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    Cristante sorride con l’Italia, Dovbyk l’altra faccia Roma: “Dovevo tirare anche il terzo rigore”

    C’era con Ventura, è diventato campione d’Europa con Mancini, ha vissuto il complicato biennio di Spalletti e ora, dopo una lunga pausa, rieccolo in azzurro con Gennaro Gattuso. Bryan Cristante ritrova la Nazionale e lo fa alla vigilia di due partite importanti, a cominciare da quella di sabato in Estonia. “A Tallinn l’atmosfera sarà tosta, come in tutte le partite europee e ancor di più in quelle della Nazionale dove ti confronti con i migliori di una nazione, quindi non c’è mai una gara da prendere sotto gamba. Non esistono partite facili, in tutte le gare internazionali vediamo che l’insidia è dietro l’angolo, però noi siamo pronti, sappiamo che dobbiamo vincere, andiamo là con un solo risultato da portare a casa. Sul fatto che l’Italia voglia qualificarsi per il prossimo Mondiale non c’è da discutere, vogliamo andarci con tutte le nostre forze, ma ora dobbiamo pensare solo all’Estonia. Ritengo sia fondamentale pensare partita dopo partita, cercando di vincerle tutte, poi si vedrà se arriveremo primi nel girone o se dovremo fare i play-off. Penso che sia fondamentale quello che ci sta trasmettendo il mister. Tutta la squadra ha in testa solo la partita di sabato”.

    Cristante: “La Nazionale è sempre un obiettivo”

    Dopo aver rivelato come per lui il Mondiale avrebbe anche una motivazione extra, visto che suo padre è nato in Canada, uno dei paesi che ospiterà il Mondiale (“Mio padre lì è solo nato, ma credo che gli farebbe piacere tornare in Canada per vedere qualche partita della Nazionale”), Cristante ha raccontato il percorso che lo ha riportato a vestire la maglia azzurra. L’ultima volta era stata agli Europei del 2024, titolare nella sconfitta contro la Svizzera che costò l’eliminazione agli azzurri di Spalletti. “La Nazionale è sempre un obiettivo – ha sottolineato il centrocampista azzurro -. E’ sempre un onore ed è bello venire qui, l’ultima volta era finita male, con una brutta esperienza, ora sono contentissimo di essere tornato. Speriamo di scrivere storie più belle rispetto all’ultima pagina” scritta contro la Svizzera. A richiamare in azzurro Cristante ci ha pensato uno che di centrocampisti ne capisce, dal momento che in quel ruolo ha vissuto una carriera che lo ha portato a vincere il Mondiale. “Ho esordito e ho giocato i miei primi anni quando mister Gattuso era ancora un giocatore – ha ricordato Cristante -. Ho visto il ct carico, ho trovato un ambiente carichissimo, tutti i ragazzi sono belli vogliosi e il mister ci mette la carica che ci ha sempre messo e che lo ha sempre contraddistinto”.

    “Sfortuna per la mancata qualificazione al Mondiale in Qatar”

    “Penso che stiamo lavorando davvero nel modo giusto, con l’intensità e le idee giuste, con queste condizioni c’è davvero una grande possibilità di poter fare un bellissimo percorso. Rispetto a quello degli Europei – prosegue Cristante -, il gruppo è cresciuto, ci sono tanti ragazzi giovani che però hanno già tanta esperienza a livello europeo, hanno diverse partite importanti alle spalle. Ci sono un’esperienza e una consapevolezza diverse e questo, quando ci si trova in partite delicate e decisive, aiuta sempre”. Il classe ’95 vede roseo il futuro azzurro. “Bisogna essere ottimisti perché abbiamo un gruppo forte, ho visto lavorare tutti davvero benissimo, c’è un grande senso di attaccamento alla maglia, il mister ha scritto la storia di questa Nazionale e ci trasmette tutto questo in modo molto naturale – osserva Cristante -. Vedo che è già riuscito a centrare questo obiettivo, io nelle prime convocazioni non c’ero, però ho visto che ha trasmesso a tutti questa sua grande voglia di far bene per la Nazionale”. Guardando indietro, Cristante dice: “Non so dire cosa non sia andato, sicuramente ci sono stati vari episodi e alcune volte c’è stata anche un po’ di sfortuna soprattutto per la mancata qualificazione al mondiale in Qatar: avevamo fatto un bellissimo percorso prima, fortuna e sfortuna non ci dovrebbero mai essere, ma in quel caso non fummo fortunati”. LEGGI TUTTO

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    Roma-Lilla: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming l’Europa League

    Roma-Lilla: dove vederla

    La sfida tra le formazioni di Gasperini ed Genesio è in programma alle ore 18.45 di giovedì 2 ottobre allo stadio Olimpico. Sarà possibile assistere all’evento in pay tv sui canali Sky Sport Uno (201) e  Sky Sport (252) e in diretta streaming sulla piattaforma Now. 

