consigliato per te

  • in

    Bayern, Kahn: “Lewandowski? Sarà con noi anche il prossimo anno”

    MONACO DI BAVIERA – Oliver Kahn, amministratore delegato del Bayern Monaco, blinda l’attaccante polacco Robert Lewandowski a dispetto di un contratto in scadenza nel 2023e le voci su un’intesa già raggiunta col Barcellona per un triennale già dalla prossima estate: “Sembra che ci sia una gara a chi la spara più grossa ma Robert Lewandowski sarà con noi anche la prossima stagione”.Sullo stesso argomento LEGGI TUTTO

  • in

    Ronaldo non sarà più ambasciatore Save The Children

    Dopo 10 anni di “onorata carriera” Cristiano Ronaldo non sarà più ambasciatore Save the Children. Quanto accaduto nel postpartita di Everton-Manchester United è stato ritenuto troppo grave e contrario ai principi dell’associazione che, da anni, lotta per garantire un futuro migliore ai bambini, contrastando ogni forma di violenza. Da qui è arrivata la decisione di “scaricare” il fuoriclasse portoghese, volto di spicco del progetto dal 2012. Le scuse formulate attraverso un post sui social non sono bastate dunque: “Non è mai facile affrontare le emozioni in momenti difficili come quello che stiamo affrontando. Tuttavia, dobbiamo essere sempre rispettosi, pazienti e dare l’esempio a tutti i giovani che amano il bel gioco. Vorrei scusarmi per il mio sfogo e, se possibile, vorrei invitare questo tifoso a guardare una partita all’Old Trafford in segno di fair play e sportività”. LEGGI TUTTO

  • in

    Il dramma di Cancelo: “Ho davvero pensato di mollare il calcio”

    MANCHESTER (Inghilterra) – Una carriera cresciuta di anno in anno partita da Lisbona, passata poi per Valencia, Milano e Torino con le maglie di Inter e Juve, fino all’arrivo e alla consacrazione a Manchester, sponda City, dove con Guardiola è diventato uno degli esterni più completi d’Europa. Joao Cancelo ha ripercorso la sua carriera in un’intervista alla rivista ufficiale della Champions League e ha raccontato tanti dettagli del suo passato. Impressionante quanto accadutogli nel 2013 con la morte della madre in un’incidente d’auto con un Joao 19enne in forza alle giovanili del Benfica: “Quando ho perso mia madre, mi sono sentito come se fossi in fondo a un pozzo. Mi sentivo come un robot che doveva fare il suo lavoro, poi tornare a casa, poi un nuovo giorno. Quando ho perso mia madre, non mi piaceva il mio calcio. Ho giocato perché dovevo. Ho anche pensato di arrendermi perché non aveva più senso. Lo staff del Benfica mi chiamava continuamente, chiedendomi di tornare perché credeva nelle mie potenzialità”.
    Il dramma di Cancelo: “Pensai di smettere”
    “So solo cosa ha fatto per me, le difficoltà che abbiamo affrontato insieme, le conversazioni che ha avuto con me quando non c’erano soldi a casa. Le ho detto che avrei fatto di tutto per darle un futuro migliore così non avrebbe più dovuto lavorare. Anche oggi, anche se so che è dov’è, faccio di tutto per renderla orgogliosa di me. Mia madre è sempre stata una combattente”. Prosegue così Cancelo che aggiunge: “Oltre ai lavori che aveva, trovava sempre il tempo per portarmi ad allenarmi. Sono piccoli valori che non si perdono, qualunque siano le difficoltà, abbiamo sempre la forza per superarle”. Il portoghese ricorda la grande perdita che ha avuto e conlcude: “Mio padre ha lasciato che le cose si sistemassero, poi mi ha parlato. Mi ha detto che sia lui che mio fratello avevano bisogno di me, avevano bisogno che avessi la forza di andare avanti.Avevo già firmato un contratto da professionista con il Benfica e, in quel momento, gran parte dei soldi che guadagnavo erano per sostenere la famiglia, quindi ho deciso di giocare di nuovo. All’inizio non è stato facile. Non avevo la forza, non avevo la voglia, ma quel colloquio con mio padre e l’amore che ho per questo sport mi ha fatto superare tutto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Liga, 1-1 tra Rayo Vallecano e Valencia: Guardiola risponde a Soler

    Nel ‘Monday night’ della 31ª giornata di Liga il Valencia pareggia 1-1 in trasferta sul campo del Rayo Vallecano. La squadra di Bordalas sblocca il risultato con la rete di Carlos Soler al 57′, grazie ad un tiro sporco dal limite dell’area sul quale Dimitrievski non può niente. Al 75′ Mamardashvili salva il risultato per gli ospiti con un miracolo provvidenziale, sul tentativo di Palazon, ma all’83’ Sergi Guardiola firma il gol del pareggio finale. Il Valencia si ritrova così al 9° posto con 42 punti, a -3 dall’Athletic Bilbao, mentre il Rayo rimane 13° a quota 34. LEGGI TUTTO

