consigliato per te

  • in

    Milan-Inter, il confronto delle rose a Sky Calcio Club

    4/8

    I GIOCATORI ROSSONERI CON PIÙ PARTITE NELLE COPPE EUROPEE

    Ibrahimovic: 146 presenze (fuori lista e infortunato)
    Giroud: 82 presenze
    Tatarusanu: 69 presenze (fuori lista)
    Florenzi: 56 presenze (fuori nella gara d’andata e infortunato)
    Origi: 53 presenze (fuori dai titolari nella gara d’andata)

    Diversa la situazione del Milan che non può contare sull’esperienza di Ibra, fuori praticamente per tutta la stagione. Oltre a Giroud, gli uomini con più abitudine a queste sfide sono Florenzi (infortunato) e Origi, che rappresenta l’alternativa a Giroud in attacco LEGGI TUTTO

  • in

    Inter-Milan di Champions, il derby è già iniziato: l’attesa e le news LIVE

    Acerbi: “Mio approccio mentale sempre molto alto””Il mio segreto per essere in forma? Mi riposo, mangio bene, cerco sempre di tenermi pronto, di recuperare energie mentali e fisiche, di farmi trovare pronto, la partita che hai giocato il giorno dopo è già un ritorno. Fai di tutto per essere pronto, poi decide il mister ma il mio approccio mentale deve essere sempre alto”. LEGGI TUTTO

  • in

    Leao ha recuperato: giocherà Inter-Milan di Champions

    Rafa Leao nuovamente in gruppo a distanza di 8 giorni dal ko contro la Lazio è la notizia migliore, da una settimana a questa parte, in casa rossonera. Il portoghese contro l’Inter ci sarà. E giocherà dall’inizio. Un recupero fondamentale e tatticamente e psicologicamente per tutto il mondo Milan.  Nonostante la salita resti comunque ripidissima. A Milanello lo sanno tutti. Anche quei 1000 e più tifosi (organizzati e non) arrivati nelle scorse ore per incitare e caricare la squadra. Nessun discorso, nessuno contatto. Solo la voglia di sostenere un gruppo in evidente difficoltà. Messaggio che, nonostante le immagini siano al vaglio della Procura Federale, sempre i tifosi del Milan avevano trasferito al gruppo nell’immediato post gara di La Spezia. A proposito di Milanello, ecco un’altra novità: sarà nella tradizionale casa del Diavolo, che i rossoneri prepareranno la delicata sfida di martedì. E ritiro quindi non più facoltativo (come all’andata) ma obbligatorio. E sarà nella quiete e clausura dello storico centro tecnico di Carnago, in provincia di Varese, che Pioli ed i suoi ragazzi cercheranno soluzioni ed energie per provare a ribaltare un destino che pare già abbondantemente scritto. Tocca al Milan e tocca soprattutto a Leao. Quasi come fosse un amuleto. Adesso più che mai. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter-Milan di Champions, le news su Correa e Lukaku

    Concentrazione totale. L’Inter è entrata ufficialmente in clima derby. Ad Appiano atmosfera serena all’esterno della Pinetina. una cinquantina di tifosi salutano e incitano i giocatori. Su tutti Romelu Lukaku che si ferma e incassa auguri e complimenti. Il belga è, insieme a Lautaro, il giocatore che da febbraio ha partecipato a più gol in Serie A. Per lui 7 reti e 4 assist, totale 11 come Lautaro, 9 gol e 2 assist. Romelu sta facendo di tutto e di più per mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte. Altri due gol importanti e belli. Un mix di potenza e tecnica. Un po’ Vieri, un po’ Adriano. Il belga sta mettendo la firma sulla qualificazione Champions. Romelu vorrebbe anche giocare il derby ma contro il Milan salvo sorprese toccherà ancora a Dzeko che all’andata ha fatto benissimo e col Sassuolo non ha giocato neanche 1 minuto. Sono le rotazioni di Inzaghi, un maxiturnover che sta funzionando. 8 cambi tra Milan e Sassuolo e adesso sono attesi altri 8 per una formazione che sarà pressoché identica al 2-0 dell’andata. Quello che deve restare uguale peró è la mentalità. L’Inter finora ha affrontato questo derby con un profilo basso, poche parole, tanto lavoro e determinazione. Nello spogliatoio lo sanno bene: per realizzare il sogno ci vorrà un’altra impresa. Il lavoro non è finito. LEGGI TUTTO

