consigliato per te

  • in

    Ibrahimovic fa i complimenti al Psg per la Champions vinta con l’Inter

    Chiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itabbonatiLeggi il giornaleNaviga le sezioniSegui le DiretteLiveI nostri socialFacebookInstagramTwitterTelegramContinua ad esplorareContattaciFaqRSSMappa del SitoLa RedazioneEdizione DigitaleAbbonamentiFaqCookie PolicyPrivacy PolicyCondizioni generaliNote legaliPubblicitàChiudi menuCorriere dello Sport.itCorriere dello Sport.itLoginregistratiabbonatiLeggi il giornale LEGGI TUTTO

  • in

    Del Piero, la frase sulla dirigenza Psg scatena i tifosi: “È una frecciata alla Juve”

    Del Piero: “Addio Inzaghi? Ci penserei 10 volte…”
    Infine l’ex attaccante si è espresso sul futuro di Inzaghi: “L’uomo adatto va trovato, non è semplice rimpiazzare l’allenatore dell’Inter. È mancato l’ultimo passo, ma ha guidato bene la squadra, c’è grande consapevolezza di tutto. Oggi un cambio potrebbe essere problematico. Con Marotta si sceglierà eventualmente il profilo giusto. Io ci penserei comunque sempre dieci volte prima di cambiare visto che le cose sono andate bene in questi anni, poi dipende sempre da Inzaghi chiaramente, se quella è la sua volontà…”. LEGGI TUTTO

  • in

    Il capolavoro di Lucho

    Una disfatta, un disastro di fronte a un trionfo. Detto in modo molto sbrigativo, l’Inter non ci ha capito nulla. Il Psg tutto. È difficile vedere una finale di Champions così spaccata in due, dove tutto il bene sta da una parte e tutto il male dall’altra, una finale dall’esito fin troppo chiaro dopo meno di un quarto d’ora, quando la squadra di Luis Enrique ha segnato il primo gol con Hakimi. Gol LEGGI TUTTO

  • in

    Inzaghi: “Zero titoli sì, ma bravissimi lo stesso. Il mio futuro? Vedremo nei prossimi giorni”. Rivivi la diretta

    0:05

    Inzaghi: “Sarò al Mondiale per Club? Non so rispondere”

    Inzaghi in conferenza stampa: “Sarò al Mondiale per Club? Non so rispondere, sono qui per educazione e rispetto vostro. Questa sconfitta mi amareggia tantissimo, so che dalle sconfitte si esce più forti. Abbiamo perso a Istanbul e poi vinto lo scudetto. C’è amarezza, bisogna tenere la testa alta, sapendo che stasera abbiamo trovato di fronte una squadra più forte”.

    0:03

    Inzaghi: “Si riparte dalla società forte che abbiamo alle spalle”

    Inzaghi a Sky: “Si riparte da una società forte che abbiamo alle spalle, che ha già fatto due acquisti per la prossima stagione e sa che dovrà farne altri. Sono sempre stati con noi, non ci hanno fatto mancare nulla. Stasera erano con noi, delusi come noi. Però, hanno detto a me e alla squadra che sono orgogliosi di quello che ha fatto l’Inter in quest’anno. C’è tanta amarezza, avevamo tanti tifosi venuti qua per coronare il loro percorso. Come due anni fa non ce l’abbiamo fatta nella partita più importante. Ora si ripartirà con calma e con convinzione, purtroppo da sconfitte pesanti siamo già passati. Bisognerà ripartire più forti tutti insieme”.

    0:02

    Inzaghi: “Troppa delusione per parlare di futuro”

    Inzaghi in conferenza stampa: “C’è troppa delusione per parlare di futuro, è dal 13 luglio che abbiamo dato tutto quello che potevamo nelle 58 partite precedenti. Mi sembrerebbe riduttivo parlare del futuro di Inzaghi. Si potrà parlare degli zero titoli, ma bisogna rendere onore a questi ragazzi che hanno messo in campo tutto quello che avevano”.

    0:00

    Inzaghi: “Fa male come a Istanbul, ma dalle sconfitte si esce più forti”

    Inzaghi in conferenza stampa: “Dalle sconfitte si esce più forti, stasera fa male come a Istanbul. Sono state partite diverse, stasera siamo arrivati più stanchi del Psg. Non abbiamo giocato bene tecnicamente, sulle seconde palle arrivavano prima. Noi abbiamo giocato fino a venerdì scorso il campionato, loro l’hanno vinto con tre mesi di anticipo. Hanno grandissima qualità, sapevamo che erano più forti di noi e che noi dovevamo essere più bravi. Insieme siamo stati meno bravi e abbiamo meritato la sconfitta”.

    23:59

    Inzaghi: “Il Paris ha meritato di vincere”

    Inzaghi in conferenza stampa: “Il Paris ha meritato di vincere la Coppa e questa partita. C’è grande delusione e amarezza, però il percorso dei ragazzi è stato grandissimo. Da allenatore sono orgoglioso, la partita di stasera non ci soddisfa. Abbiamo approcciato male, il Paris è stato superiore e bisogna dar merito all’avversario. Noi non abbiamo fatto una finale nel modo migliore, però alla fine ho ringraziato i ragazzi per quanto fatto in stagione”.

    23:47

    Inzaghi: “Perché non ho inserito Frattesi”

    Inzaghi a Sky: “Non ho inserito a Frattesi perché ho provato a mettere Zalewski con Lautaro sotto Thuram. Ho dovuto fare due sostituzioni obbligate, eravamo sotto di tre gol e ho preferito non metterlo in campo”.

    23:45

    Inzaghi: “Abbiamo concesso gol come non ci era successo mai”

    Inzaghi a Sky: “Il Psg è arrivato sempre primo sulle seconde palle. Una volta preso gol abbiamo allungato le distanze ed è venuto fuori questo risultato largo. Abbiamo concesso gol come non ci era successo mai nel nostro percorso”.

    23:42

    Inzaghi: “Zero titoli, ma bravissimi lo stesso. Ultima partita all’Inter? Vedremo nei prossimi giorni”

    Inzaghi a Sky: “Non è stata la mia Inter, il primo a saperlo sono io e i miei ragazzi, ma sono orgoglioso di loro. Abbiamo trovato una squadra che ha meritato di vincere la Champions, probabilmente più forte di noi. Dovevamo essere più bravi, non ce l’abbiamo fatta. Abbiamo approcciato male e agevolato il compito dl Psg, ma la sconfitta non cancella il percorso che abbiamo fatto fin qui. Io per primo dovevo fare meglio, ma non dimenticherei la stagione. Zero titoli, ma bravissimi lo stesso. C’è delusione e arrabbiatura per la partita di stasera. Ultima partita sulla panchina dell’Inter? Vedremo nei prossimi giorni. Ora c’è troppa delusione per pensare. Ci sarà tempo di parlarne con calma con la mia società, anche loro provano delusione e amarezza ma sono sempre con noi. Molto presenti”.

    23:35

    Barella: “Il Psg è stato più forte in tutto”

    Barella a Sky: “Il Psg è stato più forte in tutto, ma sono super orgoglioso di far parte di questa squadra. La sconfitta rischia di cancellare il percorso, fa male, dispiace a tutti, però il calcio è così. A volte gli schiaffi arrivano e bisogna riprendersi, ritirarsi su e rimboccarsi le maniche per portare l’Inter dove merita di stare. Siamo arrivati due volte in finale in tre anni, ripeto: suono super orgoglioso del lavoro fatto”.

    23:27

    Marotta: “Siamo caduti in maniera molto fragile, Inzaghi all’altezza del ruolo che ricopre”

    A breve toccherà Inzaghi, ma prima parola al presidente dell’Inter Marotta, in diretta su Sky: “Una serata negativa. L’avversario ci ha surclassato, ma questo non deve inficiare la nostra stagione. Abbiamo giocato contro una squadra molto forte, ci dispiace della prestazione, ci dispiace per i tifosi che sono arrivati fin qui, è stata una serata assolutamente negativa. Era molto difficile arrivare a questa serata, ci siamo riusciti con grandissimo merito. Stasera siamo caduti in modo molto fragile. Nel cammino abbiamo dimostrato che meritiamo questo palcoscenico, abbiamo perso, si chiude una parentesi. Nessun cambio di valutazione su Inzaghi, avevamo detto che ci saremmo visti la prossima settimana, ha un anno di contratto e in questi quattro anni ha dimostrato di essere all’altezza del ruolo che ricopre. Non è una serata negativa che cancella tutti i meriti”.

    “L’Italia non è più il paradiso dove tutti venivano, il nostro è un movimento calcistico di passaggio, i migliori giocatori vengono qui ma rischiano di scappare di fronte a offerte di ingaggi maggiori dall’estero. Non deve essere preso come alibi, il made in Italy è ancora un prodotto che può raggiungere diversi traguardi, con la competenza e con la capacità degli allenatori che allenano in Italia possiamo recitare un ruolo da protagonisti”.

    23:21

    Hakimi: “Io al Psg per fare la storia”

    In attesa di Simone Inzaghi, parla l’ex Hakimi, autore del gol del momentaneo 1-0: “Quando sono arrivato è stato per fare la storia del club e della città. I tifosi meritano questa vittoria, siamo troppo contenti. Non mi piace dire che sono il terzino destro più forte del mondo, mi piace giocare e far divertire la gente. Sono loro che devono decidere che sono il miglior terzino del mondo”.

    23:17

    Il Psg festeggia tra campo e spogliatoi

    Festa grande tra campo e spogliatoi per il Psg mentre inizia a svuotarsi alla Munich Football Arena di Monaco di Baviera.

    23:08

    Il Psg alza la coppa

    Marquinhos alza la coppa, il Psg ha vinto per la sua prima volta la Champions League.

    23:05

    Inzaghi, l’amarezza per la sconfitta in finale Champions

    Inzaghi riceve la medaglia destinata ai secondi classificati, scuro in volto, visibilmente amareggiato per la sconfitta dell’Inter.

    23:03

    Inizia la cerimonia di premiazione

    Alla Munich Football Arena inizia la cerimonia di premiazione. Sconsolati e increduli i giocatori dell’Inter per l’incredibile disfatta.

    22:54

    Una partita senza storia

    Notte amarissima per l’Inter a Monaco di Baviera contro il Psg. Una sola squadra in campo, annichiliti i nerazzurri di Simoni Inzaghi, che tra poco commenterà in diretta la partita in diretta tv e conferenza stampa.

    22:51

    Psg-Inter 5-0

    Notte amara per l’Inter a Monaco di Baviera. Alla Munich Football Arena il Psg ha vinto la Champions League battendo 4-0 in finale i nerazzurri con gol di Hakimi al 12′, doppietta di Doué, al 20′ e 64′ e reti di Kvaratskhelia al 73′ e Mayulu all’87’.

    Munich Football Arena, Monaco di Baviera LEGGI TUTTO

  • in

    Inter, c’è il Psg: processi rinviati

    MILANO – Il tempo dei bilanci e dei processi non è questo. Arriverà, perché uno scudetto scivolato via per un punto, con 13 conquistati in meno rispetto alla scorsa stagione, 12 persi da situazione di vantaggio, subendo 35 gol contro i 22 del 2023-’24, avendo la rosa oggettivamente migliore del campionato, andrà analizzato, sviscerato, pesato (c’è chi ha fatto peggio in Italia, ovviamente, però…). Andranno valutate le responsabilità LEGGI TUTTO

  • in

    Zielinski e Taremi: è un esame di Inter

    MILANO – Mehdi Taremi e Piotr Zielinski puntano ad un finale di stagione da protagonisti con l’Inter. Sbarcati a Milano da free agent, come classici colpi a parametro zero di Marotta e Ausilio, i due calciatori, per differenti motivi, non sono riusciti a ingranare come avrebbero voluto – e dovuto – con la maglia nerazzurra. Ma adesso che finalmente stanno bene a livello fisico, sono pro LEGGI TUTTO

  • in

    Torino-Inter: dove in tv e streaming, a che ora, probabili formazioni, diretta

    L’Inter scende in campo al Grande Torino nell’incontro valido per la terzultima giornata di Serie A. Gli uomini di Inzaghi si presentano all’appuntamento galvanizzati dalla memorabile qualificazione in finale di Champions League, che sembra avere preventivamente assolto i nerazzurri dall’ipotesi di fallimento stagionale, anche qualora dovessero chiudere la stagione a mani vuote nonostante il progetto “quadruple” (“C’è anche il mondiale per club”) rilanciato a più riprese da dirigenza, tecnico e giocatori. Il controsorpasso di San Siro, dove i padroni di casa hanno reagito alla rimonta dei giovani talenti blaugrana, trascinati dal trentasettenne Acerbi e dall’uomo mercato Frattesi, ha dimostrato che la stanchezza, l’età media, il ritardo nella lotta scudetto e l’eliminazione in Coppa Italia, non sono sufficienti a controbilanciare il sogno di riportare in Italia la Coppa dalle grandi orecchie, che consacrerebbe oltretutto la gestione Inzaghi dopo 4 anni a Milano.

    L’agenda scudetto

    Nel mentre, la classifica di Serie A chiama i nerazzurri all’en plein di fine campionato, con uno svantaggio di 3 lunghezze dal Napoli – che alle 20.45 ospiterà il Genoa – che potrebbe però essere ormai troppo tardi da recuperare. Dall’altra parte del campo c’è ora la formazione di Vanoli, che con 44 punti non ha più nulla da chiedere alla stagione, se non lo sfizio di fermare una big davanti i propri tifosi (all’andata a Milano finì 3-2 per i padroni di casa). Gli ultimi due appuntamenti vedono l’Inter affrontare la Lazio a San Siro (18/05) e il Como al Sinigaglia (25/05). Quanto gli uomini di Conte, il 4º scudetto passa dalla trasferta al Tardini e dalla gara con il Cagliari al Maradona (ovviamente in contemporanea con gli impegni dei diretti concorrenti).

    Diretta Torino-Inter: streaming e diretta tv

    L’incontro tra le formazioni di Vanoli e Inzaghi è in programma domenica 11 maggio alle ore 18 presso l’Olimpico di Torino. Sarà possibile assistere all’evento in pay tv sui canali Sky Sport Calcio (202), Sky Sport (251) e in streaming sulle piattaforme Now e Dazn.

    Segui la diretta di Torino-Inter su Tuttosport.com

    Torino-Inter: le probabili formazioni

    TORINO (4-2-3-1): Milinkovic-Savic; Walukiewicz, Maripan, Coco, Biraghi; Ricci, Casadei; Lazaro, Vlasic, Elmas; Adams. Allenatore: Vanoli.

    A disposizione: Paleari, Donnarumma, Masina, Dembelé, Linetty, Tameze, Ilic, Gineitis, Perciun, Gabellini, Sanabria.

    INTER (3-5-2): Sommer; Bisseck, De Vrij, Bastoni; Darmian, Zalewski, Asllani, Zielinski, Carlos Augusto; Correa, Taremi. Allenatore: Inzaghi.

    A disposizione: Martinez, Di Gennaro, Dumfries, Re Cecconi, Acerbi, Dimarco, Calhanoglu, Barella, Berenbruch, Topalovic, Spinaccé, Arnautovic, Thuram. 

    Arbitro: La Penna (Roma). Assistenti: Lo Cicero-Cecconi. IV Uomo: Bonacina. Var: Marini. Avar: Abisso. LEGGI TUTTO