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    Pisa-Benevento, le statistiche e il pronostico

    I playoff di Serie B entrano più che mai nel vivo con le semifinali di ritorno. All’Arena Garibaldi Pisa e Benevento ripartiranno (sabato alle 18) dall’1-0 maturato al Vigorito in virtù del gol segnato all’85’ da Gianluca Lapadula.
    Pisa-Benevento da brividi, fai il tuo pronostico
    Stavolta si attendono i gol, ecco i consigli
    Il bomber ha deciso (come gli era accaduto già con l’Ascoli) un match che sembrava destinato a finire senza reti, conseguenza quasi logica di 90 minuti molto combattuti e con poco spettacolo (tanta del resto era la posta in palio). Per andare in finale al Pisa “basta” vincere con qualsiasi risultato entro i 90 regolamentari, viceversa sanniti qualificati con pareggio o vittoria.Copione tattico ben diverso rispetto all’andata, il Pisa non può più giocare d’attesa. Il Benevento ha giocatori di qualità capaci di colpire negli spazi lasciati dagli uomini di Luca D’Angelo. Va detto che nella regular season i nerazzurri toscani hanno perso in casa solo contro il Frosinone (1-3) mettendo poi insieme 10 vittorie e 8 pareggi.
    Il Benevento degli ultimi due mesi è andato a corrente alternata, non ha infatti pareggiato nessuna delle ultime 11 gare giocate centrando l’ultimo segno “X” a metà marzo, 2-2 al Rigamonti di Brescia. Il Pisa proverà a far valere il fattore campo, sempre decisivo nei tre precedenti stagionali tra le due formazioni.In sede di pronostico stavolta potrebbe essere il turno di Goal e Over 2,5. Una valida alternativa può essere il Multigol 2-4: statistiche alla mano risulta gradito a entrambe le formazioni. LEGGI TUTTO

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    Benevento-Pisa, analisi e pronostico

    Buona la prima. Il Benevento ha esordito con un successo ad Ascoli nei playoff di Serie B. Ora i campani sono attesi da un altro avversario agguerrito (e più riposato). Si tratta del Pisa di Luca D’Angelo, che ha chiuso al terzo posto la regular season.
    Playoff di Serie B, fai il tuo pronostico su Benevento-Pisa
    Per le statistiche è sfida da Under 2,5
    L’asticella si alza e sale la febbre nel termometro. Al Vigorito va in scena il primo round di un doppio confronto attesissimo, al termine del quale il Benevento dovrà segnare il gol in più del Pisa per qualificarsi in finale. Non sono previsti, dopo i 180 regolamentari, supplementari né rigori.
    I sanniti hanno superato l’Ascoli disputando una gara gagliarda, sapendo soffrire contro un avversario che ha dimostrato di non essersi presentato ai playoff come semplice figurante.
    È bastato un guizzo di Lapadula al Del Duca per superare il primo esame, ora occorre cercare una nuova promozione contro quel Pisa battuto nettamente per 5-1 al Vigorito nel girone di ritorno.
    Un ko che rappresenta la macchia più grande nella positiva stagione dei toscani, che hanno perso poi solo altre sei partite nel corso del campionato cadetto.
    Qualche altra statistica può essere opportuna per avere a disposizione tutto (o quasi) ciò che serve nella scelta del pronostico.
    Il Benevento in generale gradisce l’Under 2,5 così come il Pisa, che solo una volta nelle ultime tredici gare di campionato giocate è andato al riposo con un risultato di parità (X primo tempo).
    Esattamente come nel turno preliminare dei playoff lo scenario sembra caratterizzato ancora una volta dall’equilibrio, da qui la scelta dell’esito che può essere “X primo tempo o X finale” oppure, volendo concedere un pizzico di fiducia in più ai campani, la combo 1X più Under 3,5. LEGGI TUTTO

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    Lapadula stende l'Ascoli: il Benevento vola alle semifinali playoff

