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    Porto-Roma 1-1, le pagelle

    Un pareggio con sofferenza finale per la Roma sul campo del Porto con l’aggravante dell’inferiorità numerica per l’espulsione di Cristante. Buona prova dei giallorossi fino al rosso. Ottimi Celik, Svilar, Ndicka e Baldanzi, subentrato nel primo tempo all’infortunato Dybala. I voti dei giallorossi di Maurizio Compagnoni
    PORTO-ROMA, IL RACCONTO LIVE LEGGI TUTTO

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    Europa League, il tabellone di tutte le partite

    La Roma è l’unica italiana impegnata negli spareggi di Europa League, dove ha pescato il Porto: è finita 1-1 l’andata, ritorno il 20 febbraio all’Olimpico. E in caso di passaggio dei giallorossi, agli ottavi c’è il rischio del derby con la Lazio, eventualità da scoprire il prossimo 21 febbraio nel sorteggio che definirà interamente il tabellone fino alla finalissima di Bilbao. Ecco tutti i risultati dell’andata:

    Ferencvaros-Viktoria Plzen 1-0
    Porto-ROMA 1-1
    Az Alkmaar-Galatasaray 4-1
    Midtjylland-Real Sociedad 1-2
    Union Saint Gilloise-Ajax 0-2
    Paok-FCSB 1-2
    Twente-Bodo/Glimt 2-1
    Fenerbahce-Anderlecht 3-0 LEGGI TUTTO

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    Porto-Roma, Dybala costretto a uscire per un colpo al ginocchio di Varela: le news

    Problemi per Paulo Dybala, l’andata dei Playoff di Europa League non dura più di 40′ per l’attaccante argentino. Il romanista è stato costretto a lasciare il campo nel corso della gara contro il Porto a causa di un problema al ginocchio sinistro, rimediato dopo un duro intervento di Varela al 20′. Il giocatore del Porto era intervenuto fuori tempo sulla gamba della Joya, con un intervento punito dall’arbitro con il giallo ma che ha evidentemente lasciato il segno. Dybala, soccorso dallo staff medico, è rimasto in campo stringendo i denti per altri 20′, ma poi si è dovuto arrendere al dolore. Al suo posto è entrato Baldanzi. Un forte trauma contusivo che ha mostrato un Dybala molto sofferente e le prossime ore saranno ovviamente importanti per capire quali sono le reali condizioni del giocatore e valutare se potrà recuperare soprattutto in vista della gara di ritorno. Gli esami sono previsti per la giornata di venerdì 14 febbraio per capire se ci sia anche un trauma distorsivo con versamento. Ma è tutto da verificare e valutare. LEGGI TUTTO

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    Mokio e Noonan, chi sono i due 2008 in gol in Europa e Conference League

    Due sedicenni in gol, a pochi minuti di distanza uno dall’altro e su due campi diversi nella serata di Europa e Conference League. Prima Michael Noonan, attaccante dello Shamrock Rovers decide la sfida con il Molde; poco dopo l’Ajax di Farioli mette in mostra il suo ultimo campioncino, il belga Mokio
    TUTTE LE PARTITE DI EUROPA LEAGUE E CONFERENCE LEAGUE

    È stata anche la serata dei 2008, sedicenni da record che hanno lasciato il segno nelle partite di playoff di Europa e Conference League. È successo su due campi diversi, due ragazzini in gol a pochi minuti di distanza l’uno dall’altro, due nomi da appuntarsi perché è probabile che sentiremo parlare ancora molto di loro.

    Noonan da record in Conference
    Il primo è Michael Noonan, irlandese, attaccante dello Shamrock Rovers che ha vinto sul campo del Molde proprio grazie a un gol del suo talentino (dopo un regalone della difesa dei padroni di casa, a dire la verità). Succede al 57’, quando Moller Daehli si addormenta nella sua area, tentennando e aspettando un aiuto da parte di un compagno che non arriverà mai: Watts lo aggredisce alle spalle e mette al centro, dove il giovane Noonan – all’esordio con la maglia dello Shamrock – fa un movimento da attaccante che la sa già lunga e si butta in anticipo sul primo palo per deviare in rete, diventando – lui che è nato il 31 luglio 2008 – il marcatore più giovane della storia della Conference League. E se già prima di questo gol aveva puntati addosso gli occhi alcuni grandi club (il Manchester City lo aveva seguito, mentre con Sporting Lisbona e Tottenham si è anche allenato), adesso avrà catturato l’attenzione di tutta l’Europa.

