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    Schmidt al Benfica: “Inter tra le più forti d’Europa ma abbiamo un obiettivo”

    “L’Inter è una delle squadre più forti d’Europa e lo ha dimostrato sia in questa stagione sia nella scorsa. Hanno mantenuto i giocatori più importanti, si sono rinforzati e arrivano qua a Lisbona in forma, con il primo posto in classifica in campionato e nel girone di Champions. Non so che approccio avranno, ma è molto diverso arrivare primi o secondi nel girone”. Così Roger Schmidt alla vigilia della gara valida per la quinta giornata del gruppo D di Champions League. L’allenatore del Benfica ha poi aggiunto: “Mi aspetto che cerchino di vincere. Con di fronte un simile avversario, dovremo dare il massimo e continuare a ottenere gli stessi risultati che abbiamo avuto recentemente in campionato”.
    Benfica-Inter, Schmidt: “Vogliamo qualificarci all’Europa League”
    Dall’eliminazione ai quarti di finale nella scorsa edizione all’ultimo posto: “Perché non abbiamo fatto nemmeno un punto? L’ho già spiegato altre volte. Abbiamo perso Grimaldo, Gonçalo Ramos ed Enzo Fernandez, tre addii che non possiamo dimenticare. Abbiamo avuto degli infortuni, nuovi giocatori che dovevano adattarsi e abbiamo iniziato la partita contro il Salisburgo con un cartellino rosso e un rigore contro: non è stato il modo migliore per partire in Champions League. Nella fase a gironi sono i dettagli che determinano il percorso, ma adesso non bisogna guardare alle quattro partite passate. Non possiamo più continuare in Champions e quindi dobbiamo concentrarci sulla qualificazione all’Europa League, che è il nostro obiettivo adesso”. LEGGI TUTTO

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    Juventus-Inter fa il botto in tv: oltre due milioni su Dazn!

    TORINO – Al primo posto delle sfide più seguite su Dazn si piazza il big match tra Juventus e Inter (1-1 gol di Vlahovic e Lautaro). Il Derby d’Italia ha totalizzato più di 2,1 milioni di spettatori, rubando il primato della partita più vista su Dazn per questa stagione 2023/2024, davanti a Milan-Juve della nona giornata (1,9 milioni) e Inter-Roma della decima giornata (1,7 milioni). La squadra di Simone Inzaghi tornerà in campo domenica 3 dicembre alle 20:45 (esclusiva Dazn) contro il Napoli, mentre la squadra di Maz Allegri giocherà venerdì contro il Monza (ore 20:45, esclusiva Dazn). LEGGI TUTTO

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    Lazio-Celtic 2-0 LIVE, Immobile entra al 61′ e firma una doppietta

    21:10
    Lazzari incorona Immobile
    Manuel Lazzari commenta la vittoria della Lazio sul Celtic a Sky: “Penso che abbiamo fatto una grande partita, abbiamo avuto tante occasioni da gol. Nel secondo tempo siamo stati più bravi perché giravamo palla molto più velocemente, loro sono andati in diffcoltà. Servivano risposte, le abbiamo date ma non basta. Dobbiamo rialzarci in campionato. Perché la Lazio è diversa in campionato? Ci stiamo lavorando, non capiamo nemmeno noi perché in Champions siamo una squadra e in campionato un’altra. Facciamo tante riunioni tra di noi, cerchiamo di risolvere il problema e da domani penseremo al Cagliari perché è una partita da dentro o fuori. Immobile? Sappiamo che Ciro è un attaccante fortissimo e non sono io a dirlo, stasera ha fatto la differenza. Per noi resta il capitano, un giocatore fondamentale per noi. Deve stare sereno come tutti noi e cercare di avere l’atteggiamento come questa sera”.

    21:06
    La soddisfazione di Rovella
    Nicolò Rovella commenta il match a Lazio Style Radio: “Prestazione di livello oggi, risultato giusto. Abbiamo meritato la vittoria e speriamo che stasera il risultato in Olanda ci premi. Volevamo vincere per i nostri tifosi dando tutto in campo, la prestazione di Salerno è stata troppo brutta. In campo mi trovo sempre meglio, con Luis e Guendouzi c’è intesa. Loro hanno caratteristiche diverse tra loro, ma abbiamo trovato la quadratura. La vittoria di oggi può darci una spinta anche in campionato. Non vogliamo vedere una Lazio in quella posizione di classifica, bisogna risalire. Stasera tifiamo tutti Atletico, poi sarà bello andare comunque lì a giocare”.

