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    Lecce-Napoli: orario, probabili formazioni, diretta e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    LECCE – Lecce-Napoli, il pomeriggio del “Via del Mare” si accende di passione e riaccende i riflettori sul campionato dopo sole 24 ore di pausa. Una di quelle partite che fanno vibrare la città, che scaldano i cuori dei tifosi e che promettono spettacolo dentro e fuori dal campo. Da una parte i giallorossi di Di Francesco, feriti dall’ultima trasferta di Udine e pronti a dare battaglia ai campioni d’Italia del tecnico di casa Antonio Conte. Salentino e leccese doc, l’allenatore azzurro torna nella sua città con il sorriso ritrovato dopo il tris rifilato all’Inter nel big match che è valso il ritorno in vetta alla classifica. Felicità per la riconquista del primato, ma l’altra faccia della medaglia racconta di un De Bruyne che tornerà a disposizione solamente a febbraio. Infortunio pesante quello del belga, mentre torna a disposizione Hojlund che molto probabilmente partirà dalla panchina insieme a McTominay, chiamato a rifiatare dopo le ultime fatiche tra Champions e campionato.

    Dove vedere Lecce-Napoli streaming e diretta tv

    Lecce-Napoli gara valida per la 9ª giornata del campionato di Serie A e in programma alle ore 18.30 al Via del Mare di Lecce e sarà visibile in esclusiva su Dazn.

    Le probabili formazioni di Lecce-Napoli

    LECCE (4-3-3): Falcone, Danilo, Gaspar, Tiago Gabriel, Gallo; Kaba, Ramadani, Berisha; Pierotti, Camarda, Banda. All. Di Francesco. A disposizione: Fruchtl, Samooja, Kouassi, Siebert, Ndaba, Sala, Kovac, Helgason, Coulibaly, Pierret, Maleh, N’Dri, Stulic, Morente. Indisponibili: Jean, Marchwinski, Perez, Sottil. Squalificati: -. Diffidati: Gaspar.

    NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic, Di Lorenzo, Beukema, Juan Jesus, Olivera; Anguissa, Gilmour, Elmas; Politano, Lucca, Lang. All. Conte. A disposizione: Ferrante, Spinelli, Gutierrez, Buongiorno, Rrahmani, Marianucci, Mazzocchi, Spinazzola, McTominay, Vergara, Neres, Ambrosino, Hojlund. Indisponibili: Lukaku, Contini, Lobotka, Meret, De Bruyne. Squalificati: -. Diffidati: -.

    Arbitro: Collu di Cagliari. Assistenti: Rossi-Cavallina. Quarto Uomo: Massimi. Var: Gariglio. Avar: Paterina. LEGGI TUTTO

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    Anjorin, il Toro con cautela: il passo avanti e la speranza di Baroni

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    E così in questa stagione anche Guillermo Maripan ha avuto l’onore di indossare la fascia di capitano del Torino. Lui, che da anni è il capitano del Cile, dall’alto di 57 presenze: e allora, al confronto, cosa volete che sia portare quel legaccio al braccio anche in granata! Eppure no, il rispetto è rispetto, i sentimenti sono sentimenti e i paragoni non avreb LEGGI TUTTO

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    Pagelle Napoli-Inter: McTominay abbagliante, Dumfries va a fiammate. Lautaro, Conte e Chivu…

    Akanji 5 – Notte da incubo al Maradona. I primi scricchiolii si avvertono già a fine primo tempo quando commette una sbavatura non da lui. Nella ripresa il crollo: c’è lui su Spinazzola quando scocca il lancione che libera McTominay e infine viene sopraffatto da Anguissa sul terzo gol del Napoli. 

    Acerbi 4.5 – Neres non è un centravanti e questo non gli giova: gli manca un punto di riferimento. Completa la sua serata sui ceci tenendo in gioco McTominay sul raddoppio del Napoli e perdendo Anguissa sul tris del Napoli. 

    Bastoni 6.5 – Primo tempo da gigante: difende bene e, quando si sgancia è il più pericoloso dei suoi: prima, di testa, centra la traversa, poi con una parabola chirurgica mette sulla testa di Dumfries il pallone che l’olandese scaglia sul palo. Mezzo voto in meno perché c’è pure lui tra i protagonisti in negativo sul raddoppio del Napoli: anziché invitare più volte Sommer a uscire, doveva rinculare. 

    Dumfries 5.5 – Parte con il freno a mano tirato poi, quando lo toglie, diventa un fattore nella partita come provano le due occasioni (palo compreso) che lo vedono come protagonista. Nella ripresa torna nell’anonimato. Luis Henrique (28′ st) ng 

    Barella 5.5 – Parte ringhiando (come sa bene Spinazzola) ma alla lunga perde il duello con McTominay. Frattesi (28′ st) ng 

    Calhanoglu 6 – Grazie alla relativa libertà che gli concedono gli avversari, crea più di un grattacapo al Napoli, mentre sulle situazioni da palla inattiva è il solito cecchino (rigore compreso). Anche lui spegne la luce nella ripresa. Sucic (28′ st) ng 

    Mkhitaryan 5.5 – Partenza a scartamento ridotto, si fa male sull’azione del rigore (guaio ai flessori della coscia sinistra). Zielinski (32′ pt) 5 Entra quando l’Inter affonda. 

