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    Independent: “Inter in corsa con il West Ham per Emerson Palmieri”

    MILANO – Secondo quanto riportato dal quotidiano britannico, l’Independent, nonostante il fresco ingaggio di Kolarov l’Inter non ha ancora abbandonato la pista che porta a Emerson Palmieri. Sull’esterno del Chelsea, però, c’è anche il West Ham, che avrebbe chiesto il giocatore in prestito ai Blues.

    Calciomercato, Inter su Emerson Palmieri
    Il Chelsea preferirebbe cedere il calciatore a titolo definitivo e in Inghilterra si parla di un possibile inserimento nella trattativa del centrocampista Declan Rice, molto apprezzato da Lampard, ma giudicato incedibile dagli Hammers. Con questo stato di empasse, l’Inter potrebbe così riaprire nei prossimi giorni il discorso per l’ex terzino della Roma, ai margini nel progetto di Lampard. LEGGI TUTTO

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    Carabao Cup: avanzano Newcastle, Aston Villa e il West Ham di Felipe Anderson

    TORINO – Tre formazioni di Premier League su quattro passano il secondo turno della Coppa di Lega inglese, la Carabao Cup: soltanto Crystal Palace, dopo un’incredibile serie di calci di rigore, fallisce la qualificazione sul campo del Bournemouth. Successo esterno meno facile di quanto non dica il risultato per l’Aston Villa, che si impone 3-1 in casa del Burton Albion: i gol dei Villans sono firmati da Watkins al 39’, Grealish all’88’ e Davis al 94’ dopo l’iniziale vantaggio del Burton realizzato da Daniel al 2’. Il Newcastle United supera 1-0 il Blackburn Rovers grazie a una rete di Fraser al 35’. Più netto il successo del West Ham che batte 3-0 il Charlton Athletic con doppieta di Haller al 22’ e al 26’ e gol dell’ex laziale Felipe Anderson all’80’. Eliminato invece il Crystal Palace, che pareggia 0-0 sul campo del Bournemouth per poi perdere 11-10 dopo una serie infinita di calci di rigore. Dagli undici metri non fallisce nessuno finché, sul 10-10, sbagliano i due portieri: prima Begovic del Bournemouth si fa parare il tiro dal collega Hennessey del Crystal Palace che però, subito dopo, colpisce la traversa. A quel punto Brooks non sbaglia per i padroni di casa e poi Milivojevic commette l’errore decisivo: Begovic para e dà la qualificazione al Bournemouth, che milita in Championship, la Serie B inglese.
    Carabao Cup, le partite di stasera
    Bournemouth-Crystal Palace 0-0 poi 11-10 ai rigoriBradford City -Lincoln City 0-5Burton Albion-Aston Villa 1-3Derby County-Preston North End 1-2Fleetwood Town-Port Vale 2-1        Gillingham-Coventry City 1-1 poi 5-4 ai rigoriLeyton Orient-Plymouth Argyle 3-2Middlesbrough-Barnsley 0-2            Millwall-Cheltenham Town 3-1Morecambe-Oldham Athletic 1-0Newcastle United-Blackburn Rovers 1-0Newport County-Cambridge United 1-0Oxford United-Watford 1-1 poi 0-3 ai rigoriReading-Luton Town 0-1Rochdale-Sheffield Wednesday 0-2West Ham United-Charlton Athletic 3-0 LEGGI TUTTO

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    Montpellier-Lione 2-1, Savanier stende Garcia con una doppietta

