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    Corsa scudetto, in cinque per il tricolore: le squadre a confronto punto per punto

    INTER- La capolista (per differenza reti) è stanca fisicamente, ma pare consapevole di quel che serve per non drammatizzare eccessivamente quella che è la prima sconfitta stagionale nel contesto di un eccellente avvio di anno. Certo, dopo il derby non ha mai davvero convinto in tre partite, ma una vittoria convincente  limiterebbe il passo falso infrasettimanale a… un passo falso.​MILAN- Si poteva pensare che gli schiaffoni nel derby avrebbero fatto danni inenarrabili, e invece la reazione è stata immediata. Lo 0-0 col Newcastle può sembrare un brodino, in realtà è stata una prova di forza a cui è mancato “solo” il gol. Poi due vittorie in campionato, segno che anche le gambe al momento rispondono bene.​JUVENTUS- È una Juve che corre, denotando una buona preparazione fisica collettiva, ma che mentalmente ancora non ha trovato una stabilità affidabile, alternando gare, o frazioni di gare, di grande presenza ed attenzione, a fasi “farfalline”, per dirla all’Allegri, condite da cali di concentrazione ed errori individuali.​ATALANTA- Non è la miglior versione dell’Atalanta di Gasperini in entrambe le fasi di gioco, ma per ora sta comunque funzionando e lo confermano i tre successi di fila. ​NAPOLI- Sul piano fisico, il Napoli non sembra avere particolari problemi. Sia a Bologna che contro l’Udinese le prestazioni sono state positive. L’aspetto mentale, invece, è diverso: resta da capire come la squadra assorbirà le tensioni del caso Osimhen.  LEGGI TUTTO

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    Lo shopping degli arbitri. E quel regalo che costò caro

    La terna a Milano per una sfida di Coppa Uefa a fare compere nel quadrilatero della moda. Un dirigente della squadra di casa che salda il conto. E una denuncia per tentata corruzione

    Milano, un negozio di abbigliamento in una nota via del centro. Alla cassa si presentano tre uomini, in mano stringono un bel po’ di giacche, camicie, cravatte, persino mutande. Stanno per pagare, ma alla cassa la commessa scuote la testa. In quel negozio non si accettano sterline. I tre sono affranti, o danno l’impressione di esserlo. Dietro di loro, un quarto uomo. Sorridente, elegantissimo, amabile nel porgersi. Li ha accompagnati nella boutique, poi si è fatto da parte. Ora chiede spiegazioni. Si sente rispondere: “Non accettano i nostri soldi”. La replica è immediata, da uomo di mondo quale è. “Non c’è problema”. “Ma si figuri, non penserà mica…”. “Ma no, si figuri lei”. “Appena possibile sarà nostra premura restituirle tutto”. “Ma certo, a disposizione”. LEGGI TUTTO

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    Berardi sfracella Bastoni, Sommer disastro, Barella flop: i voti del tonfo Inter

    SASSUOLO

    Consigli 7: Incolpevole su Dumfries, si riscatta quando necessario

    Toljan 6.5: Bene in difesa, ma molto bella anche la conclusione al 38’ che Sommer para

    Erlic 7: Salva con una spintina su Thuram nel primo tempo e tiene su la difesa neroverdi. Al 7’ della ripresa però si divora un gol di testa

    Viti 5: Partita no: Thuram gli scappa sempre, Dumfries sul gol lo manda in bambola

    Tressoldi (16’ st) 6: Sarà che a un certo punto gli tolgono Thuram, ma soffre poco

    Viña 5: Una serata molto complicata: Dumfries e Thuram lo fanno impazzire e non riesce proprio a tenerli

    Holmgren (1’ st) 6: Nettamente meglio, anche perché ha un altro piglio

    Boloca 6.5: Alla prima a San Siro inizia un po’ timido, poi cerca di fare il suo con disciplina e senso della posizione

    Henrique 6: Riesce a recuperare qualche pallone importante

    Berardi 8: Per un tempo sembra quiescente, poi si scatena: prima serve l’assist a Bajrami, poi fa un gol pazzesco: voto 8 come i gol che ha fatto ai nerazzurri in carriera

    Bajrami 7: Segna una rete a San Siro che corona una buona prestazione generale

    Castillejo (16’ st) 6: Un paio di spunti pericolosi

    Laurienté 6: Incide meno dei compagni, ma anche perché nella ripresa Berardi fa la parte del leone sulla destra

    Pinamonti 6: Dalle sue parti non è che abbondino i palloni giocabili, ma combatte

    Defrel (34’ st) 6: Tiene il punto come il compagno

    All. Dionisi 7: Dopo la Juve, il Sassuolo raccoglie pure lo scalpo dell’Inter mostrando qualità, oltre a un Berardi da big LEGGI TUTTO

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    Milan, le novità pagano. Ora obiettivo Lazio e Dortmund, ecco come Pioli disegnerà la squadra

    Il Milan vince e convince a Cagliari superando la squadra di Ranieri per 3-1. I prossimi appuntamenti saranno contro la Lazio in campionato, sabato 30 settembre, e contro il Borussia Dortmund in Champions, mercoledì 4 ottobre: il nostro inviato Luca Bianchin prova ad immaginare come evolverà la formazione di Pioli in vista di queste due sfide LEGGI TUTTO