    20:59
    Lazio bis dopo 22 anni in Champions
    Dopo la sul Feyenoord nella competizione, la Lazio è tornata a vincere due partite consecutive in Champions League doppo 22 anni. L’ultima volta era accaduto nell’ottobre 2001, contro PSV e Galatasaray, sotto la guida dell’allenatore Alberto Zaccheroni.
    LAZIO-CELTIC 2-0, TABELLINO E STATISTICHE

    20:51
    Celtic flop record in Champions
    Il Celtic non vince da 15 partite in Champions League (3 pareggi e 12 sconfitte). È la prima squadra britannica a restare 15 gare consecutive senza successi in 68 anni di storia della Coppa dei Campioni/Champions League. Il Celtic inoltre ha perso le ultime 5 trasferte di Champions League con un punteggio complessivo di 18-2. 

    20:45
    Immobile, numeri da Champions
    Immobile ha segnato 8 gol in 10 partite con la Lazio in Champions League. L’unico giocatore ad aver segnato più gol con i biancocelesti nella storia della Coppa dei Campioni/Champions League è Simone Inzaghi con 15 reti in 31 presenze. In totale, in carriera, Immobile ha segnato 12 gol in 20 partite di Champions. Le altre 4 reti le ha firmate con la maglia del Borussia Dortmund, nel 2014-15. Immobile è inoltre il primo giocatore italiano a segnare 2 gol negli ultimi 10 minuti di gioco in una gara della massima competizione continentale (esclusi preliminari) dai tempi di Luca Toni contro lo Sporting Lisbona nel febbraio 2009. 

    20:36
    Finisce la partita: la Lazio vince 2-0
    Fischio finale all’Olimpico: la Lazio vede gli ottavi di Champions grazie al 2-0 sul Celtic, firmato da una doppietta di Immobile, entrato dopo un’ora di gioco.

    20:35
    90’+5′ Tolto il rigore al Celtic
    L’arbitro Meler è richiamato dal Var all’On field review: dopo aver visto il contatto tra Patric e Oh, decide di togliere il calcio di rigore concesso al Celtic. È tutto regolare.

    20:33
    90’+3′ Rigore per il Celtic
    Rigore per il Celtic per una spinta in area di Patric sul coreano Oh. Il laziale viene anche ammonito. Grandi proteste in campo.

    20:25
    85′ RADDOPPIO DI IMMOBILE: 2-0 PER LA LAZIO
    Doppietta in tre minuti per il nuovo entrato Immobile che segna un gol spettacolare: controllo delizioso di destro, finta e botta a rete di sinistro. Assist di Isaksen.

    20:24
    84′ Ultimo cambio della Lazio: esce Luis Alberto
    Terzo e ultimo slot di cambi per la Lazio: esce Luis Alberto ed entra Kamada.

    20:22
    82′ IMMOBILE GOL: 1-0 PER LA LAZIO
    Il nuovo entrato Immobile segna il gol del vantaggio laziale: tiro di Isaksen, deviazione di un difensore e zampata del bomber biancoceleste che appoggia in rete da pochi passi. Poco prima Luis Alberto aveva sparato alto da ottima posizione.

    20:19
    79′ Entra Cataldi, esce Rovella
    Secondo slot di sostituzioni per Sarri, che inserisce Cataldi al posto dell’ammonito Rovella.

    20:18
    78′ Quarto ammonito nel Celtic
    Ancora un cartellino giallo per la formazione di Rodgers: stavolta tocca a Yang per un fallo su Marusic.

    20:11
    71′ Ammonito O’Riley
    Ammonito anche O’Riley, che ferma in modo scorretto una ripartenza di Guendouzi. È il terzo cartellino giallo per gli scozzesi.

