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    Spalletti scuote la Juve: “Dobbiamo alzare il livello”

    21:05

    La Juve non sfonda, Fiorentina ancora senza vittoria

    La Juve non sfonda, Fiorentina ancora senza vittoria: al Franchi finisce pari. Bianconeri in vantaggio con Kostic a fine primo tempo, nella ripresa arriva il gol di Mandragora. Inutile il forcing finale della squadra di Spalletti. LEGGI IL COMMENTO

    20:51

    Spalletti: “Pochi minuti per Openda e David? Ha ragione lei”

    Spalletti in conferenza stampa: “Pochi minuti per Openda e David? Ha ragione lei, li ho fatti entrare tardi. Ha ragione lei”.

    20:46

    Spalletti: “Abbiamo fatto troppo poco. Non dobbiamo vincere, vogliamo vincere”

    Spalletti in conferenza stampa: “Non dobbiamo vincere, vogliamo vincere. C’è una presa di coscienza della squadra. Abbiamo fatto troppo poco. Yildiz? Abbiamo insistito troppo con un gioco perimetrale, non siamo riusciti a scovarlo, a pescarlo con delle imbucate. Nel secondo tempo c’è stato più movimento, più sbattersi dietro a quello che deve essere il ritmo della partita. Qualche spazio in più si è creato, abbiamo fatto girare la palla con qualità superiore. E abbiamo trovato Yildiz decentrandolo un po’ di più la sinistra. Ma poco, lo stesso. Per arrivare in fondo devo trovare diciotto, venti titolari. Anche in Champions qualcosa andrò a cambiarla dando fiducia ai giocatori che ho. La prima dote di un allenatore è fargli sentire che gli vuoi bene. E se non li fai giocare è difficile che lo sentano”.

    20:42

    Spalletti: “Continuando a fare gli stessi errori raccogliamo gli stessi risultati”

    Spalletti in conferenza stampa: “Siamo sotto al livello di calcio che dobbiamo esibire, è inutile aggrapparci agli episodi. Stiamo continuando a fare gli stessi errori e, di conseguenza, raccogliamo gli stessi risultati. O si cambia qualcosa o non si migliora. La cosa che mi fa ben sperare è aver visto la squadra abbattuta”.

    20:38

    Fiorentina-Juve, Spalletti: “Gioco interrotto per i cori contro Vlahovic? Bisogna farla finita”

    Spalletti a Dazn: “I cori contro Vlahovic? Più gli vanno addosso, più risponde in maniera positiva. Da un punto di vista sociale dobbiamo farla finita di usare gli stadi per cose che non hanno senso nello sport. Più ci si mette a capirlo e più andiamo a imbruttire quello che è lo sport più bello del mondo. Senza calcio sarebbe una vita più triste, ma dobbiamo migliorare anche in questo”.

    20:37

    Spalletti: “Abbiamo trovato troppo poco Yildiz”

    Spalletti a Dazn: “Yildiz lo abbiamo trovato troppo poco. Bisogna alzare quello che è il nostro livello. Nel primo tempo ha giocato più accentrato, nel secondo più sul centro sinistra, ma è chiaro che lo dobbiamo trovare di più. Dobbiamo andare a verticalizzare un po’ di più”.

    20:35

    Spalletti dopo Fiorentina-Juve: “Bisogna assolutamente alzare il livello”

    Spalletti a Dazn: “Siamo stati troppo scolastici nel primo tempo, abbiamo fatto degli errori che da un punto di vista di qualità non possiamo fare. Il nostro livello deve essere superiore a quello che abbiamo fatto vedere. Dobbiamo alzare il livello di tutti per venire su campi insidiosi come quello della Fiorentina a vincere. La Fiorentina aveva voglia di vincere, è sotto livello per il suo valore, Vanoli sa dare una carica emotiva importante. Ha passione e attitudine a far correre e lottare i calciatori. Ma anche noi siamo stati scelti per far dare di più. Dobbiamo assolutamente alzare il livello. Come ambizione bisogna avere la lotta per lo scudetto, non lo scudetto. Penso di riuscire a far dare di più rispetto a oggi. Il silenzio al rientro nello spogliatoio, mi evidenzia che anche loro non sono contenti della prestazione. Mi fa piacere. Bisogna scendere in campo e giocare un calcio differente. Siamo quello che facciamo vedere”.

