Serie A

TORINO – Eccolo servito, il trionfo che aumenta gli amari rimpianti di una tifoseria. Ovviamente quella granata che, mercoledì sera, ha visto salire sul podio più alto della Coppa Italia non l’Inter, né la Juve o il Napoli che si sono spartite le precedenti quindici edizioni (con l’eccezione della Lazio che, nel 2019, ha superato l’Atalanta, finalista delusa in tre delle ultime sette edizioni), ma il BolognaAbbonati per continuare a leggere LEGGI TUTTO

TORINO – La trasferta di Lecce per riabilitare il Toro. Già, perché stavolta non ci si può accontentare soltanto di una buona prestazione. Per un fatto di orgoglio e “dignità” sportiva, i granata devono cercare di vincere, senza mezzi termini. I salentini vivono una LEGGI TUTTO

È un effetto domino che interesserà più formazioni di Serie A, tra i pali. Big da tempo chiacchierate nel ruolo (Napoli, Milan), società brillantemente tornate in Champions (Atalanta), club in cerca di un pass europeo (Roma), squadre in lotta per la salvezza (Cagliari, Lecce, Verona, Parma), società oggi in un limbo sportivo (il Torino). Non tutte cambieranno il portiere, ci mancherebbe, ma molte di queste potrebbero effettivamente farl LEGGI TUTTO

“Non possiamo negarlo, questa è una stagione fallimentare, nonostante la vittoria in Supercoppa: siamo lontani dai traguardi che ci eravamo prefissati. Condividiamo la delusione dei tifosi. Sono stati commessi diversi errori: bisognerà guardare avanti e correggerli per tornare dove ci aspettiamo di essere, noi dirigenti e i tifosi”. L’autocritica di Giorgio Furlani, amministratore delegato del Abbonati per continuare a leggere LEGGI TUTTO

 / Calcio / Serie A / BolognaDopo 51 anni il trofeo tricolore è ornato rossoblù, al termine di una finale nettamente meritata dalla squadra di Italiano che si gode il primo trionfo ed entra in Europa League. Malissimo il Milan: il ko è la fotografia di una pessima stagione, ma è troppo facile prendersela solo con ConceiçaoXavier Jacobelli15 LEGGI TUTTO

Lautaro Martinez non ci sarà contro la Lazio. Il programma di recupero dell’argentino non prevede, infatti, che torni ad allenarsi con i compagni di squadra questa settimana, ma la prossima. L’idea del calciatore, di Inzaghi e dello staff medico nerazzurro è che il ragazzo sia al 100% e titolarissimo contro il Psg, motivo per cui solo nei prossimi giorni si deciderà l’eventuale minutaggio nell’ultima partita contro il Como (che dovrebbe disputarsi LEGGI TUTTO

MILANO – Almeno altri 270 minuti senza contare i recuperi, un eventuale spareggio scudetto e i supplementari in finale di Champions. Poi ci sarebbero anche tre gare, come minimo, al Mondiale per club a metà giugno negli Stati Uniti, ma quella è un’altra storia. Lazio, Como e Psg: l’Inter da oggi inizier&agrave LEGGI TUTTO