  • in

    The Athletic: “Tre club in corsa per l'ingaggio di Darwin Nuñez”

    Chelsea, Manchester United e Psg sarebbero i tre club favoriti per l’acquisto del giovane e promettente attaccante del Benfica Darwin Nuñez. Questo è quanto riportato da The Athletic, secondo cui i portoghesi – per lasciarlo partire – vorrebbero almeno 70 milioni, anche se oggi l’allenatore Verissimo ha detto che vale molto di più. Sul giocatore ci sarebbe anche l’interesse della Juventus, che però parrebbe essere indietro rispetto ai due club d’oltremanica e a quello parigino. L’attaccante uruguagio, in questa stagione, è esploso e su di lui potrebbe aprirsi un’asta, con il Benfica che – nel caso in cui si veda impossibilitato a trattenerlo – vorrebbe cederlo il prima possibile di modo da trovare subito il sostituto.Guarda la galleryChampions, il Liverpool cala il tris e ipoteca la semifinale: Benfica ko

    Ha segnato 24 gol in campionato

    Nuñez, con la tripletta messa a segno contro il Belenenses, ha raggiunto quota 24 gol in campionato, mentre in Champions League le reti sono cinque, compreso quella contro il Liverpool nel match di andata dei quarti di finale, che però non ha influito sul risultato finale in quanto i Reds hanno vinto 1-3. In questa annata il bomber sta dimostrando grande facilità nel trovare la via del gol, non solo con il club ma anche con la Nazionale. 

    Sullo stesso argomentoLiverpool, Mané eguaglia un record di Ronaldo in ChampionsLiverpool LEGGI TUTTO

  • in

    Rayo-Valencia, il pronostico del posticipo di Liga

    La 31ª giornata di Liga si chiude con una sfida dall’esito a dir poco incerto. Il Rayo, che nel campionato spagnolo non vince addirittura dal 18 dicembre (2-0 al modesto Alaves), ospita un Valencia che pur tra alti e bassi continui ha messo in fila 5 risultati utili. Ecco l’analisi del match e il pronostico.
    Liga, posticipo Rayo-Valencia: indovina il risultato e vinci!
    Pronostico incerto, meglio una “doppia possibilità”
    Già, gli ospiti alternano serie positive (al momento sono imbattuti da 5 turni) a periodi di improvvisi blackout. Difficile, con questo andamento, risalire verso la zona Europa.
    Il Rayo dopo un avvio di stagione degno della miglior “matricola terribile” si è perso per strada: nel girone di ritorno non ha mai vinto e per numero di punti ottenuti negli ultimi 10 turni (solo 3) sarebbe ultimo in classifica.
    Il pareggio per 1-1 dell’andata al Mestalla rispecchia la comune propensione a sprecare occasioni utili per fare il salto di qualità. Cosa dicono le quote? Che il Rayo, strano ma vero, parte favorito.
    In un match tra due squadre così lunatiche, tuttavia, meglio evitare l’1X2 finale. Meglio affidarsi ad una doppia possibilità, ovvero “Goal o Over 2,5”. Una giocata che si centra se il match regala almeno una rete per parte oppure da gol totali a salire. LEGGI TUTTO

  • in

    Grifo lancia il Friburgo. Solo un pari per il Bayer di Schick

    BOCHUM (Germania) – Frenata nella corsa alla Champions League per il Leverkusen, che resta all’asciutto sul campo del Bochum, nell’anticipo domenicale della 29ª giornata di Bundesliga. Un punto che accontenta i padroni di casa, praticamente sicuri della salvezza, ma che non soddisfa le Aspirine, che avrebbero potuto blindare il terzo posto in classifica e che invece ora rischiano di vedere avvicinarsi Lipsia e Friburgo, rispettivamente impegnate contro Hoffenheim in casa e Eintracht a Francoforte. Al Vonovia Ruhrstadion il primo tempo scivola via senza particolari emozioni: Schick e compagni mai realmente pericolosi, mentre nel finale è Teodoro Soares a far tremare la traversa della porta di Hradecky nell’unica vera occasione da gol del match. Stesso copione nella ripresa, ma con il Leverkusen che spreca la grande chance con Moussa Diaby, che fallisce il rigore del possibile vantaggio. LEGGI TUTTO