    20:09
    69′ Seconda sostituzione nel Celtic
    Rodgers cambia ancora, inserendo l’attaccante sudcoreano Oh al posto di Paulo Bernardo.

    20:08
    68′ La statistica sulla sterilità della Lazio
    L’imprecisione offensiva della Lazio è certificata dai dati del match finora: 18 a 3 il numero dei tiri verso la porta a favore dei biancocelesti, ma il “punteggio” scende a 3 a 1 per quanto riguarda i tiri nello specchio.

    20:01
    61′ È il momento delle prime sostituzioni: entra Immobile
    Due cambi nella Lazio: entrano Immobile e Pedro al posto di Castellanos e Felipe Anderson. Sostituzione anche nel Celtic: entra Johnston al posto di Forrest.

    20:00
    60′ Isaksen sfiora il gol del vantaggio
    La Lazio ha ripreso a spingere in avanti: diagonale da ottima posizione di Isaksen, la palla sfiora il palo e finisce a lato.

    19:50
    50′ Rovella ammonito e squalificato
    Cartellino giallo per Rovella, sanzionato per proteste. L’ex centrocampista di Juve e Genoa era diffidato e salterà per squalifica l’ultima gara del girone, il 13 dicembre sul campo dell’Atletico Madrid.

    19:49
    49′ Celtic pericoloso con Furuhashi
    Occasione per gli ospiti: diagonale da dentro area di Furuhashi con la palla che sfiora di pochissimo il palo lontano.

    19:48
    48′ Boato dagli spalti: Immobile si alza dalla panchina
    Sarri manda Immobile a scaldarsi nel campo per destinazione: boato dagli spalti dello Stadio Olimpico.

    19:45
    Inizia il secondo tempo
    La Lazio dà il calcio d’inizio del secondo tempo della partita con il Celtic: si gioca. Nessun cambio finora.

    19:40
    Il dato del possesso palla nel primo tempo
    Nonostante le tante incursioni offensive, la Lazio ha avuto meno possesso palla del Celtic nel primo tempo: 43,5% per gli uomini di Sarri, 56,5 per gli scozzesi di Rodgers.
    Lazio-Celtic, le statistiche della partita in tempo reale

    19:31
    Finisce il primo tempo all’Olimpico
    Finisce 0-0 il primo tempo tra Lazio e Celtic: buona prestazione finora dei biancocelesti a cui è mancato solo il guizzo da killer in area di rigore, come spesso accaduto in questa stagione.

    19:25
    40′ Destro a rete di Luis Alberto
    Destro in diagonale di Luis Alberto, Hart blocca il pallone in presa sicura. Lo spagnolo calcia in bello stile al volo, ma non riesce a dare forza alla sua conclusione.

    19:21
    35′ Ancora un giallo per il Celtic
    Il secondo ammonito della partita è Johnston del Celtic per un fallo su Felipe Anderson

    19:13
    27′ Primo ammonito della partita
    Ammonito Taylor del Celtic per una trattenuta su Isaksen.

    19:11
    25′ Corner di Luis Alberto verso la porta
    Calcio d’angolo battuto direttamente a rete da parte di Luis Alberto: Hart esce e respinge di pugno. L’ex portiere del Torino viene caricato e l’arbitro Meler fischia calcio di punizione per il Celtic.

    19:02
    16′ Provedel rischia il pasticcio
    Lancio per Furuhashi che supera anche Provedel in uscita, un po’ fuori tempo: Patric è però attento a spazzare lontano il pallone.

    18:59
    13′ Sinistro fuori di Felipe Anderson
    La Lazio continua a spingere: Felipe Anderson calcia di prima intenzione su respinta di un difensore scozzese, ma il suo destro finisce ampiamente fuori.

    18:58
    12′ Destro da fuori area di Luis Alberto
    Ancora Lazio in attacco: destro dalla distanza di Luis Alberto in bello stile, la traiettoria però è imprecisa.

    18:55
    10′ Occasione per la Lazio
    Azione corale in velocità della Lazio: Felipe Anderson chiama il pallone sulla sinistra, Guendouzi lo serve con un pallone morbido, ma il brasiliano sciupa tutto con un colpo di testa in tuffo impreciso.

