consigliato per te

  • in

    Juve, McKennie rassicura i tifosi: “Tornerò più forte di prima”

    TORINO – Dopo il brutto infortunio rimediato ieri sera contro il Villarreal, nella gara valida per l’andata degli ottavi di finale di Champions League, Weston McKennie ha voluto personalmente ringraziare i tifosi bianconeri per il supporto e l’affetto ricevuto attraverso un post pubblicato sul proprio profilo Instagram: “Grazie a tutti per i vostri messaggi, tornerò più forte di prima”, ha scritto il centrocampista statunitense. LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, Danilo ammette: “Abbiamo sbagliato, messi male sul gol subito”

    VILA-REAL (Spagna) – Dopo il pareggio contro il Villarreal nell’andata degli ottavi di finale di Champions League, dove peraltro ha confezionato l’assist per il gol del vantaggio immediato di Dusan Vlahovic, il difensore brasiliano Danilo ha commentato così la partita ai microfoni di Sky Sport: “Sicuramente abbiamo sbagliato sul gol subito, eravamo messi male. Sono i dettagli che fanno la differenza, dobbiamo avere più attenzione in queste circostanze, ma c’è la seconda partita e possiamo giocarci il passaggio a Torino”.
    Sulla difesa a tre di Allegri
    Sulla decisione di Allegri di schierare la difesa a tre: “Siamo un po’ in emergenza in difesa e abbiamo provato a essere più coperti. Serve questa disponibilità di cambiare modulo, anche durante la partita. Abbiamo fatto la partita giusta, a volte abbiamo accettato troppo il palleggio del Villarreal, ma possiamo giocarci il passaggio al Torino. Credo sia normale per una squadra in crescita, nel calcio ci vuole continuità e noi abbiamo cambiato troppo negli ultimi anni. Ci stanno questi cambi di atteggiamento, dobbiamo migliorare il più presto possibile perché sappiamo che la continuità fa la differenza”.
    Guarda la galleryJuve, non basta Vlahovic: il Villarreal trova l’1-1 con ParejoMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

  • in

    Lampo Vlahovic, alla Juve non basta

    VILA-REAL – Stavolta la Juventus approccia l’andata degli ottavi di finale di Champions League senza una sconfitta. Nel 2020 aveva perso 1-0 a Lione e nel 2021 2-1 in casa del Porto, pagando i ko con l’eliminazione nella gara di ritorno. A Vila-real finisce 1-1 in una serata all’insegna di Dusan Vlahovic: il serbo debutta nel torneo e segna dopo appena 33 secondi, record per un esordiente. Un vantaggio che mette in discesa la partita e che la Juventus dà l’impressione di gestire, fino alla dormita nel secondo tempo che consente a Parejo di pareggiare. L’ingresso nei quarti si decide a Torino il 16 marzo, in una partita in cui sarà obbligatorio vincere, poiché da questa edizione le reti segnate in trasferta non valgono più doppio. Contro il Villarreal sarà dura, visto il modo in cui si è qualificato agli ottavi, con un successo per 3-2 in casa dell’Atalanta all’ultimo turno. Ma per la Juventus rabberciata di questi tempi uscire con un 1-1 dal temibile Estadio de la Ceramica è una impresa di non poco conto.Guarda la galleryJuve, la Uefa celebra Vlahovic: “DV7, che debutto!”

    Villlarreal-Juve 1-1: la partita

    Allegri sceglie il 4-4-2 con De Ligt e Alex Sandro al centro della difesa, mentre Danilo e De Sciglio agiscono larghi. A centrocampo i centrali sono Locatelli e McKennie, con Cuadrado a destra e Rabiot a sinistra. Davanti agisce la coppia Vlahovic-Morata e il serbo si regala un debutto da sogno nell’Europa che conta: controlla un lancio di Danilo e conclude di destro tra Albiol e Pau Torres. È 1-0 per la Juventus dopo appena 33 secondi, Vlahovic imita Del Piero, che esordì in Europa con una rete al Borussia Dortmund. Lo svantaggio scuote il Villarreal, che viene fuori poco prima del quarto d’ora, quando Pedraza imbecca Lo Celso in area al 13′. Decisivo l’intervento da dietro di Rabiot, che toglie equilibrio al numero 17 in giallo: la palla finisce sul palo esterno. Tre minuti un altro brivido, originato sulla fascia destra da Chukwueze. Al centro Danjuma tenta il colpo di tacco, Szczesny para nonostante una deviazione di Danilo. Juventus che riprende campo dopo il doppio pericolo, chiudendo le fasce e tenendo gli spagnoli lontano dall’area. Locatelli ci prova dal limite (alto), mentre Albiol contra McKennie in area.

    Guarda la galleryVillarreal-Juve, esultanza polemica di Vlahovic dopo la rete

    Juve, disattenzione e gol del Villarreal

    Dopo l’intervallo entra Bonucci per i problemi muscolari di Alex Sandro. Il capitano va al centro della difesa, l’assetto bianconero non cambia. La frazione si apre con un destro al volo fuori di Morata su invito di McKennie, poi la Juventus pensa a gestire il match. Il suo errore è quello di distrarsi su una palla gestita sui 20 metri da Capoue (21′): nessuno lo contrasta e il suo invito imbecca il movimento in area di Parejo, dimenticato da Rabiot. Per il centrocampista è facile la deviazione per l’1-1. È uno dei pochi lampi del secondo tempo, in cui la Juventus – pur arretrando – non corre altri pericoli sostanziosi. Entra Arthur per Locatelli, mentre Rabiot rischia il rosso per una entrata dura su Chukwueze: se la cava con il giallo. L’arbitro non punisce invece un contrasto Estupinan-McKennie, che costringe lo statunitense a uscire zoppicando (dentro Zakaria). C’è il tempo per rivedere Vlahovic al tiro, il suo sinistro dal limite è annullato in tuffo da Rulli alla sua sinistra. Tutto si decide a metà marzo.

    Villarreal-Juve, tabellino e statistiche

    Guarda la galleryJuve, non basta Vlahovic: il Villarreal trova l’1-1 con ParejoMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

  • in

    Juve, ansia per McKennie: esce per infortunio contro il Villarreal

    VILA-REAL (Spagna) – Oltre alla beffa del pareggio in casa del Villarreal, la Juve resta in ansia per le condizioni fisiche di Weston McKennie. Il centrocampista statunitense, schierato titolare da Massimiliano Allegri, è rimasto a terra dolorante dopo un contrasto all’80’ con l’ecuadoriano Pervis Estupinan. In seguito al pronto intervento dei medici, il texano è stato rimpiazzato un minuto dopo da Denis Zakaria ed è uscito dal terreno di gioco zoppicando. LEGGI TUTTO

  • in

    Villarreal: perché lo chiamano il sottomarino giallo?

    TORINO – Al pranzo ufficiale c’era l’amministratore delegato juventino Maurizio Arrivabene con il suo corrispettivo del Villarreal Fernando Roig Negueroles, il figlio di Fernando Roig Alonso, presidente e proprietario del club. Un uomo, il proprietario, dal patrimonio di 1,7 miliardo di euro, costruito con la ceramica, le energie alternative e i supermercati. Il figlio dirige le operazioni della squadra da tempo e oggi ha donato ad Arrivabene il simbolo del club, il sottomarino giallo. Ma perché è stato scelto come simbolo?

    I BEATLES – Il riferimento, ovvio, è alla canzone dei Beatles, pubblicata nell’album Revolver e come singolo assieme a Eleanor Rigby, il 5 agosto 1966. La canzone, accreditata Lennon/McCartney era in realtà opera del solo Paul, che pensava di scrivere un pezzo per bambini e raccontò di essere partiti con il colore giallo e l’idea del sottomarino, giocattolo che lui sognava di avere da piccolo. E il Villarreal cosa c’entra? Con ordine: nel 1947, ci fu un cambio di maglie accidentale. Il colore bianco, originario del club, era stato cambiato in giallo per la mancanza di magliette bianche dal locale fornitore (eravamo nel dopoguerra e non c’era abbondanza di materiale sportivo). Così il presidente di allora decise o, più che altro, accettò il cambiamento. I tifosi, tutto sommato, la presero bene e il giallo continuò a caratterizzare il club. 

    GIRADISCHI – E arriviamo alla stagione 1967-68, con il Villarreal era in lizza per la promozione nella terza divisione spagnola. Durante una partita, un gruppo di tifosi dietro una delle porte iniziò a suonare la canzone dei Beatles su un giradischi e guardando le maglie gialle della loro squadra cominciò a cantare al ritmo della canzone «Amarillo es el Villarreal/amarillo es/amarillo es» (il Villarreal è giallo, è giallo, è giallo). E Sottomarino Giallo fu.
    Maglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

  • in

    Rabiot c’è, Bonucci spera. In attacco Cuadrado o McKennie con Vlahovic-Morata

    TORINO – Scampato pericolo per Rabiot. Il giocatore ha subito una botta nell’allenamento del mattino, durante il torello, lasciando tutti preoccupati. In realtà Allegri già in conferenza stampa ha rassicurato spiegando che si tratta soltanto di un forte colpo che non pregiudicherà la disponibilità del centrocampista in Spagna. La situazione resta comunque tutto sommato di emergenza viste le assenze di Paulo Dybala, Federico Chiesa, Federico Bernardeschi, Giorgio Chiellini. Potrebbe invece stupire Leonardo Bonucci: quantomeno convocabile e a disposizione in caso di necessità. Posto che però, potendo, Allegri preferirebbe preservarlo fino a sabato.Guarda la galleryJuve, Rabiot va ko durante il torello: botta alla caviglia

    La probabile formazione contro il Villarreal

    Contro il Villarreal dunque, davanti a Szczesny, dovrebbero giocare Danilo e De Ligt, provati in mattinata. In corsia spazio a De Sciglio e Cuadrado. L’alternativa è Pellegrini, qualora Cuadrado fosse spostato in attacco. A centrocampo partono in pole Zakaria, Locatelli (in ballottaggio con Arthur) e Rabiot. McKennie potrebbe giocare più avanzato per supportare Vlahovic e Morata, titolari sicuri. L’alternativa, come anticipato, sarebbe Cuadrado.

    Guarda la galleryVillarreal-Juve, la probabile formazione di AllegriMaglia Juve Vlahovic: approfitta dell’offerta! LEGGI TUTTO

  • in

    Liga, il Villarreal vince 4-1 contro il Granada: la Juve è avvisata

    GRANADA (Spagna) – A tre giorni dalla gara d’andata degli ottavi di finale di Champions League, il Villarreal supera con facilità il Granada per 4-1 in trasferta e manda un chiaro messaggio alla Juve, reduce dal pareggio nel derby con il Torino. Nel primo match del sabato della 25esima giornata di Liga, gli uomini di Unai Emery archiviano la pratica già sul finire del primo tempo, nonostante qualche fatica di troppo durante le prime battute della partita. Al 30′ il Granada rischia anche di rimanere in inferiorità numerica, per l’espulsione di Myrto Uzuni, che poi si risolve attraverso la rettifica del Var, con l’assegnazione del calcio di rigore, ma non con il cartellino rosso per l’attaccante albanese. Dal dischetto segna con freddezza Arnaut Danjuma (35′) e a quel punto il Villarreal preme con forza sull’acceleratore, trovando l’uno-due letale al 39′ sempre con la firma dell’olandese: doppietta in appena 4 minuti per lui. Al 61′ i padroni di casa accorciano le distanze, sempre su calcio di rigore, con Luis Milla, ma il tiro dal dischetto non è sufficiente per agguantare il pareggio. Infatti, all’83’, viene assegnato un altro tiro dagli undici metri in favore degli ospiti e Danjuma realizza la sua personale tripletta. Al 96′ c’è gloria anche per Moi Gomez, che sigla il gol del 4-1 finale. In attesa di sfidare i bianconeri, il Villarreal sale dunque al quarto posto a 39 punti, a pari merito con il Barcellona di Xavi (che al momento ha però 2 partite in meno) e -4 dal Betis terzo. Il Granada rimane invece al 17esimo posto con 24 punti, a +4 dall’Alaves terzultimo. LEGGI TUTTO

  • in

    Liga, Il Villarreal ferma il Real di Ancelotti: altro messaggio alla Juve

    MADRID (Spagna) – Nel 24esimo turno di Liga, il Real Madrid di Carlo Ancelotti pareggia 0-0 in casa del Villarreal, costretto a fare a meno di Gerard Moreno, infortunato. Nella prima metà di gara sono gli uomini di Unai Emery a tenere il pallino del gioco, imponendo il ritmo partita. Già al 6′ Samuel Chukwueze va vicinissimo al gol del vantaggio, superando in dribbling due difensori del Real prima di scaricare una violenta conclusione a rete sulla quale Thibaut Courtois deve dare il meglio di sé. Invece, al 18′, è Alberto Moreno a far tremare la porta dei Blancos, colpendo il palo dall’interno dell’area piccola. L’ex Liverpool e Siviglia ci riprova al 38′ con un potente tiro dal limite, ma anche in questa occasione il portiere belga risponde presente. Nella ripresa il Real Madrid parte subito forte, sfiorando la rete del vantaggio prima al 56′ con Gareth Bale e poi al 58′ con Vinicius Junior, ma Geronimo Rulli riesce a neutralizzare ogni pericolo, ripetendosi sul gallese al 64′. Nel recupero, al 92′, Jovic colpisce la traversa e un tentativo a colpo sicuro di Nacho Fernandez viene salvato sulla linea. Nonostante il pareggio, i Blancos rimangono saldamente in testa alla classifica a quota 54 punti, ma devono guardarsi dal Siviglia di Lopetegui, a 50 dopo il successo di ieri sera contro l’Elche. Il Villarreal mantiene invece il quinto posto a quota 36 punti, in attesa di giocare l’andata degli ottavi di Champions contro la Juve: la sfida è lanciata.
    Villarreal-Real Madrid 0-0, tabellino e statistiche
    La Liga, la classifica
    Pareggio tra Cadice e Celta Vigo
    Nell’altra sfida del sabato pomeriggio Cadice e Celta Vigo non vanno oltre lo 0-0, dopo una partita abbastanza povera di emozioni. L’occasione più importante capita agli uomini di Eduardo Coudet, con un rigore a 5 minuti dal novantesimo, ma dal dischetto Santi Mina si fa ipnotizzare da Jeremias Ledesma. Il Celta Vigo resta così al nono posto in classifica a quota 31 punti, con il Rayo Vallecano (31) e il Valencia (30) che vincendo le rispettive sfide di domani, contro Osasuna e Alaves, potrebbero puntare al sorpasso. Più difficile invece la situazione del Cadice, che si ritrova ancorato al terzultimo posto con 18 punti, a 4 punti di distanza dal Maiorca 17esimo.
    Cadice-Celta Vigo 0-0, tabellino e statistiche

      LEGGI TUTTO