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Cagliari, Carta: “Trattativa viva per Godin: ci proviamo”
CAGLIARI – Asse con l’Inter per il presente e il futuro del Cagliari: il club rossoblù sempre in corsa per Godin e Nainggolan. Nessuna pietra tombale sul ritorno del belga. “Il pallino è nelle mani dell’Inter – ha spiegato il direttore sportivo Pierluigi Carta – è un’operazione che comporta un grosso esborso economico per la società. Per la conclusione di una trattativa devono esserci la volontà ma anche i presupposti economici. Ma vedremo a fine mercato”. Prima del centrocampista belga molto legato alla Sardegna, potrebbe arrivare da Milano il centrale difensivo Godin. La trattativa sarebbe ormai al traguardo e non si esclude l’imminente arrivo dell’uruguaiano addirittura già da domani. Il diesse però è più cauto delle indiscrezioni: “La trattativa è viva – ha ribadito Carta – è la nostra prima scelta in difesa in chiave di esperienza e di leadership. Siamo pronti a fare di tutto per portarlo a Cagliari. Ma è un’operazione molto delicata dove anche i dettagli sono molto importanti”. La sensazione è che sul fronte Godin il Cagliari stia provando ad accelerare i tempi. “Ma bisogna fare i conti con un mercato atipico – ha detto Carta – noi stiamo facendo il possibile per dare a Di Francesco i rinforzi giusti, ma lo stesso allenatore è consapevole delle difficoltà e della particolarità di questo mercato”. LEGGI TUTTO
Genoa, Faggiano: “Per Pjaca e Zappacosta mancano solo le visite mediche”
GENOVA – Il Genoa – impegnato contro il neopromosso Crotone a Marassi domenica pomeriggio – riscalda il motore, mentre questo pomeriggio il nuovo direttore sportivo Daniele Faggiano ha parlato in conferenza stampa: “Volevo parlare anche a due giorni dalla prima partita di campionato per fare un sunto, rispondere a qualche dubbio e ascoltare qualche opinione. E’ un mercato particolare, è un inizio di stagione particolar, è stato un ritiro particolare, sarà tutto particolare, perchè già vedere voi giornalisti lontani e con la mascherina fa un certo effetto. Questo ha comportato un ritardo in tutto”. L’ex uomo mercato del Parma si dice soddisfatto del lavoro svolto fino a ora: “Lo sono come lo è mister Maran ma, come tutte le squadre, si ha avuto poco tempo per lavorare dentro e fuori dal campo. Siamo ancora un bel gruppo numeroso, di solito prima degli altri campionati si sfoltiva maggiormente. Stavolta ho dovuto pensare prima ad assemblare la rosa, adesso penserò alle uscite. Le trattative non sono facili, una mano grossa me l’ha data anche il nome del Genoa, della passione della piazza, e anche il patron Preziosi: fosse per lui dovrei comprare ancora di più per quanto ci tiene”.
“Pjaca e Zappacosta hanno già firmato”
Si parte poi con le ultime novità: “Pjaca e Zappacosta sono già qui, stanno completando le visite mediche. Cercheremo di fare il prima possibile perchè Zappacosta è un trasferimento internazionale. Io ci credo in loro e speriamo vada come deve andare. Zajc un calciatore che può fare diversi ruoli, ha qualità importanti: lo vedo sia mezzala che trequartista. A livello tecnico è imprevedibile. Badelj? Ascoltarlo ti dà una carica in più. Gli avevamo fatto un contratto a titolo definitivo ma il ragazzo ha detto che andava bene un anno in meno perchè aveva voglia. Mi ha fatto piacere conoscere l’uomo”. E’ importante che anche chi ha reso di meno la scorsa stagione migliori: “Schone deve tornare ai livelli dell’Ajax? Sulla parte tecnica preferisco non parlare. Posso dire che dobbiamo dare intensità e ritmo a questa squadra. 26-27-28 giocatori devono essere pronti a giocare nel Genoa, a dare tutto per la Nord. A centrocampo siamo tanti, però sono contento. Per la punta ci sto lavorando, non vorrei arrivare all’ultimo. Il malcostume italiano porta sempre che le cose si fanno quando l’ufficio chiude o all’ultima sera”.
