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    Ronaldo, il Manchester United lo aspetta: visite mediche finite

    MANCHESTER – Manca davvero poco e poi il ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United sarà ufficiale. Gli ultimi giorni di CR7 sono stati frenetici: uno scampolo di match con l’Udinese, le insistenti voci di mercato che man mano hanno fatto breccia, fino all’addio dato alla Juve con un messaggio social che ha fatto discutere per quell’errore di ortografia. Poi, un jet privato ha portato il portoghese a Lisbona dove, nel corso dell’ultimo weekend, ha sostenuto le visite mediche di rito. Nelle prossime ore Cristiano firmerà un biennale e darà inizio alla sua seconda era ai Red Devils. LEGGI TUTTO

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    Neymar, che lusso! Festeggia la vittoria con un vino da 435 euro

    PARIGI – Neymar si gode il suo Psg, che ha superato il Reims per 2-0 grazie alla doppietta di Mbappé. Il brasiliano ha pubblicato su Instagram una foto dopo la partita che ha catturato l’attenzione dei suoi followers. L’attaccante infatti ha postato una bottiglia di vino proveniente da una riserva speciale e unica Vega-Sicilia dal valore di 435 euro. Neymar può permettersi questi lussi grazie al suo stipendio da 36 milioni l’anno, con il contratto rinnovato recentemente. Nella sfida con il Reims il brasiliano ha fatto posto al 66′ all’esordio storico di Messi.Guarda la galleryPsg, l’esordio di Messi è storia: la prima volta senza Barcellona LEGGI TUTTO

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    Poco clamore, tanta sostanza e il Tottenham di Paratici è in testa da solo

    TORINO – In testa, da solo, nel campionato più difficile e competitivo del mondo, il Tottenham di Fabio Paratici si gode una pausa internazionale davanti a tutti in Premier League, unico club a punteggio pieno dopo tre giornate di campionato. Nessun trionfalismo dopo così poco tempo, ma nei tre 1-0 (qualcuno direbbe di corto muso) c’è anche quello al Manchester City di Pep Guardiola alla prima giornata di campionato. E il tecnico portoghese Nuno Espirito Santo eguaglia un record del 1949, quando Arthur Rowe vinse le prime tre di fila, poi non c’era riuscito più nessuno alla guida degli Spurs. Il tutto mentre ha tenuto banco la caotica vicenda di Harry Kane, corteggiato dal Manchester City con offerte vertiginose per lui e per il Tottenham (150 milioni). Il bomber, che al City probabilmente ci sarebbe andato, è stato trattenuto dal suo club con un atto di orgoglio e forza nei confronti della società degli emiri, ma le ultime tre settimane sono state turbolente. Paratici è stato bravo a isolare la squadra e il resto l’ha fatto la stella coreana Son, autore del gol della vittoria di ieri contro il Watford dei Pozzo e anche della rete alla prima giornata proprio contro il City. E ieri ha debuttato anche Kane, dopo che in settimana aveva chiarito che la vicenda di mercato era definitivamente chiusa. Dovrà trovare la giusta concentrazione, ma c’è tempo e Paratici è fiducioso.

    IL MERCATO – Intanto il dg italiano sta completando una campagna acquisti che finora ha visto gli Spurs rinforzarsi con Pierluigi Gollini e Cristian Romero dall’Atalanta, Bryan Gil dal Siviglia e una delle sue scoperte, Pape Sarr, diciottenne senegalese che Paratici ha pescato al Metz, bruciando una serie di squadre che lo corteggiavano avendo ricevuto segnalazioni entusiaste di quello che qualcuno definisce una sorta di nuovo Vieira. Ma alle ultime 48 ore di mercato il Tottenham, che trattenendo Kane ha comunque effettuato un grande colpo, potrebbero esserci ancora delle sorprese. Nel frattempo, con la Premier League che ruba alla Serie A Lukaku e Ronaldo, possiamo goderci l’orgoglio di un dirigente italiano in testa al campionato. LEGGI TUTTO

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    Crolla una tribuna, tragedia sfiorata: che paura in Brasile!

