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    Pirlo ko contro Icardi e Mertens: il Galatasaray batte il Karagumruk

    ISTANBUL (TURCHIA) – Dopo due successi consecutivi torna a conoscere la sconfitta il Karagumruk di Pirlo che cade nel match casalingo contro il Galatasaray valido per il 12° turno del campionato turco. Sul terreno dell’Ataturk Olimpiyat di Istanbul, la formazione dell’ex Juventus va ko contro i giallorossi per 2-0: reti tutte nella ripresa con Tasdemir (60′) e Mata (85′) con i padroni di casa costretti a giocare in dieci dal 33′ per l’espulsione di Ugur. Tra gli ospiti partenza da titotari per gli ex Inter e Napoli, Icardi e Mertens, per i padroni di casa in campo dal 1′ gli ex Serie A Viviano,  Biraschi e Borini. Battuta d’arresto per Pirlo che rischia di scivolare in zona retrocessione, il Galatasaray accorcia sulla vetta portandosi a -2 dal Fenerbahce capolista.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Napoli freme per il ritorno in Champions. Osimhen in campo: più sì che no

    INVIATO A NAPOLI – La Napoli calcistica freme per il ritorno in Champions League due anni dopo: grande attesa e stadio Maradona esaurito per il vernissage di questa sera contro il Liverpool vice campione d’Europa. E il buongiorno della Champions lo ha dato un ex mai dimenticato: Dries Mertens, fotografato dalla moglie mentre, con la figlia in braccio, guarda il mare dalla sua casa sul golfo e saluta con un «Buongiorno Napoli». Probabile che stasera ci sia anche lui, sulle tribune dell’impianto di Fuorigrotta a tifare per i suoi ex compagni. Una presenza che farà felici i tifosi partenopei i quali, però, in queste ore sono comprensibilmente più in ansia per i destini di un altro attaccante, quell’Osimhen uscito malconcio dalla gara contro la Lazio e in dubbio per stasera. Le prove della mattinata, tuttavia, hanno aumentato l’ottimismo sdoganato da Spalletti già alla vigilia. La sensazione, dunque, è che l’attaccante nigeriano ci sarà, con Politano sulla destra al posto di Lozano. Assente, invece, il presidente Aurelio De Laurentiis, bloccato alla Mostra del Cinema di Venezia per ragioni professionali. Ma il kolossal, stasera, si girerà al Maradona e sarà comunque un successo.Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTO

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    Belotti, Napoli alla finestra: è l’idea per il dopo Mertens

    Questione di scelte, ma anche di priorità. Le une conseguenze delle altre e viceversa, nell’agenda di Andrea Belotti. Prima l’azzurro della Nazionale, malamente naufragata nella rotta verso il Mondiale, poi il futuro. […] A Torino, dove rientrerà presumibilmente mercoledì – il giorno dopo la sfida per il 3° e 4° posto del girone play-off contro la Turchia – Belotti ricomincerà a pensare al suo domani calcistico, ragionando sulle possibilità assieme alla famiglia, compresa quella di rimanere al Toro. Di certo, la varietà di soluzioni su cui l’attaccante poteva contare nelle stagioni passate per trasferirsi altrove si è ridimensionata, negli ultimi tempi. La possibilità, per i club interessati, di ingaggiarlo a parametro zero (corrispondendogli un premio alla firma, oramai prassi per i giocatori in scadenza di contratto) tiene viva l’attenzione sul centravanti, le cui aspettative dovranno però fare i conti con la certezza di non essere la prima scelta dei reparti offensivi delle big di Serie A. […]Sullo stesso argomentoToro, Belotti: “Rinnovo? Spiraglio aperto, ma devo capire i progetti del club”Calciomercato Torino

    L’interesse del Napoli

    […] Chi sta (ri)facendo qualche discorso su Belotti è invece il Napoli, alla ricerca di un 9 di riserva per il probabile addio di Mertens. Il direttore sportivo partenopeo Giuntoli sta scandagliando il mercato dei giocatori prossimi allo svincolo, e il nome dell’attaccante di Calcinate è uno di quelli cerchiati con la penna rossa. Il nodo da sciogliere è legato in primis alle tempistiche, da regolare in base all’andamento in campionato: se non la certezza di vincere lo scudetto, al Napoli potrebbe bastare aver blindato la qualificazione in Champions League per agire concretamente. A proposito di ingaggio la proposta cairota potrebbe essere pareggiata da De Laurentiis solo con l’inserimento di un premio alla firma del contratto. La prospettiva di trasferirsi a Napoli al momento non entusiasma la famiglia Belotti, che preferirebbe più Milano o Bergamo, sponda Atalanta.

