consigliato per te

  • in

    “Non è Zirkzee”: Motta e il giocatore del Bologna che lo ha colpito di più

    Bologna-Atalanta, la conferenza di Thiago Motta

    Sulla vittoria contro l’Inter in Coppa Italia: “Ci ha dato un arricchimento in più perché una partita così davanti a tantissimi nostri tifosi non si vedeva da un po’. I ragazzi sono stati bravi a trasmettere qualcosa a queste persone che hanno deciso di seguirci fino a Milano ed è bellissimo averli vicino. Tutti voglio continuare a vedere queste emozioni e oggi mi sento molto bene qui, non ho bisogno di nient’altro per stare bene. Ora testa all’Atalanta”. Poi sui complimenti ricevuti da parte di Gasperini: “Fanno sempre piacere. Ho grande rispetto per lui, soprattutto per la passione che dimostra sempre. Ha fatto tante belle cose e riesce a mantenere sempre un grande livello e grande continuità. E’ solo da ammirare. Ha detto che il Bologna rispecchia me da giocatore? Se non sbagliavo in campo era anche perché avevo un allenatore forte come lui che mi ha insegnato tantissimo. I ragazzi stanno bene e stanno giocando un buon calcio. Ora dobbiamo continuare così, con grande responsabilità”. Sulle condizioni di Orsolini: “Sta bene, vediamo domani se inizierà o aiuterà a gara in corso”. Sul giocatore che lo sta impressionando di più: “Ad oggi dico Calafiori perché è in un momento straordinario sia mentalmente che fisicamente. Lui è convinto di sé ed è in grado di fare tutto quello che gli chiediamo. Anche Zirkzee sta avendo una continuità importante, così come Beukema e Orsolini o Freuler”. LEGGI TUTTO

  • in

    Gasperini, una nuova Atalanta in Europa League: la scelta sui convocati

    L’Atalanta è attesa dalla trasferta in Polonia contro il Rakow. Un match che per la Dea conta poco visto il primo posto conquistato nella gara contro lo Sporting Lisbona. Una possibilità per Gasperini per far riposare chi, fino a questo momento, ha giocato di più, oltre alla possibiltà di vedere più da vicino qualche giovane del settore giovanile. In estate la Dea ha creato e iscritto al campionato di Serie C l’U23, seguendo le orme della Juventus con la Next Gen, e ora vuole testarne i progressi dopo qualche mese. Il tutto è stato possibile dopo il cammino importante con tre vittorie e due pareggi per garantirsi la qualificazione agli ottavi di Europa League. Dall’altra parte i polacchi invece hanno la possibilità di giocarsi la possibilità di entrare ai playoff di Conference potendo arrivare terzi. 

