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    L'Hertha di Piatek pareggia. Grifo a segno nel poker del Friburgo

    BERLINO (GERMANIA) – Pari a reti bianche e poche emozioni nel match salvezza tra Hertha Berlino e Arminia Bielefeld. Con Khedira fuori per infortunio i padroni di casa hanno pensato più a non subire gol che a farlo. Grazie a questo punto i padroni di casa salgono in quattordicesima posizione mentre gli ospiti restano in zona playout. 73′ per Piatek che non è riuscito a replicarsi dopo il gol segnato nel match di recupero con il Friburgo. 
    Hertha Berlino-Arminia Bielefeld, tabellino e statistiche
    Grifo a segno nel poker del Friburgo
    Poker del Friburgo sul campo del Colonia. Gli ospiti indirizzano la gara nel verso giusto già nel primo tempo chiudendo sul 2-0 grazie ai gol di Petersen e Demirovic. Nella ripresa arriva la reazione del Colonia, che accorcia con Andersson ma fallisce il pari causa errore dal dischetto di Duda. Nel finale il Friburgo dilaga con il gol di Vincenzo Grifo (nono in stagione) e il sigillo di Schmid, salendo al nono posto e condannando il Colonia penultimo a giocarsi buona parte della salvezza nello scontro diretto del prossimo turno contro l’Herta Berlino, distante due punti. L’Eintracht Francoforte pareggia 1-1 in casa contro il Mainz dopo essere stato in svantaggio per gran parte del match. Gli ospiti infatti passano all’11’ con Onisiwo, mantenendo lo 0-1 fino all’86’, quando l’Eintracht raggiunge il pari con Hrustic. La squadra di Francoforte cede così il quarto posto della Bundesliga al Borussia Dortmund, mentre il Mainz è dodicesimo.
    Colonia-Friburgo, tabellino e statistiche
    Eintracht Francoforte-Mainz, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Solskjaer rimanda la festa a Guardiola: lo United supera l'Aston Villa

    BIRMINGHAM – Festa nuovamente rinviata per Guardiola. Dopo la sconfitta con il Chelsea arriva anche la vittoria del Manchester United sull’Aston Villa, impedendo dunque la matematica vittoria del campionato ai Citizens. Al Villa Park i Red Devils vincono per 3-1 in rimonta con le reti di Bruno Fernandes, Greenwood e Cavani. Nelle altre partite della giornata il Wolverhampton supera l’Albion per 2-1 mentre Ancelotti ottiene tre punti importantissimi contro il West Ham, diretta rivale per la corsa all’Europa. 
    Aston Villa-Manchester United 1-3, gol di Cavani nel finale
    Lo United in caso di sconfitta consegnerebbero il titolo ai cugini del City. Al Villa Park la partita inizia subito in discesa, con il vantaggio dei padroni di casa firmato da Bertrand Traoré al 24′. Reazione dei Red Devils nel secondo tempo, nell’arco di pochi minuti. Al 51′ Douglas Luiz atterra Pogba in area, l’arbitro fischia calcio di rigore e dagli undici metri Bruno Fernandes non sbaglia. Cinque minuti dopo arriva il raddoppio firmato da Greenwood su assist di Wan-Bissaka. Nel finale arriva il terzo gol con Cavani che insacca di testa sul cross di Rashford e un’espulsione per l’Aston Villa, per doppio giallo a Watkins. 
    Aston Villa-Manchester United, tabellino e statistiche
    West Ham-Everton 0-1, Ancelotti sale in classifica
    Ancelotti porta a casa tre punti importantissimi per la qualificazione in Europa. Al London Stadium basta una rete di Calvert-Lewin al 24′ su assist di Ben Godfrey per permettere all’Everton di salire all’ottavo posto a 55 punti, rispettivamente a un punto e due punti di distanza da Tottenham e Liverpool. A tre punti c’è proprio il West Ham, che rischia di veder sfumare la clamorosa qualificazione in Champions League, con i Toffees che devono recuperare una partita e potrebbero potenzialmente agganciarli in classifica. Più staccato il Leicester, che occupa il quarto posto, a 63 punti.
    West Ham-Everton, tabellino e statistiche
    Wolverhampton-Brighton and Hove Albion 2-1
    Al Molineux Stadium la partita viene sbloccata al 13′ con un colpo di testa di Dunk. Lo stesso autore del gol si fa poi espellere al 53′ per un brutto fallo su Fábio Silva. I padroni di casa riescono a reagire con l’uomo in più e trovano prima il pareggio con Traoré al 76′ e poi il gol del vantaggio al 90′ con Gibbs-White. Finale caotico con ben 7 minuti di recupero e Maupay (Albion) che si fa espellere nell’ultimo minuto per proteste. Con questa vittoria il Wolverhampton salgolo al 12esimo posto con 45 punti. 
