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    Verona-Empoli, toscani senza “X primo tempo”

    Verona-Empoli è il primo dei due posticipi della 13ª giornata di Serie A. Stessi punti in classifica, 16, e risultati recenti abbastanza confortanti soprattutto per l’Hellas che è imbattuto da 4 partite (2 vittorie e altrettanti pareggi).
    Serie A, indovina il risultato del posticipo Verona-Empoli e vinci i premi!
    Hellas specialista in gol lampo
    Tudor e Andreazzoli predicheranno umiltà come è giusto che sia ma la classifica dice che la zona retrocessione al momento è affare per altri. L’Hellas ha il terzo miglior attacco della Serie A insieme alla Lazio (con 12 giornate disputate) e in casa ha sfornato prove di forza a ripetizione battendo Roma, Lazio e Juventus. Si contano nove Over 2,5 per gli scaligeri, nove come i gol segnati da Simeone e compagni nel primo quarto d’ora di gioco: nessuno ha fatto meglio in questa particolare porzione di match. L’Empoli versione trasferta ha vinto quattro volte su cinque e si fa notare per l’assenza del segno X al primo tempo nelle 12 gare fin qui disputate. Tirando un po’ le somme dopo queste premesse, nel posticipo Verona-Empoli il Goal sembra l’esito sulla carta più affidabile. Volendo guardare in altre direzioni, la scelta dell’X primo tempo in controtendenza è una possibile alternativa. LEGGI TUTTO

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    Diretta Empoli-Genoa ore 20.45: probabili formazioni e come vederla in tv e in streaming

    Il Genoa di Ballardini tenta lo sgambetto in casa dell’Empoli senza Mattia Destro, fin qui il miglior realizzatore. “Cercheremo di metterli in difficoltà sapendo che non abbiamo un giocatore con le sue caratteristiche, ma abbiamo altri calciatori che possono far bene. Abbiamo la forza, l’energia, la serietà e l’impegno per superare anche questo”. La squadra di Andreazzoli sta volando oltre ogni più rosea aspettativa e il tecnico cavalca sì l’entusiasmo ma cerca di tenere anche i piedi ben saldi a terra. “Non mi sono posto né limiti né obiettivi, cerchiamo sempre di fare il meglio possibile. La classifica ci piace ma ci mette nella condizione di valutare che cominciano i pericoli. Siamo la stessa squadra di qualche tempo fa”.
    EMPOLI-GENOA LIVE SUL NOSTRO SITO
    Empoli-Genoa, come vederla in tv e in streaming
    La partita tra Empoli e Genoa sarà visibile in diretta tv su Sky Sport Calcio, Sky Sport 251 e in streaming su Dazn, Sky Go e NowTV, a partire dalle 20.45.
    Empoli-Genoa, le probabili formazioni
    EMPOLI (4-3-1-2): Vicario; Fiamozzi, Viti, Romagnoli, Marchizza; Haas, Ricci, Bandinelli; Henderson; Pinamonti, Cutrone. All. Andreazzoli
    A disposizione: Ujkani, Tonelli, Ismajli, Luperto, Parisi, Stulac, Zurkowski, Bajrami, Di Francesco, Asllani, La Mantia, Mancuso.
    GENOA (4-3-1-2): Sirigu; Cambiaso, Masiello, Vasquez, Criscito; Rovella, Badelj, Behrami; Galdames, Pandev, Caicedo. All. Ballardini
    A disposizione: Semper, Marchetti, Portanova, Sabelli, Biraschi, Melegoni, Touré, Ghiglione, Sturaro, Kallon, Buksa, Ekuban.
    ARBITRO: Pairetto di Nichelino
    GUARDALINEE: Grossi, De Meo
    IV UOMO: Gariglio
    VAR: Nasca
    AVAR: Peretti LEGGI TUTTO

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    Empoli-Genoa, occhio al pareggio