    ASCOLI – Un gol per mettersi il passato alle spalle. È quello segnato al ‘Del Duca’ da Gianluca Lapadula, messo fuori rosa a inizio anno e match-winner del preliminare dei playoff di Serie B sul campo dell’Ascoli (0-1), che ha visto il Benevento di Fabio Caserta staccare il pass per la doppia semifinale contro il Pisa (martedì prossimo, 17 maggio, il primo round al ‘Vigorito’). Se la rete segnata al suo rientro non era bastata ad evitare la sconfitta sul campo della Spal e il settimo posto finale, ha invece un peso enorme quella che ha steso i bianconeri di Andrea Sottil ai quali sarebbe bastato un pareggio (niente rigori in caso di supplementari in virtù della sesta piazza in regular-season) e consente così ai giallorossi di continuare a inseguire il ritorno in Serie A.
    Ascoli-Benevento 0-1: statistiche e tabellino
    Forfait Buchel out, solo panchina per Forte
    Senza lo squalificato D’Orazio, nelle ore della vigilia Sottil perde anche Buchel che viene messo fuori causa dalla febbre: in cabina di regia nel 4-3-1-2 marchigiano si piazza così l’altro ex juventino Caligara, spalleggiato da Collocolo e Saric, mentre davanti a Leali la scelta del tecnico cade su Baschirotto a destra con Falasco a sinistra e Botteghin-Bellusci coppia centrale. In attacco c’è Maistro a fare il trequartista dietro a Tsadjout e Dionisi. Sull’altro fronte 4-3-3 per Caserta che recupera Glik al fianco di Barba e davanti a Paleari in una difesa completata da Letizia a destra e Masciangelo preferito a Foulon sull’altra fascia, mentre Calò e Ionita sono le mezzali ai lati di Acampora. Davanti invece, con Moncini e Sau ai box e Forte non al meglio (inizio in panchina, dove resta anche Roberto Insigne), tocca a Lapadula guidare il tridente dei campani con Improta e Tello esterni.
    Gioco duro e bende
    Fuoco e fiamme in avvio di gara, con Falasco a contrastare in maniera decisa Lapadula che resta a terra: il Benevento protesta chiedendo un cartellino, per l’arbitro è solo punizione. A calciarla è Calò che pesca in area Barba, sulla cui sponda non trova però la deviazione Tello con Tsadjout che può così liberare l’area bianconera. L’Ascoli non ha però intenzione di stare a guardare e ci pensa allora capitan Dionisi con il destro (2′) a scaldare i guantoni di Paleari che si ripete poco dopo sul sinistro di Maistro (5′). I padroni di casa insistono ed è ancora il trequartista a servire su calcio da fermo Botteghin, che di testa non inquadra la porta da ottima posizione (9′). Si gioca senza esclusione di colpi ed è duro all’11’ lo scontro aereo tra Bellusci e Acampora, che ne escono entrambi sanguinanti: staff medici al lavoro e rientro con benda in testa e cambio di maglia per entrambi dopo qualche minuto.
    Lapadula sblocca il match
    Gli ospiti sembrano ora voler aspettare i marchigiani che insistono: prima Tsadjout viene messo fuori causa da una deviazione su un velenoso tiro-cross di Dionisi (19′), poi è ancora Maistro a impegnare Paleari e a trovare sul successivo corner il ‘solito’ Botteghin, che con la testa sbaglia però nuovamente la mira (24′). Il break del Benevento è un destro ‘ciccato’ da Ionita su cross basso di Letizia (30′) mentre l’Ascoli sfiora di nuovo il gol con Caligara, che su una punizione calciata da Falasco conclude alto di testa a un metro dalla porta. Un errore che non commette invece Lapadula al 38′: percussione di Letizia che si accentra e apre per Masciangelo, ‘pennellata’ mancina in area dove il nazionale peruviano non si fa pregare e di testa gira il pallone alle spalle di Leali. Doccia fredda per i 10mila tifosi bianconeri e festa per i 500 sanniti giunti al ‘Del Duca’ che tremano però quando Tsadjout non inquadra la porta dal limite nel quarto dei cinque minuti di recupero. Si va al riposo con tre ammoniti (Bellusci tra i bianconeri, Calò e Campora sull’altro fronte), il Benevento avanti di un gol e un Ascoli costretto ora a ‘inseguire’ la qualificazione.
    Sottil out, avanti Caserta
    Dagli spogliatoi rientrano gli stessi ventidue e i padroni di casa provano subito a caricare, ma Paleari è ben posizionato su un colpo di testa di Dionisi (48′) e poi Tsadjout non risce a controllare la palla in area (51′). Il primo cambio è dei campani e arriva al 57′, quando Caserta richiama in panchina Ionita (uscito acciaccato da un contrasto a inizio ripresa) per arretrare Tello in posizione di mezzala e inserire Elia da esterno destro. Bidaoui al posto di Collocolo (62′) è la risposta di Sottil che passa così al 4-2-3-1 con Dionisi sottopunta. Ed è proprio il belga naturalizzato marocchino ad andare al tiro dal limite al 70′, ma il suo destro è troppo centrale per impensierire Paleari e nell’Ascoli entrano così anche Paganini e Salvi (fuori Maistro e Baschirotto, che esce anche lui bendato per una ferita alla testa). La squadra di Sottil (Eramo e Ricci per Falasco e Caligara le sue ultime mosse) fatica ma ci prova con l’orgoglio, con il tiro di Saric che viene però ‘murato’ (77′) e Paleari che nega il gol a Dionisi bravo a girare di testa su cross di Salvi (85′). Nei sei minuti di recupero concessi da Manganiello è forcing bianconero, ma Dionisi si prende il rosso per una manata a Calò e si arriva fino al 99′: il Benevento tiene e al triplice fischio può far festa sotto lo spicchio di stadio colorato di giallorosso. LEGGI TUTTO

