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    Baroni: “Grato al Lecce, ma il Verona cerca la svolta. Tifosi sono con noi”

    Due punti nelle ultime dieci partite giocate per il Verona: frutto di 8 sconfitte e due soli pareggi, nel mezzo anche la sconfitta in Coppa Italia contro il Bologna. Di certo non un buon momento per Baroni e i suoi ragazzi attesi dalla sfida salvezza con il Lecce. Il tecnico dei veneti sfida il suo passato, in estate ha percorso il tragitto inverso, verso Verona, dopo la salvezza ottenuta con una giornata d’anticipo nella scorsa stagione. Ora, però, non è tempo di pensare a quello che è stato perché il presente vuole risposte. A tal proposito proprio Baroni è intervenuto in conferenza. 
    Verona-Lecce, conferenza Baroni
    Marco Baroni ha analizzato la prossima sfida con il Lecce: “Sono stati quattro anni di vita professionale, non sono pochi. Posso essere solo grato a tutti che mi sono stati vicino. Hanno una forte identità e sono allenati bene. Conosciamo le difficoltà della gara ma siamo concentrati su di noi. Vogliamo invertire la rotta e siamo consapevoli del nostro percorso”. Sulla formazione: “Non so se cambieremo modulo. Valuterò dopo gli ultimi allenamenti per capire la condizione di alcuni giocatori”. E proprio sugli infortuni: “Henry sta migliorando e sta trovando la miglior condizione. Cabal e Lazovic sono tornati lunedì, mentre attendo valutazioni su Dawidowicz”. In chiusura sui tifosi: “Non devo dare nessun messaggio. So che ci sosterranno fino alla fine. La svolta non arriva per grazia divina ma siamo noi a dover cercare di far girare le cose”.  LEGGI TUTTO

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    Pioli: “Milan, paghiamo errori a caro prezzo. Infortuni? Non so perché”

    LECCE – Spreca il doppio vantaggio il Milan che nella ripresa si fa raggiungere e quasi ribaltare dal Lecce. Due i punti che sfuggono ai rossoneri di Pioli, con il tencico che spiega: “Abbiamo giocato con frenesia nella ripresa e questo non ci contraddistingue, dovevamo controllare e gestire per poi affondare. Abbiamo avuto le chance per andare sul 3-0. Abbiamo fatto una partita a 1000 all’ora, dopo ci hanno punito e sono errori che paghiamo a caro prezzo. Come con il Psg preso gol da calcio piazzato”. Il tecnico rossonero prosegue: “Le occasioni ci sono state per chiuderla, ma non esserci riusciti ci doveva far mantenere compattezza e gestione, senza allungarci. Purtroppo non siamo risuciti a vincere una partita che potevamo vincere.”
    Pioli e le condizioni di Calabria e Leao
    Resta l’amaro in bocca per un doppio vantaggio sprecato: “Abbiamo approcciato bene questa gara dopo l’impegno di Champions e siamo stati bravi. Non può essere un gol subito a farti perdere tutto quello che stavi facendo. Anche nel secondo gol potevamo gestirla meglio e invece abbiamo preso gol. Commettiamo errori di frenesia e poca lucidità. Non vinciamo partite che potevamo vincere, due partite consecutive col doppio vantaggio che non portiamo a casa”. Le altre brutte notizie arrivano dagli infortunati: “Calabria e Leao hanno avuto risentimenti ai flessori da valutare. Musah era più adatto di passo rispetto a Florenzi”. Infine conclude: “Dobbiamo migliorare in alcune situazioni, stiamo perdendo punti che ci allontanano dalla vetta. Quando ti sfuggono le partite che pensavi di avere in mano ti porta ad essere nervoso, questo è successo. Reijnders ha degli ottimi tempi di inserimento, la doppia cifra è obiettivo alto ma è un giocatore che può essere efficace anche in zona offensiva”. LEGGI TUTTO

