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    Sticchi Damiani: “Lecce-Parma e Genoa-Verona saranno gare vere”

    LECCE – Il numero uno del Lecce Saverio Sticchi Damiani, a 48 ore dal D-day della corsa salvezza (domenica i salentini affronteranno il Parma, mentre il Genoa – un punto sopra ai pugliesi – se la vedrà col Verona), ha parlato ai canali ufficiali del club: “La salvezza sapevamo sarebbe stata difficile da raggiungere, perché eravamo una neopromossa. Arrivare all’ultima giornata a giocarcela è un grande risultato, dopo un campionato tosto e reso ancora più massacrante a causa del lockdown. Siamo ancora in corsa per l’ultima battaglia. Sicuramente questo torneo ha detto che noi abbiamo particolarmente meglio del Brescia, che lo scorso anno ha vinto la B, o della Spal che da anni è in massima serie Adesso stiamo lottando per l’ultimo posto al sole, contro una squadra costruita per obiettivi ben più importanti. È stato bravo anche il Verona a tirarsi fuori dalla lotta salvezza. Questo rush finale a due arriva dopo una battaglia fatta contro club più forti ed esperti di noi”.

    Sticchi Damiani dice la sua sul Var: “Ho chiesto a tutti di fare uno sforzo e non voltarsi più indietro. Non voglio sentire frasi del tipo ‘se fosse accaduto quello o quell’altro…’. Tra i vari rimpianti ci sono alcune scelte sfortunate, soprattutto del Var. Tra le tante avute, ne sarebbe bastata una a nostro favore per partire in vantaggio rispetto al Genoa. Non pensiamoci più. Se saranno due gare vere? Mi auguro che sia così, sono sicuro sarà così. Conosco la correttezza delle squadre che andremo ad affrontare noi e il Genoa. Sono rammaricato perché sin da ieri, fin dalle prime interviste fatte sul tema, ci sono queste domande capziose. Poi qualche sito ha voluto fare titoli ad effetto, per un pugno di click. Siamo qui ad agosto per combattere fino all’ultimo secondo, su ogni pallone: chi retrocederà pagherà in maniera esagerata, entrambe avremmo meritato la salvezza. Abbiamo onorato il campionato”.
    “Il Via del Mare pieno non avrebbe dato respiro agli avversari”
    La squadra di Liverani è stata decimata dagli infortuni: “Tanti sono stati infortunati, per ragioni varie, ma tanti, in condizioni precarie, hanno scelto e hanno voluto esserci a tutti i costi. E tutti vorranno esserci anche con il Parma: tutti i sacrifici di un’annata potranno essere in campo”. I giallorossi dovranno fare l’impresa in un Via del Mare vuoto: “Questo è il mio grande rammarico, non aver potuto affrontare questa volata salvezza con il nostro valore aggiunto, senza il nostro pubblico e i 20mila abbonati. Il Via del Mare non avrebbe dato respiro agli avversari e avrebbe dato una spinta alla nostra squadra. Però, a tutti i nostri tifosi, dico: godiamoci questa partita, questa occasione unica, senza ansia e con passione. Qualsiasi sia il risultato finale o il torneo del prossimo anno, prometto che agiremo ancora in modo serio”. LEGGI TUTTO

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    Lecce, Sticchi Damiani: “Intreccio Genoa-Verona? Serie A sia pulita”

    LECCE – “Genoa-Verona? Ci sono intrecci tra Genoa e Verona, ma mi piace pensare che le partite saranno regolari. Per noi contro il Parma sarà una battaglia, nessuno ci ha mai regalato nulla. La Serie A deve essere pulita e onesta, non penso a favori in un senso o nell’altro ed escludo complotti: sarebbe il male del calcio”. Così Saverio Sticchi Damiani ai microfoni di Radio Punto Nuovo ha spiegato le sue sensazioni in vista dell’ultima giornata di campionato, dove al Lecce potrebbe non bastare una vittoria con il Parma per restare in Serie A.

    Tanti i rigori subiti dai giallorossi, soprattutto a causa di “alcune decisioni del VAR, più che degli arbitri, hanno segnato diverse partite. Ciò che abbiamo subito è stato estremamente penalizzante, abbiamo fatto 35 punti tra mille difficoltà. Troppi errori del VAR, regole cambiate in corso che sono state devastanti. Una squadra costruita per giocare una volta a settimana, si è trovata a giocare ogni 3 giorni non avendo una rosa costruita per queste finalità. Dopo il lockdown abbiamo avuto un numero incredibile di infortuni”. Ma nonostante i tanti problemi per Sticchi Damiani il campionato del Lecce è stato “entusiasmante, ha fatto punti con tutti, Napoli, Juventus, Milan. Un campionato avvincente, il rammarico è che bastava una sola decisione sfortunata a favore e saremmo probabilmente a raccontare un’altra storia”. LEGGI TUTTO

