consigliato per te

  • in

    D’Aversa: “Ci davano tutti per ultimi. Ma solo Inter, Juve e Bologna…”

    Lecce e Frosinone sono due belle sorprese della Serie A e ora saranno faccia a faccia al “Via del Mare”. I salentini vengono dal pareggio contro l’Empoli. Anche i gialloblù di Di Francesco (Qui le sue parole) hanno raccolto un punto, contro il Torino allo “Stirpe”. Una sfida che può riservare molti copioni e che è difficile da pronosticare. D’Aversa in conferenza stampa ha presentato la partita.
    Lecce-Frosinone, conferenza D’Aversa
    “Le problematiche le hanno tutti. Il Frosinone dimostra di essere una squadra ben organizzata che gioca bene a calcio. Sono duttili, hanno giocato sia a 3 sia a 4. È una partita molto importante e c’è bisogno ci sia il clima che abbiamo respirato con Lazio e Milan. La partita di domani può aprire scenari molto importanti: devono giocare contro l’intero Salento” – ha spiegato D’Aversa in conferenza stampa. L’allenatore ha poi proseguito: “Tutti ci davano per ultimi e penultimi, ma con lavoro e bravura si ottengono risultati diversi. Dobbiamo andare in campo con determinazione ed entusiasmo. In questo campionato ci sono squadre costruite per vincere e altre costruite per non perdere. Oggi solo Inter, Juve e Bologna hanno perso meno del Lecce: teniamolo a mente. Dobbiamo scendere in campo con la testa giusta e spinti dal nostro pubblico, che ci ha trascinato in tante partite”. Sul rientro di Almqvist: “Valuteremo col tempo: quando guarirà dalla febbre analizzeremo il problema fisico”. LEGGI TUTTO

  • in

    D’Aversa, il Frosinone dopo l’Empoli: “Non dimentico che Di Francesco…”

    EMPOLI (Firenze) – “L’intenzione era quella di dare continuità, ma credo sia il quarto pareggio. C’è rammarico perché siamo andati in vantaggio, ma il risultato è giusto perché dopo il pari abbiamo rischiato di perderla”. Lo ha dichiarato il tecnico del Lecce Roberto D’Aversa dopo l’1-1 maturato contro l’Empoli.
    Le parole di D’Aversa
    “Pecchiamo di gioventù – ha sottolineato il mister dei salentini ai microfoni di Dazn -, il gol nasce da una doppia pressione inutile, poi il fato ha voluto che il pallone si infilasse sotto l’incrocio dopo aver colpito il ginocchio di un nostro giocatore. Piccoli? È stato servito, ha avuto diverse occasioni, si è ben comportato come il resto della squadra. Il rammarico è dopo aver fatto gol, dovevamo essere più bravi a determinare. Il prossimo turno col Frosinone? Sono contento per Eusebio (Di Francesco, ndr) – ha concluso D’Aversa – non dimentichiamoci che ha portato la Roma in una semifinale di Champions League. Sta dimostrando il suo valore”. LEGGI TUTTO

  • in

    Baldanzi, c’è la data del rientro: l’annuncio di Andreazzoli

    Dal suo arrivo in panchina Aurelio Andreazzoli ha rivitalizzato l’Empoli. Undici punti in dieci partita, ma nel mezzo ha anche affrontato le prime della classifica: Inter, Fiorentina, Atalanta, Bologna e Napoli, con cui ha vinto al Maradona. Quella contro il Lecce, però, sarà una partita diversa perché al Castellani gli azzurri hanno la necessità di trovare tre punti importantissimi per la classifica. In vista della gara di domani ha parlato in conferenza proprio il tecnico dei toscani, dove ha annunciato anche le condizioni di Tommaso Baldanzi.
    Empoli-Lecce, conferenza Andreazzoli
    Aurelio Andreazzoli ha analizzato la sfida contro il Lecce: “Hanno caratterstiche che possono dare fastidio”. Sul gruppo: “Nello spogliatoio c’è unità d’intenti. Siamo una rosa intercambiabile e ogni scelta mi dà sensazioni e sicurezze. In settimana ci siamo allenati bene e speriamo di poter dare seguito a tutto questo con un risultato importante”. Sulle scelte di formazione: “Guardo sempre come va la settimana, vedo grande partecipazione da parte di tutti e questa è una grande cosa”. Sulle condizioni dei singoli: “Baldanzi sta bene e martedì torna in gruppo. Destro ha avuto sempre qualche problema, non grave, ma non gli permette di essere al 100%. Kovalenko? E’ giusto apprezzare chi sta facendo bene”.  LEGGI TUTTO

  • in

    D’Aversa, Krstovic e la crisi del gol: “Continuiamo a servirlo bene”