    Un sabato di calcio stava per trasformarsi in una vera e propria tragedia. Alla mezz’ora del secondo tempo di Imperatriz e 4 de Julio, gara valida per la tredicesima giornata del campionato di Serie D brasiliano, una tribuna è crollata a causa di una forte tempesta. Per fortuna sugli spalti non c’erano i tifosi e i componenti della panchina ospite hanno abbandonato immediatamente la zona. Una tragedia, dunque, solo sfiorata, dato che tutti i protagonisti sono rimasti illesi. Gilmar Bahía, difensore del 4 de Julio, ha raccontato quegli attimi di paura: “Ho saltato, ho girato le spalle, la ringhiera veniva verso di noi. Tutti usciti illesi, ma c’era disperazione”. In un comunicato ufficiale dell’Imperatriz, invece, si legge: “La partita contro la squadra del 4 de Julio è stata interrotta a causa di un forte vento, che purtroppo ha scosso la struttura del nostro Frei Epifânio, causando il crollo di una parte del tetto. Vi informiamo che nessuno è rimasto ferito. Tutti stanno bene e lo stadio è isolato. La gara si è fermata a 30 minuti e 48 secondi dall’inizio del secondo tempo, e l’evento si è registrato in quei minuti. Secondo l’arbitro, non si è potuto concludere il match, poiché lo stop è avvenuto per una causa naturale. Protezione Civile e Vigili del fuoco hanno negato ogni possibilità che la partita continui”. LEGGI TUTTO

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    Liga, Depay trascina il Barcellona: Koeman batte il Getafe 2-1

    BARCELLONA – Un gol di Sergi Roberto in apertura e una prodezza di Depay, regalano al Barcellona la vittoria contro un Getafe determinato e mai domo. Gli uomini di Koeman, nonostante una prova incolore di Griezmann, tornano al successo e agganciano (in attesa del match dell’Atetico Madrid), Real Madrid, Siviglia, Valencia e Maiorca a quota sette in classifica.
    Barcellona-Getafe: 2-1, il tabellino
    Ramirez risponde a Sergi Roberto, poi decide Depay
    Il Barcellona parte con il piede sull’acceleratore e dopo due minuti sblocca il risultato: assist di Jordi Alba e tocco sotto porta di Sergi Roberto. Depay prova in due occasioni a trovare il raddoppio, ma al ventesimo arriva, inaspettato, il pareggio del Getafe. Sandro Ramirez, con una gran botta da fuori area, batte ter Stegen. I padroni di casa rispondono immediatamente e tornano avanti grazie ad un gran gol di Depay, arrivato al termine di una bella azione personale. Nella ripresa il Getafe si fa sotto e Jankto va vicinissimo al pareggio. Sul tentativo dell’ex sampdoriano ter Stegen si supera e salva il Barcellona. 
    Liga, la classifica LEGGI TUTTO

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    Bundesliga, Wolfsburg a punteggio pieno: 1-0 al Lipsia

    Wolfsburg (GERMANIA) – Il Wolfsburg batte fra le mura amiche 1-0 il Lipsia e chiude il programma della terza giornata di Bundesliga: la squadra di Van Bommel risolve il match col gol al 53′ del centrocampista francese Roussillon, che batte Gulacsi con un gran tiro di sinistro dal centro dell’area. Mai pericoloso nei pressi della porta avversariar l’ex Milan Andre Silva fra i “Tori Rossi”. Con questa vittoria il Wolfsburg sale a 9 punti, a punteggio pieno dopo tre giornate. Seconda sconfitta invece per il Lipsia che resta ferma a tre punti in classifica. 
    Wolfsburg-Lipsia 1-0, il tabellino
    Bundesliga, la classifica
    Union Berlino, ecco la prima vittoria: 2-1 al Borussia M.
    Vittoria meritata (la prima in campionato) per l’Union Berlino, che sconfigge 2-1 il Borussia Monchengladbach e sale a quota 5 punti dopo tre giornate. I padroni di casa partono forte e sfiorano il vantaggio con Trimmel. Il Borussia risponde con un tentativo ravvicinato di Nehuaus, respinto dalla difesa. Il match si sblocca a metà del primo tempo grazie a Giesselmann, che gira di testa un perfetto assist di Haraguchi. L’Union continua a spingere e sfiora il raddoppio con Awoniyi, che si vede ribattere il tiro da un miracolo di Sommel. Passano cinque minuti e il centravanti nigeriano raddoppia, sfruttando un bell’assist di Kruse. Nel secondo tempo gli ospiti provano in più di un’occasione a riaprire la partita, ma trovano il gol del 2-1 solo in pieno recupero grazie ad una bella iniziativa di Hofmann.
    Union Berlino-Borussia Monchengladbach: 2-1, il tabellino LEGGI TUTTO

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    Colpo Manchester Utd coi Wolves.Tottenham in vetta con Son