    Michael Noonan quasi incredulo dopo il suo gol al debutto (a 16 anni) in Europa

    Mokio nuovo gioiello dell’Ajax
    Passano pochi minuti e al 71’ di Union Saint-Gilloise-Ajax gli risponde Jorthy Mokio, centrocampista lanciato da Farioli e fresco di ingresso nella storia del club olandese: nell’ultimo weekend infatti l’allenatore italiano l’aveva schierato titolare contro il Fortuna Sittard, facendolo esordire in Eredivisie, il secondo più giovane nella storia dell’Ajax dopo un certo Clarence Seedorf (a cui non ha strappato il record per appena 3 giorni). Nato il 29 febbraio 2008 (compirà 17 anni tra un paio di settimane), belga, fino a un paio di anni fa giocava da attaccante nel Gent che l’ha cresciuto e che l’ha lanciato nel calcio professionistico nella passata stagione. In estate il Barcellona l’ha corteggiato, lui ha preferito l’Ajax che gli garantiva più spazio in prima squadra. E così è stato, dopo la prima parte di stagione con lo Jong Ajax ecco la chiamata di Farioli. A cui ha risposto con un gran gol (bel destro al volo per il 2-0 finale) a coronare una prestazione di spessore.

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    Porto-Roma, le formazioni ufficiali e il risultato in diretta LIVE

    Trasferta complicata per la Roma nell’andata del playoff di Europa League: sfida contro il Porto al Do Dragao. Ranieri sceglie Celik e Cristante al posto di Hummels e Paredes. C’è anche Pellegrini con Dybala e Dovbyk. Diretta su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW alle 21. Appuntamento anche con Diretta Gol per seguire le partite in contemporanea delle 18.45 e delle 21
    TUTTE LE PARTITE DI EUROPA LEAGUE E CONFERENCE LEAGUE

    LE FORMAZIONI UFFICIALI
    PORTO (3-5-2): Diogo Costa; Djalò, Perez, Otavio; Joao Mario, Varela, Eustaquio, Moura; Borges, Samu, Mora. All. Anselmi

    ROMA (3-4-2-1): Svilar; Celik, Mancini, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Cristante, Angelino; Dybala, Pellegrini; Dovbyk. All. Ranieri LEGGI TUTTO

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    Porto-Roma, dove vedere i playoff di Europa League in tv e streaming

    Dove vedere Porto-Roma in tv
    Oggi, giovedì 13 febbraio, alle ore 21 la Roma è impegnata in trasferta contro il Porto per l’andata dei playoff di Europa League. L’incontro sarà visibile su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW. Telecronaca Maurizio Compagnoni, commento Blerim Dzemaili. A bordocampo Angelo Mangiante e Paolo Assogna; Diretta Gol con Riccardo Gentile. Da non perdere su Sky Sport Uno, Sky Sport 24 e NOW lo Studio Europa League- dalle 20 e dalle 23- con Mario Giunta, Beppe Bergomi, Marco Bucciantini e Andrea Marinozzi. Spazio news con Vittoria Orlando. Alle 18.45 e alle 21 spazio anche a Diretta Gol per tutte le partite in contemporanea.

    I numeri di Porto e Roma
    Il Porto ha vinto tre delle sei partite europee (incluse qualificazioni) contro la Roma (2N, 1P). Il loro ultimo confronto risale al marzo 2019: vittoria per 3-1 della squadra portoghese nella fase a eliminazione diretta della Champions League. Il Porto ha sempre superato il turno nelle tre doppie sfide tra andata e ritorno contro la Roma in competizioni europee: negli ottavi di finale della Coppa delle Coppe 1981-82, nelle qualificazioni alla Champions League 2016-17 e negli ottavi di finale della Champions League 2018-19. Il Porto ha vinto solo cinque delle ultime 25 partite nella fase a eliminazione diretta nelle principali competizioni europee (4N, 16P), anche se quattro di questi cinque successi sono arrivati in gare casalinghe. La Roma ha vinto solo tre delle ultime 19 trasferte di Europa League (8N, 8P), con una di queste a Milano. 14 delle ultime 15 vittorie dei giallorossi nel torneo sono infatti arrivate in Italia, con l’eccezione di un successo contro lo Sheriff Tiraspol in Moldavia nel settembre 2023.
    La Roma ha perso l’ultima trasferta di Europa League contro l’AZ (1-0 lo scorso 23 gennaio) e non registra due sconfitte fuori casa di fila in competizioni europee dal periodo tra dicembre 2018 e marzo 2019 (la seconda sconfitta in quel caso arrivò proprio contro il Porto negli ottavi di finale di Champions League). La Roma ha mantenuto la porta inviolata in due degli ultimi tre match di Europa League, lo stesso numero di clean sheets ottenuti nelle precedenti 10 gare nel torneo. Dopo il 2-0 contro l’Eintracht Francoforte, i giallorossi potrebbero non subire gol per due partite di fila nelle competizioni europee per la prima volta dall’ottobre 2023. Claudio Ranieri ha perso nove delle ultime 11 partite da allenatore nella fase a eliminazione diretta nelle principali competizioni europee (1V, 1N), incluse tutte le tre alla guida della Roma: due contro il Panathinaikos nei sedicesimi di finale dell’Europa League 2009-10 e una contro lo Shakhtar Donetsk negli ottavi di finale della Champions League 2010-11. LEGGI TUTTO