    Tre pareggi consecutivi e un successo che manca dal 22 settembre, contro il Genoa, per il Lecce che nelle restanti giornate ha totalizzato soltanto cinque punti dopo una partenza sprint. Ecco perché quella contro l’Empoli sarà un vero e proprio scontro salvezza per la formazione allenata da D’Aversa. La voglia è quella di invertire il trend e ritrovare tre punti per ridare serenità al gruppo e all’ambiente. Alla vigilia della gara è intervenuto in conferenza proprio il tecnico dei salentini. 
    Empoli-Lecce, conferenza D’Aversa
    Roberto D’Aversa ha analizzato la prossima sfida contro l’Empoli: “Loro sono migliorati sotto diversi punti di vista da quando è arrivato Andreazzoli”. Sulle condizioni del gruppo: “Veniamo da tre risultati positivi, ma possiamo migliorare sotto diversi aspetti. Questi risultati aumentano d’importanza se riusciamo a dare seguito con una vittoria. Dietro si corre e l’anno scorso la terzultima aveva 7 punti”. Poi sui dubbi di formazione: “Ne ho sempre tanti ma è bene avere questo tipo di difficoltà”. 
    Il tecnico ha proseguito nella conferenza parlando dei singoli. Su Kaba: “Dobbiamo valutare il minutaggio perché ha fatto un solo allenamento completo”. Oudin o Rafia? D’Aversa ha spiegato: “Sono simili e ragiono nell’ottica delle coppie”. E sui problemi di Almqvist: “Ha sentito un crampo contro il Bologna e abbiamo preferito farlo lavorare a parte nonostante non ci sia stata lesione”. In chiusura ha parlato del ballottaggio tra Krstovic e Piccoli: “Roberto avrebbe meritato di giocare titolare anche prima, ma Nikola si è sempre comportato bene sotto il profilo realizzativo. Ha segnato quattro gol nelle prime giornate e continuiamo a servirlo bene, oltre al fatto che lui fa bene entrambe le fasi”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Baroni: “Grato al Lecce, ma il Verona cerca la svolta. Tifosi sono con noi”

    Due punti nelle ultime dieci partite giocate per il Verona: frutto di 8 sconfitte e due soli pareggi, nel mezzo anche la sconfitta in Coppa Italia contro il Bologna. Di certo non un buon momento per Baroni e i suoi ragazzi attesi dalla sfida salvezza con il Lecce. Il tecnico dei veneti sfida il suo passato, in estate ha percorso il tragitto inverso, verso Verona, dopo la salvezza ottenuta con una giornata d’anticipo nella scorsa stagione. Ora, però, non è tempo di pensare a quello che è stato perché il presente vuole risposte. A tal proposito proprio Baroni è intervenuto in conferenza. 
    Verona-Lecce, conferenza Baroni
    Marco Baroni ha analizzato la prossima sfida con il Lecce: “Sono stati quattro anni di vita professionale, non sono pochi. Posso essere solo grato a tutti che mi sono stati vicino. Hanno una forte identità e sono allenati bene. Conosciamo le difficoltà della gara ma siamo concentrati su di noi. Vogliamo invertire la rotta e siamo consapevoli del nostro percorso”. Sulla formazione: “Non so se cambieremo modulo. Valuterò dopo gli ultimi allenamenti per capire la condizione di alcuni giocatori”. E proprio sugli infortuni: “Henry sta migliorando e sta trovando la miglior condizione. Cabal e Lazovic sono tornati lunedì, mentre attendo valutazioni su Dawidowicz”. In chiusura sui tifosi: “Non devo dare nessun messaggio. So che ci sosterranno fino alla fine. La svolta non arriva per grazia divina ma siamo noi a dover cercare di far girare le cose”.  LEGGI TUTTO

  • in

    Pioli: “Milan, paghiamo errori a caro prezzo. Infortuni? Non so perché”

    LECCE – Spreca il doppio vantaggio il Milan che nella ripresa si fa raggiungere e quasi ribaltare dal Lecce. Due i punti che sfuggono ai rossoneri di Pioli, con il tencico che spiega: “Abbiamo giocato con frenesia nella ripresa e questo non ci contraddistingue, dovevamo controllare e gestire per poi affondare. Abbiamo avuto le chance per andare sul 3-0. Abbiamo fatto una partita a 1000 all’ora, dopo ci hanno punito e sono errori che paghiamo a caro prezzo. Come con il Psg preso gol da calcio piazzato”. Il tecnico rossonero prosegue: “Le occasioni ci sono state per chiuderla, ma non esserci riusciti ci doveva far mantenere compattezza e gestione, senza allungarci. Purtroppo non siamo risuciti a vincere una partita che potevamo vincere.”
    Pioli e le condizioni di Calabria e Leao
    Resta l’amaro in bocca per un doppio vantaggio sprecato: “Abbiamo approcciato bene questa gara dopo l’impegno di Champions e siamo stati bravi. Non può essere un gol subito a farti perdere tutto quello che stavi facendo. Anche nel secondo gol potevamo gestirla meglio e invece abbiamo preso gol. Commettiamo errori di frenesia e poca lucidità. Non vinciamo partite che potevamo vincere, due partite consecutive col doppio vantaggio che non portiamo a casa”. Le altre brutte notizie arrivano dagli infortunati: “Calabria e Leao hanno avuto risentimenti ai flessori da valutare. Musah era più adatto di passo rispetto a Florenzi”. Infine conclude: “Dobbiamo migliorare in alcune situazioni, stiamo perdendo punti che ci allontanano dalla vetta. Quando ti sfuggono le partite che pensavi di avere in mano ti porta ad essere nervoso, questo è successo. Reijnders ha degli ottimi tempi di inserimento, la doppia cifra è obiettivo alto ma è un giocatore che può essere efficace anche in zona offensiva”. LEGGI TUTTO

