonarios”, ha messo a segno ben sei gol portandosi a casa due palloni. In 121 anni di storia della squadra, nessuno era riuscito a fare come lui. Per quanto riguarda i record della competizione, solo Juan Sanchez del Blooming era riuscito nel segnare lo stesso numero di gol in una singola partita. Può dunque sorridere Pep Guardiola, visto che Alvarez si unirà al Manchester City a partire dalla stagione 2022/2023, dopo essere stato acquistato a gennaio per 16,5 milioni di euro e lasciato in prestito in Argentina fino a luglio.Sullo stesso argomentoAlvarez al Manchester City, è ufficiale: resterà al River fino a luglioCalciomercato LEGGI TUTTO

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    Libertadores, Boca favorito contro il Deportivo Cali

    Nella notte italiana tra giovedì e venerdì (ore 2) il Boca Juniors ospita il Deportivo Cali nella sesta e ultima giornata della fase a gironi di Copa Libertadores. La squadra di Sebastiàn Battaglia deve vincere per evitare la “retrocessione” in Copa Sudamericana. Lotta serrata nel gruppo E a 90 minuti dal termine con i colombiani a quota 8 punti insieme al Corinthians, poi c’è il Boca a 7 e l’Always Ready (Bolivia) che chiude con 4 punti.
    Boca Juniors-Deportivo Cali, indovina il risultato
    Quote ok per gli argentini, ecco una combo da provare
    Come detto in precedenza è una gara da vincere per Darìo Benedetto e compagni, che nelle 5 partite del girone hanno segnato 4 gol subendone 5: per loro, finora, sempre Under 2,5 e 4 somma gol 2.
    Il Deportivo Cali ha segnato 7 gol incassandone 3, tutti in trasferta. Un pareggio qualificherebbe i colombiani alla fase successiva, probabile che si metteranno sulla difensiva a Buenos Aires.
    Per le quote è un match a senso unico con il Boca favorito a 1.40, come pronostico si può provare il segno 1 + il Multigol 2-5. LEGGI TUTTO