    Atalanta, Gasperini e i giovani

    Gasperini avrà la possibilità di fare dei test importanti per capire chi sta meglio tra i giocatori meno utilizzati e quali giovani potrebbero essere tenuti in considerazione anche per il futuro. Tra questi c’è senza dubbio il difensore Bonfanti: il classe 2003 ha stregato il tecnico della prima squadra in questi primi mesi, con l’U23 e poi con gli allenamenti estivi con i grandi. Ha fatto il suo esordio in Serie A nella gara contro il Napoli e ora potrebbe avere la possibilità di avere una maglia da titolare contro il Rakow. Insieme a lui ci saranno anche altri giovani visto che dei 21 convocati ben 11 sono divisi tra U23 e Primavera. Tra gli altri ci sono anche Cissé, ha esordio in A con gol decisivo al Bologna, e De Nipoti, anche lui con una presenza nella massima serie. Oltre a questi ci sono anche alcuni giovani interessanti dell’U19 come il classe 2006 Bonanomi o il centrocampista Manzoni. Ma andiamo a vedere nel dettagli quali e quanti sono i giovani convocati da Gasperini… LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Atalanta-Milan ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    BERGAMO – Tutto pronto al Gewiss Stadium per il big match del 15° turno di Serie A tra Atalanta e Milan. Niente lista dei convocati per Gasperini che attende di capire se Berat Djimsiti sarà della partita o meno. Il centrale ha una lesione al muscolo otturatore sinistro, ma non è escluso un suo impiego dal primo minuto. Per il resto, possibile la difesa a 4 con Scalvini, Zappacosta e Ruggeri a completare la linea davanti a Musso. In mezzo al campo Pasalic vede in rialzo le sue quotazioni con De Roon, Ederson e Koopmeiners tra i titolari e i due attaccanti De Keteleaere e Lookman pronti a offendere. Stefano Pioli non recupera Rafael Leao, Simon Kjaer e Noah Okafor, così il tecnico rossonero proporrà la medesima formazione che ha battuto il Frosinone con un solo cambio, ovvero quello tra Luka Jovic e Olivier Giroud. Nel 4-2-3-1 rossonero alle spalle della punta francese giocheranno Chukwueze a destra, Loftus-Cheek in mezzo e Pulisic a sinistra. In mezzo al campo spazio a Musah e Reijnders mentre in difesa ci saranno Calabria e Florenzi sulle fasce, con Tomori e Theo Hernandez coppia centrale davanti a Mike Mbaignan.
    Le probabili formazioni di Atalanta-Milan
    ATALANTA (4-3-3): Musso, Zappacosta, Scalvini, Djimsiti, Ruggeri; Pasalic, De Roon, Ederson; Koopmeiners, De Ketelaere, Lookman. Allenatore: Gasperini.
    A disposizione: Carnesecchi, Rossi, Bonfanti, Kolasinac, Holm, Bakker, Zortea, Hateboer, Adopo, Miranchuk, Murile, Cissé. Indisponibili: Palomino, Scamacca, Toloi, Touré. Squalificati: -. Diffidati: -.
    MILAN (4-2-3-1): Maignan, Florenzi, Theo, Tomori, Calabria; Reijnders, Musah; Pulisic, Loftus-Cheek, Chukwueze; Giroud. Allenatore: Pioli
    A disposizione: Mirante, Nava, Jimenez, Simic, Bartesaghi, Bennacer, Adli, Pobega, Krunic, Jovic, Romero, CHaka Traoré. Indisponibili: Caldara, Kalulu, Kjaer, Leao, Okafor, Pellegrino, Sportiello, Thiaw. Squalificati: -. Diffidati: Musah.
    ARBITRO: La Penna di RomaASSISTENTI: Imperiale-VecchiIV UFFICIALE: SacchiVAR: MariniASS. VAR: Di Martino
    Guarda su DAZN tutte la Serie A TIM e tanto altro sport. Attiva ora LEGGI TUTTO

  • in

    Infortunio Leao, lesione guarita: rientro e quando potrà giocare col Milan

    Il Milan riabbraccia Leao. Il portoghese, fermo ai box dallo scorso 11 novembre per una lesione al bicipite femorale della coscia destra, è ufficialmente guarito. Positivo il responso a margine degli ultimi esami strumentali sostenuti. Leao può iniziare il suo percorso finalizzato al rientro a pieno regime in squadra.
    Leao non gioca da Lecce-Milan 2-2
    Leao tornerà oggi in campo per un allenamento personalizzato, improntato sulla riatletizzazione, che precederà il rientro in gruppo. Difficile che possa essere a disposizione già sabato con l’Atalanta, ma non è da escludere che Pioli lo convochi per e lo faccia accomodare in panchina. Nel corso del Gran Galà del calcio, Leao, che non gioca da Lecce-Milan 2-2, aveva annunciato di non voler correre rischi. Probabile che venga gestito per essere a disposizione in occasione di Newcastle-Milan di Champions League in cui i rossoneri si giocheranno le ultime chance di qualificazione agli ottavi di finale e, nella peggiore delle ipotesi, un posto in Europa League. LEGGI TUTTO

  • in

    Toro, nuova lite Juric-Radonjic: il serbo verso l’esclusione

    TORINO – Di nuovo ai ferri corti. Nell’allenamento odierno, l’ultimo del Toro prima del match con l’Atalanta del lunedì sera, Ivan Juric non ha gradito gli atteggiamenti di Nemanja Radonjic, che ha reagito, e si è così accesa l’ennesima lite tra i due. Dopo la panchina-punizione di Vanja Milinkovic Savic a Bologna, ecco che questa volta tocca al serbo: rischia l’esclusione dai convocati. Ricordiamo che con tre reti è il bomber del Toro! LEGGI TUTTO