  • in

    Diretta Roma-Lecce ore 18: dove vederla in tv, in streaming e probabili formazioni

    ROMA – La Roma torna all’Olimpico ed ospita il Lecce in quello che è uno scontro diretto a metà classifica. I ragazzi di Mourinho, che torna in panchina dopo il turno di stop per squalifica, sono reduci dalla sconfitta di San Siro contro l’Inter ed occupano il 9° posto in classifica (14 punti) a +1 proprio sul Lecce che sta vivendo un momento complicato da 3 sconfitte e 2 pareggi nelle ultime 5 partite. Roma che oggi potrà vantare ritorno tra i convocati di Paulo Dybala e Renato Sanches: “Abbiamo mezzo Paulino, e un terzo di Renato, ma possono entrambi darci una mano e per i medici non hanno problem” ha dichiarato Mourinho alla vigilia ribadendo: “A noi domenica mancavano 5 titolari, ma se succede all’Inter ce ne sono altri cinque pronti per giocare e lo stesso vale per Juventus, Milan, Atalanta e Fiorentina. Quando succede a noi invece non è così… Ma io sono comunque felice di avere certi giocatori anche se con una storia clinica difficile, perché non possiamo permetterci di avere altro. Ma Dybala e Renato Sanches sarebbero qui senza una storia clinica?”
    Segui la diretta di Roma-Lecce su Tuttosport.com
    Dove vedere Roma-Lecce streaming e diretta tv
    Roma-Lecce, gara valida per l’11ª giornata di campionato e in programma alle ore 18:00 allo stadio Olimpico di Roma, sarà visibile in diretta in streaming su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito
    Guarda Roma-Leccesu DAZN. Attiva ora
    Le probabili formazioni di Roma-Lecce
    ROMA (3-5-2): Rui Patricio; Mancini, Llorente, N’Dicke; Karsdorp, Bove, Cristante, Aouar, El Shaarawy; Dybala, Lukaku. Allenatore: Mourinho.A disposizione: Svilar, Boer, Kristensen, Celik, Zalewski, Pagano, Renato Sanches, Belotti, Azmoun. Indisponibili: Abraham, Kumbulla, Pellegrini, Smalling, Spinazzola. Squalificati: Paredes. Diffidati: nessuno.
    LECCE (4-3-3): Falcone; Gendery, Pongracic, Baschirotto, Dorgu; Kaba, Ramadani, Rafia; Almqvist, Krstovic, Banda.. Allenatore: D’Aversa.A disposizione: Brancolini, Samooja, Venuti, Touba, Gonzalez, Oudin, Berisha, Samek, Gallo, Strefezza, Blin, Piccoli, Sansone. Indisponibili: Dermaku, Corfitzen, Listkowski. Squalificati: nessuno. Diffidati: Rafia.
    Arbitro: Colombo (Como).Assistenti: Baccini e Margani.IV uomo: Fourneau.Var: Maggioni.Avar: Piccinini.
    Guarda su DAZN tutta la Serie A TIM e tanto altro sport. Attiva ora. LEGGI TUTTO

  • in

    D’Aversa, Roma-Lecce: “Loro non sono solo Lukaku e Dybala”

    Roma-Lecce, conferenza D’Aversa
    Roberto D’Aversa ha parlato alla vigilia della sfida con la Roma: “Dobbiamo avere volontà, entusiasmo e personalità di fare la prestazione. Loro sono una squadra forte e conteranno su uno stadio sold-out. Il primo obiettivo deve essere far arrivare il meno possibile i palloni a loro. Lukaku è bravo a coprire palla, Dybala a venire dentro. Dobbiamo lavorare su entrambe le cose. Loro assenze? Non possiamo pensare a questo, andiamo in campo rispetto perché hanno tanti giocatori forti”. Sulla mentalità: “Dovremo partire forte perché loro saranno spinti dai tifosi e dallo stadio. Contro Fiorentina e Parma siamo partita in sordina e abbiamo avuto difficoltà”.
    Sulle condizioni del gruppo: “Oudin non possiamo giudicarlo per una partita. Rende meglio sulla trequarti e dobbiamo portarlo a giocare vicino alla porta. Su Blin e Kaba? Due percorsi diversi, entrambi rientrano da piccoli problemi. Si sono sempre allenati e devono continuare a lavorare. Piccoli? La gara di mercoledì mi è servita per capire la condizione di diversi ragazzi. Lui, come Berisha e Venuti possono fare 90′ nonostante abbiano giocato poco”. In chiusura su Ramadani: “Blin per caratteristiche può essere il suo sostituto, ma giocando a due possono giocare lì anche Gonzalez e Kaba. Berisha è più mezz’ala ma può arrivare a giocare anche a due”.  LEGGI TUTTO