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    Playoff di Serie B, poche reti in vista in Brescia-Perugia

    I playoff di Serie B propongono Brescia-Perugia, ovvero la sfida tra due delle squadre che hanno pareggiato di più in campionato. Le Rondinelle, che hanno chiuso al quinto posto il campionato, ospitano il Perugia che proprio in extremis ha “scippato” l’ottavo posto al Frosinone. Da segnalare che gli umbri possono vantare il terzo miglior rendimento esterno del campionato (dopo Ascoli e lo stesso Brescia) ma dal canto loro i lombardi non perdono un match casalingo dal 5 dicembre (0-2 col Monza).
    Indovina il risultato esatto di Brescia-Perugia e vinci!
    Statistiche a confronto, scopri il pronostico
    Curiosità statistica. Moreo e compagni non regalano il segno 2 da 15 giornate di fila, che tradotto vuol dire: niente sconfitte interne e niente vittorie in trasferta da 15 incontri a questa parte. Come in Ascoli-Benevento anche in questo caso la squadra ospite deve cercare la vittoria, o nei 90’ regolamentari o al massimo nei supplementari. Il Brescia parte quindi da una situazione di vantaggio che gli permette di gestire la situazione.Per le quote i lombardi partono comunque favoriti con riferimento all’esito dei 90 minuti. Anche in questo caso non si possono trascurare le indicazioni che vengono dai numeri della stagione regolare. In 38 partite della regular season il Brescia ha collezionato 26 volte l’Under 2,5, il Perugia lo ha fatto in 27 occasioni. Al Rigamonti una sfida con massimo due reti complessive al 90’ è un’ipotesi offerta mediamente a 1.80. LEGGI TUTTO

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    Ascoli-Benevento, statistiche e pronostico