  • in

    Inter-Milan, l’arbitro del derby di Champions sarà il francese Turpin

    Serie A
    Il calendario della corsa alla Champions League

    La 35^ giornata del campionato inizia col pareggio in extremis della Lazio contro il Lecce. L’Atalanta cade ancora a Salerno. Passo falso anche per il Milan battuto a La Spezia, mentre l’Inter aggancia provvisoriamente il 2° posto. Intanto, la Juve ha ricevuto la sospensione della penalizzazione di 15 punti, è seconda e in attesa del nuovo giudizio della Corte di Appello federale
    GUARDA TUTTI GLI HIGHLIGHTS DI SERIE A

    REGOLE ORDINAMENTO CLASSIFICA IN CASO DI ARRIVO A PARI PUNTIPer il campionato 2022/23, in caso di arrivo a pari punti, si terrà conto della classifica avulsa, cioè dei punti fatti negli scontri diretti, (tranne lo scudetto che andrebbe assegnato con uno spareggio). Si considereranno quindi nell’ordine:

    Punti fatti negli scontri diretti fra tutte le squadre arrivate a pari
    In caso di ulteriore parità, la differenza reti negli scontri diretti
    Differenza reti generale nell’intero campionato (prevale chi ne ha segnate di più in caso di ulteriore parità)
    Sorteggio

    I PIAZZAMENTI EUROPEI

    1° posto – gironi Champions
    2° posto – gironi Champions
    3° posto – gironi Champions
    4° posto – gironi Champions
    5° posto – gironi Europa League
    6° posto – gironi Europa League
    7° posto – spareggi Conference League

    LA VARIABILE COPPA ITALIA – Tecnicamente, la vincitrice della Coppa Italia accederebbe di diritto all’Europa League insieme alla quinta (e la sesta in Conference), altrimenti si scala di una posizione in campionato. Bisognerà, dunque, attendere l’esito finale del torneo (la finale è Inter-Fiorentina)

    SE SI VINCONO LE COPPE EUROPEE… 

    Il premio per chi vince la Champions e l’Europa League è la qualificazione ai gironi della successiva Champions, mentre per chi vince la Conference League è la qualificazione all’Europa League. Se lo stesso obiettivo fosse già raggiunto attraverso il campionato, a quel punto la 7^ in classifica si giocherebbe i playoff per la Conference League
    Se una squadra vince un torneo europeo ma non si posiziona tra le prime 7 del campionato, le competizioni europee ospiteranno 8 club italiani LEGGI TUTTO

  • in

    Corteo a Milanello pre Inter-Milan, Procura Figc indaga sul faccia a faccia di La Spezia

    Più di 500 tifosi questa domenica a Milanello per caricare la squadra in vista dell’Euroderby di martedì sera che stabilirà la prima finalista dell’edizione 2022/23 della Champions. Il tam tam sui social era partito dubito dopo la sconfitta in casa dello Spezia, che complica l’obiettivo 4° posto dei rossoneri in campionato. Un corteo che è terminato davanti all’ingresso del centro sportivo dove la squadra, Pioli, Maldini e Massara hanno raccolto gli applausi e gli incitamenti dei tifosi, cantando assieme a loro alcuni cori. “Noi ci crediamo”, il messaggio condiviso da tutto l’ambiente Milan. LEGGI TUTTO

  • in

    Bennacer, infortunio al ginocchio: lesione alla cartilagine e stagione finita

    Una semifinale da dimenticare per il Milan. Oltre al risultato negativo che vede inevitabilmente complicarsi la corsa verso un posto in finale, il derby di Champions contro l’Inter è stato segnato anche dall’infortunio occorso a Ismael Bennacer. Il centrocampista è uscito poco dopo il quarto d’ora, con i nerazzurri già avanti 2-0, per un dolore al ginocchio destro. Gli esami strumentali svolti in mattinata hanno evidenziato una lesione post-traumatica della cartilagine del condilo femorale laterale del ginocchio destro. Il giocatore verrà sottoposto a intervento in artroscopia.
    I tempi di recupero
    L’esito dei test implica stagione finita per Bennacer. Si tratta di un infortunio molto serio perché il problema è alla cartilagine e i tempi di recupero verranno valutati solo dopo l’operazione, in programma venerdì o sabato. L’ipotesi più ottimista calcola in circa due mesi il suo ritorno, ma un problema simile capitò a Bonaventura (che fu operato negli Stati Uniti) che rimase fuori per oltre 7 mesi. Il 2022/23 dell’algerino si chiude, dunque, con un bottino di 40 presenze tra tutte le competizioni e 3 gol. Uno di questi era arrivato proprio in Europa, decisivo per battere il Napoli nell’andata dei quarti. Ora l’infortunio che costringe Pioli a scelte quasi obbligate per il ritorno e in vista delle ultime partite di campionato. Per il giocatore classe ’97 è il secondo pesante stop in questa stagione, dopo quello al bicipite femorale che lo aveva costretto a stare fuori per tutto il mese di febbraio. LEGGI TUTTO