    WOLVERHAMPTON (Inghilterra) – Il Manchester United ottiene la sua seconda vittoria in campionato battendo 1-0 in trasferta il Wolverhampton di Lage. A decidere il match della terza giornata di Premier League è un gol di Greenwood all’80’, ben servito da Varane. I Red Devils abbracceranno così Cristiano Ronaldo da secondi il classifica, con sette punti dopo tre giornate. È invece un gol fortunoso di Son a piegare il Watford e a spingere il Tottenham in vetta alla classifica della Premier League: dopo il pari nell’anticipo tra Liverpool e Chelsea la squadra di Espirito Santo (al terzo 1-0 di fila) è infatti l’unica ancora a punteggio pieno. Solo un pari in rimonta invece per il Leeds di Bielsa, che sul campo del Burnley (al suo primo punto) manca l’appuntamento con la prima vittoria in campionato.
    Premier League, la classifica
    Manchester United, decide Greenwood: 1-0 al Wolverhampton
    Il Manchester United festeggia al meglio l’acquisto di Cristiano Ronaldo dalla Juventus e, in attesa dell’arrivo di Cr7, ottiene tre punti esterni battendo 1-0 il Wolverhampton. I Red Devils, senza Rashford infortunato, si affidano a James nella trequarti che agisce assieme a Bruno Fernandes e Sancho alle spalle dell’unico attaccante Greenwood. Nel primo tempo gli uomini di Solskjaer soffrono la pressione dei padroni di casa, che nei primi dieci minuti vanno vicini al vantaggio prima con Jimenez e poi con Trincao. Annullato al 38′ un gol al Manchester Utd: l’arbitro pesca in fuorigioco Bruno Fernandes. Nel secondo tempo il leitmotiv non cambia, Wolves sempre pericoloso, due volte con Saiss e ancora con Jimenez, ma la difesa dei Red Devils regge: all’80’, la zampata che regala tre punti a Solskjaer: Varane trova Greenwood libero, il centravanti inglese non ci pensa due volte e con un tiro di destro dalla destra dell’area batte l’incolpevole Sà. Finisce 1-0, United che sale a 7 punti mentre i Wolves restano ancora fermi a zero in classifica.
    Wolverhampton-Manchester United 0-1, tabellino e statistiche
    Son fa volare Espirito Santo
    A Londra primo tempo complicato per il Tottenham degli ex atalantini Romero e Gollini (entrambi in panchina), che schiaccia nella propria metà campo un Watford però compatto e ben messo in campo da Xisco (titolari l’ex bolognese Masina, l’ex udinese Troost-Ekong e gli ex parmensi Sierralta e Kucka). Con Kane vertice alto del 4-2-3-1 di Espirito Santo, poche le vere occasioni da gol per gli ‘Spurs’, perché Bachmann fa buona guardia sui vari tentativi dei padroni di casa. Prima del riposo però l’estremo difensore austriaco la combina grossa su una punizione calciata in posizione defilata da Son: il tiro-cross del sudcoreano è ‘velonoso’ ma non irresistibile, mentre è evidente l’incertezza del poriere ospite che si fa beffare ed è così costretto a raccogliere la palla in fondo al sacco (42′). A inizio ripresa il Watford perde per infortunio Cathcart (dentro Ngakia) e spreca una chance per il pari con Kucka (53′), salvandosi poi al 68′ quando Dele Alli manca di poco la porta. Nel finale decisivo un anticipo di Troost-Ekong su Kane al quale si oppone anche Bachmann, che con una gran parata evita il radoppio ma non la sconfitta e la festa degli ‘Spurs’, ora da soli in vetta alla Premier League.
    Tottenham-Watford 1-0: statistiche e tabellino 
    Bielsa si salva in rimonta
    Pari in rimonta sul campo del Burnely per il Leeds del ‘Loco’ Bielsa, che dopo un primo tempo avaro di emozioni – in cui sono comunque i padroni di casa a provarci con maggiore convinzione – va sotto nella ripresa: angolo calciato da Lowton e colpo di testa vincente di Wood. Lo svantaggio ‘sveglia’ gli ospiti che iniziano a spingere per riportarsi a galla e l’1-1 arriva all’86’, quando la palla finisce sui piedi del centravanti Bamford che batte con una precisa conclusione il portiere Pope.
    Premier League: risultati, tabellini e calendario LEGGI TUTTO

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    Daily Mail: “Ronaldo si è ridotto l'ingaggio pur di tornare al Manchester United”

    MANCHESTER (INGHILTERRA) – Emergono nuovi dettagli sull’esplosivo ultimo colpo di mercato di ieri: il ritorno di Cristiano Ronaldo al Manchester United. L’ormai ex attaccante della Juventus, ancora in attesa di visite mediche e firma, avrebbe accettato una riduzione dell’ingaggio rispetto al suo contratto in bianconero pur di far ritorno all’Old Trafford. Secondo il “Mail on Sunday”, infatti, a Manchester Ronaldo guadagnerà poco più di 23 milioni di euro a stagione contro i 31 che gli garantiva la Juventus.Guarda la gallery”Ritorno al futuro” di Ronaldo al Manchester United: le prime pagine LEGGI TUTTO