    L’anticipo della 12ª giornata di Serie A mette in palio punti preziosissimi. Al “Carlo Castellani” l’Empoli (undicesimo) reduce dal successo sul campo del Sassuolo ospita un Genoa (quart’ultimo) che la scorsa settimana ha pareggiato 0-0 contro il Venezia.
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    5-0-6 per l’Empoli e 1-5-5 per il Genoa
    Tre numeri (5-0-6) che parlano chiaro per la formazione di casa e tre numeri (1-5-5) che fanno altrettanto per quella ospite. Non si tratta, ovviamente, dei moduli con cui scenderanno in campo le squadre guidate da Andreazzoli e Ballardini ma delle cifre che sintetizzano il rendimento di entrambe in questo avvio di torneo. Traducendo… l’Empoli ha vinto cinque partite, non ha mai pareggiato e ne ha perse sei mentre il Genoa ha fatto bottino pieno in una sola occasione pareggiando e perdendo cinque volte nelle dieci gare rimanenti. Basta dunque pochissimo per rendersi conto che Pinamonti e compagni non hanno mai visto un segno “X” (né a fine gara ma, vale la pena sottolinearlo, neanche al 45’) mentre i rossoblù, con cinque segni “X” all’attivo (e tutti nell’arco delle ultime sette esibizioni), sono quelli che finora (insieme all’Udinese) ne hanno collezionati di più. LEGGI TUTTO

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    Serie A, l'Inter non ha mai perso al Meazza

    Domenica alle ore 12:30 si gioca Inter-Udinese. I nerazzurri dopo aver battuto l’Empoli proveranno a ripetersi contro una squadra rimasta imbattuta nelle ultime quattro giornate.
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    Nerazzurri favoriti al Meazza
    Dzeko e compagni nelle prime 4 gare disputate al Meazza hanno fatto registrare 2 successi con Genoa (4-0) e Bologna (6-1) e 2 pareggi con Atalanta (2-2) e Juventus (1-1). I nerazzurri quindi non hanno ancora mai perso nei lidi amici e per di più hanno sempre segnato per primi nei 4 incontri fin qui disputati in casa. Per le quote l’Inter parte senza dubbio con i favori del pronostico ma contro l’Udinese regina del pareggio (5 segni X in 10 giornate) sembra prudente cautelarsi provando la “combo” che associa la doppia chance 1X al Multigol 2-4. LEGGI TUTTO

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    Empoli-Inter, il segno X al riposo è “ritardatario”

    In Serie A Empoli e Fiorentina sono le uniche due squadre a non aver ancora mai pareggiato. I ragazzi allenati da Andreazzoli mercoledì alle 20.45 ospitano al Castellani l’Inter di Simone Inzaghi, che in campionato non vince da due gare consecutive.
    Empoli-Inter show, fai ora i tuoi pronostici!
    Almeno un gol per tempo
    L’Empoli non conosce mezze misure neanche a metà gara visto che l’X primo tempo (oltre come detto all’X finale) è un perfetto sconosciuto. Un dato che si sposa perfettamente con la tendenza nerazzurra a girare al largo (almeno finora) dal pareggio a metà partita. Guardando in casa Inter le curiosità raddoppiano. Nelle 9 gare in cui sono scesi in campo Dzeko e compagni è sempre stata messa a segno almeno una rete sia nel primo che nel secondo tempo. Ed è proprio questa la spiegazione dell’esito denominato “Over 0,5 primo tempo+Over 0,5 secondo tempo” che si può rintracciare nel palinsesto delle scommesse tra le varie “Combo”. LEGGI TUTTO

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    Salernitana-Empoli 2-4: Pinamonti show, Andreazzoli beffa Colantuono

