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    Real Sociedad-Betis, il pronostico dell'anticipo di Liga

    Real Sociedad-Betis e uno scontro diretto tra due squadre che vogliono conquistare un posto in Europa. Si tratta del terzo incontro stagionale tra le due squadre, ecco come sono andati gli altri due.
    Liga, indovina il risultato dell’anticipo Real Sociedad-Betis
    Pronostico incerto, scopri l’esito consigliato
    Si gioca per il quinto posto e forse qualcosa in più. Il Betis ha due punti in più dei baschi e l’Atletico Madrid nel mirino.
    Pellegrini sarebbe terzo in classifica per numero di punti ottenuti in trasferta, la Real Sociedad in casa ha subìto soltanto 6 reti macinando un clean sheet dopo l’altro.
    La solidità è il marchio di fabbrica basco ma nulla di tutto questo si è visto nel doppio precedente stagionale (Liga e Copa del Rey) contro il Betis, vittorioso in entrambe le occasioni con un doppio 4-0. Gli andalusi puntano dunque a confermarsi bestia nera in un match che, per le quote, vede favorita la Real Sociedad. Pronostico comunque incerto, non si può escludere il pareggio. Più Under 2,5 che Over. LEGGI TUTTO

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    Il pronostico e le statistiche di Eibar-Las Palmas

    Sono due gli anticipi del venerdì he la “Liga 2” spagnola propone questa settimana ma uno in particolare, quello tra Eibar e Las Palmas, presenta enormi motivi di interesse. Basta infatti un’occhiata alla classifica per notare come l’Eibar sia primo ma con una sola lunghezza di vantaggio sull’Almeria e due sul Valladolid (e la promozione diretta spetta soltanto alle prime due della graduatoria finale) mentre il Las Palmas occupa la settima posizione con un solo punto in meno rispetto all’Oviedo (e ai playoff accedono solo le formazioni che si classificano dal terzo al sesto posto).
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    Le statistiche di Eibar e Las Palmas dicono che…
    Già la situazione in classifica permette di intuire l’importanza del match ma uno sguardo allo “score” recente delle due squadre contribuisce a rendere più intricata la situazione. Il Las Palmas è attualmente settimo ma viene da quattro vittorie consecutive mentre l’Eibar è primo ma nelle ultime sei partite ha collezionato, equamente, due vittorie, due pareggi e due sconfitte. In precedenza però la capolista può vantare una striscia di sette successi e due pareggi mentre l’undici delle Baleari, nel medesimo periodo, ha vinto soltanto in un paio di occasioni pareggiando quattro incontri e rimediando zero punti nelle cinque esibizioni rimanenti. L’ultima annotazione riguarda gli esiti Under e Over 2,5. Entrambe le formazioni prediligono l’Under 2,5: ne ha 22 all’attivo la formazione di casa (contro i 13 Over) e ne ha fin qui collezionati in totale 19 quella ospite (contro i 16 Over) di cui ben 11 in trasferta. LEGGI TUTTO

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    Ramsey ammette: “Con la Juve mi è mancata la costanza”

    GLASGOW (SCOZIA) – Intervenuto in conferenza stampa alla vigilia di Rangers-Braga, ritorno dei quarti di finale di Europa League, l’ex Juve Aaron Ramsey ha dichiarato: “Negli ultimi anni mi è mancata quella costanza necessaria a mantenere il ritmo partita, ma ora finalmente mi sento meglio e più forte, non vedo l’ora di mostrare quello di cui sono capace”. Nel match di andata, in Portogallo, il Braga si è imposto per 1-0, ma il gallese non ha dubbi: “Questa partita per noi è molto importante e io sono abituato a giocare in club sempre sotto pressione. Spero di poter regalare una notte indimenticabile ai nostri tifosi”. LEGGI TUTTO

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    In Spagna sicuri: “Benzema favorito per il Pallone d'Oro”

    ROMA – Un altro gol decisivo ieri sera in Champions League e l’eliminazione di un possibile rivale come Robert Lewandowski del Bayern sono due forti argomenti a favore di una ipotesi più che legittima sostenuta oggi dai media spagnoli: Karim Benzema è il grande favorito per conquista del Pallone d’Oro 2022. E’ in particolare il quotidiano sportivo AS ad approfondire il tema, sottolineando come l’attaccante del Real Madrid, realizzando la rete del 2-3 nel primo supplementare della sfida col Chelsea, ha marcato in 38 partite su 38 in questa stagione, con 12 centri nel torneo europeo di club più prestigioso. “Ha strada libera”, scrive AS, per diventare il quinto giocatore francese a vincere il Pallone d’Oro, dopo Raymond Kopa (1958), Michel Platini (1983, 1984, 1985), Jean-Pierre Papin (1991) e Zinedine Zidane (1998).Sullo stesso argomentoBenzema elimina il Chelsea: semifinale Real. Impresa Villarreal: Bayern fuori!Champions League

    I principali rivali sono quasi tutti fuori dalla Champions League

    La maggior parte dei suoi possibili contendenti sono fuori gara: Messi e Mbappé del Psg sono stati azzoppati proprio dalla tripletta del francese al Bernabeu, Cristiano Ronaldo è fuori dai giochi con un Manchester United deludente, così come Haaland e il suo Borussia. Restava il polacco, ma la sua rete ieri al Villarreal non è bastata a salvare il Bayern dall’eliminazione che si ritorcerà contro di lui nelle scelte del vincitore del Pallone d’Oro. 