    18:50
    5′ La risposta del Celtic
    Controffensiva del Celtic: sinistro di Furuhashi, bloccato a terra da Provedel senza difficoltà.

    18:49
    4′ Primo squillo della Lazio
    Incursione offensiva della Lazio per vie centrali: Isaksen prova la conclusione di sinistro, troppo debole e rasoterra, Hart blocca.

    18:45
    Si inizia a giocare
    Dopo il sorteggio tra i capitani Luis Alberto e Callum McGregor è il momento del fischio d’inizio del match da parte dell’arbitro turco Meler: primo pallone per il Celtic.

    18:42
    Le due squadre entrano in campo
    I giocatori di Lazio e Celtic escono dagli spogliatoi per entrare sul terreno di gioco: è il momento magico dell’inno della Champions League.

    18:32
    Lotito show su Sarri e su Tare
    Un Claudio Lotito debordante e senza filtri ha parlato a Sky prima di Lazio-Celtic: “Cosa non mi piace in questo momento della squadra? L’atteggiamento sul campo mi infastidisce molto – le parole del presidente del club biancoceleste – la squadra deve scendere in campo con coesione. Io non ho assolutamente allontanato Tare, è stata una sua scelta personale che non aveva niente a che fare con me. Siamo in ottimi rapporti. Poi nella vita sono tutti utili, ma nessuno è indispensabile. Ho detto a Sarri che devono giocare i calciatori che sono nelle migliori condizioni, non deve guardare in faccia a nessuno. Io ho investito sulla persona e sull’allenatore, io come società lo appoggio come posso. Sia lui che la squadra”. LEGGI TUTTE LE PAROLE DI LOTITO QUI

    18:26
    La carica di Luis Alberto: “Dobbiamo dare segnali positivi”
    Luis Alberto ha parlato anche a Mediaset Infinity: “Non possiamo continuare così, la squadra deve dare segnali positivi per la società e per i tifosi. Oggi abbiamo un’altra opportunità, ci manca qualcosa e la Lazio non può avere la classifica che ha ora in Serie A. Oggi c’è la Champions e pensiamo partita dopo partita. Dobbiamo essere sempre al 100%”.

    18:23
    Rodgers: “Vogliamo la prima vittoria”
    Brendan Rodgers, allenatore del Celtic Glasgow, ha parlato a Sky nel pre partita: “Speriamo possa arrivare la prima vittoria, l’atmosfera è fantastica e non vedo l’ora di giocare. Luis Alberto? L’ho visto prima della partita di andata, è una vera e propria star per la Lazio ed è un giocatore che può farci male. L’occasione è speciale per il Celtic, è un vero privilegio essere qui, speriamo di rendere orgogliosi i tifosi”.

    18:19
    Luis Alberto prima del match
    Luis Alberto ha parlato a Sky prima del riscaldamento: “Oggi dobbiamo dare una risposta ed entrare in campo con un’altra voglia. Questa è la competizione più bella che c’è, abbiamo la possibilità di andare agli ottavi. Dobbiamo avere un’altra faccia per tutta la nostra gente che non si merita quanto è successo sabato. Motivazioni differenti? Ogni competizione è diversa, bisogna sempre giocare con la testa in ogni partita. Se non stiamo al 100% non vinciamo con nessuno. Sarebbe bellissimo per me segnare oggi visto che è anche il compleanno di mia mamma. Ma la cosa più importante rimangono i tre punti”.

    18:10
    La Lazio entra in campo
    La Lazio sta entrando in campo per il riscaldamento. Nella gara di andata a Glasgow, il 4 ottobre, i biancocelesti si sono imposti per 2-1 in rimonta grazie ai gol di Vecino e Pedro.
    Lazio-Celtic, le formazioni e le statistiche

    18:01
    La classifica del girone della Lazio
    Si gioca oggi la quinta, nonché penutila, giornata del fase a gironi della Champions. Nel gruppo E l’Atletico Madrid è in testa con 8 punti, davanti alla Lazio con 7, il Feyenoord con 6 e il Celtic a 1.

    17:39
    Lazio-Celtic: le formazioni ufficiali
    Ecco le formazioni ufficiali di Lazio-Celtic, match di Champions in programma alle 18.45:Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Gila, Patric, Marusic; Guendouzi, Rovella, Luis Alberto; Isaksen, Castellanos, Felipe Anderson. A disposizione: Sepe, Magro, Hysaj, Ruggeri, Pellegrini, Kamada, Cataldi, Pedro, Immobile. Allenatore: Sarri.Celtic (4-3-3): Hart; Johnston, Carter-Vickers, Scales, Taylor; O’Riley, McGregor, Paulo Bernardo; Forrest, Furuhashi, Yang. A disposizione: Bain, Morrison, Lagerbielke, Phillips, Turnbull, Holm, Oh, Ralston, Welsh, Frame, Johnstone. Allenatore: Rodgers.

    Stadio Olimpico, Roma LEGGI TUTTO

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    Juve, Kean e McKennie senza parole alla domanda del social media manager

    I cantanti preferiti dei calciatori della Juve
    Con “Gunna” ha aperto il giro di risposte Iling Jr. “Lil Tjay” ha aggiunto Nonge Boende, seguito da Danilo che ha citato i brasiliani del Grupo Curtae. Huijsen ha scelto Anuel, Yildiz ha dato la sua preferenza a Lil Baby mentre Alex Sandro ha menzionato i Racionais MC’s. Poi le sorprese. Nicolussi Caviglia non ha tentennato: “Guccini” e neppure Milik con Justin Bieber. A Sum 41 il “voto” di Rugani, a Sfera Ebbasta quello di Miretti, astenuto Rabiot e finale tutto da gustare.

    Kean e McKennie ascoltano Lil Bay, Kodk Black e YoungBoy
    Kean e McKennie, nel classico formato “Il Gatto e la Volpe” si sono concessi una lunga pausa di riflessione con tanto di espressione amletica da parte del centrocampista USA. Alla fine McKennie a scelto Lil Baby mentre Kean ha risposto: “Kodak Black”. Poi, mentre correva ridendo con la solita allegria verso il centrocampo ha aggiunto “E YoungBoy”.  LEGGI TUTTO

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    Ancelotti: “Napoli? Sono stato benissimo, nessuna rivincita”, e sul futuro…

    Ancelotti e la previsione su Real-Napoli
    Ancelotti, al Bernabeu, si aspetta una gara simile a quella del Maradona: “Fu equilibrata e potrebbe ripetersi lo stesso filone con il pallino del gioco a turno ad entrambe le squadre. Il Napoli è pericoloso in ripartenza con Osimhen e Kvaratskhelia, dovremo essere bravi a contenerli”. L’allenatore del Real ha parlato anche del nuovo tecnico del Napoli: “Mazzarri non mi ha stupito, è un amico e un allenatore esperto che conosce bene il calcio italiano. E poi un cambio in panchina porta nei giocatori una motivazione supplementare”.
    Ancelotti parla del suo futuro al Real
    Ancelotti non vuole soffermarsi sui tanti assenti, come Modric, ma elogia chi ci sarà, poi sul futuro e l’ipotesi rinnovo glissa e fa due esempi: “Quello di Simeone all’Atletico è un caso speciale, come Ferguson allo United. La vita in un club di solito è corta”. Infine, a Sky, un passaggio sull’orgoglio italiano per gli altri sport: “Bagnaia ha fatto un bel colpo contro gli spagnoli e qui noi italiani abbiamo gioito, la stessa cosa vale per Sinner. Noi italiano siamo forti” ha concluso Ancelotti.  LEGGI TUTTO

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    Rosella Sensi innamorata: la dedica dell’ex presidente della Roma al marito

    Rosella Sensi, il dolce messaggio per il marito
    In occasione dell’importante traguardo dei 50 anni Rosella Sensi ha quindi voluto dedicare un tenero pensiero alla sua dolce metà: “Cinquant’anni sono un traguardo importante. E pensare che quasi metà di quelle candeline le hai spente con me. Anni in cui abbiamo costruito una vita e una famiglia bellissima, in cui abbiamo passato tanto tempo a ridere e a condividere gioie e dolori. Ti auguro di passarne altrettanti così. Auguri da tutte noi al migliore papà del mondo. Ti amiamo tanto, e ora pensiamo a festeggiare! Rosella, Livia e Flavia”, questo il messaggio postato sui social e corredato da uno scatto che li ritrae insieme abbracciati. LEGGI TUTTO