  • in

    Gasperini, Torino-Atalanta e l’aneddoto su Juric: “Litigi? Solo una volta”

    Gasperini e l’aneddoto con Juric
    Queste le parole del tecnico bergamasco: “Se ho mai litigato con Juric? Una volta, ai tempi di Crotone, nei primi giorni. Voleva andare via era un calciatore superiore alla Serie C, io volevo a tutti i costi che rimanesse. In un derby di Coppa Italia lui non voleva giocare, e io non lo impiegai. Vincemmo quella partita, dal giorno dopo rientrò in formazione. Quella tra me e Juric è una bella storia: insieme abbiamo vinto il campionato a Crotone, poi ci siamo ritrovati a Genova, vincendo pure lì. Con lui ho vissuto tanti anni, l’ho avuto sia da calciatore che da collaboratore. Ha sempre avuto lo spirito di chi gioca per la squadra”. Non solo Juric. Immancabile una battuta su Scamacca, che si è fatto male e salterà sicuramente il match contro il Torino: “Si corrono certi reschi quando si giocano tante partite, soprattutto in Europa, di sera e magari anche con temperature più basse. Per alcune settimane ci è andata bene, poi quando capitano certi problemi, anche se piccoli, ti ritrovi a non poter avere dei calciatori in campionato”. LEGGI TUTTO

  • in

    Olivera, infortunio al ginocchio: fuori in barella e in lacrime, ansia Napoli

    Brutte notizie in casa Napoli. Alla prima di Walter Mazzarri dal ritorno sulla panchina degli azzurri, nel match contro l’Atalanta, subito un episodio sgradevole per i partenopei. Dopo 39′, infatti, il tecnico è stato costretto alla sostituzione: dentro Juan Jesus, fuori Olivera, con quest’ultimo che è uscito dal campo tra le lacrime.

    Olivera, infortunio durante Atalanta-Napoli

    Poco prima del termine della prima frazione di gioco, il terzino sinistro classe 1997 cade al suolo. Nessun contrasto di gioco, nessun contatto determinante ai fini dell’infortunio, con la palla che era tra l’altro distante. Olivera, nel fare un movimento rivolto alla direzione della palla, ha svolto un brutto movimento restando così a terra. Mani a tenersi il ginocchio, prima di uscire in barella piangendo. Al suo posto è subentrato Juan Jesus, ma le preoccupazioni per il Napoli sono più che altro sull’entità dello stop: saranno gli esami strumentali a stabilire infortunio e tempi di recupero per l’ex Getafe. LEGGI TUTTO

  • in

    Spalletti in tribuna per Atalanta-Napoli alla prima di Mazzarri in panchina

    BERGAMO – Nella giornata contro la violenza sulle donne sono numerosi i personaggi del mondo dello sport che si schierano contro la triste e attuale piaga sociale, riportata alla ribalta dopo l’assassinio della giovane Giulia Cecchettin da parte dell’ex fidanzato Filippo Turetta. Ultima, ma non per importanza, la presa di posizione del commissario tecnico della Nazionale italiana Luciano Spalletti, come da lui stesso testimoniato sul proprio account Instagram.
    Il messaggio di Spalletti
    “Nulla e nessuno è così tanto indegno di un piccolo ‘uomo’ che ha bisogno d’essere arrogante e aggressivo di fronte a una donna”. È la didascalia scritta da Luciano Spalletti accanto a un selfie che lo ritrae, con l’immancabile ‘baffo’ rosso disegnato sulla guancia, sugli spalti del Gewiss Stadium di Bergamo mentre assiste alla sfida tra l’Atalanta di Gasperini e la sua ex squadra, il Napoli, recentemente passato nelle mani di Walter Mazzarri dopo l’esonero di Rudi Garcia. Anche la Lega Serie A ha pubblicato, su X, un’istantanea del commissario tecnico della Nazionale azzurra: “Spalletti, un rosso alla violenza”, scrive l’account ufficiale del campionato italiano. LEGGI TUTTO