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    Lecce, Babacar, Farias e Rossettini a parte nel ritiro di Coverciano

    COVERCIANO – Dopo l’incontro di ieri con il Bologna il Lecce ha raggiunto il Centro Tecnico Federale di Coverciano con i 28 giocatori convocati, per proseguire la preparazione in vista del prossimo match di campionato, in programma mercoledì 29 luglio alle 19.30, in casa dell’Udinese. Non sarà a disposizione Rispoli, squalificato. Nella mattinata i calciatori sono stati impegnati individualmente in attività fisioterapiche. Alle 19, seduta di allenamento diretta dal tecnico Liverani: lavoro di scarico per i calciatori impiegati nella gara di ieri, regolare per il resto del gruppo. Differenziato per Rossettini, Farias e Babacar. Per la mattinata di domani è in programma la rifinitura, a seguire la partenza per Udine.  LEGGI TUTTO

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    Lecce, Liverani: “Non vogliamo rimpianti se gli altri non facessero risultato”

    LECCE – Con la vittoria sul Brescia di oggi che manda i lombardi in serie B, il Leccepiazza un prezioso mattoncino per una salvezza che resta lontana. ll tecnico salentino Fabio Liverani ha parlato nel post match di stasera: “Adesso non siamo padroni del nostro destino, ma non dobbiamo avere rimpianti, nel caso in cui gli altri non dovessero fare risultato. I ragazzi hanno fatto un campionato di sofferenza e di qualità: oggi nel primo tempo abbiamo fatto una buona partita, iniziando l’azione sempre da Sirigu, giocando in verticale con personalità e precisione”.

    “Il lockdown è stato devastante per noi e giocare ogni tre giorni ha cambiato le regole di questo sport. Le squadre come la nostra, costruite per giocare una partita a settimana, sono andate in crisi come era scontato che fosse. Oggi sono stato costretto a centellinare Lapadula, che ringrazio perché gioca con la caviglia che gli fa parecchio male, o Falco, che fa infiltrazioni per giocare. Se loro non ci avessero messo il cuore oggi avremmo fatto fatica ad arrivare a 11/12 giocatori”.
    LECCE-BRESCIA 3-1: NUMERI E STATISTICHE LEGGI TUTTO

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    Lecce, Liverani: “Contro il Brescia è la finale definitiva: serve vincere”

    LECCE – Uscito sconfitto nello scontro diretto col Genoa, il Lecce di Fabio Liverani deve a tutti i costi vincere al Via del Mare contro il Brescia penultimo per continuare a sperare nella salvezza. Ecco le parole del tecnico giallorosso ai canali ufficiali del club: “Non è facile, però non abbiamo tempo per pensare ad altro. Sappiamo che contro il Genoa era importante, ma quella di domani è quella definitiva: col Brescia per noi è la finale, se non si vince i sogni possono svanire. Se si vince il fuoco della speranza rimane acceso”. La sconfitta del Ferraris brucia ancora, soprattutto per come è maturata: “Purtroppo credo che un pizzico di fortuna serva in questi campionati, e noi con la fortuna siamo molto in credito. Resta un po’ di rammarico perché avevamo la partita in mano, non pensavamo di poter subire qualcosa dal Genoa nel secondo tempo. Purtroppo ancora una volta gli episodi non ci hanno premiato, e quindi tornare troppo indietro non serva a a nulla, abbiamo archiviato la partita”.

    “La squadra sa che deve vincere: sempre con grande umiltà e rispetto dell’avversario, ma dobbiamo fare tre punti per forza, abbiamo bisogno di punti, sapendo che anche il Brescia verrà qui per vincere. Anche loro tengono acceso un lumicino di speranza: dovremo avere qualcosa più di loro, tecnicamente, tatticamente, e soprattutto di testa e di cuore”. Sui precedenti col Brescia in serie B: “E’ come tornare indietro nel tempo. Quest’anno a Brescia abbiamo perso la peggior partita della stagione, credo che sia stato il peggior Lecce: c’erano tante problematiche, ora dobbiamo cambiare la nostra storia e il nostro percorso. Non ho dubbi sulla prestazione dei miei ragazzi. La pazienza in questi momenti è obbligatoria: bsogna sapere quando attaccare, quando non sporgerci”. Sui singoli: “Calderoni sta recuperando abbastanza bene, la prossima ci sarà. Babacar e Farias? Quando si esce dal campo così stremati anche se non ci sono lesioni bisogna valutare le condizioni dei giocatori fino all’ultimo minuto. Difficile fare una previsione dopo 48 ore, ci prendiamo altro tempo per decidere”. Chiusura su Mancosu: “Marco è l’emblema di questa città e di questa squadra: lui e il Lecce hanno fatto una crescita parallela dalla C alla A, gli ho detto che deve essere felice di quanto ha fatto finora: l’errore di Genova avrebbe ammazzato chiunque, invece lui è ripartito e ha anche realizzato il gol del pareggio temporaneo”. LEGGI TUTTO