    Finito un campionato lungo e faticoso ora ne inizia un altro. I playoff di Serie B prendono il via con Ascoli-Benevento. I marchigiani, sesti in classifica, ospitano i campani che hanno chiuso al settimo posto staccati di due lunghezze dal Picchio.
    Ascoli-Benevento, fai il tuo pronostico sul match
    Marchigiani e campani gradiscono l’Under 2,5
    Il miglior piazzamento dà al Picchio un doppio vantaggio: fattore campo e, in caso di parità al 90’ e dopo i supplementari (niente rigori), la possibilità di volare alla fase successiva. Il Benevento ha vinto su questo campo a inizio stagione ma al Vigorito la spuntarono i marchigiani con lo stesso risultato: 2-0. Il rendimento dell’ultimo periodo è un dato che indirizza il pronostico dalla parte di Dionisi e compagni, il Benevento è infatti reduce da tre sconfitte di fila che sono costate ai sanniti questo insidioso turno preliminare.Le statistiche da trasferta dei giallorossi mettono in risalto No Goal e Under 2,5, quest’ultimo esito in particolar modo è gradito anche ai marchigiani. Le quote da questo punto di vista sono in perfetto equilibrio anche se non sembra sbagliato, visto che il match vale quasi un’intera stagione, seguire la pista dell’Under.Un successo a testa, come detto, nella regular season. Adesso potrebbe essere arrivato il momento del pareggio. Esito senza dubbio più rischioso ma il coefficiente di difficoltà si può abbassare affidandosi all’opzione “Multi chance X o Under 2,5” in lavagna a 1.57. LEGGI TUTTO

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    Pronostico Monza-Benevento, occhio all'ultimo quarto d'ora

    Serie B protagonista di questo ultimo sabato del mese. Alle 14 si giocano nove delle dieci partite della penultima giornata, su tutte spicca il big match dell’U-Power Stadium tra Monza e Benevento. Un dentro o fuori tra due compagini che devono vincere per giocarsi fino in fondo le chances di strappare un bliglietto per la Serie A evitando la lotteria dei playoff.
    Big match Monza-Benevento, fai il tuo pronostico
    Big match da Goal e… occhio agli ultimi 15 minuti
    In classifica il Monza insegue la Cremonese, seconda, a due lunghezze di distanza. Il Benevento fa parte del terzetto di squadre a 63 punti, uno in meno rispetto ai brianzoli che nel turno precedente hanno perso 4-1 a Frosinone “regalando” di tutto e di più ai laziali.
    Ai sanniti non basta poter vantare il miglior attacco del campionato (61 gol) per guardare tutti dall’alto. Pesantissimi i due recenti ko rimediati dai campani contro Cosenza e Ternana: la vetta, ora occupata dal Lecce, è a meno cinque. Insigne e compagni dovranno sfoderare la prestazione perfetta contro la compagine che, dopo il Lecce, ha ottenuto più punti di tutti in casa. Senza contare che i brianzoli sono temibilissimi nei minuti che vanno dal 75′ a fine match: nessuno ha segnato più di loro (17 reti) in questa porzione di match.
    Ipotizzando una partita aperta e combattuta fino all’ultimo, in cui entrambe dovranno affrontarsi a viso aperto per vincere, sono due le opzioni da valutare. Il Goal (segnano entrambe) e il “Minuto ultimo gol: dal 76′ a fine match”. Una particolare giocata che si può trovare intorno a quota 1.85. LEGGI TUTTO

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    Serie B, la Cremonese batte l'Alessandria e resta prima. Colpo Pordenone