    Wolverhampton-Brighton and Hove Albion, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Psg fermato a Rennes: il Lille vola a più tre

    RENNES (Francia) – Il Paris Saint Germain si allontana dallo scudetto. Gli uomini di Pochettino, dopo l’eliminazione in Champions League,  vengono fermati dal Rennes (1-1) e a due giornate dalla fine del campionato, si trovano a meno tre dal Lille. Nel primo tempo i parigini provano a fare la partita e creano diverse occasioni da rete. Herrera, in gran spovero, sfiora due volte il gol. Il Rennes si difende e prova a ripartire in contropiede: alla mezz’ora, gol annullato per fuorigioco a Guirassy. Stessa sorte, a cinque minuti dall’intervallo per una rete di Kean. In pieno recupero Kurzawa viene steso in area di rigore. L’arbitro prima lascia proseguire, poi viene richiamato al Var e assegna il penalty: Neymar, dagli undici metri non sbaglia. Nella ripresa Draxler e Kean sfiorano il raddoppio e proprio nel momento migliore dei parigini, arriva il pareggio dei padroni di casa. Corner di Bourigeaud e Guirassy di testa, insacca. Gli ospiti si gettano in attacco, ma senza troppa convinzione e finiscono per innervosirsi. Nel finale rosso a Kimpembe per un’entrataccia. Il Psg in dieci rischia grosso e nel finale viene salvato da una prodezza di Navas su conclusione a botta sicura di Tait. Finisce 1-1.
    Rennes-Paris Saint Germain, tabellino e statistiche
    Milik delude: il Marsiglia ko St.Etienne
    Sconfitta esterna per il Marsiglia nella 36ª giornata di Ligue 1. La squadra di Milik cede il passo al St.Etienne, che allo Stade Geoffroy-Guichard si impone per 1-0. I padroni di casa trovano il gol del vantaggio al 42′ grazie a Nordin, che riceve da Khazri al limite e batte Mandanda con un tiro nell’angolo di destra. Quarto gol quest’anno in campionato per il prodotto del vivaio biancoverde. Payet cerca il pareggio su punizione, ma il palo della porta di Green dice no. Prestazione incolore per l’ex attaccante del Napoli, pericoloso solo nelle prime battute della gara con un tiro che finisce alto. Debacle che non permette al Marsiglia di consolidare il quinto posto in classifica e approfittare della sconfitta del Lens: qualificazione all’Europa League ancora in bilico, soprattutto in caso di un eventuale risultato positivo del Rennes contro il Psg. Salvezza matematica invece per il St.Etienne, che sale a 45 punti e distanzia il Nantes terz’ultimo di otto punti, a due giornate dalla fine.
    St.Etienne-Marsiglia 1-0, tabellino e statistiche
    Ligue 1, la classifica
    Il Monaco si riprende il terzo posto: 1-0 al Reims
    Il Monaco con Pellegri squalificato ottiene un successo importante per la rincorsa al terzo posto, valido per la partecipazione alla prossima Champions League: la squadra di Kovac vince 1-0 in trasferta contro il Reims, salendo a 74 punti riscavalcando di un punto il Lione vincente nell’anticipo. A decidere il match Matazo, quando al 16′ finalizza al meglio un assist di Ben Yedder in area e batte il portiere con un tocco preciso. Per il giovane belga è il primo gol in assoluto fra i professionisti dopo otto presenze. Sconfitta che non scalfisce tanto la sicura posizione in classifica del Reims, che resta a +5 sulla zona retrocessione con 2 gare ancora da giocare. 
