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    Alex Sandro: “Juve, ora basta errori. Scudetto? Sempre pensato di vincerlo”

    Il deludente pareggio della Juventus in casa del Verona è stato commentato anche da Alex Sandro. Il terzino brasiliano si è presentato ai microfoni dopo le parole di Massimiliano Allegri e la disamina di Rabiot dichiarando: “Questi sono risultati che esistono e che possono succedere a tutti. Non pensiamo solo alla partita con l’Empoli ma in generale alle ultime quattro. Dobbiamo uscire il prima possibile da questo momento, dobbiamo fare il nostro meglio. È diverso giocare una volta a settimana o due a settimana. Abbiamo più allenamenti, possiamo provare più cose e dobbiamo continuare così. Non possiamo più perdere punti e fare sconfitte, il nostro margine di errore è finito”.
    Alex Sandro: “I punti persi sono pesantissimi”
    Alex Sandro ha proseguito: “Scudetto? Ogni campionato che ho iniziato alla Juve ho sempre pensato di vincerlo, anche questo. Resettare e iniziare da zero? Dobbiamo seguire la nostra strada, dobbiamo fare di più. Tutti noi calciatori, il mister e tutti i collaboratori. Dobbiamo mettere il 10% in più. È quello che abbiamo perso in questi giorni, dobbiamo tornare a fare il massimo. I punti persi con la Juve sono sempre pesantissimi. Non è solo la partita con l’Empoli, noi dobbiamo essere più concentrati per tornare a fare del nostro meglio”. Infine, sul rapporto con Allegri e il cambio modulo a gara in corso: “Io conosco Allegri da tanto e quando lui sente di dover cambiare modulo l’ha sempre fatto. Noi abbiamo sempre risposto bene. La sua forza è quella di riconoscere i giocatori che possono cambiare ruolo durante la partita, questa è una forza in più per noi”. LEGGI TUTTO

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    Alex Sandro via, la Juve studia il colpo in prospettiva: è tra i top della B

    C’è anche la Juventus sulle tracce di uno dei migliori talenti della Serie B. Gli scout bianconeri ieri hanno seguito di nuovo dal vivo il difensore Alessandro Marcandalli, attualmente in forza alla Reggiana dove, anche grazie agli insegnamenti di un totem del ruolo come Alessandro Nesta, sta esplodendo. La sua crescita non sta passando inosservata e sta attirando numerose attenzioni sul centrale mancino. Un ruolo che la Juve in estate dovrà occupare, sostituendo Alex Sandro, in scadenza il 30 giugno e destinato a dire addio alla Vecchia Signora dopo 9 anni.

    Osservatori Juve in azione

    Ecco perché alla Continassa hanno iniziato a monitorare vari difensori mancini emergenti da valutare nel corso dei prossimi mesi. Tra questi c’è pure il roccioso classe 2002 in forza alla Reggiana, ma di proprietà del Genoa. Dopo un’ottima annata in C col Pontedera, Marcandalli in estate è salito di categoria, confermandosi elemento interessante e da tenere d’occhio. Tanto che in questi primi mesi della stagione si sono già mossi Milan e Bologna per studiarlo, oltre ai dirimpettai del Sassuolo. Ieri al Mapei Stadium c’era anche un osservatore juventino per la gara tra Reggiana e Sampdoria. LEGGI TUTTO

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    Danilo, le condizioni in vista di Fiorentina-Juve. E il retroscena del 2017

    Slitta il rientro di Danilo, che sicuramente salterà la trasferta a Firenze ed è a rischio anche per la successiva gara casalinga contro il Cagliari. Il capitano bianconero, che stava recuperando da un infortunio subito in Nazionale, nel corso dell’allenamento di martedì ha avvertito ancora fastidio.

    Il difensore si era fatto male a metà ottobre durante la sfida tra Brasile e Venezuela, i successivi esami al J Medical avevano evidenziato una lesione muscolare di basso grado al bicipite femorale della coscia sinistra. Il capitano ha saltato Milan e Verona, mettendo nel mirino la Fiorentina: fino a lunedì il suo recupero era considerato possibile, con tanto di tabella di marcia della settimana per averlo ristabilito in vista di domenica. Invece le ultime evoluzioni privano per almeno una gara, se non due (dopo il Cagliari ci sarà la sosta), Allegri del difensore. LEGGI TUTTO

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    Juve, Alex Sandro e Rabiot ko in allenamento: le condizioni

    La Juventus questa mattina si è ritrovata alla Continassa per lavorare e preparare la prossima sfida di campionato contro il Sassuolo di sabato alle ore 18. Agli ordini di Allegri tutti a disposizione e a far visita ai bianconeri è stato anche Spalletti, in qualità di Ct dell’Italia, per osservare da vicino gli azzurri.