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    Diretta Roma-Lecce ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    ROMA – La Roma torna all’Olimpico ed ospita il Lecce in quello che è uno scontro diretto a metà classifica. I ragazzi di Mourinho, che torna in panchina dopo il turno di stop per squalifica, sono reduci dalla sconfitta di San Siro contro l’Inter ed occupano il 9° posto in classifica (14 punti) a +1 proprio sul Lecce che sta vivendo un momento complicato da 3 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 5 partite. Roma che oggi potrà vantare ritorno tra i convocati di Paulo Dybala e Renato Sanches: “Abbiamo mezzo Paulino, e un terzo di Renato, ma possono entrambi darci una mano e per i medici non hanno problem” ha dichiarato Mourinho alla vigilia ribadendo: “A noi domenica mancavano 5 titolari, ma se succede all’Inter ce ne sono altri cinque pronti per giocare e lo stesso vale per Juventus, Milan, Atalanta e Fiorentina. Quando succede a noi invece non è così… Ma io sono comunque felice di avere certi giocatori anche se con una storia clinica difficile, perché non possiamo permetterci di avere altro. Ma Dybala e Renato Sanches sarebbero qui senza una storia clinica?”
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    Dove vedere Roma-Lecce streaming e diretta tv
    Roma-Lecce, gara valida per l’11ª giornata di campionato e in programma alle ore 18:00 allo stadio Olimpico di Roma, sarà visibile in diretta in streaming su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
    Guarda Roma-Leccesu DAZN. Attiva ora
    Le probabili formazioni di Roma-Lecce
    ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, N’Dicke; Karsdorp, Bove, Cristante, Aouar, El Shaarawy; Dybala, Lukaku. Allenatore: Mourinho.A disposizione: Svilar, Boer, Kristensen, Celik, Zalewski, Pagano, Renato Sanches, Belotti, Azmoun. Indisponibili: Abraham, Kumbulla, Pellegrini, Smalling, Spinazzola. Squalificati: Paredes. Diffidati: nessuno.
    LECCE (4-3-3): Falcone; Gendery, Pongracic, Baschirotto, Dorgu; Kaba, Ramadani, Rafia; Almqvist, Krstovic, Banda.. Allenatore: D’Aversa.A disposizione: Brancolini, Samooja, Venuti, Touba, Gonzalez, Oudin, Berisha, Samek, Gallo, Strefezza, Blin, Piccoli, Sansone. Indisponibili: Dermaku, Corfitzen, Listkowski. Squalificati: nessuno. Diffidati: Rafia.
    Arbitro: Colombo (Como).Assistenti: Baccini e Margani.IV uomo: Fourneau.Var: Maggioni.Avar: Piccinini.
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    D’Aversa, Roma-Lecce: “Loro non sono solo Lukaku e Dybala”

    Roma-Lecce, conferenza D’Aversa
    Roberto D’Aversa ha parlato alla vigilia della sfida con la Roma: “Dobbiamo avere volontà, entusiasmo e personalità di fare la prestazione. Loro sono una squadra forte e conteranno su uno stadio sold-out. Il primo obiettivo deve essere far arrivare il meno possibile i palloni a loro. Lukaku è bravo a coprire palla, Dybala a venire dentro. Dobbiamo lavorare su entrambe le cose. Loro assenze? Non possiamo pensare a questo, andiamo in campo rispetto perché hanno tanti giocatori forti”. Sulla mentalità: “Dovremo partire forte perché loro saranno spinti dai tifosi e dallo stadio. Contro Fiorentina e Parma siamo partita in sordina e abbiamo avuto difficoltà”.
    Sulle condizioni del gruppo: “Oudin non possiamo giudicarlo per una partita. Rende meglio sulla trequarti e dobbiamo portarlo a giocare vicino alla porta. Su Blin e Kaba? Due percorsi diversi, entrambi rientrano da piccoli problemi. Si sono sempre allenati e devono continuare a lavorare. Piccoli? La gara di mercoledì mi è servita per capire la condizione di diversi ragazzi. Lui, come Berisha e Venuti possono fare 90′ nonostante abbiano giocato poco”. In chiusura su Ramadani: “Blin per caratteristiche può essere il suo sostituto, ma giocando a due possono giocare lì anche Gonzalez e Kaba. Berisha è più mezz’ala ma può arrivare a giocare anche a due”.  LEGGI TUTTO