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    Roma-Lilla: le probabili formazioni

    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Rensch, El Aynaoui, Koné, Tsimikas; Soulé, El Shaarawy; Dovbyk. Allenatore: Gasperini.

    A disposizione: Gollini, De Marzi, Ghilardi, Celik, Wesley, Pisilli, Cristante, Angelino, Pellegrini, Ferguson.

    Indisponibili: Bailey, Baldanzi, Dybala, Vasquez.

    Squalificati: nessuno.

    LILLA (4-2-3-1): Bodart; Santos, Ngoy, Goffi, Verdonk; Bouaddi, Bentaleb; Fernandez-Prado, Haraldsson, Cornela; Giroud. Allenatore: Genesio.

    A disposizione: Caillard, Merzouk, Mbemba, Mandi, Costarelli, Sahraoui, Broholm, Mukau

    Indisponibili: Alexsandro, André, Gomes, E. Mbappe, Meunier, Özer, Raghouber

    Squalificati: nessuno

    Arbitro: Lambrechts (Belgio). Assistenti: De Weirdt-Monteny (Belgio). IV ufficiale: Vergoote (Belgio). Var: Van Driessche (Belgio). Ass. Var: Tiago Martins (Portogallo).

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    Roma-Verona: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    La Roma di Gasperini galvanizzata dalla vittoria di misura nel derby contro la Lazio di Sarri, il Verona di Zanetti reduce dall’ottima prestazione contro la Juventus di Tudor. Il match odierno preannuncia una partita dall’esito tutt’altro che scontato, con i giallorossi che hanno portato a casa anche la prima vittoria in Europa League – la 98esima nella competizione che ha consegnato alla squadra di Gasperini il primato per il maggior numero di partite vinte – contro il Nizza. “A parte Dybala e Bailey sono tutti a disposizione – ha esordito in conferenza stampa -. Non sono mai per un turn over molto ampio. Soprattutto in questo periodo c’è bisogno di giocare con continuità e di fissare situazioni di gioco sulle quali stiamo crescendo. La squadra si sta esprimendo meglio di partita in partita. Quando stai bene, si può continuare a giocare e i cinque cambi sono importanti nella partita”. Queste le parole del tecnico giallorosso alla vigilia del match contro il Verona di Zanetti, con quest’ultimo che ha commentato la sfida contro la Roma così: “Dopo la partita contro la Juve ci aspetta subito un’altra sfida di altissimo livello, in cui dobbiamo ripetere la prestazione di sabato. Tornare a Roma è sicuramente uno stimolo, perché l’unica partita che abbiamo sbagliato è stata proprio quella con la Lazio: adesso abbiamo l’occasione di riscattarci. Sappiamo però di affrontare una squadra in ottima forma, che già dallo scorso campionato ottiene grandi risultati e che quest’anno, con Gasperini, che conosciamo tutti, sta continuando sulla stessa strada”.

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    Dove vedere Roma-Verona, diretta tv e streaming

    Il match tra Roma e Verona è in programma alle ore 15:00 e sarà visibile in diretta in esclusiva su DAZN.

    Roma-Verona, probabili formazioni

    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Wesley, Cristante, Koné, Angelino; Soulé, Pellegrini; Ferguson. Allenatore: Gasperini. A disposizione: Vasquez, Zelezny, Ghilardi, Sangarè, Rensch, El Shaarawy, Celik, Tsimikas, Pisilli, Baldanzi, El Aynaoui, Dovbyk. Indisponibili: Dybala, Bailey. Squalificati: nessuno.

    VERONA (3-5-2): Montipò; Nunez, Nelsson, Frese; Belghali, Serdar, Bernede, Gagliardini, Bradaric; Giovane, Orban. Allenatore: Zanetti. A disposizione: Perilli, Toniolo, Ebosse, Bella-Kotchap, Slotsager, Yellu, Akpa Akpro, Fall, Oyekoge, Kastanos, Niasse, Al-Musrati, Sarr, Ajayi. Indisponibili: Suslov, Mosquera, Valentini, Harroui. Squalificati: nessuno.

