Serie A

Che abbia voglia di conquistare una maglia da titolare per la supersfida al Napoli di sabato, oltretutto col connazionale McTominay – appena incrociato in Nazionale – come avversario, è piuttosto chiaro. E lo è ancora di più per la scelta di ieri: Adams, che avrebbe potuto usufruire di una giornata di riposo dopo gli impegni con la Scozia, si è regolarmente allenato al Filadelfia, per preparare insieme ai compagni la gara che vedrà il Torino to LEGGI TUTTO

TORINO – Il gol alla Lazio gli ha permesso di sbloccarsi in campionato, quello con la maglia della Scozia contro la Bielorussia di domenica ha confermato il buon momento dell’attaccante. Non è stato un avvio di stagione facile per il numero 19 granata. Se dodici mesi fa era stato naturale per lo scozzese inserirsi poco alla volta e accettare i ballottaggi per poi diventare pian piano – ancora prima dell’infortunio di Zapata – un titolare sul quale contare, LEGGI TUTTO

«Il Toro è stato il mio primo amore calcistico: lì sono cresciuto e diventato uomo. Arrivai da Palermo che avevo 13 anni e dopo tutta la trafila nelle giovanili, Mondonico mi fece esordire in Serie A. Ricordo ancora il gol segnato alla Reggina pochi minuti dopo il debutto: un’emozione bellissima a 17 anni. Mentre a Napoli mi sono consacrato come calciatore, vivendo le stagioni più belle della mia carriera. Cinque anni fantastici che mi sono entrati nel cuo LEGGI TUTTO

TORINO – Comincia per il Torino una settimana che porterà la squadra granata ad affrontare il Napoli in casa, dopo due trasferte consecutive. Per la gara contro i partenopei sono a oggi due i punti interrogativi di Baroni: Ismajli e Anjorin. Il difensore albanese, che per l’infortunio rimediato a Parma ha gi LEGGI TUTTO

TORINO – Appena quattro centrali per tre posti: Guillermo Maripan, Saul Coco, Ardian Ismajli e Adam Masina. Decisamente pochi per una squadra che da ormai cinque partite ha accantonato i moduli che prevedono una linea a quattro per passare al 3-4-2-1 o al 3-5-2. Certo, ci sarebbero poi anche il quinto e il sesto centrale, ovvero LEGGI TUTTO

TORINO – Lo sostiene un indubbio talento naturale, possiede il dono della visione di gioco e ha due piedi educati, quello sinistro in particolare. Ha anche 24 anni, soltanto 24 anni, compiuti a marzo. Potenzialmente, potrebbe essere (o diventare) un centrocampista di qualità davvero superiore, in Serie A. Ma nella realtà è di nuovo finito ai margini: ed è un peccato, e sembra anche incredibile, viste le sue qualità. Perch&ea LEGGI TUTTO