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    D’Aversa avvisa il Toro: “Krstovic sa che deve fare. Almqvist? Decisivo”

    Lecce-Torino, conferenza D’Aversa
    Roberto D’Aversa ha presentato la sfida col Torino: “L’aspetto tattico è questo: loro difendono uomo su uomo cambiando delle scalate in avanti. Dobbiamo essere pronti in quest’ottica, sapendo i loro pregi e difetti. Loro sono in difficoltà di classifica perché se guardo alla rosa… Zapata, Ilic, sono stati fatti investimenti per una squadra che ha un valore importante”. Poi su Udinese e Sassuolo: “Meritavamo di vincere? Dipende dai punti di vista. Sentendo gli allenatori delle due formazioni dovevano portare a casa tre punti loro…”. 
    Sui singoli: “Venuti avrà il suo spazio, ha pagato l’infortunio. Gendrey contro l’Udinese è stato uno dei migliori in campo, poi gli è stato fischiato un mezzo rigore… Gallo e Dorgu mi garantiscono 90 minuti di qualità. Almqvist in calo? La mancanza di gol inganna ma da un momento all’altro può trovarti la giocata”. In chiusura su Krstovic: “Deve restare sereno anche quando non segna. Subirà una marcatura asfissiante e dovrà essere bravo a venire incontro e giocare per la squadra”. LEGGI TUTTO

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    Udinese, Sottil: “Non vedo nessuna catastrofe. Presenza Pozzo importante”

    “Si possono passare dei momenti difficili, ma non vedo la catastrofe che alcuni stanno dipingendo”. Andrea Sottil ha parlato così in conferenza in vista di una gara delicata come quella di lunedì contro il Lecce al Bluenergy Stadium. Ai bianconeri è mancata sin qui la vittoria in campionato, infatti il bottino è di 5 pareggi (ultimo contro l’Empoli) e 3 sconfitte. Contro i pugliesi è importante trovare tre punti per dare serenità all’ambiente e il tecnico ha sottolineato la vicinanza della società: “Sono contento della presenza di Gino Pozzo. Si è confrontato con la squadra e lo staff, un segnale di una proprietà che è presente e che capisce il momento. Siamo tutti uniti e consapevoli che gli unici che possono aiutarci siamo noi”.
    Udinese-Lecce, conferenza Sottil
    Andrea Sottil ha parlato in vista della gara contro il Lecce: “Una signora squadra, in salute, con spiccate caratteristiche offensive. Io e la squadra sappiamo perfettamente che dobbiamo risalire la classifica. Tutti vogliamo conquistare la vittoria, però come dissi già qualche tempo fa chiedo di voler bene all’Udinese”. Sulla condizione: “I nazionali non li ho visti, alcuni non hanno giocato mai e hanno solo perso giorni di allenamento. Dopo due settimane va recuperato il ritmo. Gli infortunati vanno invece gestiti. Va ritrovata la serenità e l’ho vista. È un gruppo determinato a uscire da questa situazione difficile. Non si può entrare in campo con paura. Questo arriva prima ancora di moduli e sistemi di gioco”.

    Sul momento della squadra: “Ho cercato di lasciare tranquilli i ragazzi, di farli pensare solo a quello che serve per vincere lunedì. Le critiche le prendo tutte io per loro. Non perché sia Superman, ma perché è il mio mestiere”. Sui tifosi: “Spero che ci sarà uno stadio pieno, che spinga la squadra come ha fatto spesso”. In chiusura sul caso scommesse: “Non fanno bene a questo bellissimo sport che è il calcio, ma non ci hanno disturbato granché”.