    Durante l’allenamento, però, Rabiot e Alex Sandro hanno subito un colpo ed entrambi hanno dovuto lasciare anzitempo la seduta. Il brasiliano accompagnato fuori da uno dello staff e il francese medicato in campo con ghiaccio spray. I due hanno vistosamente zoppicato nell’uscire dal terreno di gioco. 

    Le condizioni di Alex Sandro e Rabiot

    Alex Sandro e Rabiot hanno abbandonato l’allenamento a causa di due contusioni: per il difensore brasiliano si tratta di un problema muscolare alla coscia sinistra, le sue condizioni verranno valutate. Mentre per Rabiot si tratta solo di una botta. Durante la seduta mattutina anche Weston McKennie ha subito una botta al ginocchio e gli è stato applicato del ghiaccio. LEGGI TUTTO

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    Infortuni Chiesa, Di Maria e Alex Sandro: la nota della Juve sulle condizioni

    TORINO – “Federico Chiesa e Angel Di Maria questa mattina sono stati sottoposti presso il J|Medical ad accertamenti diagnostici che hanno escluso lesioni rispettivamente capsulo legamentose del ginocchio destro e muscolari della coscia sinistra e pertanto le loro condizioni saranno valutate di giorno in giorno”. Per mezzo di una nota diramata sul proprio sito ufficiale la Juventus rende note le condizioni dei due calciatori, usciti acciaccati dalla sfida di Europa League vinta di misura all’Allianz Stadium contro il Friburgo. In particolare, l’ex Fiorentina ha tenuto col fiato sospeso il pubblico presente sugli spalti, accasciandosi a terra e tenendosi ripetutamente il ginocchio. Poi, ha stretto i denti e, seppur claudicante, è rientrato in campo dove vi è rimasto fino al triplice fischio finale.

    Juve, le condizioni di Alex Sandro

    Se i tifosi possono tirare un sospiro di sollievo sui due campioni della rosa a disposizione di Allegri, è andata meno bene ad Alex Sandro, uscito al 23′ per un problema muscolare e sostituito da Leonardo Bonucci: “Anche Alex Sandro è stato sottoposto ad accertamenti diagnostici che hanno evidenziato una lesione di basso grado del muscolo bicipite femorale della coscia sinistra. La ripresa agonistica è prevista dopo la sosta per le nazionali”, si legge sempre nel comunicato della società bianconera. LEGGI TUTTO

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    Juve, Alex Sandro e le partite contro Cuadrado: “Uno dei due esce zoppicando”

    TORINO – Alex Sandro ha raggiunto le 300 presenze con la maglia della Juventus in occasione del derby di domenica vinto contro il Torino raggiungendo (con 300+ presenze) lo storico trio Buffon (685), Chiellini (561) e Bonucci (494). Per celebrare il traguardo il brasiliano ha rilasciato un’intervista esclusiva ai portali Juventus al format “The Ultimate Q&A” dove ha risposto a 21 domande sulla sua carriera in bianconero iniziata il 12 settembre 2015 nella sfida contro il Chievo Verona finita 1-1. Chiaramente le 300 presenze sono state il primo argomento trattato: “Un grande onore, arrivare a 300 partite con la Juve è una cosa storica. Una cosa alla quale bisogna dare valore non solo a queste 300 partite ma a tutti quelli che mi hanno aiutato ad arrivare fino a qui perché non ho fatto da solo, quindi ringrazio tutti quello che mi sono stati vicini”. LEGGI TUTTO

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    Juventus, Alex Sandro: “Dobbiamo lavorare sulla nostra nuova realtà”

    SALERNO – A pochi minuti dall’inizio della partita con la Salernitana, Alex Sandro ha parlato della sfida, definita da Allegri come uno scontro diretto: “Ogni partita è diversa, ci saranno partite in cui il nostro atteggiamento sarà diverso in relazione con gli avversari. L’importante è avere il possesso del pallone il più possibile”. LEGGI TUTTO