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    Pochettino sul suo ritorno: “Sto aspettando il progetto giusto”

    LONDRA  -È passato un anno dall’esonero al Tottenham, ma Mauricio Pochettino non ha fretta di rientrare e preferisce aspettare che gli si presenti l’opportunità giusta: “La mia prossima panchina ancora in Premier League? Non so, non chiudo nessuna porta. Quando ero un ragazzino, il mio allenatore Jorge Griffa mi disse: ‘Mauricio, sarà il calcio a decidere la tua strada’. E ora sto aspettando quello che sento possa essere il progetto giusto per noi, la strada giusta da prendere”. Il suo percorso agli Spurs è durato cinque anni e mezzo: non sono arrivati trofei ma ha raggiunto una finale di Champions, una di Coppa di Lega e in quattro occasioni è riuscito a chiudere in campionato fra le prime 4. “Ho avuto il giusto tempo di ricaricare le pile ma allo stesso tempo devo capire che questo è il momento di aspettare il progetto giusto. Viviamo una situazione pazzesca, che non ci saremmo mai aspettati, e tutto è diverso, non solo il calcio. Ma nel nostro mondo è dura per i calciatori giocare e per gli allenatori lavorare. Per i proprietari e i presidenti è difficile tutelare i propri dipendenti e portare avanti questa industria”, ha aggiunto. LEGGI TUTTO

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    Telegraph: “Il Manchester City non molla Messi: pre-contratto per gennaio”

    LONDRA – Il Manchester City sta preparando un nuovo assalto per Leo Messi, mettendo a punto un pre-contratto da sottoporgli prima della riapertura del mercato a gennaio 2021. È quanto riporta l’edizione odierna di The Telegraph dopo il tentativo fallito della scorsa estate e in relazione alla situazione tutt’altro che chiara del club catalano, attualmente gestito da una Commissione e in attesa delle elezioni presidenziali dopo le dimissioni di Josep Maria Bartomeu. Qualche settimana fa qualche ammissione era arrivata da Omar Berrada, direttore delle operazioni finanziarie del Manchester City. “È un talento incredibile, che può avere un impatto significativo su qualsiasi club, dentro e fuori dal campo. È il miglior giocatore del mondo, è il migliore della sua generazione. Penso che qualsiasi club del mondo vorrebbe averlo alle proprie dipendenze. Se Messi lascia il Barça prendiamo in considerazione la possibilità di ingaggiarlo”.
    Barcellona, Setien: “Messi? È difficile da allenare” LEGGI TUTTO

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    Qarabag, l'Uefa apre un inchiesta. Anche la comunità armena di Roma furiosa

    ROMA – L’Uefa ha aperto un’inchiesta contro il Qarabag in seguito alle frasi di odio contro gli Armeni pubblicate dall’addetto stampa del club, Nurlan Ibrahimov. “Dobbiamo uccidere gli armeni. Un bambino, una donna, un vecchio: non importa, devi uccidere. Nessuna pietà, nessuna compassione”. Sono queste le parole del membro dello staff del club azero, condannate dalla Federcalcio armena che aveva chiesto l’esclusione dal club di Baku dalle coppe. L’organo di cui Ceferin è presidente ha rilasciato in giornata un comincato in cui annuncia l’apertura di un’indagine: “È stato nominato un ispettore per condurre un’inchiesta disciplinare sulle dichiarazioni rilasciate sui social media da un funzionario del Qarabag”. La frase di Ibrahimov ha mandato su tutte le furie anche la comunità armena di Roma, che ha scritto all’Uefa e alla Figc per far sì che il club venga punito. LEGGI TUTTO

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    PSG, Neymar pronto a rinnovare

    PARIGI – Neymar sembra aver dimenticato finalmente il Barcellona ed è pronto a trattare il rinnovo del contratto con il Paris Saint-Germain. Come riporta Footmercato, l’attaccante brasiliano, che nelle scorse due estati ha cercato di tornare in Catalogna, si è finalmente convinto a restare a Parigi. O’Ney ha fatto sapere al club di essere pronto a intavolare le trattative per l’accordo in scadenza nel 2022. L’ex Barça, però, non farà sconti e chiederà di continuare a percepire almeno lo stesso ingaggio che gli viene garantito oggi, ovvero 30 milioni di euro a stagione. Una cifra attualmente fuori portata per i catalani e anche per questo motivo Neymar ha deciso di restare all’ombra della Tour Eiffel. LEGGI TUTTO

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    Matuidi, la prima rete in Mls non basta all'Inter Miami

    MIAMI (Stati Uniti) – Nella notte è andata in scena la 22ª giornata del campionato MLS con un’ex conoscenza bianconera al primo gol in stagione, Blaise Matuidi. Contro Toronto, prima sfida di sempre tra le due franchigie, tra l’altro disputata in Connecticut, è stato proprio suo il gol al 41′ che ha aperto la partita, con un mancino rasoterra di prima intenzione su assist di Lewis Morgan. La gioia dell’ex Juventus è però durata poco: il club canadese, infatti, ha pareggiato dopo 13′, per trovare poi il gol del definitivo 2-1 all’82’ col rigore trasformato da Alejandro Pozuelo. L’Inter Miami, in cui milita anche Higuain, si trova oggi al terzultimo posto nella Eastern Conference con 21 punti, frutto di 6 vittorie, 13 sconfitte e 3 pareggi. LEGGI TUTTO