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    Porto-Roma, le probabili formazioni della partita di Europa League

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    ©IPA/Fotogramma

    ROMA (3-5-2, la probabile formazione): Svilar; Mancini, Hummles, Ndicka; Saelemaekers, Koné, Paredes, Pisilli, Angelino; Dybala, Dovbyk. All. Ranieri

    Ranieri dovrebbe puntare su Hummels in difesa, di ritorno dai giorni di riposo dello scorso weekend
    Paredes al centrocampo come mediano al fianco di Pisilli, preferito a Pellegrini LEGGI TUTTO

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    Porto-Roma, Ranieri: “Hummels e Paredes titolari? Sull’aereo lo erano, in campo vediamo”

    L’Europa League della Roma riparte dal Portogallo. Dopo il 15° posto nella fase campionato, i giallorossi inseguono gli ottavi di finale attraverso i playoff. E il sorteggio ha riservato il Porto, che ha chiuso a -1 in classifica e ospiterà l’andata al do Dragao (diretta giovedì alle 21 su Sky Sport Uno, Sky Sport 252 e in streaming su NOW). La Roma avrà il vantaggio di giocare il ritorno giovedì 20 febbraio all’Olimpico, ma la qualificazione passa anche dal primo round. Ne ha parlato Claudio Ranieri ai microfoni di Sky Sport. Queste le sue dichiarazioni:
    Si gioca tanto la Roma domani. Si gioca la possibilità di cambiare il profilo di questa stagione, no?”È vero, è una partita molto importante per noi. Per cercare di tornare piano piano a quello che compete alla Roma, alla società e ai giocatori. Noi siamo pronti. Stiamo in un buon momento, c’è autostima, convinzione, determinazione e la dobbiamo mettere in campo come stiamo facendo”
    La Roma teoricamente è una squadra un po’ più esperta e tecnica, loro a campo aperto soprattutto con Omorodion sono molto bravi e voi avete sofferto qualche volta le ripartenze della squadra avversaria. Come se la immagina la partita?”Essere più tecnici dei portoghesi mi fa impressione, non ci credo molto. Hanno due attaccanti veloci, rapidi, Omorodion e Pepe, ma hanno un 2007, Mora, che per me è un fenomeno. Gli fa veramente cambiare passo”
    Dybala non ha mai giocato tante partite come adesso. Cosa gli hai fatto? Hai cambiato cure, tipo di allenamento? Probabilmente gli sei entrato in testa…”Io lo stimavo da quando stava al Palermo, per cui conosco tutta la sua traiettoria. Un giocatore immenso, io gli ho dato fiducia ma lui se la merita perché è veramente un giocatore di un’altra categoria. Riesce a tenere botta e giocare sempre. Io gli dico di divertirsi perché per me è importante il bambino che hanno dentro questi giocatori. Sono professionisti, ma in fin dei conti giocano perché hanno amato fin da piccoli questo sport. Quando lo vedo stanco lo cambio. Durante la partita ogni tanto gli chiedo se è stanco e mi dice sempre di no. Io credo che sia questo, certo stiamo sempre attenti alla fase di recupero che è importantissima”
    Paredes e Hummels sono leader tecnici o anche nello spogliatoio sono altrettanto importanti?”Sono importanto sempre, però ho preferito andando a Venezia lasciarli sgomberi da ogni pensiero di calcio. Perché da quando sono venuto stanno giocando sempre e si allenano poco, per cui a un certo punto li vedi quando sono stanchi. In questo momento devono essere pronti a essere in campo, ma anche a saper recuperare, devo essere bravo io a farli recuperare e magari farli allenare di più”
    Paredes e Hummels saranno titolari?”Sull’aereo lo erano, poi sul campo vediamo”.

    Ranieri in conferenza: “Stimo Pellegrini, quando mi può dare il 100% gioca”

    L’allenatore giallorosso ha parlato anche in conferenza stampa: “La prima cosa sarà essere super concentrati perché mi aspetto un Porto arrembante, sappiamo come gioca, è una squadra con un ottimo possesso palla e che pressa molto per riconquistare palla immediatamente – ha spiegato Ranieri -. Loro come noi hanno intrapreso questo rinnovamento totale, chi passerà il turno avrà ancora più autostima, convinzione e voglia di andare il più avanti possibile. Pellegrini titolare? Tutti i miei giocatori sono titolari, soprattutto adesso che si gioca ogni 3-4 giorni. È un giocatore importante, che stimo molto, a volte preferisco altri giocatori in determinati momenti della gara. So quello che mi può dare e quando capisco che me lo può dare al 100%, lui gioca”. Infine sull’adattabilità della squadra alla difesa a 4: “Si prende gol perché magari non si pressa bene in avanti, perché non si pressa bene in centrocampo, per cui i gol che prendiamo sono sempre di infilata. Quando siamo concentrati nel non far ripartire i nostri avversari non prendiamo quel tipo di gol. A prescindere da tre o quattro”. LEGGI TUTTO