    ARBITRO: Feliciani. ASSISTENTI: Capaldo-Cavallina. QUARTO UOMO: Crezzini. VAR: Ghersini. ASS.VAR: Abisso

    Roma-Verona, scopri tutte le quote LEGGI TUTTO

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    Pagelle Roma: Pisilli, che errore! Gran Koné, Pellegrini dà un’altra scossa e Soulé…

    Bene nelle uscite, l’unico vero tiro in porta rimane il rigore.

    Celik 7

    È perfetto su Boga. Toglie tempo e spazio all’ex Atalanta, si muove coi tempi giusti e gli sta dietro per tutta la partita.

    Mancini 7.5

    Troppo facile la marcatura su Carlos, si diverte più nell’area opposta: segna prima di testa ma è in fuorigioco, si riscatta con un inserimento preciso per il raddoppio.

    Ndicka 7

    Dà una testata alla partita, attacca il primo palo e la Roma svolta. Pochi minuti prima era stato decisivo con una chiusura in scivolata su Boudaoui.

    Rensch 6

    Conferma le impressioni positive del derby, gestisce benissimo le due fasi. Hermoso (37′ st) ng

    El Aynaoui 6

    Gasp lo arretra, inizia toccando tanti palloni poi gli prendono le misure. Sua l’apertura nel corridoio per Tsimikas verso il 2-0.

    Koné 6.5

    Solita garanzia lì in mezzo, a ringhiare su ogni pallone. Vincendo uno dei tanti contrasti, spacca a metà il Nizza e la Roma raddoppia.

    Cristante (24′ st) 6

    Si mette a guardia per fare scudo nel finale.

    Tsimikas 6

    Inizio timido, non prende mai il fondo e deve calibrare il mirino. Sull’ennesimo traversone si regala l’assist a Mancini.

    Soulé 6

    La Roma si accende solo quando ha lui la palla tra i piedi, gli manca un po’ di concretezza per lasciare il timbro in certe notti europee.

    Pisilli (24′ st) 5

    Rimette il Nizza in partita. Colpire Mendy da dietro quando il pallone stava per uscire sul fondo è una grossa ingenuità.

    El Shaarawy 5.5

    Svaria molto vista l’organizzazione difensiva francese, ma viene continuamente ribalzato. E così Gasp lo toglie all’intervallo.

    Pellegrini (1′ st) 6.5

    Gli basta poco per cambiare la Roma: alza il livello di pericolo colpendo due volte di testa, poi disegna la parabola che manda in cielo Ndicka.

    Dovbyk 5.5

    Il duello con Bah lo sfianca ed è poco lucido quando potrebbe inventare qualcosa di diverso. Alla fine rimane un’altra prova insipida.

    Ferguson (24′ st) 6

    Entra e la Roma si abbassa, pochi palloni giocabili.

    All. Gasperini 6

    Servono i gol dei centrali difensivi per concretizzare il dominio. Rimane una Roma offensivamente piatta, ma condannata a soffrire solo nel finale per un’ingenuità.

    ARBITRO Fernandez 6

    Rigore difficile da contestare: Pisilli è in ritardo e colpisce Mendy sul piede sulla linea dell’area di rigore. LEGGI TUTTO

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    Nizza-Roma: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming l’Europa League in tempo reale

    NIZZA (Francia) – Sognare non è vietato, ma oggi Gasperini è più realista del re, perché dopo quattro giornate di campionato è troppo presto per dire quali siano i reali piani della Roma che questa sera farà il suo esordio in Europa League contro il Nizza in Francia. E poco importa se dal 2018 a oggi i giallorossi hanno fatto 5 semifinali europee tra Champions, Europa League e Conference, vincendo quest’ultima nel 2022 con Mourinho in panchina. Nella rifinitura di ieri sono tornati in gruppo e sono stati regolarmente convocati sia Hermoso che Wesley. Entrambi dovrebbero essere in campo dal primo minuto, mentre continuano a restare fuori sia Bailey che Dybala. E se l’argentino ha ripreso a correre, per il giamaicano è ancora presto, nonostante si sia infortunato al suo primo allenamento a Trigoria. Tutti e due, però, dovrebbero comunque fare il loro ritorno dopo la prossima sosta per le nazionali, quindi presumibilmente per la sfida all’Olimpico contro l’Inter. Ma Gasperini, come Velasco, pensa al qui e ora, a chi gli può dare una mano a racimolare i primi punti in Europa