    20:30

    Gioco interrotto durante Fiorentina-Juve per cori a Vlahovic

    Gioco interrotto durante Fiorentina-Juve per cori a Vlahovic: cosa ha detto l’arbitro a Ranieri e il gesto ai tifosi. Succede tutto dopo il rigore prima fischiato all’attaccante serbo, grande ex della gara, e poi revocato dopo revisione al Var. LEGGI TUTTO

    20:20

    Serie A, risultati e calendario

    Risultati e calendario della Serie A aggiornati dopo Fiorentina-Juve 1-1. CONSULTA RISULTATI E CALENDARIO

    20:13

    Serie A, come cambia la classifica dopo Fiorentina-Juve

    Come cambia la classifica di Serie A dopo Fiorentina-Juve 1-1. CONSULTA LA CLASSIFICA

    20:05

    Fiorentina-Juve 1-1, a breve Spalletti live

    Si è appena conclusa Fiorentina-Juve allo stadio Franchi: 1-1 tra i viola e i bianconeri nella gara valida per la dodicesima giornata di Serie A. In gol Kostic al 50′ del primo tempo e Mandragora al 3′ della ripresa. A breve il commento di Luciano Spalletti.

    Stadio Franchi – Firenze LEGGI TUTTO

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    Inter-Milan d’oro: le due rose valgono oltre un miliardo

    MILANO – Ducentoventidue milioni. È la differenza di valore delle rose di Inter e Milan, secondo la quotazioni e i dati di Transfermarkt. Novantasette milioni, invece, è la differenza di costo dei due organici. Solo che la bilancia è ribaltata. La squadra nerazzurra, infatti, vale molto di più, ma è anche costata parecchio meno. È la fotografia di quanto accaduto negli ultimi anni, con l’eccezione dell’ultima estate. Viale Liberazione, mossa dalla necessità di sistemare i conti, senza contare i cordoni chiusi di Suning, ha dovuto condurre sessioni di mercato a costo zero, se non in attivo. Ciò non ha impedito, però, al trio Marotta-Ausilio-Baccin di costruire squadre altamente competitive, di conquistare trofei e pure di valorizzare i propri asset, ovvero i calciatori.

    Inter-Milan, strategie differenti

    Il Milan si è mosso in maniera diversa. Sfruttando un bilancio in attivo ormai da 3 anni, infatti, via Aldo Rossi non si è mai risparmiata negli investimenti. Nemmeno la scorsa estate c’è stato un cambio di rotta, nonostante la mancata qualificazione in Champions. È stato possibile per l’eccellente capacità di vendere i propri giocatori. Sono stati fatti sacrifici, vedi Theo Hernandez ad esempio, ma sempre ottenendo il massimo possibile per i forzieri rossoneri, basti pensare a Thiaw ceduto al Newcastle per una quarantina di milioni, dopo averlo acquistato per appena 6. La conseguenza è stata che, di stagione in stagione, il Diavolo è andato incontro a corposi stravolgimenti dell’organico. O, addirittura, a vere e proprie rivoluzioni, come nell’ultima estate. La valorizzazione dei nuovi elementi avverrà più avanti – ora siamo ad un +22% – a differenza dell’Inter, che invece ha un nutrito zoccolo duro e che ha realizzato un clamoroso +141,2%.  

    Al netto del flop dello scorso anno, il Milan è sempre riuscito a restare ai vertici. Nel 2022 ha conquistato lo scudetto, nella scorsa stagione una Supercoppa, ma la sensazione costante è stata quella di ricominciare quasi dopo ogni annata. Insomma, Inter e Milan sono stati simboli diametralmente opposti: di continuità per la sponda nerazzurra, di cambiamento per quella rossonera.

    Inter-Milan, si punta sui giovani

    A proposito della scorsa estate, c’è da dire che le linee guida che avevano caratterizzato i due club negli anni precedenti, hanno iniziato in qualche maniera a sovrapporsi. L’Inter, tanto per cominciare, ha abbandonato la strada degli svincolati, con cui aveva abbattuto il costo dei cartellini, puntando però in diverse occasioni su profili chilometrati, comunque di grande rendimento. L’ultima campagna acquisti, tornata ad essere dispendiosa grazie all’exploit dei ricavi che ha permesso di registrare il primo utile della storia, ha portato a Chivu elementi giovani e di prospettiva (unica eccezione Akanji), da far crescere e valorizzare internamente. È stata la filosofia rossonera dall’insediamento di Elliott prima e RedBird poi. Con un cambio di rotta, però, avvenuto proprio al termine dell’ultima annata: il primo innesto, infatti, è stato uno svincolato, addirittura quarantenne, come Modric, 40 anni, che ha immediatamente portato esperienza e mentalità. E uno degli ultimi, il 30enne Rabiot, una sorta di usato più che sicuro. Nel frattempo, si è anche alzata l’asticella del limite per il costo dei cartellini: non più 20-25 milioni, ma anche 35-40, come per Jashari e Nkunku. Era inevitabile per ridurre il margine di incertezza.  

    Di contro, l’Inter ha imboccato esattamente la prima strada rossonera, forse perché Oaktree è un fondo esattamente come RedBird. Così tutti i nuovi innesti non sono stati pagati non oltre i 25 milioni. C’era margine per un’eccezione, ma tra Lookman e Koné, alla fine, non si è fatto nulla. E allora chissà che questi numeri, tutti sbilanciati dalla parte nerazzurra, non si riequilibrino in futuro. Del resto, anche la prossima estate l’Inter dovrà investire per sostituire tutta una serie di “grandi vecchi”. Anche in questo senso, una risposta la darà il derby di domani sera.  LEGGI TUTTO

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    Cagliari-Genoa: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    Cagliari-Genoa: diretta e dove vederla

    L’incontro tra le formazioni di Pisacane e De Rossi è in programma alle ore 15 di sabato 22 novembre presso la Unipol Domus di Cagliari. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn (215). 

    Segui Cagliari-Genoa sul nostro sito.

    Cagliari-Genoa: le probabili formazioni

    CAGLIARI (4-4-1-1): Caprile; Zappa, Mina, Luperto, Obert; Palestra, Prati, Adopo, Felici; Folorunsho; Esposito. Allenatore: Pisacane.

    A disposizione: Radunovic, Sarno, Di Pardo, Idrissi, Pintus, Rodriguez, Deiola, Liteta, Mazzitelli, Rog, Cavuoti, Borrelli, Gaetano, Kilicsoy, Luvumbo, Pavoletti.

    GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli, Ostigard, Vasquez; Norton-Cuffy, Thorsby, Malinovskyi, Frendrup, Martin; Vitinha, Colombo. Allenatore: De Rossi.

    A disposizione: Sommariva, Siegrist, Ekhattor, Otoa, Masini, Ellertsson, Carboni, Sabelli, Gronbaek, Fini, Ekuban, Venturino.

    Arbitro: La Penna Di Roma. Assistenti: Palermo-Bianchini. Quarto ufficiale: Mariani. Var: Abisso Ass. Var.: Piccinini. LEGGI TUTTO

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    Fiorentina-Juventus: probabili formazioni, orario e dove vedere in tv e streaming la Serie A

    Segui Fiorentina-Juventus sul nostro sito.

    Fiorentina-Juventus: diretta e dove vederla

    L’incontro tra le formazioni di Vanoli e Spalletti è in programma alle ore 18 di sabato 22 novembre. L’evento sarà trasmesso gratuitamente sulla piattaforma Dazn, con accesso riservato ai primi 2 milioni di utenti registrati che si collegheranno alla diretta. 

    Scopri tutte le quote di Fiorentina-Juventus.

    Fiorentina-Juventus: probabili formazioni

    FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marì, Ranieri; Dodo, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Sohm, Parisi; Gudmundsson, Kean. Allenatore: Vanoli.