“Balotelli? Mai cercato”
Quello che è sicuro è che la punta non sarà Balotelli: “Non è un nome che abbiamo preso in considerazione. Mario, dati pregi e difetti, penso che lo vorrebbero tutti. E’ un ottimo calciatore ma non ci interessa. Dove vuole arrivare il Genoa? Non so dove vuole arrivare, ma sappiamo dove vogliamo arrivare. Vogliamo salvarci. Se per riuscirci c’è da soffrire, soffriremo”. Faggiano parla poi delle trattative non andate in porto: “Eravamo dietro a Karsdorp della Roma. Se lo sono tenuto quando i documenti li avevamo già scambiati. Il ragazzo ha convinto società e allenatore e domani giocherà. Sono contento per lui. Su chi punto in particolare? Io spero che il Genoa faccia il Genoa. Che tutti facciano il proprio lavoro. Non voglio un nome ma voglio che la squadra dia risultati. Se dovesse fare bene un giocatore che c’era già prima sono comunque contento…”. Una battuta sul settore giovanile: “L’attenzione sarà importante, da lì può giungere qualcosa in più. I ragazzi che arrivano Primavera sono un po’ penalizzati perchè la rosa è ampia ma a Pegli ci sono spesso Taldo e Sbravati”. Chiusura sul mancato arrivo di Mariusz Stepinski: “Lo scambio tra lui e Favilli non ci andava bene. Stepinski è un ottimo giocatore però nelle qualità di Favilli ci credo, forse ha bisogno di uscire un anno e cercare stimoli diversi. Stepinski non ha rifiutato il Genoa, è stata una scelta nostra non fare lo scambio”. LEGGI TUTTOTimes: “Arsenal stufa di Emery: incontrato Mourinho per rimpiazzarlo”
LONDRA – Mourinho-: un matrimonio sempre più vicino a realizzarsi. Secondo il “Times”, infatti, il club londinese si è già mosso per assicurarsi il sostituto di Unai Emery. La scorsa settimana Josè Mourinho si sarebbe incontrato a cena con Raul Sanllehi, direttore tecnico dei Gunners per un primo approccio tra l’Arsenal e lo Special One. E’ […] LEGGI TUTTO
Spezia, firma Rafael: il portiere si lega ai bianconeri per un anno
LA SPEZIA – Lo Spezia è letteralmente scatenato sul mercato: il club bianconero non vuole arrivare impreparato all’esordio in Serie A, e ha messo sotto contratto un portiere che ben conosce il campionato italiano, l’ex Verona e Cagliari Rafael. Di seguito il comunicato ufficiale: “E’ Rafael il nuovo portiere dello Spezia. L’estremo difensore brasiliano ha sottoscritto un contratto annuale con il club di via Melara e difenderà dunque la porta delle Aquile nella stagione 2020-2021. Nato a San Paolo nel 1982, De Andrade Bittencourt Pinheiro Rafael ha alle spalle una lunga carriera nella Penisola, essendo approdato in maglia Hellas Verona nella stagione 2007-2008 e proprio con i veneti è stato tra i protagonisti delle promozioni in Serie B e poi in massima serie, dove ha difeso i pali dei gialloblù fino al gennaio 2016, quando è approdato al Cagliari. In Sardegna ha trascorso le ultime quattro stagioni ed ora è pronto a mettere la propria esperienza al servizio del Club aquilotto. Rafael è risultato negativo al primo esame anti Covid-19 e nei prossimi giorni svolgerà allenamenti individuali in attesa di sostenere il secondo giro di tamponi, solo in seguito ai quali potrà aggregarsi al gruppo in caso di confermata negatività. Benvenuto Rafael!!!”. LEGGI TUTTO
Spezia, Krapikas è ufficialmente bianconero
LA SPEZIA – Novità per lo Spezia. Il club bianconero, infatti, ha reso noto l’arrivo di Titas Krapikas. Il giovane portiere classe ’99, ha firmato un contratto di tre anni con il club ligure, a decorrere dal 1° luglio, con opzione per le successive due stagioni. Questo il comunicato ufficiale del club ligure: “Lo Spezia […] LEGGI TUTTO
Cagliari, Carta: “Trattativa viva per Godin: ci proviamo”
CAGLIARI – Asse con l’Inter per il presente e il futuro del Cagliari: il club rossoblù sempre in corsa per Godin e Nainggolan. Nessuna pietra tombale sul ritorno del belga. “Il pallino è nelle mani dell’Inter – ha spiegato il direttore sportivo Pierluigi Carta – è un’operazione che comporta un grosso esborso economico per la società. Per la conclusione di una trattativa devono esserci la volontà ma anche i presupposti economici. Ma vedremo a fine mercato”. Prima del centrocampista belga molto legato alla Sardegna, potrebbe arrivare da Milano il centrale difensivo Godin. La trattativa sarebbe ormai al traguardo e non si esclude l’imminente arrivo dell’uruguaiano addirittura già da domani. Il diesse però è più cauto delle indiscrezioni: “La trattativa è viva – ha ribadito Carta – è la nostra prima scelta in difesa in chiave di esperienza e di leadership. Siamo pronti a fare di tutto per portarlo a Cagliari. Ma è un’operazione molto delicata dove anche i dettagli sono molto importanti”. La sensazione è che sul fronte Godin il Cagliari stia provando ad accelerare i tempi. “Ma bisogna fare i conti con un mercato atipico – ha detto Carta – noi stiamo facendo il possibile per dare a Di Francesco i rinforzi giusti, ma lo stesso allenatore è consapevole delle difficoltà e della particolarità di questo mercato”. LEGGI TUTTO
Genoa, Faggiano: “Per Pjaca e Zappacosta mancano solo le visite mediche”
GENOVA – Il Genoa – impegnato contro il neopromosso Crotone a Marassi domenica pomeriggio – riscalda il motore, mentre questo pomeriggio il nuovo direttore sportivo Daniele Faggiano ha parlato in conferenza stampa: “Volevo parlare anche a due giorni dalla prima partita di campionato per fare un sunto, rispondere a qualche dubbio e ascoltare qualche opinione. E’ un mercato particolare, è un inizio di stagione particolar, è stato un ritiro particolare, sarà tutto particolare, perchè già vedere voi giornalisti lontani e con la mascherina fa un certo effetto. Questo ha comportato un ritardo in tutto”. L’ex uomo mercato del Parma si dice soddisfatto del lavoro svolto fino a ora: “Lo sono come lo è mister Maran ma, come tutte le squadre, si ha avuto poco tempo per lavorare dentro e fuori dal campo. Siamo ancora un bel gruppo numeroso, di solito prima degli altri campionati si sfoltiva maggiormente. Stavolta ho dovuto pensare prima ad assemblare la rosa, adesso penserò alle uscite. Le trattative non sono facili, una mano grossa me l’ha data anche il nome del Genoa, della passione della piazza, e anche il patron Preziosi: fosse per lui dovrei comprare ancora di più per quanto ci tiene”.
“Pjaca e Zappacosta hanno già firmato”
Si parte poi con le ultime novità: “Pjaca e Zappacosta sono già qui, stanno completando le visite mediche. Cercheremo di fare il prima possibile perchè Zappacosta è un trasferimento internazionale. Io ci credo in loro e speriamo vada come deve andare. Zajc un calciatore che può fare diversi ruoli, ha qualità importanti: lo vedo sia mezzala che trequartista. A livello tecnico è imprevedibile. Badelj? Ascoltarlo ti dà una carica in più. Gli avevamo fatto un contratto a titolo definitivo ma il ragazzo ha detto che andava bene un anno in meno perchè aveva voglia. Mi ha fatto piacere conoscere l’uomo”. E’ importante che anche chi ha reso di meno la scorsa stagione migliori: “Schone deve tornare ai livelli dell’Ajax? Sulla parte tecnica preferisco non parlare. Posso dire che dobbiamo dare intensità e ritmo a questa squadra. 26-27-28 giocatori devono essere pronti a giocare nel Genoa, a dare tutto per la Nord. A centrocampo siamo tanti, però sono contento. Per la punta ci sto lavorando, non vorrei arrivare all’ultimo. Il malcostume italiano porta sempre che le cose si fanno quando l’ufficio chiude o all’ultima sera”.
“Balotelli? Mai cercato”
Quello che è sicuro è che la punta non sarà Balotelli: “Non è un nome che abbiamo preso in considerazione. Mario, dati pregi e difetti, penso che lo vorrebbero tutti. E’ un ottimo calciatore ma non ci interessa. Dove vuole arrivare il Genoa? Non so dove vuole arrivare, ma sappiamo dove vogliamo arrivare. Vogliamo salvarci. Se per riuscirci c’è da soffrire, soffriremo”. Faggiano parla poi delle trattative non andate in porto: “Eravamo dietro a Karsdorp della Roma. Se lo sono tenuto quando i documenti li avevamo già scambiati. Il ragazzo ha convinto società e allenatore e domani giocherà. Sono contento per lui. Su chi punto in particolare? Io spero che il Genoa faccia il Genoa. Che tutti facciano il proprio lavoro. Non voglio un nome ma voglio che la squadra dia risultati. Se dovesse fare bene un giocatore che c’era già prima sono comunque contento…”. Una battuta sul settore giovanile: “L’attenzione sarà importante, da lì può giungere qualcosa in più. I ragazzi che arrivano Primavera sono un po’ penalizzati perchè la rosa è ampia ma a Pegli ci sono spesso Taldo e Sbravati”. Chiusura sul mancato arrivo di Mariusz Stepinski: “Lo scambio tra lui e Favilli non ci andava bene. Stepinski è un ottimo giocatore però nelle qualità di Favilli ci credo, forse ha bisogno di uscire un anno e cercare stimoli diversi. Stepinski non ha rifiutato il Genoa, è stata una scelta nostra non fare lo scambio”. LEGGI TUTTO