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    Sullo stesso argomentoDossena: “Se Belotti va via, Milik alternativa ideale”Calciomercato Torino LEGGI TUTTO

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    Il Napoli parte favorito sul campo del Venezia

    Il Napoli è posizionato in zona Champions con 49 punti conquistati in 23 partite. Il Venezia invece è quart’ultmo a più 1 sulla zona retrocessione.
    Venezia-Napoli show! Fai ora i tuoi pronostici
    Per le quote non ci sono dubbi su chi vincerà questo incontro. L’undici allenato da Luciano Spalletti al momento in trasferta ha fatto registrare 7 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta con 21 gol all’attivo e solo 8 al passivo (miglior difesa esterna del torneo). Se 21 sono le reti realizzate da Mertens e soci nelle prime 11 gare disputate lontano dai lidi amici, altrettanti sono i gol incassati dal Venezia in casa. Al “Pierluigi Penzo” il segno 2 non sembra in discussione. Per il Napoli (3 Under 2,5 di fila in trasferta) sembra giunto il momento di tornare a regalare l’Over 2,5. Per i più “audaci” c’è la “combo” che lega i due esiti di gioco. LEGGI TUTTO

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    Il Napoli può vincere contro la Sampdoria

    Al “Maradona” va in scena la sfida tra il Napoli e la Sampdoria. Il club partenopeo, reduce dal pareggio per 1-1 sul campo della Juventus, dovrebbe riuscire a conquistare almeno un punto anche contro i blucerchiati.
    Indovina il risultato di Napoli-Sampdoria e vinci!
    Si può fare
    Il Napoli, nonostante le numerose assenze, parte favorito in casa contro la Sampdoria. Mertens e compagni dopo aver fatto registrare 6 vittorie e 1 pareggio nelle prime 7 gare di campionato giocate al “Maradona” non sono più riusciti a fare punti. Nelle successive tre partite disputate contro Atalanta (2-3), Empoli (0-1) e Spezia (0-1) sono arrivate tre sconfitte. La Sampdoria in trasferta è reduce dal pareggio ottenuto all’Olimpico contro la Roma (1-1). I partenopei non possono permettersi di perdere ancora, il segno 1 non dovrebbe tradire le attese ma se non si vogliono correre troppi rischi si può provare la “combo” che lega la doppia chance 1X al Multigol 2-4. LEGGI TUTTO

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    Chiesa c'è ma la Juve non sfonda

    TORINO – Si chiude senza vincitori né vinti la partita delle polemiche. Non è una novità, in tempi recenti, quando si incrociano Juventus e Napoli. Se all’andata avevano tenuto banco i rientri (mancati e non) dei sudamericani dalle qualificazioni mondiali, stavolta tocca di nuovo al Covid, con la situazione tesa in casa azzurra, tra assenti per positività (come Spalletti) e giocatori che avrebbero dovuto restare in isolamento e che invece si presentano in campo. Finisce 1-1, risultato giusto di una gara nervosa quanto basta, sviluppata con poca continuità dalla Juventus e con ordine dal Napoli. Un punto che rallenta la corsa bianconera verso la zona Champions e che rafforza un gruppo azzurro azzoppato dalle assenze anche per la Coppa d’Africa. Un’occasione persa più dai primi che dai secondi.

    Sorprese in campo

    L’ufficializzazione delle formazioni regala una sorpresa. Invece di essere in quarantena in hotel, come disposto anche dall’Asl di Torino in seguito a quanto deciso dall’Asl 2 di Napoli, Rrahmani, Lobotka e Zielinski compaiono tra i titolari. Nessun colpo di scena in casa Juventus, invece, dove Chiesa fa il suo ritorno dal primo minuto. Ed è proprio il numero 22 a rendersi subito protagonista, con un paio di conclusioni che creano apprensione a Ospina, anche se il pericolo maggiore lo propone McKennie, con un colpo di testa su angolo (4′) che va fuori di poco: un errore di mira che accende il disappunto di Allegri. Il Napoli mette fuori la testa dopo la sfuriata iniziale bianconera e lo fa con la forza del fraseggio, quello che porta alla rete ospite. L’azione si sviluppa sull’asse Insigne-Politano con appoggio per Mertens: la conclusione del belga è toccata da Szczesny, che mette fuori causa De Ligt appostato sulla linea. Napoli che si rende ancora pericoloso con una conclusione di Zielinski e una punizione di Mertens, mentre la Juventus può recriminare su un tocco con il braccio del belga (in area) su punizione di Cuadrado, non vista da Sozza e dal Var.

