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    Cioffi: “L’Udinese mi vuole bene, questa settimana come 15 anni di vita”

    L’Udinese ottiene la prima vittoria in Serie A e lo fa in casa del Milan di Pioli. La formazione di Cioffi si è imposta grazie al calcio di rigore di Pereyra e alla fine della sfida ai microfoni si è presentato il tecnico degli ospiti che ha elogiato i suoi giocatori e non solo: “Avevamo poche possibilità e le abbiamo messe in tavola. Abbiamo fatto il nostro gioco e l’abbiamo fatto con grande orgoglio facendo vedere belle cose. Serviva una giornata come oggi al popolo friulano. Voglio fare una dedica a Florean e Venturin, avevo fatto una promessa e l’ho mantenuta. Qualche volta il treno sbagliato riporta alla stazione giusta, sono contento di essere qui”.
    Cioffi: “Bravura, resilienza e fortuna”
    Il tecnico dell’Udinese ha proseguito: “Questa settimana è valsa 15 anni di vita, devo dire grazie a tutti i ragazzi. La sfortuna delle ultime partite ci è stata restituita oggi con tutti gli interessi. Perez è stato il campione che lui è, Ebosele ha fatto una grandissima partita. Bravo chi è entrato, farlo a cinque minuti dalla fine in questa situazione non era facile. Noi siamo venuti a giocarci le nostre carte, abbiamo avuto tanta bravura e resilienza, oltre che fortuna, per uscire da San Siro con il bottino pieno” per poi concludere con un pensiero verso il popolo di Firenze: “Io e il mio staff abbiamo pregato prima della partita, bisogna essere di supporto a famiglie che stanno soffrendo. Il dolore delle famiglie resta, il nostro pensiero va a loro”. LEGGI TUTTO

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    Milan senz’anima, Pioli fa flop: l’Udinese sbanca San Siro con Pereyra

    Il Milan non riesce a rialzare la testa e perde clamorosamente 0-1 in casa contro l’Udinese. I rossoneri, nel match valevole per l’undicesima giornata di Serie A, sono stati sconfitti a San Siro dalla formazione di Cioffi che si è imposta con il calcio di rigore dell’ex Juventus Pereyra al 61′. Prosegue dunque il periodo negativo della squadra di Pioli, che tra campionato e Champions League non vince dall’1-0 in casa del Genoa. Nonostante la sconfitta il Milan resta comunque terzo in classifica, ma la pressione del Napoli (a -1 dopo il successo contro la Salernitana) inizia a farsi sentire.
    Milan-Udinese, la partita
    Nella prima frazione di gara le emozioni sono poche. Il Milan prova a fare il suo gioco ma l’Udinese adotta le contromisure giuste e rende inoffensive le iniziative degli avversari. Nonostante il dato sul possesso palla sia favorevole ai rossoneri, la squadra di Cioffi riesce a spaventare la retroguardia dei padroni di casa senza però essere precisa nell’ultima giocata. L’episodio determinante arriva nel secondo tempo, al 60′: Adli commette fallo su Ebosele in area e l’arbitro concede il calcio di rigore per l’Udinese. Dal dischetto si presenta Pereyra che non sbaglia e porta avanti i suoi. Il tempo per rimontare c’è ma i rossoneri, a parte il colpo di testa di Giroud e il tiro da fuori di Florenzi, non riescono mai ad essere veramente incisivi nei pressi dell’area di rigore avversaria e gli ospiti tornano a casa con tre punti d’oro. LEGGI TUTTO

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    Cioffi: “Pereyra tuttocampista e campione. A Lucca va tolto peso”

    Esordio positivo per Cioffi sulla panchina dell’Udinese. In casa del Monza i friulani riescono a strappare un punto prezioso per il morale. Nonostante la sofferenza nel finale con i brianzoli in pressing per provare a cercare il gol vittoria ma senza trovare il guizzo decisivo, grazie alla solidità dietro dei bianconeri. Il tecnico premiato nelle scelte, soprattutto quella di mandare in campo Lucca, autore della rete del pari nella ripresa: tap in da pochi passi per l’ex Ajax. Al termine della sfida Cioffi ai microfoni di Dazn.
    Monza-Udinese, parole Cioffi
    Queste le parole dell’allenatore dell’Udinese nel post partita: “Ho visto una squadra che mi ha soddisfatto. Non siamo riusciti a mettere in campo tutte le cose preparate, ma per bravura del Monza. Ho voluto abbracciare i giocatori a fine partita. Siamo stati poco aggressivi con i quinti, poi nel secondo tempo abbiamo fatto bene, faccio i complimenti a chi è entrato a gara in corso. Abbiamo voglia di rialzarci il prima possibile”. Sul possibile secondo giallo per Pablo Marì: “Se mi sono scaldato? Io no. L’arbitro ha visto e ha deciso. Fallo è quando arbitro fischia” – ha detto Cioffi citando Boskov. Poi un elogio a Pereyra: “Tucu è un tuttocampista, è un faro per noi”. Su Lucca: “Deve vivere con gioia questo momento. Bisogna accettare gli errori, altrimenti i ragazzi si deprimono. Calma per noi è una parola d’ordine. Devo fare i complimenti anche a Kamara, è un giocatore importante, con l’atteggiamento di un campione”. LEGGI TUTTO