    A disposizione: Martinelli, Lezzerini, Comuzzo, Kouadio, Fortini, Viti, Fagioli, Ndour, Richardson, Sabiri, Fazzini, Piccoli, Dzeko

    Indisponibili: Gosens, Kouame, Lamptey

    Squalificati: nessuno

    Diffidati: Pongracic, Ranieri

    JUVENTUS (3-4-2-1): Di Gregorio; Kalulu, Gatti, Koopmeiners; Cambiaso, Locatelli, Thuram, Kostic, McKennie, Yildiz; Vlahovic. Allenatore: Spalletti.

    A disposizione: Perin, Scaglia, Cabal, Kelly, Rouhi, Miretti, Joao Mario, Adzic, Conceição, Zegrova, Openda, David

    Indisponibili: Pinsoglio, Bremer, Rugani, Milik

    Squalificati: nessuno

    Diffidati: Koopmeiners

    Arbitro: Doveri di Roma. Assistenti: Vecchi-Fontemurato. Quarto ufficiale: Marchetti. Var: Guida. Ass. Var: Fabbri.

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    Inter-Lazio, diretta: formazioni e risultato in tempo reale, nerazzurri avanti all’intervallo

    21:51

    Si riparte! Nessun cambio

    Inizia il secondo tempo di Inter-Lazio, nessun cambio per entrambe le squadre

    21:34

    INTERVALLO: Inter avanti 1-0

    Finisce il primo tempo a San Siro con l’Inter meritatamente in vantaggio; i nerazzurri hanno condotto le operazioni facedosi più volte miancciosi nell’area della Lazio con Sucic che ha anche mancato il raddoppio per pochi centimetri. Per gli opsiti una sola occasione con il tiro alto di Zaccagni.

    21:24

    Ammonito Sucic

    36′ – Secondo cartellino giallo per l’Inter, questa volt Sucic reo di un intervento duro su Zaccagni

    21:20

    Ammonito Akanji

    33′ – Giallo per Akanji per trattenuta su Zaccagni lanciato in campo aperto

    21:18

    Isaksen impegna Sommer

    29′ – Conclusione da fuori area di Isaksen ma Sommer para senza problemi

    21:14

    Sarri ammonito

    Intanto ammonito per proteste l’allenatore della Lazio

    21:14

    Sucic sfiora il raddoppio Inter

    25′ – Progressione di Barella che mette un pallone perfetto per il croato che impatta col piattone fa la barba al palo

    21:09

    Zaccagni ci prova!

    19′ – Zaccagni riceve palla e si accentra per calciare da posizione favorevole ma la sfera va alta

    21:05

    Timida reazione della Lazio

    15′ – Azione insistita degli ospiti con Sommer bravo a leggere la situazione dopo che Lautaro, nel tentativo di spazzare, a momento non offr un assist a Dia

    21:01

    C’è solo l’Inter in campo

    Forcing dei nerazzurri:9′ – su punizione di Dimarco Lautaro prova a bruciare Provedel ma alcia alto12′ – Bonny lanciato a rete ma la sua conclusione viene deviata

    20:51

    GOL INTER: Lautaro Martinez! 1-0

    Neanche 3 minuti sul cronometro e i padroni di casa sbloccano il parziale: Bastoni ruba palla dopo il bel pressing di Sucic e serve Lautaro Martinez che, di prima, fa partire un tiro velenoso e efficace per l’1-0 Inter

    20:48

    Fischio d’inizio!

    Tutto pronto a San Siro, via alla sfida tra Inter e Lazio

    20:17

    Chivu: “La forza del gruppo è lasciare da parte l’egoismo”

    Anche l’allenator dei nerazzurri ha parlato a DAZN nel pre-partita: “Facile parlare di quello che vedi in allenamento anche se gli allenamenti sono pochi giocando ogni tre giorni e chi non gioca fa un programma diverso. Ma ho a che fare con un gruppo maturo, che sa quello che vuole, che capisce i momenti e i suoi pregi e capisce quando le cose vanno male”.Sul portare avanti la squadra: “Con 22 giocatori bisogna mantenere gli equilibri, in una stagione lunga e impegnativa come la nostra servono tutti avendo tante partite. Poi c’è la gestione dell’individuo: tutti vanno sentiti coinvolti ed è quello che ho cercato di fare da inizio stagione. Ho avuto buone risposte, anche della comprensione da chi si è sentito meno coinvolto o è stato lasciato fuori. La forza del gruppo è lasciare da parte l’egoismo e pensare che tutti hanno un certo valore e possono dare un contributo alla causa. Parlando dell’aspetto tattico, si lavora per migliorare, per capire quando si deve andare o quando si deve andare meno e quanto le distanze siano importanti. Non bisogna andare a caso perché se no ti scopri e puoi soffrire”

    20:14

    Lazzari: “Sarà una gara complicata”

    Il giocatore della Lazio ai microfoni di DAZN nel pre-partita: “Il mister ha detto bene. Sappiamo la forza dell’Inter, è la più forte d’Italia e una delle migliori d’Europa. Sarà complicata, ma siamo venuti per giocarcela. Speriamo di partire forte. Segreto? Tutto lavoro del mister, sappiamo quanto ci tenga. Essere già al sesto clean sheet è molto importante. Lavoriamo tutte le settimane, per vincere è importante non prendere gol”. 

    20:11

    Dumfries: “Siamo carichi”

    Il difensore olandese ha parlato nel pre-partita ai microfoni di Inter TV: “La squadra arriva molto bene, siamo carichi. È una partita molto importante per il nostro percorso, siamo pronti e abbiamo tanta energia per vincere oggi. Io in gol nelle ultime tre gare contro la Lazio? Non lo sapevo, è un bello stimolo per segnare anche oggi. La Lazio è una squadra forte, con tante qualità, giocatori tecnici. Bisogna stare pronti e fare una grande partita”.

    19:58

    La Roma torna in testa: battuta l’Udinese

    In attesa di Inter-Lazio c’è la Roma di Gasperini che non sbaglia contro l’Udinese: all’Olimpico i giallorossi vincono per 2-0 grazie al rigore di Pellegrini e al gol di Celik! Tre punti che portano momentaneamente la Roma davanti a tutte a quota 24 punti a +2 sulla coppia Napoli-Milan e +3 sui nerazzurri.

    19:53

    UFFICIALI LAZIO: gli 11 scelti da Sarri

    LAZIO (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Provstgaard, Marusic; Guendouzi, Cataldi, Basic; Isaksen, Dia, Zaccagni.

    19:52

    UFFICIALI INTER: gli 11 scelti da Chivu

    INTER (3-5-2): Sommer; Akanji, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Calhanoglu, Sucic, Dimarco; Lautaro, Bonny.

    19:39

    Sarri carica i suoi: “Servono 25 folli”

    Imbattuti da 6 turni, i biancocelesti affrontano la trasferta a San Siro introdotta da Maurizio Sarri: “Questa Lazio in questa stagione non può arrivare da nessuna parte, non carichiamo di aspettative e responsabilità questa squadra. Se pensiamo di giocare alla pari con l’Inter? No. Se dovessimo fare risultato andremo oltre la logica. A San Siro dobbiamo andare con le motivazioni che ci devono essere di default e con un umiltà perché loro sono più forti di noi. Va aggiunta la testa e la convinzione. A queste qualità mentali va aggiunta la convinzione ma non quella di facciata: servono 25 folli scatenati disposti a morire per ottenere un risultato, con queste qualità si potrà fare una grande prova” LEGGI QUI la conferenza stampa integrale

    19:20

    Dove vedere Inter-Lazio

    Inter-Lazio gara valida per la 11ª giornata di campionato e in programma questa sera alle 20:45 allo stadio Giuseppe Meazza in San Siro a Milano e sarà visibile su Dazn. In alternativa, sarà possibile seguire la cronaca testuale della sfida live sul nostro sito.

    19:00

    Inter, la squadra più calda

    I nerazzurri si confermano tra le squadre più in forma del campionato: sei vittorie nelle ultime sette giornate (una sola sconfitta), con 15 gol realizzati e soltanto sei subiti. I nerazzurri sono l’unica squadra ad aver sempre trovato la rete in tutte le prime dieci giornate di questa Serie A, con una media di 2.4 gol a partita.