    SALERNO – Con un primo tempo chiuso clamorosamente avanti di quattro reti, l’Empoli si impone 4-2 in casa della Salernitana grazie alla doppietta di Pinamonti, a Cutrone e all’autogol di Strandberg. I ragazzi di Andreazzoli salgono così a 12 punti in classifica. Colantuono, al secondo esordio sulla panchina della Salernitana, può aggrapparsi soltanto agli ottimi segnali forniti dai suoi nella ripresa e alla superba prestazione di Ribéry: il primo centro in A di Ranieri e l’autorete di Ismajli non bastano però per muovere la propria deficitaria classifica, con i campani che restano all’ultimo posto a quota 4.
    Le scelte di Colantuono e Andreazzoli
    Colontuono fa il suo esordio bis sulla panchina della Salernitana senza stravolgere il modulo del suo predecessore Castori: in porta c’è Belec, linea a tre di difesa con Ranieri, Strandberg ed Aya, Jaroszynski, Kastanos, Di Tacchio e Kechrida a centrocampo, con il ritrovato Ribéry a supporto di Simy e Gondo. La risposta di Andreazzoli è un 4-3-1-2 con Stojanovic, Ismajli, Luperto e Marchizza davanti a Vicario, Haas, Bandinelli, Ricci in mediana ed Henderson alle spalle dell’inedita coppia d’attacco Cutrone-Pinamonti. 
    Salernitana-Empoli shock al 45′: 0-4!
    Avvio shock per Colantuono: passa solo un minuto e trenta secondi e Bandinelli, incontrastato a centrocampo, inventa un filtrante per Pinamonti, con il baby scuola Inter che anticipa Jaroszynski e beffa Belec in uscita. L’avvio shock della Salernitana è confermato prima dal pari-lampo annullato a Simy per un lieve fuorigioco su assist di Ribéry (8′), poi dal raddoppio dell’Empoli – fotocopia dell’1-0 – all’11’: passaggio di Haas in profondità e Cutrone che trova l’angolino lontano. Ma non è tutto, perché al 13′ Henderson crossa in mezzo e trova la fortunata deviazione di Strandberg: all’Arechi i toscani sono già avanti di tre reti. Per i padroni di casa è notte fonda ed Haas e Pinamonti non sfruttano l’opportunità per il clamoroso poker. Gondo tenta una timida reazione, con un buon tiro da posizione defilata bloccato a terra da Vicario, quindi con Simy alla mezz’ora esatta di gioco, che non trova l’incrocio dopo il bel break di Kastanos. Lo stesso centrocampista cipriota di proprietà della Juve prova – invano – a mettersi in proprio a 5′ dall’intervallo, con la risposta immediata dell’Empoli e, in particolare, di Cutrone che va ad un passo dal 4-0, gol che arriva comunque prima del duplice fischio dell’arbitro: intervento scomposto di Strandberg su Pinamonti in area e lo stesso attaccante dell’Under 21 azzurra che batte Belec dal dischetto col cucchiaio. 
    Ranieri e autogol di Ismajli: Salernitana-Empoli 2-4
    Zortea, Obi e Bonazzoli per Aya, Kechrida e Gondo sono le contromosse di Colantuono al rientro in campo, Andreazzoli toglie Stojanovic, ammonito, e getta nella mischia Tonelli. L’azione insistita di Kastanos e la bella giocata di Ribéry spalanca le porte dell’1-4 di Ranieri, al primo gol in Serie A (48′). Pinamonti ci prova dalla distanza, ma è un’altra Salernitana rispetto allo scioccante primo tempo: il passaggio alla difesa a 4 ha dato stabilità e la verve dei neoentrati ha contribuito ad un giro palla più rapido: Ribéry fa ammonire Haas, Luperto salva sulla linea il colpo di testa di Strandberg dopo il bel cross del solito fuoriclasse ex Bayern e Fiorentina. Il 4-2 arriva però al 55′: ancora Ribéry protagonista, palla per Kastanos che calcia di punta e prende il palo, il pallone sbatte sul petto di Ismajli ed è vano il tuffo disperato di Vicario. Pericolosissimi i padroni di casa al 65′, con lo scatenato francese che scodella in mezzo per Simy, la cui zuccata da ottima posizione è però troppo debole. Colantuono, a caccia della clamorosa rimonta, si gioca la carta Djuric in luogo del nigeriano acquistato in estate dal Crotone. Andreazzoli si affida a Stulac, Bajrami, Zurkowski e La Mantia per Henderson, Cutrone, Bandinelli e uno stremato Pinamonti per resistere all’assalto finale della Salernitana. Ranieri spende un giallo, “imitato” da Marchizza, mentre al 90′ Djuric ha una doppia macroscopica occasione per il 4-3, che trova però un super Vicario sulla propria strada. La clamorosa rimonta, accarezzata a lungo nel corso della ripresa, non riesce, ma i fischi dell’Arechi a fine primo tempo non si tramutano in applausi al triplice fischio dell’arbitro. LEGGI TUTTO