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    Monza, Palladino sul post Roma: “Capisco che per fare notizia…”

    Il Monza, dopo la sconfitta allo scadere contro la Roma, è pronto a rifarsi contro l’Udinese del rientrante Cioffi. Palladino ha presentato la sfida in conferenza stampa ritornando anche sul finale del match contro i giallorossi, che ha portato all’espulsione e squalifica di Mourinho. Il tecnico dei brianzoli ha parlato anche della crescita di Vignato, tra i giovani più promettenti e ha fatto chiarezza sulle condizioni di Izzo.
    Monza-Udinese, le dichiarazioni di Palladino
    “Siamo a un buon livello ma si può sempre crescere. Viviamo una fase in cui gli automatismi sono sempre più concreti. Ma si può fare ancora tanto. A Roma è stata fatta una grande prestazione, ma c’è sempre da migliorare” – ha spiegato Palladino. Su Izzo: “Come sta? Non faccio il medico, abbiamo cercato di gestirlo al meglio possibile. Abbiamo provato a recuperarlo ma non ci siamo riusciti. E’ stato fatto un buon percorso. Lo perdiamo per un po’ di tempo ma tornerà e sicuramente ci darà una grande mano”. Sul suo futuro: “Le voci di mercato sul mio conto? Ci sono state varie chiacchiere su di me ma non mi sento di dire chi mi ha chiamato quest’estate. Sono super concentrato sul presente. Poi un elogio a Vignato: “Già l’anno scorso ne parlavo molto bene seppur non giocasse. In conferenza non dico bugie. Il talento va coltivato e Samuele è stato bravo a migliorare e ora sta raccogliendo i frutti. Bene anche Carboni, già l’anno scorso era con noi poi è andato via. Abbiamo ritrovato un giocatore maturo. Conto molto su di lui”. Infine è ritornato sul post partita contro la Roma: “Capisco che per fare notizia ci sia bisogno della polemica ma io non voglio farla. Sono cose che possono succedere, voglio parlare della partita. Oltretutto siamo stati accolti molto bene a Roma”. LEGGI TUTTO

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    Cioffi è il nuovo allenatore dell’Udinese: la nota ufficiale

    Cioffi-Udinese, la nota ufficiale
    “Ha siglato un contratto che lo legherà al club fino al 30 giugno 2024 con un’opzione per un’ulteriore stagione sportiva. Per mister Cioffi si tratta di un ritorno sulla panchina bianconera dopo l’esperienza della stagione 2021/2022 in cui, alla guida della squadra, ottenne 31 punti in 22 partite. Con lui, integrano lo staff tecnico l’allenatore in seconda Cristiano Bacci e il match analyst Andrea Aliboni. Cioffi e il suo staff dirigeranno la seduta di allenamento prevista questo pomeriggio. La presentazione del nuovo allenatore alla stampa è fissata per domani, giovedì 26 ottobre, alle ore 11.30 presso la sala stampa del Bluenergy Stadium. Da parte di tutto il club il più caloroso bentornato a mister Cioffi e gli auguri di buon lavoro”, si legge sul sito dell’Udinese. LEGGI TUTTO

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    Udinese, esonerato Sottil: la nota ufficiale

    UDINE – Ora è ufficiale, Andrea Sottil non è più l’allenatore dell’Udinese. Questa la scelta del club friulano dopo l’avvio di stagione della squadra che non ha portato i frutti sperati: 6 pareggi, 3 sconfitte, ma sopratutto la casella delle vittorie ancora vuota. Paga la mancata conquista di tre punti in una sola gara e l’ultimo pareggio per 1-1 contro il Lecce, Sottil che saluta la Dacia Arena dopo una stagione e poco più. Insieme al tecnico lasciano il club anche molti collaboratori del tecnico piemontese, si attende nelle prossime ore la nomina delal nuova guida tecnica dell’Udinese.
    Sotti esonerato, il comunicato
    Questo il comunicato del club: “Udinese Calcio comunica di aver sollevato dall’incarico di allenatore della prima squadra Andrea Sottil. Al mister vanno i più sentiti ringraziamenti per la professionalità e l’impegno sempre dimostrati e per i bei momenti vissuti insieme in questo anno e mezzo in cui ha guidato la squadra. Lasciano il club anche i collaboratori Gianluca Cristaldi, Salvatore Gentile, Jacopo Alberti ed Eugenio Vassalle che il club ringrazia per il lavoro svolto. Grazie mister e in bocca al lupo”. LEGGI TUTTO

