Calcio Estero

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      A Bola: “Roma in pressing su Ferreira, capo scouting del Benfica”

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      LISBONA (PORTOGALLO) – La Roma stamane si prende la prima pagina anche sul quotidiano portoghese A Bola. In realtà, però, a far notizia non è tanto il grandissimo successo in rimonta alla Johan Cruijff ArenA di Amsterdam contro l’Ajax nell’andata dei quarti di finale di Europa League, bensì le voci di mercato secondo cui i giallorossi sarebbero in pressing su Pedro Ferreira, attuale capo scouting del Benfica. Secondo le fonti portoghese, Tiago Pinto, ds della Roma che conosce bene il dirigente per averci lavorato insieme ai tempi della sua militanza nel club delle Aquile, starebbe cercando in tutti i modi di portarlo a Trigoria, dove andrebbe ad arricchire la colonia portoghese formata da Tiago Pinto, appunto, e dal tecnico Paulo Fonseca. La Roma, insomma, guarda al futuro e punta i riflettori su Pedro Ferreira.  LEGGI TUTTO

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      Griezmann papà per la terza volta: tutti i figli sono nati l'8 aprile!

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      È  bastato un annuncio su Twitter per scatenare i social riguardo l’accaduto. Per una curiosa coincidenza o un’attenta programmazione dell’attaccante francese, Erika Choperena, moglie del giocatore blaugrana dal 2017, ha partorito il terzogenito della coppia alle ore 10.24. Piccolo grande dettaglio: tutti e tre i figli (Mia, Amaro e Alba) sono nati l’8 aprile.

      Le prime due volte di papà Griezmann

      Per Antoine l’8 aprile è una data familiare: nel 2016, la moglie diede alla luce il primogenito, esattamente due anni prima della nascita del secondo figlio. Non c’è due senza tre, ed ecco che oggi è arrivato il lieto annuncio: “Alba Griezmann, 8 aprile alle 10.24”. Dopo l’uscita della notizia, i social network si sono così scatenati, ironizzando anche sulla data del 15 luglio, 9 mesi prima del parto e giorno della finale mondiale che la sua Francia vinse contro la Croazia in Russia, per 4-2. In quella partita Antoine Griezmann segnò un calcio di rigore al 38′ minuto di gioco. Oggi il lieto annuncio, con la simpatica apertura di scommesse riguardo la data di nascita dei prossimi figli. LEGGI TUTTO

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      Swansea contro il razzismo, stop ai social network per sette giorni

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      SWANSEA (Galles) – Lo Swansea City boicotterà i social network per una settimana per protestare contro i post razzisti pubblicati contro tre dei giocatori della squadra: come dichiarato dal capitano Matt Grimes, la squadra non utilizzerà per sette giorni Facebook, Twitter, Instagram, LinkedIn, YouTube, TikTok e Snapchat.
      Liverpool, Keita e Alexander-Arnold vittime di insulti razzisti
      Diakhaby furioso: “Mi hanno detto n**** di m****
      Swansea boicotta i social per dire “no” al razzismo
      Il club gallese che gioca nella Championship inglese, ha scritto ai CEO di Twitter Jack Dorsey e di  Facebook Mark Zuckerberg per richiedere un intervento più duro e maggiore attenzione nei confronti di chi utilizza i canali social per inviare messaggi razzisti. Il capitano dello Swansea, Matt Grimes, dichiara: “Tre membri della nostra squadra hanno subito insulti razziali nelle ultime settimane e, come squadra e club, volevamo prendere questa posizione mentre chiediamo nuovamente a coloro che sono in prima linea nelle società di social media di attuare un cambiamento che è necessario ora e in futuro”, sostiene il giocatore. “Trovo sbalorditivo che si parli ancora di razzismo e abusi di questo tipo. Siamo profondamente consapevoli delle pressioni all’interno del molto del calcio a certi livelli, ma non va sottovalutato il modo in cui tali livelli di abusi possono influenzare qualcuno”. LEGGI TUTTO