    Guarda la galleryIl Chelsea sfiora l’impresa: Rodrygo e Benzema trascinano il Real LEGGI TUTTO

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    Sun: “United, offerto un maxi ingaggio a Pogba: lo spogliatoio si ribella”

    MANCHESTER (Inghilterra) – Paul Pogba andrà quasi certamente in scadenza di contratto con il Manchester United alla fine della stagione, ma la dirigenza del club sta lottando contro il tempo per trovare una soluzione che non comporti l’addio a parametro zero. Secondo quanto riportato dal ‘Sun’, le alte cariche dei ‘Red Devils’ hanno presentato un’offerta da 400.000 sterline a settimana all’inizio di questa stagione, con un ulteriore bonus di altre 100.000 sterline. Secondo numerose indiscrezioni l’offerta ricevuta dal centrocampista francese ha fatto infuriare alcuni dei suoi attuali compagni di squadra, che non ritengono l’ex Juve “meritevole” di un simile aumento di stipendio, dato che “gioca di rado”. Sempre stando al ‘Sun’ alcuni dei giocatori sono frustrati dalle modalità che Pogba ha spesso usato di recente per criticare il club e parlare del proprio addio a Old Trafford. La stampa inglese, in coro, ha anche aggiunto – grazie a una fonte all’interno dello spogliatoio – che potrebbe esserci un “ammutinamento” contro la società se Pogba dovesse accettare l’offerta e rimanere. Attualmente, sul classe ’93, ci sono il Paris Saint-Germain, il Real Madrid e infine la Juve, data per favorita nella corsa per ingaggiarlo. LEGGI TUTTO

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    Bayern, Kahn: “Lewandowski? Sarà con noi anche il prossimo anno”

    MONACO DI BAVIERA – Oliver Kahn, amministratore delegato del Bayern Monaco, blinda l’attaccante polacco Robert Lewandowski a dispetto di un contratto in scadenza nel 2023e le voci su un’intesa già raggiunta col Barcellona per un triennale già dalla prossima estate: “Sembra che ci sia una gara a chi la spara più grossa ma Robert Lewandowski sarà con noi anche la prossima stagione”.Sullo stesso argomento LEGGI TUTTO

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    Ronaldo non sarà più ambasciatore Save The Children

    Dopo 10 anni di “onorata carriera” Cristiano Ronaldo non sarà più ambasciatore Save the Children. Quanto accaduto nel postpartita di Everton-Manchester United è stato ritenuto troppo grave e contrario ai principi dell’associazione che, da anni, lotta per garantire un futuro migliore ai bambini, contrastando ogni forma di violenza. Da qui è arrivata la decisione di “scaricare” il fuoriclasse portoghese, volto di spicco del progetto dal 2012. Le scuse formulate attraverso un post sui social non sono bastate dunque: “Non è mai facile affrontare le emozioni in momenti difficili come quello che stiamo affrontando. Tuttavia, dobbiamo essere sempre rispettosi, pazienti e dare l’esempio a tutti i giovani che amano il bel gioco. Vorrei scusarmi per il mio sfogo e, se possibile, vorrei invitare questo tifoso a guardare una partita all’Old Trafford in segno di fair play e sportività”. LEGGI TUTTO

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    Il dramma di Cancelo: “Ho davvero pensato di mollare il calcio”

    MANCHESTER (Inghilterra) – Una carriera cresciuta di anno in anno partita da Lisbona, passata poi per Valencia, Milano e Torino con le maglie di Inter e Juve, fino all’arrivo e alla consacrazione a Manchester, sponda City, dove con Guardiola è diventato uno degli esterni più completi d’Europa. Joao Cancelo ha ripercorso la sua carriera in un’intervista alla rivista ufficiale della Champions League e ha raccontato tanti dettagli del suo passato. Impressionante quanto accadutogli nel 2013 con la morte della madre in un’incidente d’auto con un Joao 19enne in forza alle giovanili del Benfica: “Quando ho perso mia madre, mi sono sentito come se fossi in fondo a un pozzo. Mi sentivo come un robot che doveva fare il suo lavoro, poi tornare a casa, poi un nuovo giorno. Quando ho perso mia madre, non mi piaceva il mio calcio. Ho giocato perché dovevo. Ho anche pensato di arrendermi perché non aveva più senso. Lo staff del Benfica mi chiamava continuamente, chiedendomi di tornare perché credeva nelle mie potenzialità”.
    Il dramma di Cancelo: “Pensai di smettere”
    “So solo cosa ha fatto per me, le difficoltà che abbiamo affrontato insieme, le conversazioni che ha avuto con me quando non c’erano soldi a casa. Le ho detto che avrei fatto di tutto per darle un futuro migliore così non avrebbe più dovuto lavorare. Anche oggi, anche se so che è dov’è, faccio di tutto per renderla orgogliosa di me. Mia madre è sempre stata una combattente”. Prosegue così Cancelo che aggiunge: “Oltre ai lavori che aveva, trovava sempre il tempo per portarmi ad allenarmi. Sono piccoli valori che non si perdono, qualunque siano le difficoltà, abbiamo sempre la forza per superarle”. Il portoghese ricorda la grande perdita che ha avuto e conlcude: “Mio padre ha lasciato che le cose si sistemassero, poi mi ha parlato. Mi ha detto che sia lui che mio fratello avevano bisogno di me, avevano bisogno che avessi la forza di andare avanti.Avevo già firmato un contratto da professionista con il Benfica e, in quel momento, gran parte dei soldi che guadagnavo erano per sostenere la famiglia, quindi ho deciso di giocare di nuovo. All’inizio non è stato facile. Non avevo la forza, non avevo la voglia, ma quel colloquio con mio padre e l’amore che ho per questo sport mi ha fatto superare tutto”. LEGGI TUTTO