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    Real, ricordi la magia di Sanchez? Conte spera nella vitamina cilena

    Alexis è volato a Madrid e potrebbe giocare: Lautaro ha bisogno del suo movimento. Sette anni fa uno storico pallonetto in un Clasico

    Sull’aereo per Madrid è salito pure il Niño e non è cosa da poco: nel disastrato attacco dell’Inter, che produce tanto e segna poco, è altamente richiesta la vitamina cilena. Alexis Sanchez potrà giocare un pezzo di partita contro il Real (quanto grande è la decisione da prendere), ma tanto basta per aggiungere un po’ del pepe mancante. LEGGI TUTTO

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    Lazio, la diga non funziona. La difesa è da record… negativo!

    Notizie Lazio: problemi in difesa

    Notizie Lazio

    ROMA – I 12 goal subiti dalla Lazio nelle prime 6 giornate sono un campanello d’allarme che non deve lasciar tranquillo Simone Inzaghi. Nel calcio è vero che per vincere è necessario fare un goal più dell’avversario, ma se si vuole avere successo a lungo termine è bene che il reparto arretrato sia vulnerabile il meno possibile. Sono in altre quattro occasioni i biancocelesti sono riusciti a fare peggio di così: nel 1946/47, nel 1954/55, nel 1992/92 (goal subiti 14) e nel 1957/58 quando i goal presi ammontavano a ben 16. Nel corso della sua esperienza nella Capitale, dal punto di vista difensivo il tecnico piacentino è stato altalenante. Passando dal possedere una delle peggiori retroguardie, fino a quella dell’anno scorso considerata tra le migliori della Serie A. Ciò che non sono mai mancati sotto la sua gestione sono invece i goal. LEGGI TUTTO

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    Furia Vecchioni contro l'Inter: “Banda di incapaci e mangia gol”

    Getty Images

    ”Una vagonata di incapaci, incompetenti e mangia gol. E’ vero, abbiamo comprato i calciatori ma vi dico una cosa: ci sono stati poeti come Pasolini e autori come Calvino che hanno scritto delle canzoni insieme a grandi musicisti. E sono tutte orrende, una più brutta dell’altra. Quindi non è che basta mettere insieme il meglio per avere un risultato perfetto”.

    Lo dice Roberto Vecchioni, grande tifoso nerazzurro, oggi a Un Giorno da Pecora, su Rai Radio1. La colpa di questi risultati non proprio esaltanti è di Antonio Conte o dei giocatori? ”Di Conte, sicuramente”. Lo sostituirebbe? ”No, ormai è lì e ci resti”.
    Facendo un parallelo politico, lei quale Conte preferisce, Antonio o Giuseppe, il presidente del Consiglio? ”A me piace molto il premier, mi piace molto più di Antonio”, ha concluso Vecchioni. LEGGI TUTTO

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    Ipse dixit, Di Francesco: “Non facciamoli tirare”. Solskjaer: “Che divertimento”

    (Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)
    Giampaolo alla vigilia di Torino-Lazio parla di costruzione. “Mi aspetto di mettere un mattone sopra l’altro: non dieci, ma almeno uno, per garantirci una risalita costante e a piccoli passi. La squadra ha bisogno di uno step alla volta per ritrovare fiducia e autostima. Ci sono tanti aspetti da migliorare, ma non ci manca l’applicazione”. L’attenzione forse sì: ennesima rimonta, 3-4 quando il Toro era in vantaggio a recupero iniziato. LEGGI TUTTO