    Nizza-Roma quote e consigli sulle puntate

    Segui la diretta di Nizza-Roma su Tuttosport.com

    Dove vedere Nizza-Roma streaming e diretta tv

    Nizza-Roma, gara valida per la 1ª giornata di Europa League e in programma questo pomeriggio alle ore 21:00 all’Allianz Riviera di Nizza e sarà visibile su Sky Sport 1 (201), Sky Calcio (252) e sulla piattaforma Now. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito

    Le probabili formazioni di Nizza-Roma

    NIZZA (3-5-2): Diouf; Peprah Oppong, Bah, Bard; Clauss, Boudaoui, Vanhoutte, Diop, Tiago Goubeia; Kevin Carlos, Boga. Allenatore: Haise.A disposizione: Zelazowski, Dupé, Dante, Mendy, Lumpungu, Sanson, Louchet, Samed, Moffi, Jansson, Cho, Nguene. Indisponibili: Abdelmonem, Ndayishimiye, Bombito, Abdi. Squalificati: nessuno.

    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Wesley, Cristante, Konè, Tsimikas; El Aynaoui, Pellegrini; Dovbyk. Allenatore: Gasperini.A disposizione: Gollini, Ghilardi, Celik, Rensch, Pisilli, Soulé, Angelino, El Shaarawy, Ferguson. Indisponibili: Bailey, Baldanzi, Dybala. Squalificati: Ziolkowski.

    Arbitro: Cuadra (Spagna). Assistenti: Naranjo e Masso Granado (Spagna). IV uomo: Busquets Ferrer (Spagna). Var: Del Cerro Grande (Spagna). Avar: Soto Grado (Spagna). LEGGI TUTTO

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     La Roma alza il muro. È un 2025 da record  

    Le copertine post derby sono tutte, o quasi, per Lorenzo Pellegrini, il figlio di Roma che in estate sembrava dover lasciare Trigoria nell’indifferenza generale, salvo poi restare e tornare in campo con il gol vittoria alla Lazio. Se sarà una sliding door della stagione dell’ex capitano giallorosso è presto per dirlo, ma intanto il sette di LEGGI TUTTO

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    Cholitoro da sballo, ciao Roma: Baroni ha vinto a scacchi contro Gasperini

    INVIATO A ROMA – Con grandissimo merito il Toro si beve un San Simeone gigantesco, un bicchierone, anzi una caraffa, una bevanda argentina rigenerante, ammaliante, fin immaginifica, più che dissetante per il morale, per la classifica, per lo spogliatoio, per Baroni, naturalmente per il Cholito, per i tifosi: tanti e caldissimi anche qui all’Olimpico, surclassati nel numero dai quasi 63 mila giall LEGGI TUTTO

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    Roma-Torino: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    Roma-Torino: scopri tutte le quote.

    Dove vedere Roma-Torino in streaming e diretta tv

    Le formazioni di Gasperini e Baroni si affronteranno alle ore 12.30 di domenica 14 settembre presso l’Olimpico di Roma. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn 1 (214). 

    Segui Roma-Torino sul nostro sito.

    Roma-Torino: le probabili formazioni

    ROMA (3-4-2-1):  Svilar; Hermoso, Mancini, Ndicka; Rensch, Cristante, Koné, Angelino; Dybala, Soulé; Ferguson. Allenatore: Gasperini.

    A disposizione: Vasquez, Zelezny, Ghilardi, Sangerè, Wesley, Celik, Pellegrini, Pisilli, Baldanzi, El Shaarawy, El Aynaoui, Dovbyk. 

    TORINO (4-3-3): Israel; Pedersen, Maripan, Coco, Biraghi; Casadei, Asllani, Ilic; Ngonge, Simeone, Vlasic. Allenatore: Baroni.

    A disposizione: Paleari, Popa, Lazaro, Ismajli, Nkounkou, Ilkhan, Anjorin, Tameze, Gineitis, Perciun, Aboukhal, Njie, Adams, Zapata. 

    Arbitro: Ayroldi (Molfetta). Assistenti: Di Giacinto-Cortese. IV Uomo: Perenzoni. Var: Di Bello. Ass.Var: Aureliano. LEGGI TUTTO