    Reims-Monaco 0-1, tabellino e statistiche
    Tris di Angers e Nimes, ok il Nizza
    Rocambolesco successo del Nizza che batte 3-2 il Brest in casa: nel primo tempo ospiti che passano con Mouniè, pareggio di Rony Lopes per i nizzardi, ancora Mouniè riporta in vantaggio il Brest. Nel secondo tempo, seppur in dieci per l’espulsione di Melou al 55′, la squadra della Costa Azzurra trova prima il gol del pareggio con Boudaui e poi il gol vittoria con Kamara al 90′.  Tre punti anche per il Montpellier che vince 3-2 in trasferta contro lo Strasburgo, condannato a giocarsi la salvezza nelle ultime due sfide: a decidere il match la doppietta di Laborde e il gol di Delort. A nulla valgono i gol Ajorque e Zohi per i padroni di casa. Vittoria esterna anche per il Nimes, che si impone 3-0 sul Metz: decidono le reti di Fombra nel primo tempo e di Repart e Fehraz nei secondi 45′. Dopo quattro sconfitte consecutive l’Angers ritrova la vittoria, imponendosi 3-0 sul Digione già retrocesso: i padroni di casa ringraziano il gol di Fulgini al 7′, l’autogol di Allagbe al 50′ e la rete finale di Diony all’89’.
    Angers-Digione 3-0, tabellino e statistiche
    Metz-Nimes 0-3, tabellino e statistiche
    Nizza-Brest 3-2, tabellino e statistiche
    Strasburgo-Montpellier 2-3, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Lione, segna Paquetá nel poker per la Champions

    Il Lione vince 4-1 contro il Lorient nella 36ª giornata di Ligue 1. I gol di Aouar, Paquetá e la doppietta di Bruno Guimaraes regalano tre punti importanti a Rudi Garcia nella rincorsa Champions. Il Nantes ottiene invece un successo importante in chiave salvezza battendo nettamente 3-0 il Bordeaux grazie ai gol di Coulibaly, Louza e Kolo. 
    Ligue 1, la classifica
    Lione: 4-1 al Lorient, in gol Paquetá . Nantes, tris al Bordeaux
    Dopo un primo tempo incolore in cui l’unico a rendersi pericoloso è Cherki al 30′, Garcia prova a rinvigorire l’attacco inserendo Slimani al posto di Kadewere. Al 53′ arriva il vantaggio del Lione: Cherki va via sulla fascia e mette dentro per Aouar: bravo il trequartista francese a battere al volo il portiere per l’1-0. Al 65′ arriva il raddoppio: è l’ex milanista Paquetá a firmare il 2-0 di testa. Terzo gol che arriva cinque minuti dopo, con Bruno Guimaraes che prima sbaglia il rigore ma l’arbitro fa ripetere: il brasiliano non sbaglia il secondo tentativo. E’ ancora il centrocampista sudamericano a firmare il 4-0, sfruttando un pallone filtrante di Slimani e trafiggendo il portiere con un tiro preciso. All’83’ arriva il gol della bandiera del Lorient, firmato Monconduit: finisce 4-1. Vittoria che permette al Lione di superare momentaneamente il Monaco al terzo posto, distanziandolo di due punti. I monegaschi saranno impegnati nel turno esterno contro il Reims. Vittoria netta per il Nantes che rifila un secco 3-0 ad un Bordeaux sempre più in crisi. A portare in vantaggio i padroni di casa ci pensa Coulibaly al 19′. Il gol frastorna i girondini, che non riescono più a rientrare in partita e nel secondo tempo subiscono il raddoppio grazie a un rigore di Louza al 51′. Il tris finale lo mette a segno Kolo al 70′. Giornata tranquilla per l’ex viola Lafont, chiamato all’intervento solo in un’occasione nel primo tempo. Per il Bordeaux è la sesta sconfitta nelle ultime sette gare, che costringerà la squadra di Gasset a giocarsi la permanenza in Ligue 1 nelle ultime due giornate contro il Lens e il Reims. Vittoria che invece permette al Nantes di salire momentaneamente a +5 sulla zona retrocessione diretta e a -1 dalla quota salvezza: in questo momento la squadra di Kombouaré si giocherebbe la permanenza attraverso uno spareggio contro la terza classificata in Ligue 2. 
    Lione-Lorient 4-1, tabellino e statistiche
    Nantes-Bordeaux 3-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Bayern Monaco campione di Germania: show di Lewandowski!

    Bundesliga, risultati e calendario
    Bayern Monaco, 6-0 ai Fohlen per celebrare il titolo
    Il Bayern Monaco non si accontenta di vincere lo scudetto negli spogliatoi e spazza via 6-0 il Borussia Monchengladbach con Robert Lewandowski protagonista assoluto. Il fuoriclasse polacco apre le marcature dopo neanche 2′ di gioco e poi, dopo il 2-0 firmato Thomas Muller, si esalta: rete in rovesciata a ricordare il logo proprio della Bundesliga per il 3-0. Il poker è servito dall’ex bianconero Kinglseky Coman in un contropiede orchestrato perfettamente dai ragazzi di Flick dopo un recupero in difesa del solito Davies. Al 65′ Lewandowski celebra la tripletta su rigore che gli vale il gol numero 39 in campionato. Chiude il “set tennistico” Leroy Sanè all’85 servito da Gnabry, entrambi appena entrati.