    18:44

    Occhio a…Calhanoglu & Zaccagni

    Cinque gol per il centrocampista turco, capocannoniere del campionato insieme a Orsolini, tre per il capitano biancoceleste che ha messo il sigillo sul 2-0 al Cagliari grazie ad una perla di rara bellezza finita all’incrocio dei pali. Statistiche alla mano, Zaccagni sembra sentire particolarmente la sfida contro l’Inter. Nelle 12 occasioni in cui l’ha affrontata in carriera, ha rimediato ben sei cartellini gialli. Alla voce “gol segnati”, invece, uno zero che il capitano sarà determinato a cancellare

    18:44

    I precedenti: è la sfida numero 165

    Quella di domenica sarà la 165esima sfida tra Inter e Lazio in Serie A. I nerazzurri guidano il bilancio con 69 vittorie, a fronte di 39 successi biancocelesti e 56 pareggi. L’Inter è imbattuta nelle ultime cinque gare contro la Lazio in campionato (3 vittorie, 2 pareggi), con 14 gol segnati in questo parziale: una media di 2.8 reti a partita, quasi il doppio rispetto alle nove precedenti sfide (1.4 a gara). I nerazzurri inoltre sono imbattuti nelle ultime sei partite casalinghe contro i biancocelesti in Serie A (4 vittorie, 2 pareggi), con un rendimento costante e prestazioni sempre convincenti a San Siro.

    Stadio Giuseppe Meazza, Milano LEGGI TUTTO

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    Genoa-Fiorentina: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    Genoa e Fiorentina ripartono dal Ferraris. Entrambe le formazioni tornano in campo sotto le nuove gestioni affidate a Daniele De Rossi e Paolo Vanoli, subentrati rispettivamente al dimissionario Patrick Vieira e all’esonerato Stefano Pioli. Lo stesso ex Roma – che al debutto sarà sostituito dal vice Guillermo Giacomazzi causa squalifica – ha dichiarato come i club si trovino ad affrontare situazioni analoghe. Il Grifone scende in campo con 6 punti e un bilancio che riporta 6 sconfitte, 3 pareggi e 1 successo rimediato in trasferta contro il Sassuolo dopo l’addio del francese, a suggerire la voglia di rianimarsi interna allo spogliatoio rossoblù. Ben più impantanata la Viola, ultima in classifica con la voce vittorie ancora ferma a 0. La prossima giornata, Genoa e Fiorentina saranno impegnate rispettivamente contro Cagliari (22/11, Unipol Domus) e Juventus (22/11, Franchi).

    Genoa-Fiorentina: diretta e dove vederla

    L’incontro tra le formazioni di De Rossi e Vanoli è in programma alle ore 15 di domenica 9 novembre presso il Ferraris di Genova. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn (214).

    Segui Genoa-Fiorentina sul nostro sito.

    Genoa-Fiorentina: le probabili formazioni

    GENOA (3-5-2): Leali; Marcandalli, Ostigard, Vasquez; Norton-Cuffy, Thorsby, Stanciu, Masini, Martin; Vitinha, Colombo. Allenatore: Giacomazzi.

    A disposizione: Sommariva, Siegrist, Ekhattor, Celik, Frendrup, Ellertsson, Carboni, Cuenca, Sabelli, Gronbaek, Fini, Ekuban, Comet, Venturino, Messias.

    FIORENTINA (3-5-2): De Gea; Pongracic, Marí, Ranieri; Dodo, Mandragora, Nicolussi Caviglia, Sohm, Fortini; Gudmundsson, Dzeko. Allenatore: Vanoli.

    A disposizione: Martinelli, Lezzerini, Comuzzo, Kuadio, Parisi, Viti, Kospo, Fagioli, Ndour, Richardson, Fazzini, Piccoli.

    Arbitro: Guida di Torre Annunziata Assistenti: Meli-Zingarelli Quarto ufficiale: Feliciani Var: Gariglio Ass. Var: Serra.