    Guarda la gallerySerie A, classifica a confronto: la Juve brilla, Inter ok, Napoli in calo LEGGI TUTTO

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    Diretta Lecce-Napoli ore 15: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    Il Lecce è reduce dalla prima sconfitta stagionale arrivata martedì sul campo della Juventus ma i ragazzi di D’Aversa hanno dimostrato che in casa sono un avversario complicato per chiunque, un test importante per il Napoli che dopo giorni turbolenti per via della vicenda Osimhen hanno ritrovato vittoria con i gol dell’attaccante nigeriano e di Kvaratskhelia. I ragazzi di Rudi Garcia sono dati per favoriti nel match odierno con l’allenatore che pensa anche alla Champions con alcuni cambi tra centrocampo ed attacco.

    Segui la diretta di Lecce-Napoli su Tuttosport.com

    Dove vedere Lecce-Napoli streaming e diretta tv

    Lecce-Napoli, gara valida per la 7ª giornata di campionato e in programma alle ore 15 allo Stadio Via del Mare di Lecce, sarà visibile in diretta streaming su DAZN. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito

    Guarda Lecce-Napolio su DAZN. Attiva ora

    Le probabili formazioni di Lecce-Napoli

    LECCE (4-3-3): Falcone; Gendrey, Pongracic, Baschirotto, Gallo; Blin. Ramadani, Rafia, Almqvist, Krstovic, Strefezza. Allenatore: D’Aversa.A disposizione: Brancolini, Borbei, Venuti, Touba, Dorgu, Smajlovic, Faticanti, Oudin, Gonzalez, Berisha, Corfitzen,Samek, Piccoli, Sansone. Indisponibili: Banda, Dermaku. Squalificati: Kaba. Diffidati: nessuno.

    NAPOLI (4-3-3): Meret; Di Lorenzo, Ostigard, Natan, Mario Rui; Anguissa, Lobotka, Elmas; Lindstrom, Osimhen, Kvaratskhelia. Allenatore: Rudi Garcia.A disposizione: Contini, Idasiak, D’Avino, Olivera, Zanoli, Cajuste, Demme, Gaetano, Zielinski, Zerbin, Politano, Raspadori, Simeone. Indisponibili: Gollini, Rrahmani, Juan Jesus. Squalificati: nessuno. Diffidati: nessuno.

    Arbitro: Pairetto (Torino)Assistenti: Meli e Alassio.IV uomo: Collu.Var: Paterna.Avar: Doveri.

    DAZN Start a 9,99€ con Serie A TIM inclusa fino al 31/10/23. Attiva ora! LEGGI TUTTO

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    D’Aversa polemico su Juve-Lecce: “Valutazioni arbitrali errate”

    L’allenatore dei giallorossi Roberto D’Aversa ha commentato ai microfoni di Dazn la sconfitta: “C’è rammarico per la deviazione lampante di Rabiot sul calcio d’angolo, non deve intervenire sempre il VAR. Si può valutare anche se c’è un fallo di mano. Credo che delle valutazioni siano state sbagliate, detto questo non abbiamo perso per gli episodi arbitrali. Nei miei giocatori c’è correttezza, sicuramente Kaba non voleva simulare, questo è evidente. Perdiamo un giocatore importante per questi due gialli, si può vedere meglio a volte ma guardiamo avanti, non mi va di creare alibi ai miei giocatori. La partita è stata equilibrata, potevamo pareggiarla, si è fatto poco in attacco ma sul piano difensivo abbiamo concesso poco”
    Sulla partita
    “Nel primo tempo abbiamo fatto una ottima fase difensiva, concedendo poco. Potevamo fare meglio quando avevamo la palla, spesso e volentieri abbiamo forzato le giocate concedendo contropiedi. Sicuramente si poteva fare meglio, al di là degli episodi favorevoli o sfavorevoli” LEGGI TUTTO