    Bayern Monaco-Borussia Monchengladbach 6-0, tabellino e statistiche
    Sancho rilancia i sogni Champions del Dortmund
    Il Borussia torna in corsa per un posto in Champions League. Il Lipsia dice addio al sogno scudetto. Questo il responso del 32° turno di campionato, che vede il Dortmund imporsi 3-2. Partita divertente e ricca di occasioni da gol, con continui capovolgimenti di fronte: gli ospiti sfiorano il vantaggio dopo pochi minuti con  Hee-Chan Hwang, che da due passi si vede respingere il tiro dal portiere Hitz. Il Borussia sblocca il risultato al settimo: Hazard vede Reus e lo serve con un pallone delizioso, che l’attaccante trasforma nel gol dell’1-0. Ancora Hazard sugli scudi: alla mezz’ora si presenta davanti a Gulacsi, che gli respinge il tiro a colpo sicuro. Capovolgimento di fronte e Sabitzer sfiora il pareggio. Dopo sei minuti della ripresa arriva il raddoppio del Dortmund. Sancho, al termine di una bella azione personale, batte Gulacsi. Il Lipsia riapre la gara al sedicesimo: corner di Forster e stacco imperioso di Klostermann. Emozioni nel finale: Dani Olmo pareggia sfruttando un bell’assist di Guerrero, poi, allo scadere, arriva la rete del 3-2, siglata da Sancho. Il Dortmund torna in corsa per un posto Champions. 
    Borussia Dortmund-Lipsia 3-2, tabellino e statistiche
    Triplo Brekalo: Wolfsburg ok
    Vittoria importante per il Wolfsburg, che difende la terza posizione in classifica battendo l’Union Berlino 3-0. Decide la sfida una splendida tripletta di Brekalo. Padroni di casa in vantaggio al dodicesimo: Baku serve l’attaccante, che insacca con un gran tiro sotto la traversa. Philipp, a fine primo tempo, sfiora il raddoppio, con un tiro respinto da Luthe. Nella ripresa arriva la doppietta personale per Brekalo, arrivata al termine di una splendida azione personale. il bomber del Wolfsburg, nel finale, trova anche la terza rete: finisce 3-0
    Wolfsburg-Union Berlino 2-0, tabellino e statistiche
    Werder Brema e Leverkusen non si fanno male
    Tra Werder Brema e Bayer Leverkusen vince la noia. La gara, con poche occasioni ed emozioni termina zero a zero. Nel primo tempo gol annullato al Leverkusen per fuorigioco di Sinkgraven. Nella ripresa i adroni di casa provano a fare qualcosa in più, ma non riescono a sfondare. Allo scadere espulsione per Dinkci. Il werder chiude in dieci, ma porta a casa il pareggio. 
    Werder Brema-Bayer Leverkusen 0-0, tabellino e statistiche
    Hoffenheim a valanga sullo Schalke: finisce 4-2
    Lo Schalke, già retrocesso, gioca senza alcun timore, sorprendendo gli avversari nei primi quarantacinque minuti. Al dodicesimo si porta in vantaggio con Uth, mentre a tre minuti dall’intervallo raddoppia grazie ad un bel gol di Mustafi, con un colpo di testa perfetto su corner. I padroni di casa rispondono ad inizio ripresa: Kramaric accorcia le distanze al quinto e quattro minuti più tardi Akpoguma trova il pareggio. Poi arrivano anche i gol di Baumgartner e Bebou. Per il 4-2 finale. 