    TORINO – Dopo il pareggio senza reti sul campo del Bordeaux, il Lione perde in casa del Montpellier. Allo Stade de la Mosson la partita finisce 2-1: Teji Savanier è il man of the match grazie ad una splendida doppietta. Il primo gol lo segna su rigore, trasformando dagli undici metri con un cucchiaio, il secondo lo realizza di sinistro su assist di Ristic. L’OL gioca tutto il secondo tempo in dieci uomini a causa dell’espulsione di Houssem Aouar, che perde la testa ed entra con il piede a martello sulla tibia di Souquet. Inutile per la squadra di Garcia il gol realizzato dagli undici metri all’82’ da Depay. Il Lione resta fermo a quattro punti in classifica, il Montpellier sale a quota sei.
    Il tabellino di Montpellier-Lione 
    Montpellier trascinato da Savanier
    Pronti, via e il Lione si rende subito pericoloso: Ekambi colpisce il palo dopo appena quattro minuti. I padroni di casa rispondono al 25′ con Andy Delort, che tutto solo davanti a Lopes si divora il gol del vantaggio calciando a lato. Al 37′ la partita cambia: Dubois commette fallo in area di rigore e il Montpellier segna l’1-0 dagli undici metri con Teji Savanier, che sorprende il portiere avversario con uno splendido cucchiaio. In chiusura di primo tempo Aouar viene espulso per un bruttissimo intervento con il piede a martello sulla tibia di Souquet. L’arbitro, dopo il consulto con il Var, decide di tirare fuori il cartellino rosso diretto. Nella ripresa il Montpellier sfrutta la superiorità numerica e raddoppia al 59′. Ristic serve al centro Savanier, che controlla con il destro e batte Lopes con il sinistro. Al 69′ il Lione reagisce, ma Omline è bravissimo a rispondere presente sul colpo di testa di Marcelo. Mollet potrebbe chiudere definitivamente l’incontro al 74′, ma il suo tiro dal limite esce di un soffio. A dieci minuti dal termine la squadra di Garcia rientra in partita: dopo il consulto con il Var l’arbitro concede un rigore agli ospiti e dal dischetto Depay accorcia le distanze. La partita si riaccende e all’85’ anche il Montpellier resta in dieci per l’espulsione di Hilton. Il Lione prova l’assedio, ma i minuti scorrono e i padroni di casa si arroccano dietro: inutile l’assalto finale dell’OL. La partita termina con il risultato di 2-1. LEGGI TUTTO

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    Barcellona, Aulas rivela: “Non hanno i soldi per Depay”

    LIONE – In questi giorni sono molti i giornali che hanno accostato Memphis Depay al Barcellona. Il nuovo tecnico Koeman sarebbe intenzionato a portare l’olandese in Catalonia per sostituire Luis Suarez, vicino alla partenza. Ma a zittire queste voci ci ha pensato niente di meno che Jean-Michel Aulas, il presidente del Lione, che oggi ha spiegato la situazione sul suo profilo Twitter ufficiale: “Memphis costerebbe al Barcellona 30 milioni. Il presidente del Barça mi ha detto domenica scorsa che hanno sofferto molto la crisi causata dal Coronavirus e non hanno la possibilità di fare un’offerta”. Una smentita pesante che indica ancor di più quanto siano cattive le acque in cui navigano in questi mesi i blaugrana. LEGGI TUTTO

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    Di Maria e il sospetto sputo ad Alvaro: nuove immagini tv

    PARIGI – In questi giorni in Francia è scoppiata la polemica in seguito a ciò che è successo al termine della sfida di Ligue 1 fra Marsiglia e Paris Saint-Germain terminata 1-0. Negli ultimi minuti del match è scoppiata una rissa fra le due squadre che ha visto espulsi ben cinque giocatori, fra cui anche Neymar. Uno degli episodi cruciali, in cui però è ancora in dubbio la sua veridicità, è stato uno sputo di Angel Di Maria ai danni di Alvaro Gonzalez. Nuove immagini fornite da Telefoot potrebbero mettere l’attaccante argentino del PSG nei guai, sia per il brutto gesto, sia per non aver pensato, durante un’emergenza mondiale che continua da mesi, alle norme anti Covid, il cui maggior veicolo di trasmissione è appunto la saliva. 
    L’altro episodio dubbio
    Mentre uno degli avvenimenti rivendicati dal Marsiglia è sotto la lente di ingrandimento, i parigini non sono rimasti a guardare. Come riporta Marca, il club della capitale, infatti, è riuscito a ottenere delle immagini speciali di una telecamera che segue solamente Neymar, di proprietà di Bein Sport, un canale di Doha, che ha ripreso per tutto l’incontro l’astro brasiliano. L’ex Barcellona, infatti, ha affermato di aver reagito in seguito ad una provocazione da parte di Alvaro Gonzalez, difeso in conferenza stampa dal tecnico Andre Villas Boas, che gli avrebbe rivolto alcuni insulti razzisti scatenando la sua ira. Il Psg ha quindi chiesto alla Commissione Disciplinare di indagare nei prossimi giorni il filmato per sanzionare o meno il difensore del Marsiglia. Nonostante i parigini siano passati al contrattacco, Neymar ha preferito scusarsi affermando di essersi comportato come un pazzo. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, Coman in quarantena: a contatto con un positivo