    Genoa-Fiorentina: scopri tutte le quote. LEGGI TUTTO

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    Roma-Udinese: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    Roma-Udinese: diretta e dove vederla

    L’incontro tra le formazioni di Gasperini e Runjaic è in programma alle ore 18 di domenica 9 novembre presso lo stadio Olimpico. Sarà possibile assistere all’evento in pay tv sui canali Sky Sport Calcio (202) e Sky Sport (251) e in diretta streaming sulle piattaforme Now Tv e Dazn.

    Segui Roma-Udinese sul nostro sito.

    Roma-Udinese: le probabili formazioni

    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Mancini, Ndicka, Hermoso; Celik, Cristante, Koné, Wesley; Soulé, Pellegrini; Dovbyk. Allenatore. Gasperini.

    A disposizione: Gollini, Vasquez, De Marzi, Ziolkowski, Ghilardi, Rensch, Romano, Pellegrini, Pisilli, Tsimikas, Baldanzi, El Shaarawy.

    UDINESE (3-5-2): Okoye; Bertola, Kabasele, Solet; Zanoli, Ekkelenkamp, Karlstrom, Atta, Kamara; Zaniolo, Buksa. Allenatore: Runjaic.

    A disposizione: Nunziante, Sava, Padelli, Palma, Goglichidze, Zemura, Ehizibue, Zarraga, Miller, Rui Modesto, Lovric, Piotrowski, Bravo, Gueye, Bayo, Davis.

    Arbitro: Collu di Cagliari Assistenti: Cipressa-Trinchieri Quarto ufficiale: Mucera Var: Dionisi Ass. Var: Fabbri.

    Roma-Udinese: scopri tutte le quote. LEGGI TUTTO

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    Bologna-Napoli: orario, diretta, probabili formazioni e dove vedere in tv e streaming la Serie A in tempo reale

    Il Bologna ospita il Napoli all’incontro valido per l’11ª giornata campionato. Reduci dal pareggio in Europa League e prima ancora dal successo di Parma, i rossoblù si presentano all’appuntamento con 18 punti che valgono il 6º posto alle spalle della Juventus, che nel derby della Mole non è andata oltre lo 0-0. Dall’altra parte del campo, i campioni d’Italia in carica puntano a ritrovare i 3 punti dopo il pareggio di Como e a scavalcare il Milan in vetta, con i rossoneri che al Tardini hanno sprecato il doppio vantaggio raccogliendo 1 solo punto. La prossima giornata, la formazione di Vincenzo Italiano scenderà in campo a Udine (22/11), mentre gli uomini di Antonio Conte, riceveranno l’Atalanta (22/11). 

    Bologna-Napoli: diretta e dove vederla

    L’incontro tra le formazioni di Italiano e Conte è in programma alle ore 15 di domenica 9 novembre presso il Dall’Ara di Bologna. Sarà possibile assistere all’evento in diretta streaming sulla piattaforma Dazn e in pay tv sul canale Sky Zona Dazn (214).

    Segui Bologna-Napoli sul nostro sito.

    Bologna-Napoli: le probabili formazioni

    BOLOGNA (4-2-3-1): Skorupski; Zortea, Heggem, Vitik, Miranda; Moro, Pobega;  Orsolini, Odgaard, Rowe; Dallinga. Allenatore: Italiano.

    A disposizione: Happonen, Pessina, Casale, De Silvestri, Holm, Lykogiannis, Vitik, Fabbian, Ferguson, Sulemana, Bernardeschi, Cambiaghi, Castro, Dominguez.

    NAPOLI (4-3-3): Milinkovic-Savic; Di Lorenzo, Rrahmani, Buongiorno, Gutierrez; Anguissa, Lobotka, McTominay; Politano, Hojlund, Elmas. Allenatore: Conte.

    A disposizione: Contini, Ferrante, Juan Jesus, Mazzocchi, Beukema, Marianucci, Olivera, Vergara, Neres, Lang, Ambrosino, Lucca.

    Arbitro: Chiffi di Padova Assistenti: Bercigli-Yoshikawa Quarto ufficiale: Sozza Var: Meraviglia Ass. Var: Massa.

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