    Hoffenheim-Schalke 04 4-2, tabellino e stattistiche
    Bundesliga, la classifica LEGGI TUTTO

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    Tuchel rovina la festa a Guardiola: il Chelsea batte il City per 2-1

    MANCHESTER – Occasione fallita da Guardiola, che con una vittoria si sarebbe matematicamente campione d’Inghilterra. Il Chelsea infatti rovina la possibile festa e batte il Manchester City per 2-1. Rigore pesantissimo buttato da Aguero, con Mendy che blocca un facilissimo cucchiaio. Tuchel guadagna punti importanti in classifica e ottiene un vantaggio psicologico in vista della finale di Champions League. Vince anche Bielsa: il suo Leeds supera il Tottenham per 3-1
    Premier League, la classifica
    Manchester City-Chelsea 1-2: festa rinviata per Guardiola

    Il Manchester City scende in campo con la possibilità di laurearsi già campione con una vittoria contro il Chelsea in un antipasto della finale di Champions League. I Blues invece vogliono blindare il loro quarto posto. All’Etihad Stadium i primi minuti sono equilibrati con poche occasioni per entrambe le squadre. Poi, negli ultimi minuti del primo tempo la partita si scatena. Al 43’ arrivano due grosse occasioni per gli ospiti con Ederson che blocca il tiro da fuori area di Ziyech e subito dopo con Rüdiger che tira di poco alto sempre da fuori area. Reazione immediata dei padroni di casa che sbloccano la gara con il sinistro di Sterling, propiziato da un errore, diventato poi un assist, di Aguero. Nel recupero Gabriel Jesus viene atterrato in area da Gilmour, l’arbitro fischia calcio di rigore con grosse proteste però dalla panchina di Tuchel per un fallo precedente su Christensen (sostituito per infortunio). Rigore clamoroso: dal dischetto si presenta Aguero che prova il cucchiaio, Mendy non si lascia ipnotizzare e blocca facilmente. Finisce il primo tempo con il City momentaneamente campione d’Inghilterra. Chelsea a caccia del pareggio nel secondo tempo che arriva grazie a Ziyech al 63’: il marocchino recupera palla da Rodri, scambia con Azpilicueta e batte Ederson con un sinistro dal limite dell’area. Il City prova a rispondere ma sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi. Al 79’ Werner parte su lancio di Jorginho, supera Ederson e realizza il raddoppio che viene però annullato per fuorigioco. I Blues ci riprovano e trovano nuovamente il gol dopo pochi secondi con Hudson-Odoi, anche stavolta però l’assistente alza la bandierina del fuorigioco. Il Var conferma la decisione, gol annullato con un fuorigioco millimetrico.  Il raddoppio arriva finalmente nel finale con Marcos Alonso che batte Ederson al 92′. Festa rovinata per Guardiola, Tuchel vince una sfida importantissima in ottica classifica e anche per la finale di Champions League. 
    Manchester City-Chelsea 1-1: tabellino e statistiche
    Leeds-Tottenham 3-1: tris per Bielsa
    Il difensore-goleador Dallas (al suo ottavo centro quest’anno in campionato) porta in vantaggio al 12′ il Leeds, approfittando di una corta respinta del portiere per batterlo con un tiro forte da pochi passi. Il momentaneo pareggio degli Spurs arriva al 25′ con il coreano Son, bravo a raccogliere un assist di Alli in area e battere a tu per tu Meslier con un preciso piatto destro. Al 31′ annullato dal Var per fuorigioco il possibile vantaggio del Tottenham firmato Kane, e al 42′ il Leeds trova il 2-1: avvolgente azione corale della squadra di Bielsa, con Alioski che mette un traversone basso in area che trova Bamford: l’attaccante inglese batte Lloris con un tap-in da pochi passi. Nel secondo tempo Kane sfiora la traversa su punizione, e Meslier è bravissimo su Lamela. Bielsa prova a mischiare le carte in avanti e inserisce Rafinha e Rodrigo al posto di Bamford e Roberts: sono proprio i due nuovi entrati, all’82’, a confezionare il 3-1: l’ex Rennes va via sulla sinistra, salta il marcatore e mette al centro un assist delizioso per l’accorrente Rodrigo che, da solo al centro dell’area, batte nuovamente Lloris per il 3-1 definitivo. Sempre più in salita per la squadra di Mason il cammino verso la qualificazione alla prossima Champions League: sono infatti cinque i punti di distacco dal Chelsea (di scena in trasferta contro il City) e due dal West Ham (impegnato in casa contro l’Everton). Vittoria che invece consente ancora al Leeds, per lo meno aritmeticamente, di credere ancora ad un possibile accesso alla prossima Europa League. 
    Leeds-Tottenham 3-1, tabellino e statistiche
    Sheffield United-Crystal Palace 0-2
    Perde ancora il fanalino di coda della Premier League, con il Crystal Palace ottiene punti chiave per la salvezza. In casa dello Sheffield United finisce 2-0 per gli ospiti che sbloccano la gara nei primi minuti grazie al destro di Benteke e poi raddoppiano nel finale con Eze. Il Crystal Palace sale così al tredicesimo posto, staccando il gruppo in fondo alla classifica, con 41 punti.
    Sheffield United-Crystal Palace 2-0, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO