consigliato per te

  • in

    Villarreal ko in casa dell'Osasuna, infortunio per Alberto Moreno

    PAMPLONA (SPAGNA) – Sconfitta in trasferta per il Villarreal, eurorivale della Juventus che mercoledì 16 marzo sfiderà allo Stadium nel ritorno degli ottavi di Champions League (dopo l’1-1 ottenuto in Spagna nel primo round). In uno degli anticipi della 27ª giornata di Liga la squadra di Emery è caduta a Pamplona, battuta di misura (1-0) dall’Osasuna che ha resistito agli attacchi degli ospiti (ko al 58′ per un problema fisico l’esterno Alberto Moreno, mentre era già indisponibile l’ominimo attaccante Gerard)) e alla fine l’ha spuntata capitalizzando al massimo la rete segnata da Avila al 63′. Con questa sconfitta per il Villarreal sfuma per il momento la possibilità di agganciare le zone di classifica che valgono un posto in Europa. L’Espanyol vince 2-0 in casa contro il Getafe e sale a quota 32 punti, a +10 sulla zona retrocessione. I padroni di casa sbloccano il match al 17′ con un colpo di testa di Cabrera e raddoppiano dieci minuti dopo grazie a uno sfortunato autogol di Cabaco.  LEGGI TUTTO

  • in

    Liga, il Villarreal vince 5-1: messaggio alla Juve. Il Siviglia vince il derby

    VILA-REAL (Spagna) – Nella partita inaugurale della domenica della 26esima giornata di Liga il Villarreal si impone 5-1 in casa sull’Espanyol di Vicente Moreno e conquista il suo quinto risultato utile consecutivo in campionato dopo le vittorie su Maiorca, Real Betis e Granada ed il pareggio contro il Real Madrid. La squadra di Unai Emery archiviano tranquillamente la pratica già nel corso del primo tempo, dando la netta sensazione di essere sempre in pieno controllo della gara. L’mvp del match è sicuramente Yéremi Pino: per lui, poker in 53 minuti – al 14′, al 20′, al 45′ e al 53′ – dopo aver segnato solo 5 reti nelle precedenti 48 presenze in Liga. Al 65′ va a segno Bare per gli ospiti, ma è solamente il tipico gol della bandiera, se non un’illusione, perché all’86’ c’è spazio anche per la rete di Boulaye Dia, che arrotonda definitivamente il risultato. Il Villarreal risponde dunque con una trionfo schiacciante alla Juve in vista della gara di ritorno degli ottavi di finale di Champions League. Quinto posto confermato per gli uomini di Unai Emery con 42 punti a pari merito con il Barcellona (che tuttavia ha comunque due partite in meno). L’Espanyol resta invece 14esimo posto a quota 29.
    Villarreal-Espanyol 5-1, tabellino e statistiche
    La Liga, la classifica
    Il Siviglia vince il derby: 2-1 al Betis
    Il Siviglia regala una grande gioia ai tifosi del Sanchez Pizjuan, battendo nel derby gli storici rivali del Betis e ritornando a sei punti di distanza dal Real Madrid primo in classifica. La squadra del ds Monchi, col Papu Gomez titolare dal primo minuto ma priva di Martial, Suso, Lamela e Ocampos infortunati e Koundé squalificato, ringrazia Rakitic e Munir e vince 2-0 salendo a quota 54 punti in classifica. Al 24′ il centrocampista croato di Lopetegui realizza il calcio di rigore fischiato dall’arbitro per il fallo di Claudio Bravo su En-Nesyri e porta in vantaggio i padroni di casa. Al 41′ arriva anche il raddoppio firmato, con Munir che sfrutta un lancio lungo del portiere Bono e, dopo aver addomesticato la palla, lascia partire un gran tiro da fuori area che non dà scampo al portiere del Betis. Al 93′ Canales accorcia le distanze per i biancoverdi con un preciso calcio di punizione di sinistro, ma è troppo tardi. Una sconfitta che non scalfisce per il momento il terzo posto in classifica della squadra di Pellegrini, che però vede avvicinarsi l’Atletico Madrid ad un solo punto di distanza.
    Siviglia-Betis 2-1, tabellino e statistiche LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, McKennie rassicura i tifosi: “Tornerò più forte di prima”

    TORINO – Dopo il brutto infortunio rimediato ieri sera contro il Villarreal, nella gara valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League, Weston McKennie ha voluto personalmente ringraziare i tifosi bianconeri per il supporto e l’affetto ricevuto attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Instagram: “Grazie a tutti per i vostri messaggi, tornerò più forte di prima”, ha scritto il centrocampista statunitense. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Danilo ammette: “Abbiamo sbagliato, messi male sul gol subito”

    VILA-REAL (Spagna) – Dopo il pareggio contro il Villarreal nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, dove peraltro ha confezionato l’assist per il gol del vantaggio immediato di Dusan Vlahovic, il difensore brasiliano Danilo ha commentato così la partita ai microfoni di Sky Sport: “Sicuramente abbiamo sbagliato sul gol subito, eravamo messi male. Sono i dettagli che fanno la differenza, dobbiamo avere più attenzione in queste circostanze, ma c’è la seconda partita e possiamo giocarci il passaggio a Torino”.
    Sulla difesa a tre di Allegri
    Sulla decisione di Allegri di schierare la difesa a tre: “Siamo un po’ in emergenza in difesa e abbiamo provato a essere più coperti. Serve questa disponibilità di cambiare modulo, anche durante la partita. Abbiamo fatto la partita giusta, a volte abbiamo accettato troppo il palleggio del Villarreal, ma possiamo giocarci il passaggio al Torino. Credo sia normale per una squadra in crescita, nel calcio ci vuole continuità e noi abbiamo cambiato troppo negli ultimi anni. Ci stanno questi cambi di atteggiamento, dobbiamo migliorare il più presto possibile perché sappiamo che la continuità fa la differenza”.
    Guarda la galleryJuve, non basta Vlahovic: il Villarreal trova l’1-1 con ParejoMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

  • in

    Lampo Vlahovic, alla Juve non basta

    VILA-REAL – Stavolta la Juventus approccia l’andata degli ottavi di finale di Champions League senza una sconfitta. Nel 2020 aveva perso 1-0 a Lione e nel 2021 2-1 in casa del Porto, pagando i ko con l’eliminazione nella gara di ritorno. A Vila-real finisce 1-1 in una serata all’insegna di Dusan Vlahovic: il serbo debutta nel torneo e segna dopo appena 33 secondi, record per un esordiente. Un vantaggio che mette in discesa la partita e che la Juventus dà l’impressione di gestire, fino alla dormita nel secondo tempo che consente a Parejo di pareggiare. L’ingresso nei quarti si decide a Torino il 16 marzo, in una partita in cui sarà obbligatorio vincere, poiché da questa edizione le reti segnate in trasferta non valgono più doppio. Contro il Villarreal sarà dura, visto il modo in cui si è qualificato agli ottavi, con un successo per 3-2 in casa dell’Atalanta all’ultimo turno. Ma per la Juventus rabberciata di questi tempi uscire con un 1-1 dal temibile Estadio de la Ceramica è una impresa di non poco conto.Guarda la galleryJuve, la Uefa celebra Vlahovic: “DV7, che debutto!”

    Villlarreal-Juve 1-1: la partita

    Allegri sceglie il 4-4-2 con De Ligt e Alex Sandro al centro della difesa, mentre Danilo e De Sciglio agiscono larghi. A centrocampo i centrali sono Locatelli e McKennie, con Cuadrado a destra e Rabiot a sinistra. Davanti agisce la coppia Vlahovic-Morata e il serbo si regala un debutto da sogno nell’Europa che conta: controlla un lancio di Danilo e conclude di destro tra Albiol e Pau Torres. È 1-0 per la Juventus dopo appena 33 secondi, Vlahovic imita Del Piero, che esordì in Europa con una rete al Borussia Dortmund. Lo svantaggio scuote il Villarreal, che viene fuori poco prima del quarto d’ora, quando Pedraza imbecca Lo Celso in area al 13′. Decisivo l’intervento da dietro di Rabiot, che toglie equilibrio al numero 17 in giallo: la palla finisce sul palo esterno. Tre minuti un altro brivido, originato sulla fascia destra da Chukwueze. Al centro Danjuma tenta il colpo di tacco, Szczesny para nonostante una deviazione di Danilo. Juventus che riprende campo dopo il doppio pericolo, chiudendo le fasce e tenendo gli spagnoli lontano dall’area. Locatelli ci prova dal limite (alto), mentre Albiol contra McKennie in area.

    Guarda la galleryVillarreal-Juve, esultanza polemica di Vlahovic dopo la rete

    Juve, disattenzione e gol del Villarreal

    Dopo l’intervallo entra Bonucci per i problemi muscolari di Alex Sandro. Il capitano va al centro della difesa, l’assetto bianconero non cambia. La frazione si apre con un destro al volo fuori di Morata su invito di McKennie, poi la Juventus pensa a gestire il match. Il suo errore è quello di distrarsi su una palla gestita sui 20 metri da Capoue (21′): nessuno lo contrasta e il suo invito imbecca il movimento in area di Parejo, dimenticato da Rabiot. Per il centrocampista è facile la deviazione per l’1-1. È uno dei pochi lampi del secondo tempo, in cui la Juventus – pur arretrando – non corre altri pericoli sostanziosi. Entra Arthur per Locatelli, mentre Rabiot rischia il rosso per una entrata dura su Chukwueze: se la cava con il giallo. L’arbitro non punisce invece un contrasto Estupinan-McKennie, che costringe lo statunitense a uscire zoppicando (dentro Zakaria). C’è il tempo per rivedere Vlahovic al tiro, il suo sinistro dal limite è annullato in tuffo da Rulli alla sua sinistra. Tutto si decide a metà marzo.