    MONACO DI BAVIERA – È scattata la quarantena per Kingsley Coman L’ex attaccante della Juventus è stato in contatto con un membro del suo entourage risultato positivo al Coronavirus e per questo è stato allontanato dalla squadra e messo in isolamento. Il francese, che con un gol in finale ha regalato la sesta Champions della storia al Bayern Monaco, dovrà saltare la gara contro lo Schalke 04, prevista per questo venerdì. Ma questi giorni a casa non saranno di riposo e relax, infatti la società bavarese ha precisato: “Durante la quarantena Coman si manterrà in forma con un programma di cyber-allenamenti”. LEGGI TUTTO

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    Coronavirus, la Bundesliga riapre tutti gli stadi con capienza ridotta

    TORINO – La Bundesliga è pronta a ospitare gli spettatori negli stadfi già da venerdì con la sfida che apre il campionato 2020-21, tra il Bayern Monaco e lo Schalke 04. Il governo tedesco, stando a quanto riporta il quotidiano specializzato Kicker, ha infatti stilato regole uniformi per il rientro dei tifosi e ha accordato sei settimane di prova nel corso delle quali gli impianti, con manifestazioni sopra le mille presenze, potranno avere una capacità massima pari al 20% della loro capienza. La situazione del Coronavirus infatti verrà rivalutata alla fine di ottobre. “Dovrebbe essere una specie di esperimento, un inizio di prova”, ha annunciato il primo ministro della Baviera Markus Söder (CSU). In questo periodo verranno valutati gli indici di contagio così da prevedere nuove restrizioni qualora si superasse una certa soglia.
    Quattro club avevano già avuto l’ok
    In precedenza quattro club tedeschi avevano già ricevuto il via libera dalle autorità sanitarie competenti per iniziare il campionato con gli spettatori. Per le partite del Werder Brema contro l’Hertha e del Lipsia contro il Mainz 05 sono stati ammessi 8.500 spettatori (in entrambi i casi corrisponde a circa il 20% della capienza dello stadio). L’Eintracht Francoforte può essere sostenuto da 6.500 tifosi contro l’Arminia Bielefeld e l’Union Berlino ha ricevuto l’autorizzazione per 5.000 persone allo stadio dell’Alte Forsterei per la partita contro l’Augusta. LEGGI TUTTO

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    Ramon Planes: “Suarez? È stato un giocatore importante per il Barça”

    Il caso Suarez al Barça si sta trascinando più del previsto e potrebbe non chiudersi a breve. Il segretario tecnico del club blaugrana Ramon Planes non ha scartato nessuna opzione “Tutto può succedere, fino al 5 ottobre, quando chiude il mercato”, ha detto rispondendo a una domanda sul futuro del Pistolero. “Luis è stato ed è un giocatore importante per il Barça negli ultimi anni e per questo merita il massimo rispetto. Dopo la fine di questa stagione siamo tutti coinvolti in un processo di cambiamento, che comprende allenatore, idee… Ma dobbiamo rispettare soprattutto i giocatori e i loro contratti”.

    Rinforzo in attacco
    “È noto che da mesi stiamo lavorando per migliorare la squadra – ha aggiunto durante la presentazione di Miralem Pjanic – cercando giocatori di qualità ed esperienza, perché un giocatore qualsiasi non può giocare per il Barça. E tra loro, stiamo cercando un attaccante. Ma il loro arrivo non è subordinato alla partenza dei giocatori che ora sono in rosa. Aspiriamo sempre a migliorare la squadra “, ha risposto sulla possibilità di ingaggiare Memphis Depay.
    Capitolo Vidal
    Vidal è vicino all’Inter, ma ancora non è fatta. “Arturo, un giocatore con un grande cuore e dedizione, dobbiamo ringraziarlo per quello che ci ha dato in questi anni. Stiamo lavorando per la sua possibile uscita, ma non c’è nulla di chiuso. Il mercato è difficile a causa del coronavirus e bisogna avere molta pazienza”.
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