  • in

    Premier, pareggio spettacolare tra City e Liverpool: finisce 2-2

    TORINO – La domenica della 32ª giornata di Premier League si chiude con un pareggio nella sfida più importante della stagione tra il Manchester City e Liverpool. Finisce 2-2 lo scontro all’Ethiad Stadium tra Guardiola e Klopp. Eriksen si conferma fondamentale per i Bees, che superano 2-0 il West Ham di Moyes: l’ex interista ha vinto tutte e quattro le gare giocate da titolare finora con il Brentford. Il Leicester, invece, ferma la corsa del Crystal Palace (sconfitto 2-1), che veniva da 7 gare ufficiali senza sconfitte (5 vittorie e 2 pareggi) e da 4 senza gol incassati. Torna a sperare nella salvezza il Norwich, ultimo in graduatoria, grazie al successo per 2-0 sul Burnley.
    Premier League, la classifica
    Pari per Guardiola e Klopp, Sterling spreca tutto
    Sfida decisiva in testa al campionato, con Manchester City e Liverpool che si presentano all’Ethiad Stadium distanziate solo da un punto. Lo scontro tra Guardiola e Klopp inizia con ritmi altissimi già nei primi minuti: al 5′ c’è già la prima grande occasione con Gabriel Jesus che supera la difesa e serve Sterling, il grande ex della partita però sbaglia e da ottima posizione spara contro Allison. Il gol arriva dopo un solo giro di orologio, con la punizione di Bernardo Silva per De Bruyne che calcia e, con la deviazione decisiva di Matip, firma l’1-0. Spettacolo in campo con la reazione del Liverpool che non si fa attendere e arriva già al 13′ con la sponda di Alexander-Arnold per Diogo Jota che di destro ristabilisce la parità. Al 24′ il City rischia tantissimo con l’erroraccio di Ederson che si perde il pallone per poi recuperarlo sulla linea di porta. Nuovo vantaggio per i Citizens al 36′ con Cancelo che serve l’assist decisivo per Gabriel Jesus. La squadra di Guardiola però vuole chiudere il primo tempo con un altro gol: al 43′ ancora Sterling va vicinissimo al gol ma Robertson salva, poi al 45′ Laporte colpisce il palo. La partita prende una svolta già nel primo minuto della ripresa: azione lampo dei Reds, palla a Mané che supera Ederson e trova il gol del pari. City di nuovo avanti al 63′ con Sterling che dopo due grandi occasioni trova finalmente il gol. L’arbitro però ferma tutto e annulla il gol per fuorigioco. Al 69′ De Bruyne crea una grandissima occasione, servendo un buonissimo pallone ancora per Sterling che però sbaglia ancora aspettando troppo e facendosi recuperare da Van Dijk. Continua l’assalto dei Citizens nel finale, con Mahrez che sfiora il gol al 94′, ma è tutto inutile. La sfida tra Guardiola e Klopp si chiude in parità.
    Manchester City-Liverpool 2-2, tabellino e statistiche
    Il Brentford piega il West Ham di Moyes
    Il Brentford, con Eriksen ancora titolare, resta inchiodato sullo 0-0 nel deludente primo tempo con il West Ham di Moyes. Poi il match si accende in apertura di ripresa, al 48′, quando i padroni di casa sbloccano il risultato grazie al francese Mbeumo, servito da Toney, sempre prezioso nelle ultime uscite del Brentford. I protagonisti del primo gol si invertono nel raddoppio al 64′: stavolta è Mbeumo ad assistere Toney, che infila il portiere ospite Fabianski. Finisce 2-0 per i Bees, al quarto successo nelle ultime cinque partite.
    Brentford-West Ham United 2-0, tabellino e statistiche
    Crystal Palace fermato dal Leicester
    Il Leicester batte 2-1 un Crystal Palace in gran forma: è Lookman a sbloccare l’incontro al 39′ su assist di Dewsbury-Hall, che poi raddoppia al 45′ su azione offensiva nata da un errore di Guehi, che regala la palla a Maddison. Gli ospiti tornano in corsa al 65′, su azione di calcio di rigore: Zaha si fa parare il tiro da Schemichel, ma riesce ad avventarsi sulla ribattuta e a insaccare il pallone in rete. Il Leicester si conferma la vittima preferita per il veterano del Palace, che ha segnato 7 gol alle Foxes in carriera, più che contro ogni altra squadra. Alla fine sono però i ragazzi di Rodgers sorridere grazie al 2-1 finale.
    Leicester City-Crystal Palace 2-1, tabellino e statistiche
    Norwich, vittoria che vale oro
    Il Norwich, ultimo in Premier, trova tre punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza, superando 2-0 il Burnley: la formazione di casa, che era a secco di successi da 9 incontri (2 pareggi e 7 ko tra campionato e FA Cup), passa in vantaggio al 9′ grazie a un bolide di Lees-Melou, leggermente deviato da Brownhill. Il raddoppio, nel secondo tempo, arriva all’86 grazie al finlandese Pukki.
    Norwich City-Burnley 2-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO