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    Kulusevski ispira, il Tottenham di Conte travolge il Newcastle 5-1

    LONDRA (Regno Unito) – Terza vittoria consecutiva per il Tottenham di Antonio Conte, che travolge il Newcastle 5-1 ed aggancia l’Arsenal al quarto posto della classifica di Premier League, seppur con due partite in più (30 contro 28). Gli ospiti partono forte e passano in vantaggio con Schar al 39′, ma gli Spurs rimettono le cose a posto prima dell’intervallo – chiuso da una rissa in campo costata il giallo a Bentancur – grazie alla rete di Davies (43′). Ma è ad inizio ripresa che il Tottenham ribalta la situazione e dilaga: il sorpasso è firmato da Doherty al 48′ poi, sul quinto assist in appena due mesi di Dejan Kulusevski, Son fa 3-1 al 54′. Di Emerson Royal al 63′ e Berwijn all’83’ le reti che ingrassano il tabellino. Nell’altro match di giornata il West Ham batte 2-1 l’Everton: vantaggio di Cresswell al 32′, pari di Holgate al 53′ e nuovo sorpasso di Bowen cinque soli minuti più tardi. Ospiti che chiudono l’incontro in dieci per l’espulsione rimediata – per somma di ammonizioni – da Keane al 65′. LEGGI TUTTO

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    Tottenham, Kulusevski: “Grazie Conte. Addio alla Juve? Frustrante”

    LONDRA (Regno Unito) – Dejan Kulusevski torna a parlare della sua esperienza alla Juventus, a una cinquantina di giorni dal passaggio al Tottenham, con la formula del prestito con obbligo di riscatto: “È stato difficile – dice il 21enne svedese al Guardian – devi essere davvero forte quando le cose non vanno come pensi che dovrebbero andare e ci sono cose che non puoi controllare. È molto frustrante quando ami qualcosa ma non riesci a dimostrarlo. Sapevo di aver bisogno di un cambiamento”.
    Kulusevski e il feeling con Conte
    Kulusevski si trova benissimo con Antonio Conte, tecnico degli Spurs: “Sono soprattutto l’allenatore e lo staff che mi stanno aiutando molto, permettendomi di commettere errori, di essere me stesso e di giocare senza pressioni. Quando stai bene mentalmente, di solito giochi un buon calcio. La mia posizione migliore in campo? È difficile da dire perché il calcio si sta evolvendo e io sono un ragazzo che non riesce a stare fermo. Voglio muovermi in grandi spazi. L’allenatore mi ha aiutato molto perché in questo momento ho trovato davvero la mia posizione. Mi piace dove sto giocando ora e in ogni partita ho avuto la possibilità di segnare”. LEGGI TUTTO

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    Il Tottenham di Conte travolge l'Everton: due assist per Kulusevski

    LONDRA – Altra vittoria nettissima per il Tottenham di Conte, che dopo il 4-0 con il Leeds travolge per 5-0 l’Everton di Lampard nella 28esima giornata di Premier League. Partita totalmente a senso unico al Hotspur Stadium, con i padroni di casa che dominano per 90 minuti facendo ciò che vogliono in campo. La partita si sblocca già al 14′ con il cross di Sessegnon e lo sfortunato intervento di Keane che nel tentativo di anticipare Kane finisce invece per segnare nella propria porta. Il raddoppio arriva dopo tre minuti con un uno-due fantastico tra Son e il nuovo acquisto dalla Juventus, Kulusevski che serve un pallone perfetto al sudcoreano. Al 37′ arriva il tris con il lancio lungo di Lloris per Kane che a tu per tu con Pickford non sbaglia. Primo tempo a senso unico e la ripresa segue lo stesso copione con il nuovo entrato Reguilon che segna già al 46′ su assist ancora di Kulusevski. Nonostante il poker la squadra di Conte non ha intenzione di fermarsi e al 55′ arriva prima la traversa di Dier, poi dopo pochi secondi Doherty recupera palla e serve Kane che con un destro al volo firma il 5-0 e la doppietta personale. La squadra di Conte sfiora più volte anche il sesto gol, con la difesa dell’Everton totalmente in balia degli attaccanti avversari.  Con questo risultato il Tottenham sale al settimo posto, momentaneamente a -3 dall’Arsenal al quarto posto. Continua invece l’incubo per l’Everton che si trova a un solo punto dalla zona retrocessione.  LEGGI TUTTO

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    Juve, Kulusevski: “Tottenham un sogno, non ci ho pensato due volte”

    LONDRA – “Mi sento molto bene, sono molto felice di essere qui e grato per questa opportunità che gli Spurs mi hanno dato. La Premier League è sempre stata il campionato per eccellenza, da quando avevo 15 anni pensavo alla Premier perché è quello che vedevamo in Svezia, era il miglior campionato del mondo e penso che ancora lo sia. Pensavo sempre ‘quando posso andarci?’ e poi quando è arrivata questa opportunità, non ci ho pensato due volte”. Sono le prime parole di Kulusevski da nuovo giocatore del Tottenham, pubblicate sul sito ufficiale del club inglese.Guarda la galleryBentancur e Kulusevski, i messaggi social dei bianconeri per gli ex compagni: “Buona fortuna”
    Kulusesvki: “Al Tottenham posso divertirmi”
    “Spero di portare energia alla squadra. Amo giocare a calcio, è la cosa migliore del mondo, giocare, attaccare, difendere, giocare l’uno per l’altro. Vincere partite, segnare gol, assist… voglio fare tutto. È così che sono stato da quando avevo cinque anni, giocando a calcio con mia sorella, con la mia famiglia, con i miei amici. Il calcio è tutto ciò che ho avuto e penso che sia divertente, l’importante è che ti diverti quando giochi perché se ti diverti, giocherai molto meglio. È una cosa importante che spero di poter portare qui”, ha aggiunto.
    “Il Tottenham sogno che si avvera”
    “Voglio sempre andare avanti, voglio sempre segnare più gol. Non sono il tipo che se vinciamo 2-0 o 3-0 torno indietro e difendo il risultato: voglio giocare, divertirmi e segnare gol. Sono molto felice, sono venuto qui con nuova energia, in un nuovo club e un nuovo stadio. Non vedo l’ora di incontrare i tifosi, di conoscere l’intero club, i giocatori della squadra. Sono momenti emozionanti, sono così felice di essere qui, davvero. È un sogno che si avvera”, ha proseguito.
    Guarda la galleryLe pagelle del calciomercato di gennaio: tutti dietro alla Juve
    Pronto per la Premier League
    “Penso che posso fare molto bene qui. Sono stato in alcune squadre in Italia, ho avuto molti allenatori diversi, ho imparato molto da loro, ho avuto molti giocatori intorno a me quindi penso di essere pronto per la Premier League a questa età e mi non vedo l’ora di giocare.
    Kulusevski: “Alla Juve ho imparato molto da Pirlo e Allegri”
    “A 15 anni e mezzo mi sono trasferito all’Atalanta di Bergamo. È stata molto dura, mi mancava tanto la mia famiglia, ma a quell’età se non avessi gli amici che avevo sarebbe stato tutto più difficile. Ho passato un anno fantastico al Parma, è stato un anno in prestito, quindi ho avuto un anno per mostrare a tutti cosa potevo fare e subito dopo tre o quattro partite mi sono sentito a mio agio, poi stavo solo volando. Stavo solo giocando, non pensavo a niente, mi divertivo a giocare a calcio, e va molto bene quando ti senti bene, quindi è così che voglio essere mentalmente e fisicamente. Alla Juventus ho imparato molto, sono stati solo due anni ma intensi, con due allenatori diversi. È un ottimo club con giocatori molto bravi, ho giocato con uno dei migliori giocatori del mondo come Cristiano Ronaldo, quindi è stata un’esperienza molto bella”, ha spiegato Kulusevski.
    “Conte un vincente come me”
    “Ora, qui a Spurs, sono entusiasta di lavorare con tutti. Conosco Gollini, ho giocato con lui all’Atalanta, ma non vedo l’ora di lavorare con Conte, perché lo conosco dall’Inter. È un ottimo allenatore, è un vincente ed è quello che voglio essere, quindi voglio imparare il più possibile da lui. Poi ci sono dei giocatori molto bravi qui e voglio collaborare molto con loro perché questo è il mio stile di gioco. Non gioco da solo, gioco con i miei compagni, quindi spero che possiamo aiutarci a vicenda”, ha concluso. LEGGI TUTTO

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    Juve, Kulusevski saluta i tifosi: “Spero un giorno di tornare”