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    Inter, Zhang continua a far parlare di sé: ha dato buca ai suoi creditori

    MILANO – A Milano manca dall’estate, ma Steven Zhang continua a far parlare di sé. Ieri infatti ha dato buca al tribunale di Hong Kong, dove era stata fissata un’udienza per la causa promossa da China Construction Bank. Non è la prima volta che accade. Va ricordato che il presidente dell’Inter è stato condannato al pagamento di oltre 300 milioni per un prestito non saldato: obiettivo del tribunale è fare “l’esame del debitore”, in pratica interrogarlo per chiedergli se ha debiti, quanti debiti gli sono dovuti e quali altri beni o mezzi ha per soddisfare la sentenza. Il nuovo dibattimento è fissato per il 25 gennaio ma non si fa peccato a pensare che la “melina” possa essere legata a quanto si sta sviluppando intorno all’Inter dove entro fine gennaio dovrà essere trovato l’accordo per il rifinanziamento: Suning, tramite Goldman Sachs, sta parlando con Sixth Street e Ares Management per “andare oltre” a Oaktree.

    Inter, settlement rispettato

    Ieri intanto è stato pubblicato il documento relativo alla trimestrale di Inter Media Communication fortemente condizionata in positivo dal raggiungimento della finale di Champions a Istanbul. Il dato più importante riguarda il futuro: la qualificazione agli ottavi di finale (già ottenuta) garantirà un ricavo minimo di 60 milioni. L’Inter ha inoltre soddisfatto i paletti previsti dal Settlement Agreement firmato con la UEFA nell’agosto 2022. Questo significa che non sono previste trattenute sul montepremi spettante nella stagione sportiva 2023/24. Nel documento viene infine annunciato come il nuovo format della competizione dovrebbe garantire un 30% di risorse in più ai club partecipanti. S&P Global in un documento del 25 ottobre ha inoltre confermato il rating di emissione “B” al bond emesso dal club nerazzurro, questo grazie ai contratti di sponsorizzazione firmati negli ultimi mesi.

    Mercato Inter: Ausilio in pole per Djaló

    Oltre che grazie a Inzaghi per i risultati ottenuti sul campo, il miglioramento dei conti nerazzurri è dovuto alla bontà delle strategie di mercato portate avanti dal ds Ausilio e dal suo vice Baccin. In quest’ottica va letta l’accelerazione per Tiago Djaló, uno degli svincolati più ambiti sul mercato. Il centrale del Lille già un paio di estati fa era stato scelto come erede di Skriniar e Ausilio non ha mai mollato la presa: l’Inter si sente in pole, ma il rischio è – essendo in scadenza – che il Lille provi a vendere il giocatore a gennaio nell’estremo tentativo di monetizzare. LEGGI TUTTO

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    Roma, due giornate di squalifica per Foti: il motivo

    Il viceallenatore della Roma, Salvatore Foti, è stato punito con due giornate di squalifica. È questa la decisione presa dal giudice sportivo, Gerardo Mastrandrea, dopo la partita della 13ª giornata di Serie A contro l’Udinese, terminata 3-1 per i giallorossi. Foti era stato espulso nel finale della gara.

    Foti squalificato, il motivo

    All’86’, con la Roma in vantaggio sul 2-1, Foti era andato a lamentarsi direttamente con il quarto uomo Marcenaro per una decisione presa dall’arbitro Massimi. Il quarto uomo ha segnalato un atteggiamento sopra le righe del vice di Mourinho, portando all’espulsione e alla squalifica del Giudice Sportivo “per avere, al 41′ del secondo tempo, contestato una decisione arbitrale rivolgendo al Direttore di gara espressioni irriguardose; infrazione rilevata dal Quarto Ufficiale”. Dal Giudice Sportivo, inoltre, multe per Lazio (10mila euro), Atalanta (5mila euro), Lecce (1.500 euro) e Napoli (1.500 euro).  LEGGI TUTTO