    Dimarco 6 – Festa mesta per le 200 in nerazzurro, però lui è tra i meno peggio, almeno nei primi 60’ di gioco. Poi evapora. 

    Lautaro 5 – Ha l’occasione per indirizzare la gara dopo 15’ ma centra Milinkovic-Savic: errore non da lui.  

    Bonny 5 – Nel 1° tempo sembra patire l’atmosfera da big match scudetto – umanissimo per un ragazzo che l’anno scorso a Parma lottava per salvarsi – e l’unica cosa buona che fa è un assist per Lautaro, che però di un niente non riesce a centrare la porta. Esposito (17′ st) 5.5 Combina poco.  

    All. Chivu 5.5 – Al netto dell’episodio del rigore – che comunque pesa, eccome, sulla sconfitta – l’Inter ha la colpa di commettere errori difensivi enormi nella ripresa.  

    Arbitro Mariani 4.5 – Il rigore glielo segnala l’assistente Bindoni, tanto che fischia dopo 8″ dall’episodio quando è ormai sulla trequarti di campo. Peccato che sia Di Lorenzo ad allargare braccia e gambe su Mkhitaryan. Al netto dell’episodio, non convince pure la gestione dei cartellini: Di Lorenzo a fine 1° tempo è ammonito per un intervento analogo a quello di Lautaro sul la caviglia destra di Buongiorno che però la sfanga.  LEGGI TUTTO

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    Sassuolo-Roma: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A

    REGGIO EMILIA – Reduce dalle sconfitte interne contro Inter (1-0) e Viktoria Plzen (1-2), la Roma cerca il riscatto e alle ore 15 fa visita al Sassuolo al Mapei Stadium nell’ottavo turno di Serie A. I giallorossi non perdevano tre gare consecutive in casa tra tutte le competizioni – alle due già citate va aggiunto lo 0-1 contro il Lilla in Europa League – dall’aprile 2011, quando in panchina c’era Vincenzo Montella. Nonostante ciò, in caso di successo a Reggio Emilia la formazione di Gian Piero Gasperini tornerebbe in vetta alla classifica insieme al Napoli, vittorioso 3-1 al Maradona contro l’Inter, superando oltre ai nerazzurri anche il Milan, fermato sul 2-2 dal Pisa nell’anticipo del venerdì al Meazza. Sono invece in uno stato di grazia i neroverdi di Fabio Grosso che dopo una partenza con il freno a mano tirato – tre punti nelle prime quattro, frutto del successo casalingo contro la Lazio (1-0) – nelle ultime tre gare hanno battuto Udinese (3-1) e Verona (0-1) prima di impattare sullo 0-0 al Via del Mare contro il Lecce. 

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    Sassuolo-Roma: diretta tv e streaming

    Sassuolo-Roma, gara valida per l’ottavo turno del campionato di Serie A, è in programma alle ore 15 al Mapei Stadium di Reggio Emilia e sarà visibile in esclusiva in diretta su Dazn. 

    Le probabili formazioni di Sassuolo-Roma

    SASSUOLO (4-3-3): Muric; Walukiewicz, Idzes, Romagna, Doig; I.Koné, Matic, Thorstvedt; Berardi, Pinamonti, Laurienté. Allenatore: Grosso. 

    A disposizione: Turati, Missori, Coulibaly, Cande, Volpato, Iannoni, Wranckx, Lipani, Fadera, Moro, Cheddira, Pierini. 

    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Celik, Cristante, M. Koné, Wesley; Soulé, Pellegrini; Dybala. Allenatore: Gasperini. 

    A disposizione: Gollini, Vasquez, Ziolkowski, Ghilardi, Sangarè, Rensch, Tsimikas, El Aynaoui, Baldanzi, El Shaarawy, Ferguson, Pisilli, Dovbyk, Bailey. 

    ARBITRO: Manganiello di Pinerolo. ASSISTENTI: Berti-Fontemurato. IV UFFICIALE: Fabbri. VAR: Pezzuto. ASS. VAR: Sozza.   LEGGI TUTTO

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    Toro, col Genoa pienone di tifosi e entusiasmo. E ora si può allungare

    TORINO – Se Baroni ha posto l’accento sull’entusiasmo da alimentare, con prestazioni e risultati, dall’altra parte il pubblico ha risposto presente per la sfida di oggi, certamente anche (ma non solo) sulla scia della serata col Napoli. Se fino a ieri erano stati staccati oltre 23 mila biglietti, c’è la possibilità che il numero cresca ancora questa mattina, assestandosi tra le 24 e le 25 mila presenze. A LEGGI TUTTO