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    Moratti duro su Lukaku: “Molto deluso dal suo comportamento. Uno così meglio che sia andato via”

    L’ex presidente ha parlato anche dello scudetto: “Non voglio mettere pressione, ma quest’anno credo ci sia tutto per far bene e vincerlo”

    Massimo Moratti contro Romelu Lukaku. L’ex presidente dell’Inter ha parlato a Notizie.com e non risparmia una bordata al belga: “Se n’è andato un bel centravanti come Dzeko – ha ammesso Moratti – e non sarà facile sostituirlo. Adesso ci manca un bell’attaccante per completare la rosa e dare l’assalto allo scudetto. Lukaku? Sì, c’era anche lui, ma non l’ho citato volutamente. Quello che aveva promesso, prendendo degli impegni mentre parlava con gli altri, non mi è piaciuto come non è piaciuto a ogni tifoso dell’Inter. Sono rimasto delusissimo dal suo atteggiamento. Meglio che non sia all’Inter uno così, non ci si comporta in quel modo. E non conta con chi ha fatto cosa, nel senso che non importa se sotto la mia gestione non ci sia stato uno che si sia comportato così… Non si fa in quel modo e basta”.

    SCUDETTO—  Moratti ha detto la sua anche sulla lotta al tricolore: “Per storia che ha alle spalle, l’Inter ogni stagione deve lottare per lo scudetto, ma quest’anno credo che debba andare a dama. Non voglio responsabilizzare nessuno più di quanto già non lo sia, ma mi sembra che ci sia tutto per fare bene e andare a vincere. Penso che noi e il Napoli siamo lì, alla pari, ma noi dobbiamo fare qualcosa di più. Mi fido di Inzaghi: finora ha fatto benissimo, sa far giocare bene le squadre e io l’ho sempre sostenuto. E’ un bravo ragazzo e un ottimo allenatore”. LEGGI TUTTO

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    Roma, offerto Muriel per l’attacco: i giallorossi ci pensano, ma i dubbi sono tanti

    Il club sta valutando di integrare il parco attaccanti di Mourinho con il colombiano in uscita dalla Dea, che però nell’ultimo campionato a Bergamo si è fermato a 10 partite da titolare e 3 gol

    Continua l’estenuante inseguimento della Roma a un attaccante che possa tamponare l’assenza di Tammy Abraham per la prima metà di stagione, almeno. Sfumato dolorosamente il “tifoso” Gianluca Scamacca che vestirà la maglia dell’Atalanta, proprio dagli esuberi della Dea sta venendo a galla in queste ore un nome nuovo da affiancare ad Andrea Belotti: è quello di Luis Muriel, che un intermediario nelle scorse ore ha proposto proprio al club giallorosso. La dirigenza, mentre procede il braccio di ferro con il Santos per Marcos Leonardo, ci pensa.

    A bassa frequenza—  Ovviamente il colombiano sarebbe più raggiungibile di altri obiettivi vagliati durante questa finestra di mercato – come Scamacca -, ma restano dubbi sull’efficacia di un innesto di questo tipo alle porte di una stagione che si appresta a essere particolarmente ostica a livello realizzativo, con il solo Paulo Dybala come bocca di fuoco davvero produttiva della formazione. Muriel, infatti, ha sì giocato 29 partite nella scorsa Serie A, ma pesa di più il fatto che Gian Piero Gasperini lo abbia scelto soltanto 10 volte nella formazione titolare. Il totale di tre gol nell’ultimo campionato non fa certo ingolosire i tifosi romanisti, che anzi preferirebbero il compagno di squadra e connazionale Duvan Zapata, se proprio c’è da pescare a Zingonia. Mentre l’accoppiata Belotti-Muriel sta prendendo forma in queste ore nei piani dei giallorossi, i numeri la condannano: affiancare a Dybala un tandem da 3 gol complessivi nella Serie A 2022-2023 (in quasi 2200 minuti totali di impiego) pare azzardato. Sarebbe una media di una rete ogni oltre 700 minuti. LEGGI TUTTO

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    Funerali Idris, la figlia canta Bob Marley

    RCS MediaGroup S.p.A.Via Angelo Rizzoli, 8 – 20132 Milano.Copyright 2023 © Tutti i diritti riservati. CF, Partita I.V.A. e Iscrizione al Registro delle Imprese di Milano n.12086540155. R.E.A. di Milano: 1524326 Capitale sociale € 270.000.000,00 ISSN 2499-3093 LEGGI TUTTO

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    Aké all’Udinese: è ufficiale il prestito, il comunicato Juve e i dettagli

    Affermatosi nella formazione Next Gen, il 18 gennaio 2022 fa il proprio esordio in prima squadra negli ottavi di Coppa Italia contro la Sampdoria servendo anche un assist a Morata per il 4-1 finale. In campionato il debutto arriva invece nell’1-1 del 13 febbraio contro l’Atalanta. In totale sono sei le presenze – 134 i minuti in campo – con la Juventus, tutte in quella stagione. 
    A ufficializzare il prestito una nota del club torinese sul proprio sito: “Nella prossima stagione vestirà i colori bianconeri, Marley Aké, ma saranno quelli dell’Udinese. È infatti ufficiale il trasferimento a titolo temporaneo, fino al 30 giugno 2024, per il giocatore francese della Juventus. Centrocampista, classe 2001, Marley è alla Juve dal 2021, in forza alla Next Gen. L’anno dopo, a gennaio 2022, l’esordio in Prima Squadra prima in Coppa Italia e, poche settimane dopo, in campionato. A gennaio 2023, Aké va in prestito semestrale in Francia, al Digione. E ora per lui alle porte l’avventura friulana. In bocca al lupo!”.
    Facundo Gonzalez al J Medical: visite mediche e firma con la Juve
    Pogba in Arabia? Non è finita… Il “sì” potrebbe arrivare in extremis LEGGI TUTTO