    Villarreal-Juve, tabellino e statistiche

    Guarda la galleryJuve, non basta Vlahovic: il Villarreal trova l’1-1 con ParejoMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, ansia per McKennie: esce per infortunio contro il Villarreal

    VILA-REAL (Spagna) – Oltre alla beffa del pareggio in casa del Villarreal, la Juve resta in ansia per le condizioni fisiche di Weston McKennie. Il centrocampista statunitense, schierato titolare da Massimiliano Allegri, è rimasto a terra dolorante dopo un contrasto all’80’ con l’ecuadoriano Pervis Estupinan. In seguito al pronto intervento dei medici, il texano è stato rimpiazzato un minuto dopo da Denis Zakaria ed è uscito dal terreno di gioco zoppicando. LEGGI TUTTO

  • in

    Villarreal: perché lo chiamano il sottomarino giallo?

    TORINO – Al pranzo ufficiale c’era l’amministratore delegato juventino Maurizio Arrivabene con il suo corrispettivo del Villarreal Fernando Roig Negueroles, il figlio di Fernando Roig Alonso, presidente e proprietario del club. Un uomo, il proprietario, dal patrimonio di 1,7 miliardo di euro, costruito con la ceramica, le energie alternative e i supermercati. Il figlio dirige le operazioni della squadra da tempo e oggi ha donato ad Arrivabene il simbolo del club, il sottomarino giallo. Ma perché è stato scelto come simbolo?

    I BEATLES – Il riferimento, ovvio, è alla canzone dei Beatles, pubblicata nell’album Revolver e come singolo assieme a Eleanor Rigby, il 5 agosto 1966. La canzone, accreditata Lennon/McCartney era in realtà opera del solo Paul, che pensava di scrivere un pezzo per bambini e raccontò di essere partiti con il colore giallo e l’idea del sottomarino, giocattolo che lui sognava di avere da piccolo. E il Villarreal cosa c’entra? Con ordine: nel 1947, ci fu un cambio di maglie accidentale. Il colore bianco, originario del club, era stato cambiato in giallo per la mancanza di magliette bianche dal locale fornitore (eravamo nel dopoguerra e non c’era abbondanza di materiale sportivo). Così il presidente di allora decise o, più che altro, accettò il cambiamento. I tifosi, tutto sommato, la presero bene e il giallo continuò a caratterizzare il club. 

    GIRADISCHI – E arriviamo alla stagione 1967-68, con il Villarreal era in lizza per la promozione nella terza divisione spagnola. Durante una partita, un gruppo di tifosi dietro una delle porte iniziò a suonare la canzone dei Beatles su un giradischi e guardando le maglie gialle della loro squadra cominciò a cantare al ritmo della canzone «Amarillo es el Villarreal/amarillo es/amarillo es» (il Villarreal è giallo, è giallo, è giallo). E Sottomarino Giallo fu.
    Maglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

  • in

    Rabiot c’è, Bonucci spera. In attacco Cuadrado o McKennie con Vlahovic-Morata

    TORINO – Scampato pericolo per Rabiot. Il giocatore ha subito una botta nell’allenamento del mattino, durante il torello, lasciando tutti preoccupati. In realtà Allegri già in conferenza stampa ha rassicurato spiegando che si tratta soltanto di un forte colpo che non pregiudicherà la disponibilità del centrocampista in Spagna. La situazione resta comunque tutto sommato di emergenza viste le assenze di Paulo Dybala, Federico Chiesa, Federico Bernardeschi, Giorgio Chiellini. Potrebbe invece stupire Leonardo Bonucci: quantomeno convocabile e a disposizione in caso di necessità. Posto che però, potendo, Allegri preferirebbe preservarlo fino a sabato.Guarda la galleryJuve, Rabiot va ko durante il torello: botta alla caviglia

    La probabile formazione contro il Villarreal

    Contro il Villarreal dunque, davanti a Szczesny, dovrebbero giocare Danilo e De Ligt, provati in mattinata. In corsia spazio a De Sciglio e Cuadrado. L’alternativa è Pellegrini, qualora Cuadrado fosse spostato in attacco. A centrocampo partono in pole Zakaria, Locatelli (in ballottaggio con Arthur) e Rabiot. McKennie potrebbe giocare più avanzato per supportare Vlahovic e Morata, titolari sicuri. L’alternativa, come anticipato, sarebbe Cuadrado.

    Guarda la galleryVillarreal-Juve, la probabile formazione di AllegriMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO