consigliato per te

  • in

    C'è verde e verde… Il divieto della Lega, la maglia del Milan e lo United 'fuorilegge'

    Ecco perché, nonostante il colore proibito dalla Serie A, i rossoneri hanno potuto indossare la terza maglia contro il Bologna. Alla fine è tutta una questione di sfumature C’è verde e verde. Un anno fa, più o meno di questi tempi, suscitò un discreto rumore la notizia che la Lega di Serie A avrebbe vietato ai giocatori di movimento l’uso di maglie verdi per la stagione 2022-23. Notizia confermata da un comunicato del luglio scorso, con precisazione: chi ha il verde nei colori sociali, come il Sassuolo, il Venezia o l’Avellino, può mantenerlo perché non si può stravolgere l’identità di un club, la storia passa anche e soprattutto attraverso i colori sociali. LEGGI TUTTO

  • in

    Pesce, pasticciotti e umiltà: il campione del mondo Umtiti si è già preso Lecce

    Il difensore francese è entrato in punta di piedi nello spogliatoio salentino ed è subito diventato uno del gruppo. Ecco come spera di bruciare le tappe per diventare decisivo in campo Ci sono imprese destinate a rimanere nella storia. Pensate a un calciatore che vince un Mondiale. Bello? No, bellissimo. “Ma l’impresa eccezionale, dammi retta, è essere normale”, grande riflessione di Lucio Dalla. Il cantante aveva ragione: Samuel Umtiti è arrivato al Lecce da eroe ma, dal momento in cui ha messo piede nello spogliatoio, la storia è nettamente cambiata. Il francese è diventato per tutti Samuel, uno dei tanti calciatori (e amici) del gruppo allenato da Baroni. LEGGI TUTTO

  • in

    Ranieri: “Occhio a Mourinho, per lo scudetto c'è anche la Roma”

    Il tecnico: “È un campionato bellissimo. Lo ‘stop and go’ per il Mondiale potrà alterare tutti gli equilibri”Chi dice che gli anni siano solo zavorra inutile? Se siete appassionati di calcio e provate a parlare con Claudio Ranieri, scoprirete che l’esperienza gli consente di guardare avanti come sa fare solo chi ha il passo lungo per entrare nelle previsioni degli uomini. LEGGI TUTTO

  • in

    Al servizio di Vlahovic o al suo posto: perché Milik ha un nuovo “Lewandowski”

    Il polacco può giocare da centravanti o seconda punta ma partirà come riserva di Dusan. Intanto però con la Roma al suo esordio non è subentrato al centrale serbo. E ora?“In Francia il caffè non è la stessa cosa”: così Milik ha spiritosamente dipinto il suo umore all’arrivo alla Juve, da anni promessa sposa ma solo da pochi giorni portata all’altare. La voglia di tornare in Italia era grande, ma il Napoli aveva imposto un passaggio obbligato da Marsiglia. LEGGI TUTTO

  • in

    Correa o Dzeko, chi con Lautaro? I numeri dicono che…

    Nell’Inter, uno dei dubbi di formazione che accompagnerà Inzaghi è quello in attacco al fianco del Toro: con il bosniaco si segna di più, ma con l’ex Lazio i nerazzurri fanno più puntiSfogliare i petali bianchi di una margherita non è il modo di scegliere un titolare per una partita di Serie A. Niente romanticismo: Simone Inzaghi passerà tantissimo tempo ragionando su chi è meglio affiancare a Lautaro Martinez alla luce del forfait di Romelu Lukaku. Studierà le alternative in allenamento, sfrutterà le sedute di Appiano Gentile per capire chi è nelle migliori condizioni e analizzerà la Cremonese per individuarne peculiarità e caratteristiche da sfruttare offensivamente. LEGGI TUTTO

  • in

    CDK, CR7, mercato e… provocazioni: le cinque domande al campionato

    Sono passate appena tre giornate e tanti sono i temi che fanno discutere tecnici e appassionati. Ecco cinque quesiti “caldi” della nostra Serie ACinque domande al campionato. Cinque temi ispirati dalla 3a giornata di Serie A che fanno discutere tecnici e appassionati. Cinque interrogativi ai quali proviamo a dare una risposta, tra big, piccole, protagonisti, sorprese. Con un occhio al mercato. E anche con qualche provocazione. In fondo è questo il bello del calcio. LEGGI TUTTO

  • in

    A Reggio, 100 giorni dopo: Pioli sempre “on fire”, Leao-Giroud fanno gli straordinari

    Il Milan torna nello stadio dopo celebrò lo scudetto. Con Origi e Rebic ko, Pioli chiede uno sforzo ulteriore a Rafa e Olivier, appena tornati al gol: oggi Sassuolo e sabato derbyCento giorni sono tanti, eppure un po’ sembra ieri. Pioli è ancora on fire, il suo Milan è sempre in testa – anche se in compagnia di altre cinque squadre – e lì davanti segnano quei due. Rafael Leao e Olivier Giroud si sono rimessi all’opera sabato col Bologna, giusto in tempo per presentarsi con il piede caldo a una ricorrenza speciale: gli scherzi del destino (e del computer della Lega di A) hanno confezionato un altro Sassuolo-Milan a cento giorni esatti dalla partita scudetto, il pomeriggio più lungo della storia recente rossonera. LEGGI TUTTO