Barcellona, lo scandalo arbitri e Tebas: “La Liga farà il suo dovere”
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ha scritto per te Niccolò Anselmi
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ha scritto per te Niccolò Anselmi
TORINO – Nonostante le trattattive in corso per la cessione della proprietà, il Manchester United non si fa distrarre e supera per 3-0 il Leicester nella 24esima giornata della Premier League. Protagonista assoluto della giornata il solito Marcus Rashford, autore di una doppietta al 25′ e al 56′. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Niccolò Anselmi
TORINO – Altro terribile infortunio per Neymar. Come già è successo più volte nella sua carriera, ancora una volta il brasiliano è stato portato fuori dal campo in barella. Era il 6′ del secondo tempo della partita di Ligue 1 con il Lille, quando l’attaccante del Psg è rimasto coinvolto in uno scontro di gioco. Neymar con un gol e un assist stava guidando la squadra, che in quel momento era in vantaggio per 2-1, poi è arrivato questo terribile infortunio che lo ha costretto a uscire disperato, con la testa tra le mani. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Niccolò Anselmi
TORINO – Un’altra finale all’orizzonte. E inevitabilmente i pensieri vanno al 26 maggio 2018, a quel giorno che ha cambiato la carriera calcistica di Loris Karius. Le due papere commesse a Kiev, quando difendeva la porta del Liverpool nell’epilogo della Champions League, regalarono di fatto al Real Madrid quel trofeo e spinsero i Reds a muoversi con forza sul mercato per acquistare un portiere, che venne individuato in Alisson Becker. Adesso il portiere tedesco (che non gioca una partita ufficiale dal febbraio 2021) avrà però un’altra occasione, nella finale di Carabao Cup a Wembley in programma domenica prossima con il Manchester United. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Niccolò Anselmi
Audere est facere, osare è fare: è il motto del Tottenham Hotspur Football Club che Antonio Conte, 53 anni, onora a tal punto da avere rischiato veramente grosso. Operato il 1° febbraio per un problema alla cistifellea, diagnosticato dai medici del club e messi in allarme dai forti dolori addominali accusati dal tecnico. L’uomo dei 102 punti record con la Juve e dell’ultimo scudetto interista sarebbe dovuto rimanere a riposo per quindici giorni. Macché. Il 5 febbraio ha saltato la partita con il City (1-0 per il Tottenham), poi, però, non c’è l’ha fatta più a rimanere a guardare. Così, ha sfidato lo stop prescritto dai medici: l’11 febbraio era in panchina a Leicester (4-1 per le Foxes) e il 14 febbraio si è presentato a San Siro per la partita di Champions League persa con il Milan. Però, a San Siro lo si era visto subito: Conte non era lui. Non era il solito carissimo, tarantolato, incontenibile uomo in più della sua squadra, aduso correre, saltare, urlare lungo la linea del campo, esondando dall’area tecnica per dare la carica ai giocatori. Il volto tirato, l’espressione sofferente, Antonio ha tenuto duro, ma l’indomani si è dovuto fermare. Molto a malincuore. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Niccolò Anselmi
SPAGNA – Il Real Madrid batte in trasferta 2-0 l’Osasuna: decidono nella ripresa le reti di Valverde e Asensio. Ancelotti può così consolidare il secondo posto e per una notte si trova a cinque lunghezze dal Barcellona capolista, che domani ospiterà il Cadice al Camp Nou. Le Merengues risolvono una gara difficile solo nell’ultimo quarto d’ora grazie a due fiammate. Prima del gol del raddoppio, annullata per fuorigioco una rete di Vinicius.
Vincono anche Siviglia, Betis e Maiorca
Nel pomeriggio pari a San Sebastian tra Real Sociedad e Celta Vigo: un’autorete di Le Normand al 93° beffa i padroni di casa, passati in vantaggio con Oyarzabal, che comunque restano saldi al terzo posto. Vittorie interne invece per Betis e Maiorca: la squadra di Siviglia passa contro il Valladolid grazie alle reti di Juanmi e Canales mentre il Maiorca cala il poker al Villarreal grazie alla doppietta di Rodriguez e al gol del solito Muriqi. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Niccolò Anselmi
TORINO – Mbappé 1 e Mbappé 2. Agli allenamenti del Psg, ecco la coppia cresciuta a pane e gol. Con Kylian il fratellino Ethan – ha 16 anni e gioca un po’ più arretrato – che da un po’ è aggregato alla prima squadra. Christophe Galtier, nel marasma per i risultati che non sono all’altezza, lo segue da vicino. Ma fra poco i due Mbappé potrebbero essere allenati da un altro tecnico: il club punta su Zinedine Zidane e sul ritorno di Thomas Tuchel. LEGGI TUTTO
ha scritto per te Niccolò Anselmi
Un pareggio per salire sul tetto del mondo. Dopo lo 0-0 ottenuto contro l’Huracán, una squadra argentina si è tolta la soddisfazione di precedere i giganti d’Europa, i top team di mezzo mondo. E, ancora più a sensazione, non si parla di una rappresentante de Las Cinco Grandes, delle 5 supercorazzate del fútbol argentino: niente Boca Juniors, River Plate, Racing Club, Independiente o San Lorenzo de Almagro, insomma. In cima al mondo c’è l’Instituto Cordoba, la squadra in cui è cresciuta la Joya Paulo Dybala, che è tornato in Primera División dopo 17 lunghissimi anni di attesa. LEGGI TUTTO
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