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Record: “Dalot, addio Milan. Lo United tratta con il Napoli”
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AS: “Napoli, Fabian Ruiz sempre più vicino al Real Madrid”
MADRID (SPAGNA) – Il accelera per Fabian Ruiz. Apre con questa notizia stamane il quotidiano spagnolo AS, secondo cui il centrocampista del è sempre più vicino ai Blancos. Il classe ’96 è il nome in cima alla lista degli uomini mercato delle Merengues, disposti ad affondare il colpo per ottenere la fumata bianca nella finestra estiva […] LEGGI TUTTO
Paredes, c’è l’accordo: finalmente Juve! Tutti i dettagli
TORINO- Leandro Paredes-Juventus, fino alla fine. E non è soltanto un modo di dire. La fumata bianca tra i bianconeri e il Psg è arrivata nella notte, a meno di quarantotto ore dalla fine del mercato e dopo una nuova giornata di trattative a oltranza sull’asse Parigi-Torino. Tormentone chiuso, come da previsioni, e tutti contenti. A partire dal 28enne centrocampista argentino, che da mesi si vedeva soltanto juventino come l’amico e connazionale Angel Di Maria. Soddisfatte anche la Juventus e il Paris Saint Germain, che hanno limato fino all’ultimo i dettagli dell’affare. Prestito con diritto di riscatto trasformabile in obbligo al raggiungimento di determinate condizioni. Un’operazione che complessivamente potrebbe costare 20 milioni tra affitto annuale, acquisto definitivo e bonus. Il ds Federico Cherubini mette a segno il sesto colpo dell’estate dopo Di Maria, Paul Pogba, Gleison Bremer, Filip Kostic e Arkadiusz Milik regalando a Massimiliano Allegri il centrocampista centrale nel mirino fin dalla primavera. Mentre l’uomo mercato dei francesi, Luis Campos, saluta l’ex Roma e fa spazio in mediana all’ex Napoli Fabian Ruiz, già ufficializzato (affare da 23 milioni). Stando a quanto filtra dagli ambienti vicino a Paredes, il regista sarà a Torino in serata e, visti i tempi stretti, effettuerà le visite mediche già in mattinata a Parigi. Paredes punta alla convocazione per la trasferta di sabato a Firenze. E soprattutto, fra meno di una settimana, tornerà sotto la Tour Eiffel da avversario, assieme a Di Maria, per il debutto in Champions League della squadra di Allegri.Sullo stesso argomentoParedes alla Juve, è fatta: domani le visite medicheCalciomercato Juventus
Il segnale decisivo
Se Paredes, di fatto, è diventato juventino in tarda serata, il segnale che la trattativa si stesse sbloccando era arrivato già nel pomeriggio. «Paredes ha la testa altrove, ha un accordo con la Juventus», aveva spiegato in conferenza il tecnico parigino Cristophe Galtier, annunciando l’esclusione del 28enne centrocampista dalla lista dei convocati per la partita di questa sera a Tolosa. Dopo tanta panchina, il “taglio”. Paredes è così rimasto a casa aspettando l’ok dei due club e dei suoi rappesentanti per l’inizio della nuova avventura. Il via libera è arrivato in nottata e oggi l’ex Roma e Empoli raggiungerà Torino per dare inizio ufficialmente alla nuova avventura in Serie A.
Arsenal, no grazie
Paredes si sarebbe immaginato alla corte di Allegri già da tempo, ma ha avuto pazienza ed è stato di parola fino all’ultimo con la Juventus. L’argentino ha mantenuto il “patto di ferro” con i dirigenti bianconeri anche quando l’affare sembrava non sbloccarsi. Così, dopo il “no, grazie” alle avances del Liverpool, nelle ultime ore il centrocampista ha respinto anche la corte dell’Arsenal. Una determinazione ferrea che alla fine ha fatto la differenza.
Sullo stesso argomentoGaltier: “Paredes va alla Juve”. Ma occhio all’ArsenalCalciomercato
Iscriviti al Fantacampionato Tuttosport League e vinci fantastici premi! LEGGI TUTTOJuve, tra Jimenez e Milik spunta Aubameyang
Aspettando annuncio ed ufficialità dell’operazione Arthur-Pjanic, in casa Juve si continua ad aggredire il mercato. Meglio, attaccare. Nel senso che si bada con attenzione ed energie alla ricerca del prossimo numero nove bianconero. La cessione di Gonzalo Higuain (per lo più in America, per lo più in Argentina) è data pressoché per scontata. Scontata anche […] LEGGI TUTTO
“Messi-Inter: si può. Il fisco aiuta. Suning vuole portare il club in vetta”
BARCELLONA – Una delle tre firme impresse sul celebre tovagliolo sul quale venne siglato, il 14 dicembre del 2000, il primo accordo di Lionel Messi con il Barcellona è quella di Josep Maria Minguella, istrionico agente e intermediario catalano che, 20 anni prima della Pulga, aveva già portato al Camp Nou un certo Maradona.
L’ultima volta che ci siamo sentiti ci aveva assicurato che Messi non sarebbe andato da nessuno parte.«Da allora c’è stata una notevole decadenza e sensazione di impotenza che si sono impadronite del gioco Barça. E Lio pensa di non essere in grado di poter porre rimedio da solo a tutti i problemi della squadra».
Sembra convinto di voler cambiare aria.«Pare di sì, ma anche il Barça ha i suoi diritti, ossia un contratto che dice che se vuole andar via deve pagare 700 milioni». LEGGI TUTTO