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    Udinese, Sottil: “Non vedo nessuna catastrofe. Presenza Pozzo importante”

    “Si possono passare dei momenti difficili, ma non vedo la catastrofe che alcuni stanno dipingendo”. Andrea Sottil ha parlato così in conferenza in vista di una gara delicata come quella di lunedì contro il Lecce al Bluenergy Stadium. Ai bianconeri è mancata sin qui la vittoria in campionato, infatti il bottino è di 5 pareggi (ultimo contro l’Empoli) e 3 sconfitte. Contro i pugliesi è importante trovare tre punti per dare serenità all’ambiente e il tecnico ha sottolineato la vicinanza della società: “Sono contento della presenza di Gino Pozzo. Si è confrontato con la squadra e lo staff, un segnale di una proprietà che è presente e che capisce il momento. Siamo tutti uniti e consapevoli che gli unici che possono aiutarci siamo noi”.
    Udinese-Lecce, conferenza Sottil
    Andrea Sottil ha parlato in vista della gara contro il Lecce: “Una signora squadra, in salute, con spiccate caratteristiche offensive. Io e la squadra sappiamo perfettamente che dobbiamo risalire la classifica. Tutti vogliamo conquistare la vittoria, però come dissi già qualche tempo fa chiedo di voler bene all’Udinese”. Sulla condizione: “I nazionali non li ho visti, alcuni non hanno giocato mai e hanno solo perso giorni di allenamento. Dopo due settimane va recuperato il ritmo. Gli infortunati vanno invece gestiti. Va ritrovata la serenità e l’ho vista. È un gruppo determinato a uscire da questa situazione difficile. Non si può entrare in campo con paura. Questo arriva prima ancora di moduli e sistemi di gioco”.

    Sul momento della squadra: “Ho cercato di lasciare tranquilli i ragazzi, di farli pensare solo a quello che serve per vincere lunedì. Le critiche le prendo tutte io per loro. Non perché sia Superman, ma perché è il mio mestiere”. Sui tifosi: “Spero che ci sarà uno stadio pieno, che spinga la squadra come ha fatto spesso”. In chiusura sul caso scommesse: “Non fanno bene a questo bellissimo sport che è il calcio, ma non ci hanno disturbato granché”.

    Guarda la gallerySerie A, classifica a confronto: la Juve brilla, Inter ok, Napoli in calo LEGGI TUTTO

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    L’Empoli ci prova, l’Udinese ringrazia il Var: 0-0 tra Andreazzoli e Sottil

    EMPOLI – L’ottava giornata di Serie A si apre con il pari senza reti tra Empoli e Udinese. Momento delicato per le due formazioni con i toscani che sono riusciti a trovare i primi tre punti con l’arrivo di Andreazzoli al posto di Zanetti, rimane difficile la situazione in casa friulana con Sottil ancora a secco di vittorie in questo campionato. Al Castellani esce fuori una gara molto equilibrata con gli azzurri più vivaci e capaci di colpire per due volte la difesa friulana che viene salvata in tutte e due le occasioni dall’intervento del Var in sostegno dell’arbitro Fabbri. Un punto a testa al triplice fischio con le due squadre a quota 4 e 5 punti in classifica.
    Serie A, la classifica
    Empoli-Udinese: la cronaca
    Inizia meglio l’Udinese cha ha la prima chance della gara sull’asse Lucca-Samardzic, ma il colpo di testa del trequartista bianconero esce di poco sul fondo. La risposta dei padroni di casa è affidata ad una gran conclusione di Marin sulla quale è bravo Silvestri. Portiere friulano che poco dopo è ancora decisivo su una girata ravvicinata di Baldanzi, mentre al 39′ non può nulla sul piazzato di Caputo che il Var annulla per fuorigioco dell’attaccante azzurro. Nella ripresa il primo squillo è ospite con il sinistro di Samardzic che sfiora l’incrocio dei pali, ma al 57′ è proprio il 24 di Sottil a commettere l’ingenuità su Cancellieri in area di rigore che Fabbri reputa da rigore. E’ necessario l’intervento del Var per far cambiare idea dal direttore di gara che dopo la review al monitor decide di far ripartire il gioco. I due tecnici provano a cambiarla con i cambi, l’Empoli insiste nel finale accarezza il vantaggio con un colpo al volo di Cancellieri che finisce di poco fuori e con una cavalcata di Cambiaghi che viene fermata al momento della conclusione ravvicinata da Bijol. Termina 0-0. LEGGI TUTTO