    La 33ª giornata di Serie B si apre con la vittoria in trasferta del Lecce, che si impone per 4-1 sul campo della Ternana. I giallorossi passano in vantaggio già al 5′ con il gol di Coda, sempre più capocannoniere in solitaria del campionato con 20 reti, e poi trovano il raddoppio al 20′ con Strefezza, secondo nella classifica marcatori a quota 13 centri. Al 44′ la Ternana accorcia le distanze con Bogdan, ma al 78′ è Di Mariano a chiudere i conti siglando il 3-1. All’86’ arriva anche la firma di Ragusa, che porta il risultato sul 4-1 finale. La formazione di Baroni conferma così il secondo posto in campionato con 62 punti. La Ternana mantiene invece l’11° posto con 44 punti.
    Ternana-Lecce 1-4, tabellino e statistiche
    La Cremonese vince e mantiene il primato
    La Cremonese di Fabio Pecchia mantiene il primato in classifica, con un punto di vantaggio sul Lecce, battendo 2-1 in casa l’Alessandria. Decidono le reti di Strizzolo al 28′ e di Gaetano al 47′. Grande prova di forza, quella della capolista, che al 44′ del primo tempo era rimasta in inferiorità numerica a causa dell’espulsione di Gondo. Al 49′ Palombi accorcia le distanze per la formazione ospite, ma i lombardi riescono a mantenere il risultato e si portano a casa il bottino pieno. La Cremonese sale così a 63 punti, mentre l’Alessandria è 17ª, a quota 26.
    Cremonese-Alessandria 2-1, tabellino e statistiche
    Il Benevento vince in casa della Reggina
    In attesa del Monza e del big match Pisa-Brescia, il Benevento sale al quarto posto in classifica con 57 punti battendo la Reggina in trasferta 2-0. Per la formazione giallorossa le reti portano le firme di Insigne al 21′, di Forte al 79′ e di Moncini al 96′. La Reggina rimane dunque 13ª a 44 punti, ma rischia il sorpasso in classifica da parte del Parma, impegnato domani contro il Como.
    Reggina-Benevento 0-3, tabellino e statistiche
    Pordenone, 2-0 in casa al Frosinone
    Colpo casalingo del Pordenone, fanalino di coda del campionato, che contro ogni pronostico conquista 3 punti contro il Frosinone. I neroverdi vanno a -3 dal Crotone – penultimo e in campo domani per la delicata partita contro il Vicenza – grazie alla rete di Deli al 13′ e al raddoppio di Cambiaghi all’82’.
    Pordenone-Frosinone 2-0, tabellino e statistiche
    Il Cosenza si fa riprendere dalla Spal
    Allo stadio Paolo Mazza di Ferrara il Cosenza conquista 3 punti fondamentali contro la Spal. I rossoblù vanno in vantaggio verso la fine del primo tempo, al 41′, con Camporese. I padroni di casa rispondono all’inizio della seconda frazione con Dickmann al 46′, ma appena 3 minuti più tardi Caso firma la rete del 2-1. Gli ospiti restano in inferiorità numerica al 68′ con l’espulsione di Larrivey e i biancazzurri ne approfittano: al 93′ arriva il gol del pareggio di Esposito. Con questo pareggio il Cosenza rimane 17esimo con 27 punti, mentre la Spal è quindicesima a quota 33.
    Spal-Cosenza 2-2, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

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    Il Frosinone batte 2-0 il Benevento e lo agguanta in classifica

    FROSINONE – Un calcio di rigore messo a segno da Ricci e un autogol di Vogliacco permettono al Frosinone di battere 2-0 il Benevento nel match valido per la 31ª giornata di Serie B. La squadra di Grosso sale a quota 51 punti in classifica raggiungendo al sesto posto proprio la squadra di Caserta. 
    Frosinone-Benevento 2-0, tabellino e statistiche
    Serie B, la classifica
    Frosinone batte Benevento 2-0: Grosso agguanta Caserta in classifica
    E’ il Benevento ad avere la prima occasione della gara, con Moncini che sfiora il gol al 1′. Al 12′ però Paleari atterra Canotto lanciato a rete, l’arbitro fischia il rigore e ammonisce il portiere: dal dischetto si presenta Ricci, che di destro colpisce il palo. Il Var Doveri però ravvisa un’invasione in area di Letizia e fa ripetere il penalty: ancora Ricci stavolta cambia direzione del tiro, spiazzando Paleari e regalando l’1-0 al Frosinone. Dopo un primo tempo in cui i ciocari sono i più propositivi, con Ciano e Lulic che provano a raddoppiare senza però l’ausilio della precisione, al 55′ ci pensa Vogliacco a “sistemare” la mira dei gialloblù deviando nella propria porta un cross teso dello stesso Lulic dalla destra per il 2-0 finale. LEGGI TUTTO