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    Lecce, Liverani: “Gli episodi non girano, poi sbagliamo i rigori…”

    GENOVA – È quasi incredulo Fabio Liverani dopo il ko 2-1 del suo Lecce nello scontro salvezza con il Genoa: “Ho perso una partita impossibile, abbiamo giocato con grandissima qualità subendo due mezzi tiri in porta, prendiamo il 2-1 in cui la partita era sotto controllo, sbagliamo un rigore… purtroppo gli episodi non ci premiano – ha ammesso ai microfoni di Sky – .Sulla prestazione non ho nulla da dire. Analizzo la partita di Cagliari e quella di oggi ed ho fatto un punto. Alla salvezza ci crediamo ancora senza dubbio, in queste 4 partite dovrà girarci per forza. In questo scontro diretto il Genoa è partito con Iago Falque, Pandev, Pinamonti, Sanabria e altri, noi invece abbiamo solo 14-15 giocatori, ma siamo comunque venuti qui a fare una partita di qualità. Il campo non ha detto che c’è tutta questa differenza. Ora dobbiamo prenderci i punti in queste 4 partite, se gli altri ne faranno di più allora li applaudiremo. Ci credo e l’ho già detto ai ragazzi. È normale concedere qualcosa, ma se avessimo fatto 4 punti nelle ultime due gare non avremmo rubato nulla. Se facciamo dai 9 punti in su creiamo problemi a tanti e possiamo farlo con queste prestazioni. Udinese e Torino oggi hanno un vantaggio abissale, ma il Genoa ha derby, l’Inter e il Sassuolo, credo che dovranno conquistarsi i punti. Oggi sembra un’utopia, ma abbiamo visto tante favole e ci crederò fino all’ultimo” ha concluso.
    GENOA-LECCE 2-1: NUMERI E STATISTICHE LEGGI TUTTO

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    Lecce, Genoa nel mirino: Rossettini resta a riposo

    LECCE – Dopo il ko con la Fiorentina, il Lecce è tornato ad allenarsi oggi all’Acaya Golf Resort & SPA, in preparazione del prossimo impegno di campionato, contro il Genoa, in programma domenica 19 luglio alle 19.30. Assente Rossettini, sono stati a riposo Deiola e Tachtsidis. Hanno lavorato in differenziato Falco, Farias, Meccariello e Calderoni. Per domani è in programma una seduta a porte chiuse: si parte alle 19.30. LEGGI TUTTO

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    Lecce, Liverani: “Pagati gli incontri ravvicinati. Subito testa al Genoa”

    LECCE – “Abbiamo 13-14 giocatori. Dopo due ottime prestazioni con Lazio e Cagliari, gli stessi giocatori non erano molto in partita, fisicamente e mentalmente”. Lo ha dichiarato Fabio Liverani, allenatore del Lecce, dopo la sconfitta con la Fiorentina: “Fisicamente abbiamo pagato gli impegni ravvicinati. Diventa difficile giocare in continuazione. Farias era affaticato, così come Babacar. Erano stanchi Barak e Mancosu, siamo in difficoltà e contati. E con squadre di qualità come la Fiorentina, gli errori li puoi pagare cari. Conosciamo il nostro percorso: domani vediamo Torino-Genoa, poi ci prepariamo allo scontro diretto col Genoa. Sono partite che si preparano da sole: sarà uno scontro diretto alla pari, una finale da non perdere. La mente farà la differenza, chi sarà più lucido correrà meno rischi. Poi però ci saranno altre quattro partite e altri 12 punti in palio: sono tanti”.

    Genoa? Finale da non perdere
    “Bisogna ricaricare le pile, cercheremo di fare il massimo e di recuperare chi ha giocato tanto. Dispiace aver steso il tappeto rosso alla Fiorentina: gli errori si pagano tanto. Non abbiamo il tempo di lavorare sugli errori giocando ogni tre giorni. Lapadula? Non è la soluzione ai problemi, viene da un lungo tempo di inattività.Ribery? Non lo scopro io, uno come lui sposta gli equilibri. Futuro? Parliamo solo delle prossime cinque partite, c’è da compiere un nuovo miracolo sportivo. Falco? Domani lo valuteremo ha un problema che si porta dietro da tempo. Questo Lecce può perdere e vincere con tutti, è tutto puù complicato in questo periodo post pandemia: oggi avevo 4/5 giocatori di Primavera. Non è una scusante, sono difficoltà oggettive. Quando si pensa che questa squadra non possa farcela, allora tiriamo fuori forze che stupiscono. E sono convinto che in queste cinque partite stupirà tanti ancora”.
    LECCE-FIORENTINA: LA CRONACA LEGGI TUTTO