    TORINO –  Dejan Kulusevski è partito per Londra, dove a breve si unirà al Tottenham di Antonio Conte e Fabio Paratici. L’attaccante svedese saluta la serie A dopo le esperienze con Atalanta, Parma e Juventus. Coi bianconeri il 21enne di Stoccolma ha totalizzato 55 presenze e 5 gol nell’ultimo anno e mezzo, di cui 20 con una realizzazione nel campionato in corso. Kulusevski si è imbarcato insieme al suo procuratore per l’Inghilterra e prima di partire ha voluto salutare i tifosi bianconeri: “Sono stato molto bene qui, spero di tornarci un giorno”. LEGGI TUTTO

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    The Athletic: “Juve, Kulusevski-Tottenham: lo vuole Paratici, lo aspetta Conte”

    TORINO – L’esterno svedese della Juve Dejan Kulusevski sarebbe finito nei radar del Tottenham, che vorrebbe regalare ad Antonio Conte un rinforzo per l’attacco in questi ultimi giorni di mercato invernale. E’ quanto riportato dal sito sportivo statunitense The Athletic, che afferma che il club londinese sarebbe già al lavoro per concludere un accordo sulla base di un prestito con opzione o obbligo di acquisto. Dopo le trattative sfumate con Traoré (finito al Barcellona), e con Luis Dias accasatosi al Liverpool, il dg Paratici avrebbe individuato nel bianconero (che lui stesso aveva portato a Torino) il profilo giusto per accontentare il tecnico, che nei giorni scorsi aveva affermato che gli Spurs avrebbero dovuto rinnovare la propria rosa per puntare alla parte alta della classifica in Premier League. Kulusevski, il cui contratto con la Juve scade nel 2025, quest’anno ha collezionato 20 presenze in Serie A.  LEGGI TUTTO

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    Juve, Kulusevski in uscita: spunta anche il Milan?

    TORINO – Un capitolo di questa sessione di mercato va tenuto aperto sul fronte Kulusevski. Con l’arrivo di Dusan Vlahovic e la possibile conferma di Alvaro Morata, gli spazi di utilizzo dello svedese rischiano di restringersi. Dopo il no all’Everton, il giocatore tentenna e dalla Continassa non chiudono all’ipotesi di una partenza, anche a titolo temporaneo. Il suo entourage lo sta proponendo non solo all’estero: secondo le ultime indiscrezioni, tramite intermediari sarebbe stato offerto anche al Milan.Guarda la galleryVlahovic-Juve, la storia della trattativa su Tuttosport LEGGI TUTTO

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    Juve, l’ora dei tiri mancini: tocca a Kulusevski e a Bernardeschi

    TORINO – E ora? E ora – direbbe Massimiliano Allegri, e magari lo dirà davvero oggi presentando la sfida di Supercoppa contro l’Inter – giochiamo con quelli che abbiamo. E quelli che ha sono peraltro l’unico, piccolo, parziale motivo di consolazione che la Juventus può trovare nel durissimo colpo inflittole dall’infortunio di Federico Chiesa, che terrà l’azzurro lontano dal campo per il resto della stagione. Perché se la squadra bianconera perde uno dei suoi uomini migliori, se non altro lo perde in un ruolo in cui le alternative non mancano. Chiariamo: l’infortunio di Chiesa è pesante come lo sarebbe stato quello di pochi altri calciatori dell’organico bianconero. Nessuno ha i suoi strappi in velocità, sul lungo come sul breve, nessuno la sua capacità di spostare la palla e calciare in spazio e tempo minimi con entrambi i piedi. Però, mentre se avesse perso per il resto della stagione Morata la Juventus avrebbe dovuto obbligatoriamente muoversi sul mercato per un centravanti (e potrebbe farlo comunque), di esterni offensivi ne ha e di livello: valuterà comunque la possibilità di intervenire, ma senza affanno.Guarda la galleryJuve, da Dybala a De Sciglio: che festa sui social dopo il 4-3 alla Roma

    Tiri mancini a San Siro

    A Roma a prendere il posto del figlio d’arte è stato Dejan Kulusevski e il fatto che abbia firmato il 3-3, secondo stagionale e primo in campionato, potrebbe dargli la spinta per far svoltare una stagione fin qui abbastanza anonima. Proprio i gol saranno il principale problema nella sostituzione di Chiesa, terzo marcatore bianconero assieme a Kean alle spalle di Dybala e Morata, terzo anche nella passata stagione con 14 reti dietro a Ronaldo (36) e allo spagnolo (20).

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