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    Ahi Inter, Acerbi si ferma: risentimento al soleo della gamba destra, in dubbio per il Monza

    Il difensore si è fermato durante l’allenamento ad Appiano Gentile, le sue condizioni saranno valutate nei prossimi giorni: pronto De Vrij per la prima di campionato

    L’Inter ora ha un grattacapo in più in vista dell’inizio ufficiale della stagione 2023-2024 e riguarda Francesco Acerbi. Il difensore 35enne, colonna della squadra di Simone Inzaghi già dal suo primo anno in nerazzurro, si è infatti fermato per un problema muscolare durante il primo allenamento della settimana ad Appiano Gentile, per un problema muscolare.

    Kappao—  Gli esami strumentali hanno evidenziato un risentimento al soleo della gamba destra e le sue condizioni saranno rivalutate nei prossimi giorni, monitorate dallo staff medico del club: al momento è in dubbio la sua presenza per il 19 agosto al Giuseppe Meazza, quando il campionato nerazzurro comincerà con Inter-Monza. In caso di forfait, pare scontata la titolarità di Stefan De Vrij in mezzo alla difesa, tra Alessandro Bastoni e Matteo Darmian. In ogni caso la dirigenza sta ancora lavorando per trovare un sesto difensore da dare a Inzaghi. LEGGI TUTTO

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    Rivoluzione Milan: oltre 110 milioni spesi, 8 acquisti conclusi e… non è finita

    Il piano di Cardinale per lo stravolgimento della rosa ha regalato colpi di scena: via le colonne portanti, dentro forze giovani. L’obiettivo della doppia cifra di acquisti è possibile

    È un anno… di rivoluzione in casa Milan. La prima stagione che Gerry Cardinale ha iniziato come nuovo proprietario del club rossonero sarà ricordata come quella delle tante novità. Non solo nella rosa, ma anche in società. Gli acquisti ufficializzati e inseriti nel gruppo guidato da Stefano Pioli sono già otto, ma il mercato del Milan non è ancora finito. Anzi, a Milanello e dintorni è scontato che, se si concretizzeranno le partenze degli elementi che ormai non fanno più parte del progetto rossonero, sarà raggiunta e superata la doppia cifra come numero di volti nuovi nello spogliatoio.  LEGGI TUTTO

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    Juve, idea Amrabat. C’è Carlos Augusto se va via Kostic

    l centrocampista marocchino convince tanto Allegri quanto il d.t. Giuntoli ma lui guarda all’Inghilterra sponda United

    Meglio esperti e pronti, come piacciono a Massimiliano Allegri. Così l’ultima idea della Juventus, tanto ambiziosa quanto difficile, porta a Sofyan Amrabat della Fiorentina. Il centrocampista marocchino, grande protagonista in viola e al Mondiale in Qatar, ha 26 anni come Franck Kessie, corteggiato a lungo dai bianconeri prima dell’irruzione a suon di milioni degli arabi dell’Al Ahli. Amrabat convince tanto Allegri quanto il d.t. Cristiano Giuntoli e il d.s. Giovanni Manna. Una trattativa non c’è ancora, del resto fino a qualche giorno fa alla Continassa confidavano di riuscire a ingaggiare l’ex milanista negli ultimi giorni di mercato. Alla fine l’ivoriano ha scelto l’Arabia Saudita come Sergej Milinkovic Savic (Al Hilal), altro pallino juventino sfumato a inizio estate. Amrabat sembra guardare più all’Inghilterra e al Manchester United di Erik Ten Hag, suo allenatore già ai tempi dell’Utrecht. I discorsi con i Red Devils, avviati a luglio, sembrano in una fase di stallo, ma gli inglesi hanno una forza economica tale da poter far saltare il banco da un giorno all’altro. La Juventus è consapevole del rischio United e anche delle richieste della Fiorentina, che valuta il marocchino almeno 25 milioni più bonus. Ma l’affare Arthur, trasferitosi in prestito a Firenze, ha aperto un canale tra i club e così i bianconeri vogliono approfondire la situazione di Amrabat con i viola. In lista resta anche il 19enne Habib Diarra, rivelazione dello Strasburgo nel mirino pure del Lens e del Wolfsburg. Qualsiasi discorso, però, è legato all’addio di Denis Zakaria, sempre più vicino al Monaco. In giornata appuntamento con la Salernitana, che insiste per i prestiti di Miretti (c’è anche il Monza), Nicolussi Caviglia e Facundo Gonzalez, sul quale è attiva anche la Sampdoria. 

    a sinistra—  Vendere per comprare vale anche per la fascia sinistra. Proseguono i contatti con la Lazio per Luca Pellegrini, ma attenzione anche a Filip Kostic. L’esterno serbo non è più considerato intoccabile alla Continassa, tanto che alla fine potrebbe anche essere sacrificato lui e non Iling Jr. In caso di doppia uscita (Pellegrini più Kostic), la Juve ripartirebbe da Carlos Augusto (Monza), seguito anche da Inter e Atalanta. A destra, invece, piace sempre Emil Holm (Spezia). LEGGI TUTTO