    Risveglio bianconero

    Dopo l’intervallo la Juventus riprende il comando del gioco, trovando quasi subito (9′) il pareggio: il merito è di Chiesa, pronto ad avventarsi su una palla deviata da Morata su cross di McKennie. La partita è piacevole, i ritmi sono alti. I bianconeri vanno a fiammate, il Napoli tiene maggiormente il pallone, con il difetto di cercare con poca continuità la conclusione quando si trova in area avversaria. Mertens impegna Szczesny in un paio di incursioni, sull’altro fronte Ospina è tenuto sveglio da Chiesa e da Dybala, che fa il suo ingresso al 21′ dopo quasi un mese di assenza. Nel finale il Napoli recrimina su un contatto sospetto tra De Ligt e Di Lorenzo, quindi Kean (da poco entrato) manda alto di testa da buona posizione, infine una punizione di Dybala viene deviata in angolo dalla barriera: è l’ultimo brivido. Domenica di nuovo in campo, con la Juventus che va in casa della Roma e il Napoli che ospita la Sampdoria.

    Guarda la galleryJuve, pari in rimonta con il Napoli: è Chiesa a rispondere a Mertens LEGGI TUTTO

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    Napoli-Empoli, ok la “combo” 1X più Multigol 2-4

    Il Napoli al “Maradona” contro l’Empoli di Andreazzoli proverà a riscattare la recente sconfitta interna subita per opera dell’Atalanta (2-3). 
    Non solo Serie A, fai ora i tuoi pronostici!
    Servono i tre punti
    Il club partenopeo nelle prime 8 gare disputate al “Maradona” ha ottenuto ottimi risultati. Mertens e compagni in casa hanno fatto registrare 6 vittorie, 1 pareggio e 1 sola sconfitta con ben 17 gol all’attivo e solamente 5 al passivo (miglior difesa interna del torneo). L’Empoli difficilmente riuscirà a far punti in questo match ma non si può sottovalutare il fatto che la compagine toscana abbia totalizzato più punti nelle 7 trasferte (4 successi, 1 pareggio e 2 sconfitte) fin qui disputate che nelle prime 9 gare al “Castellani” (3 vittorie, 1 pareggio e ben 5 ko). Le partite interne del Napoli sono finite 6 volte su 8 con un intervallo di reti compreso fra 2 e 4. Intriga quindi la “combo” che associa la doppia chance 1X al Multigol 2-4. LEGGI TUTTO

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    Mertens: “Resto al Napoli. Belgio tra le favorite al Mondiale”

    BELGIO – “Nel calcio mai dire mai, ma non credo. Sono molto felice a Napoli”. Non ha dubbi Mertens che dal ritiro del Belgio allontana le ipotesi di un suo ritorno in patria prima della fine della carriera. Il contratto dell’attaccante di Spalletti scade a giugno 2022, ma per ora Dries non ha intenzione di pensare ad una soluzione diversa dalla permanenza a Napoli.
    Mertens e il ritorno in nazionale
    “È un orgoglio tornare qui, mi è mancato questo gruppo in questi mesi, senza i miei compagni, i miei amici e questa atmosfera. Non sono stato convocato per le final four di Nations League e capisco la scelta, visto che ero reduce da un infortunio, ma mi ha fatto male non essere presente. Ero particolarmente dispiaciuto di non poter giocare questi big match ed ero molto frustrato per non poter disputare le finali” ha aggiunto Mertens.
    Mertens: “Il Belgio può vincere il Mondiale”
    “Dobbiamo smettere di dire che il Mondiale in Qatar sarà la nostra ultima chance di vincere qualcosa, per me potrebbe esserlo e spero di esserci, ma c’è molta qualità anche nelle prossima generazione. Facciamo parte delle squadre che possono credere nella vittoria di questa grande competizione. Parteciparvi è già un grande traguardo, anche se vogliamo sempre di più. Abbiamo una grande squadra ma non siamo gli unici. Quando vedo ad esempio la panchina della Francia…” ha concluso l’attaccante. LEGGI TUTTO